Al-Shahrani, il difensore dell’Arabia Saudita operato al pancreas dopo lo scontro col portiere


articolo di Salvatore Riggio: https://www.corriere.it/sport/calcio/mondiali/22_novembre_24/al-shahrani-arabia-saudita-operato-pancreas-54c6884e-6c08-11ed-a1e9-9f4731a1c832.shtml

Il giocatore avrà bisogno anche di una ricostruzione facciale per le fratture multiple riportate: il principe Bin Salman pagherà le spese per il trasferimento in Germania

Al-Shahrani, difensore dell’Arabia Saudita e lo scontro col portiere Mohammed Al-Owais

L’impatto tra Yasir Al-Shahrani e il suo portiere, Mohammed Al-Owais, nei minuti finali di Argentina-Arabia Saudita di martedì 22 novembre (con il clamoroso successo per 2-1 della squadra araba), aveva fatto temere conseguenze pesanti soprattutto per il viso del 30enne, uscito in barella tra la preoccupazione generale dei compagni. Una ginocchiata fortuita in pieno volto che ha provocato «una frattura alla mandibola e un collasso delle ossa facciali», come recita il bollettino ufficiale diffuso dalla selezione saudita, che, di fatto, ha messo fine al suo Mondiale.

Ulteriori accertamenti hanno poi evidenziato una «emorragia interna per cui dovrà essere operato subito». L’impatto è stato così forte, tanto da provocare danni anche al pancreas. Immediato l’intervento diretto della famiglia reale dell’Arabia Saudita, che si è mossa subitocon il principe ereditario Mohammed Bin Salmanper fornire ad Al-Shahrani tutto il supporto necessario in questo momento così difficile. «Yasser Al Shahrani è stato sottoposto con successo a un intervento chirurgico al pancreas presso il King Abdulaziz Medical City di Riyad presso il National Guard Hospital. Resta sotto la piena supervisione dello staff medico della nazionale. La famiglia del calcio saudita augura a Yasser una pronta guarigione», la nota diffusa. continua a leggere

Per Al Shahrani frattura di mandibola e ossa facciali: il re saudita paga il ricovero in Germania


articolo: https://www.gazzetta.it/Calcio/Mondiali/23-11-2022/arabia-saudita-al-shahrani-frattura-mandibola-ossa-facciali-4501240366088.shtml

Il difensore era stato colpito durissimo dal proprio portiere contro l’Argentina: per lui anche un intervento… dall’alto

Un referto medico tutt’altro che positivo, quello riguardo l’infortunio di Yasser Al Shahrani. Il difensore dell’Arabia Saudita era stato vittima di un colpo durissimo nel match contro l’Argentina, con la beffa del “fuoco amico“: su di lui era infatti uscito con le ginocchia alte, centrandolo in pieno volto, il portiere Mohammed Al-Owais nel tentativo di presa aerea. E già dalle immagini si era intuita la gravità del ko di Al Shahrani, sostituito al 99′ da Al Breik. Il difensore è stato subito trasportato in Germania dove è stato sottoposto ad accertamenti medici. Che hanno evidenziato fratture alla mandibola e alle ossa facciali oltre ad un’emorragia interna. continua a leggere

Al Shahrani

La richiesta della Danimarca: Nazionali UEFA fuori dalla FIFA


articolo di Redazione: https://www.calcioefinanza.it/2022/11/23/danimarca-lascia-la-fifa/

La Danimarca ha rivelato di essere pronta a discutere un abbandono totale della FIFA insieme ad altre Nazionali UEFA, come mossa di protesta nell’ambito dello scontro sulle fasce da capitano OneLove. Lunedì, sette squadre europee che intendevano indossare queste fasce per protestare contro le violazioni dei diritti umani del Qatar hanno rinunciato dopo essere state minacciate di sanzioni sportive dalla FIFA.

Una mossa che – se si verificasse – metterebbe ancora più a nudo le tensioni tra l’organo di governo del calcio mondiale e la Federcalcio europea. Uno scontro che si era amplificato già lo scorso anno a proposito della volontà della FIFA di organizzare i Mondiali con cadenza biennale anzichè quadriennale.

Come riportato da The Athletic, intervenendo in una conferenza stampa questa mattina, il CEO della Danish FA (DBU) Jakob Jensen ha rivelato che un cartellino giallo sarebbe stata la punizione «minima» che il capitano Simon Kjaer avrebbe dovuto affrontare qualora avesse deciso di indossare la fascia da capitano OneLove.

«Il 21 novembre, l’Inghilterra ha chiesto un incontro di emergenza con la FIFA, che è venuta all’hotel inglese. La FIFA ha detto che avrebbe almeno sanzionato con un cartellino giallo. Si è discusso se esistesse una base legale per dare un cartellino giallo, ma c’è. La punizione poteva essere un cartellino giallo, ma anche che al capitano non fosse consentito l’ingresso in campo o che venisse squalificato», ha detto Jensen.

Il presidente della Federcalcio danese Jesper Moller ha aggiunto che la Danimarca starebbe valutando la possibilità di lasciare la FIFA ed era disposta a discuterne con tutti i 55 Paesi membri dell’organizzazione. «Non è una decisione che è stata presa ora. Su questo siamo stati chiari per molto tempo. Ne stiamo discutendo con gli Stati del Nord da agosto».

«Ci ​​ho pensato ancora. Immagino che potrebbe essere sfidante se la Danimarca se ne andasse da sola. Ma vediamo se non riusciremo a dialogare su queste cose. Devo pensare alla questione di come ripristinare la fiducia nella FIFA. Dobbiamo valutare cosa è successo e poi dobbiamo creare una strategia, anche con i nostri colleghi nordici», ha concluso.

Dopo il Liverpool, lo United: perché le big inglesi sono in vendita


articolo di Redazione: https://www.calcioefinanza.it/2022/11/23/perche-i-club-di-premier-sono-in-vendita/

Il Manchester United è in vendita. Un’altra big della Premier League inglese apre le proprie porte al mercato dopo il Liverpool e dopo la cessione del Chelsea, che dalle mani del patron russo Roman Abramovich è passato in quelle del consorzio guidato dall’imprenditore statunitense Todd Boehly. Ma perché un’altra big inglese è pronta alla cessione?

Partendo dal Liverpool, il Financial Times in un recente ritratto dello statunitense John Henry, l’uomo d’affari statunitense che è il maggior azionista del Fenway Sorts Group (il gruppo che controlla i Reds) con il 40% delle azioni, lo descrive quale un manager che nonostante la passione che circonda il club mai si è lasciato trasportare dall’entusiasmo che a Liverpool sa essere trascinante e che soprattutto «sa quando vendere» e uscire al momento giusto da un investimento.

Il FSG, infatti, comprò il Liverpool 12 anni fa per 300 milioni di sterline e ora, viste le cifre delle quali si vocifera, potrebbe ottenere una plusvalenza monstre. Ma, soprattutto, spiega il quotidiano della City, «sembra voler uscire dal calcio europeo mentre ne è ancora al vertice». Quasi a sottintendere che il recente periodo d’oro dei Reds possa essere destinato a scomparire nel prossimo futuro.

La stampa britannica in particolare fa trapelare infatti che la possibilità di incassare una lauta plusvalenza dall’investimento non sia l’unico motivo dietro la decisione di Henry. Citando le parole dell’allenatore dei Reds Juergen Klopp di inizio novembre – «ci sono tre club nel mondo del calcio che possono fare ciò che vogliono a livello finanziario» con chiaro riferimento alle tre società posseduta da entità del Golfo Persico: Manchester CityNewcastle United and Paris Saint-Germain – gli osservatori inglesi hanno fatto notare come il timore che regna non solo nei piani di Henry ma anche di molti proprietari occidentali (per lo più statunitensi) di squadre della Premier League è che l’equazione società vincenti e insieme con ottimi risultati di bilancio che è stato il paradigma di alcuni club del campionato inglese di questi anni sia fortemente in pericolo.

Anche perché il tramonto della Superlega (Henry inizialmente aveva aderito al progetto salvo poi fare marcia indietro come tutti gli altri club inglesi coinvolti) ha fatto scomparire l’idea dei posti assegnati per diritto al massimo torneo europeo. E con il fatto che la Premier League (che ha a disposizione quattro posti per quella macchina da soldi che è la Champions League) è sempre più competitiva – ormai alle storiche big six (Arsenal, Liverpool, Manchester City, Manchester United, Chelsea e Tottenham Hotspur) va aggiunto a pieno titolo anche il Newcastle saudita – per le squadre inglesi ottenere la certezza di un posto stabile nel più importante e remunerativo torneo europeo è sempre più difficile e nessun club ha la garanzia di restare al vertice.

Lo stesso discorso può essere accostato al Manchester United. I Glazer acquistarono il club per 790 milioni di sterline nel 2005 e se davvero riuscissero a incassare tra i 6 e gli 8 miliardi di sterline – questo sembra essere il loro obiettivo – porterebbero a termine un’operazione straordinaria. Il rischio che la Premier (e di conseguenza i suoi club) abbia raggiunto il picco del suo valore c’è, per quanto il divario con le altre leghe sia ancora enorme.

Non solo. Anche l’autorevole quotidiano inglese The Times cita il crollo del progetto per la Superlega europea – che potrebbe riprendere vigore con le decisioni della Corte di Giustizia dell’Ue, ma che rischia anche di essere affossato definitivamente e la potenza dei club di proprietà degli Stati del Golfo come motivazioni valide per «esplorare quali siano le parti interessate là fuori».

Supercoppa italiana, ufficiale l’orario di Milan-Inter


articolo di Redazione: https://www.calcioefinanza.it/2022/11/23/supercoppa-data-orario-milan-inter-canale-tv/

La Lega Serie A ha ufficializzato data, orario e canale tv della sfida tra Milan e Inter per la supercoppa italiana che si giocherà il prossimo 18 gennaio.

La Lega ha ufficializzato intanto il regolamento della competizione. “Se, al termine dei 90 minuti regolamentari, il risultato sarà in parità, si disputeranno due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al termine dei due tempi supplementari, l’arbitro provvederà a far battere i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio” al paragrafo: “Procedure per determinare la squadra vincente di una gara””, si legge nella nota.

“Durante la gara, sarà consentita l’effettuazione di un massimo di cinque sostituzioni per ciascuna squadra, utilizzando al massimo tre interruzioni, oltre all’intervallo previsto tra i due tempi di gioco. Nell’eventualità di disputa dei tempi supplementari sarà consentita una quarta interruzione, oltre a quelle previste tra la fine dei tempi regolamentari e l’inizio del primo tempo supplementare e tra il primo e il secondo tempo supplementare. Sempre e solo nel caso di disputa dei tempi supplementari, sarà altresì consentito effettuare una ulteriore sostituzione fino ad un massimo di sei. Si precisa che, laddove le due squadre effettuino una sostituzione nello stesso momento, questa verrà considerata un’interruzione della gara utilizzata per le sostituzioni da entrambe le squadre”.

Al termine dei tempi supplementari, non sarà possibile effettuare sostituzioni residue, con l’eccezione del portiere impossibilitato a continuare, come previsto dalla Regola 10 del vigente Regolamento del Giuoco del Calcio.
Ogni società dovrà indicare nella lista di gara da consegnare all’arbitro un massimo di 26 calciatori, dei quali 11 inizieranno la gara e i rimanenti saranno designati quali riserve
”.

Supercoppa italiana, data e orario di Milan-Inter – “La gara per l’aggiudicazione della EA SPORTS SUPERCUP 2022/2023, trentacinquesima edizione del trofeo, si disputerà a Riyadh (Arabia Saudita), al “King Fahd International Stadium”, mercoledì 18 gennaio 2023, con inizio alle ore 22.00 locali (20.00 ora italiana). La partita sarà trasmessa in diretta su Canale 5”, si legge nella nota.

MERCOLEDI’ 18 GENNAIO 2023

Ore Italia : 20:00 (Ore Locali 20:00)

CANALE 5

Il tribunale mette in vendita il Brescia di Cellino


articolo di Redazione: https://www.calcioefinanza.it/2022/11/23/brescia-cessione-cellino/

Massimo Cellino, presidente del Brescia (Photo by Clint Hughes/Getty Images)

Il tribunale ha messo in vendita il Brescia. A riportarlo è l’edizione odierna di Tuttosport, che ha spiegato come il custode dei beni sequestrati cautelarmente a Massimo Cellino, per un totale di 59 milioni di euro in seguito ai reati fiscali di cui è indagato, abbia pubblicato un comunicato stampa dove si leggono tutti i passi da fare per presentare un’offerta per il club.

Pierangelo Seri, questo il nome del custode dei beni di Cellino, ha così pubblicamente annunciato la messa in vendita del club che milita nella Serie B italiana e ora si aspetta delle manifestazioni di interesse, seguendo l’iter procedurale pubblicato con la nota ufficiale. Nei giorni scorsi Cellino aveva già rassegnato le dimissioni da presidente del Bresciaannunciate con una lunga lettera sul sito del club.

«I contatti da utilizzare – si legge nel comunicato – per manifestare il proprio interesse all’acquisto della società Brescia Calcio Spa» fanno riferimento allo stesso Pierangelo Seri e alla società Brescia Holding SpA.

Il primo passo per il cambio di proprietà è stato fatto, ora il tribunale con l’amministratore giudiziario attenderanno le manifestazioni di interesse e contatteranno gli interessati prima di scegliere quale sia la strada migliore da percorrere per dare al Brescia un nuovo proprietario dopo la gestione di Massimo Cellino.

L’Inter sigla una partnership con l’agenzia Mkers


articolo di Redazione: https://www.calcioefinanza.it/2022/11/23/inter-partnership-mkers/

Il logo dell’Inter (Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Continua il percorso dell’Inter nell’ambio eSports: dopo l’avvio della partnership con KONAMI – Global Football Videogame Partner – il Club nerazzurro annuncia la collaborazione con Mkers, la più grande agenzia eSports italiana, una delle più importanti a livello globale nonché l’unica società per azioni italiana del settore.

«La collaborazione con un’azienda leader del mondo del gaming come Mkers permetterà al nostro Club di sviluppare ulteriormente il progetto eSports, di importanza strategica per l’Inter nell’ottica di proseguire nel percorso di innovazione e dialogo con le nuove generazioni di tutto il mondo», le parole di Alessandro Antonello, CEO Corporate dell’Inter.

«Una collaborazione davvero importante per Mkers, che testimonia il percorso di crescita fatto fino ad oggi. Un’ulteriore opportunità di internazionalizzazione per noi. Ci impegneremo per dimostrare di essere al livello della fiducia accordata», afferma Paolo Cisaria, Managing Director Mkers Spa.

La stagione 2022/23 vedrà la squadra nerazzurra impegnata nei tornei KONAMI sia a livello nazionale che internazionale con una nuova squadra di Pro Player che debutterà domenica 27 novembre alla Milan Games Week & Cartoomics.

Il Codacons denuncia la FIFA alla Corte europea dei diritti dell’uomo


articolo di Redazione: https://www.calcioefinanza.it/2022/11/23/codacons-denuncia-fifa/

(Photo by Matthias Hangst/Getty Images)

I Mondiali di calcio del Qatar finiscono all’attenzione della Corte Europea dei diritti dell’uomo. Il Codacons, dopo l’eclatante protesta dei giocatori tedeschi scesi in campo con la mano sulla bocca, ha deciso di rivolgersi alla Corte di Strasburgo affinché apra un procedimento nei confronti della FIFA e degli Stati che hanno avallato censure e comportamenti lesivi della dignità umana.

«Come noto la FIFA, sotto pressione del Qatar, ha vietato ai giocatori del campionato mondiale di calcio di indossare la fascia “One Love”, di fatto impedendo agli atleti, che sono prima di tutto persone, di esprimere liberamente il proprio pensiero e la propria opinione», spiega il Codacons.

«Una censura che viola i più basilari diritti umani previsti dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, che agli articoli 9 e 10 dispone che “Ogni persona ha diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione”; “Ogni persona ha diritto alla libertà d’espressione. Tale diritto include la libertà d’opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche e senza limiti di frontiera”», aggiunge il Codacons in una nota.

Una scelta quella della FIFA, che secondo il Codacons rappresenta una violazione de trattati europei ed internazionali, e che si cui ora dovrà pronunciarsi la Corte Europea dei diritti dell’uomo: «Abbiamo deciso di presentare una segnalazione ai giudici di Strasburgo per capire se il comportamento della Federazione di calcio e degli Stati Membri che hanno avallato divieti e censure verso i giocatori, possa ledere il diritto dei calciatori a manifestare liberamente il proprio pensiero e, nel caso, sanzionale qualsiasi condotta illecita così come prevede la legge europea», ha commentato il presidente Carlo Rienzi.

L’eclatante protesta dei giocatori tedeschi scesi in campo con la mano sulla boccaFoto Ansa

Rummenigge all’attacco: “Se il calcio è malato è anche grazie ad Agnelli”


articolo di Alessio Eremita: https://www.90min.com/it/posts/rummenigge-all-attacco-se-il-calcio-e-malato-e-anche-grazie-ad-agnelli

Karl-Heinz Rummenigge ha criticato duramente il progetto Superlega e i suoi fondatori, tra cui anche Andrea Agnelli della Juventus“La crisi economica di Barcellona e Juve dimostra come la Superlega fosse la mossa della disperazione. E anche il modo dilettantistico in cui l’hanno presentata lo dimostra. La Champions resta la competizione più amata. Non ho capito perché uno come Andrea Agnelli, che mi ha sempre dato l’impressione di essere intelligente, abbia agito così. Se il calcio è malato è anche grazie allo stesso Agnelli. City e PSG, questo è la realtà, hanno drogato il mercato con soldi di Stati esteri portando il mercato fuori controllo ogni anno di più. Il Bayern ha una filosofia diversa, sempre con il bilancio in attivo da 30 anni. Vogliamo vincere ma senza chiedere soldi alle banche, seguendo la mentalità tedesca. Investiamo quello che guadagniamo. E i tifosi hanno una responsabilità, anche finanziaria, nei club”.

Sull’amministratore delegato di A22, la società che gestisce la competizione d’elite: “Era amministratore delegato di RTL. Ma indipendentemente dalle decisioni del 15 dicembre della Corte di Giustizia dell’Unione europea, la Superlega è morta: nessuna tedesca, inglese e francese la farà mai. Le italiane? Conosco bene Marotta e so che gli piacerebbe guadagnare qualcosa in più. Ma a quale prezzo?”, ha concluso l’ex calciatore della Germania ai microfoni del Corriere della Sera.

Terremoto di magnitudo 5.9 in Turchia: decine di feriti, danni a molti edifici


articolo di Redazione Online: https://www.corriere.it/esteri/22_novembre_23/terremoto-turchia-23-novembre-2022-feriti-5fcde52c-6ae9-11ed-a6b2-6d41b7f61d74.shtml

La scossa nella notte, l’epicentro nei pressi di Duzce, città a 230 chilometri da Istanbul. Danneggiati diversi edifici

È di almeno 35 feriti il primo provvisorio bilancio della forte scossa di terremoto (5.9 gradi di magnitudo) che ha colpito stanotte il nordovest della Turchia nella notte fra il 22 e il 23 novembre, alle 4.08 ora locale, con epicentro a 15 km da Duzce (circa 230 km da Istanbul e 240 da Ankara), a 10 chilometri di profondità. Il terremoto è stato avvertito molte zone del paese è numerose sono le testimonianze sui social di persone che terrorizzate si sono riversate in strada in piena notte. Numerosi edifici hanno riportati danni.

Virginia, sparatoria in un Walmart a Chesapeake: sei morti e feriti


articolo di Paolo Foschi: https://www.corriere.it/esteri/22_novembre_23/sparatatoria-walmart-chesepeake-virginia-morti-feriti-1e67602a-6af0-11ed-a6b2-6d41b7f61d74.shtml

Sparatoria nel Walmart di Chesapeake, in Virginia: a sparare sarebbe stato il direttore del supermercato, che poi ha rivolto l’arma contro se stesso e si è tolto la vita

Ancora una sparatoria negli Stati Uniti: è di sei morti il bilancio della sparatoria avvenuta in un supermercato Walmart a Chesapeake, in Virginia: lo hanno reso noto le autorità locali.

L’assalto è avvenuto alle 10.15 di sera (ora locale) a Sam Circle, una zona commerciale molto frequentata dai giovani.

Sempre secondo le prime informazioni, a sparare sarebbe stato il direttore del supermercato, che poi ha rivolto l’arma contro se stesso e si è tolto la vita. La sparatoria — secondo le forze dell’ordine — si è fermata quando la polizia è arrivata fuori dal negozio, senza che gli agenti abbiano dovuto sparare.

Traduzionehttps://translate.google.com/: . La polizia di Chesapeake conferma un incidente con tiratore attivo con vittime al Walmart su Sam’s Circle. Il tiratore è deceduto. Seguiteci qui per gli unici aggiornamenti ufficiali. I nostri primi soccorritori sono ben addestrati e preparati a rispondere; si prega di dare loro spazio per farlo.

La protesta della Germania alla prima partita dei Mondiali contro il Giappone


articolo di Paolo Tomaselli: https://www.corriere.it/sport/calcio/mondiali/22_novembre_23/protesta-germania-mondiali-giappone-be9af526-6b30-11ed-a6b2-6d41b7f61d74.shtml?refresh_ce

Niente fascia arcobaleno per il capitano della Germania ma un’altra di colore bianco con un cuore disegnato in nero. Ma la squadra ha posato per la foto di rito con la mano sulla bocca

DOHA – La Germania si copre la bocca in segno di protesta contro la Fifa (e l’organizzazione qatariota) per aver proibito le fasce One Love a favore dei diritti. Il suo capitano Manuel Neuer indossa scarpe con un spruzzo di colore arcobaleno, a ribadire il concetto, durante la partita di debutto contro il Giappone. E la fascia nascosta sotto la maglietta potrebbe essere proprio la One Love. Ma non si vede: quindi la scelta può anche essere quella di non far vedere la fascia scelta dalla Fifa, anche in questo caso per protesta.

La mano sulla bocca i giocatori tedeschi se la sono messa durante la foto ufficiale: un gesto semplice ma molto significativo, perché la squadra «è rimasta scioccata» dalla decisione di due giorni fa presa dalla Fifa. I tedeschi come le altre sei Nazionali coinvolte avevano firmato il comunicato per rinunciare all’iniziativa One Love, ma erano d’accordo che non poteva finire così. Del resto nessuna squadra in questi mesi si è mai esposta così tanto: da Neuer a Goretzka che ha parlato di «mentalità di un’altra epoca» in Qatar sui diritti per gli omosessuali; da Muller fino a Schlottenberg che ha detto che «il calcio deve essere aperto a tutti». Ora tutta la Mannschaft ha detto la sua. Con la mano davanti alla bocca e un po’ di arcobaleno.

Manchester United, la famiglia Glazer mette in vendita il club: il comunicato


articolo di Salvatore Riggio: https://www.corriere.it/sport/calcio/22_novembre_23/manchester-united-vendita-comunicato-glazer-17-anni-39e8e9b2-6b0a-11ed-a6b2-6d41b7f61d74.shtml

La famiglia di Malcom Glazer ha comprato il Manchester United nel 2005 per 1,6 miliardi ne vale 4,3. Ora «un’approfondita valutazione delle alternative strategiche»

I co-presidenti del Manchester United Joel e Avram Glazer (Afp)

Immerso nella tempesta Cristiano Ronaldo, affrontata con la rescissione consensuale del contratto, il Manchester United adesso va verso la cessione. Con un comunicato il Cda ha annunciato l’avvio «di un processo per esplorare alternative strategiche per il club». Tra le opzioni anche la vendita: «Il Board prenderà in considerazione tutte le alternative strategiche , inclusi nuovi investimenti nel club, una cessione o altre transazioni. Il processo è progettato per migliorare la crescita dello United, con l’obiettivo finale di capitalizzare le opportunità sia sul campo che dal lato commerciale».

Tra le «alternative strategiche», vitali per il futuro dei Red Devils, ci sono «la riqualificazione dello stadio e delle infrastrutture, l’espansione delle operazioni commerciali del club su scala globale, tutte nel contesto del miglioramento del successo a lungo termine della squadra maschile, femminile e del settore giovanile del club, portando benefici sia a tifosi che a investitori». continua a leggere

Leggi anche questo articolo:

Liverpool in vendita, Fenway Sports cerca acquirenti: https://www.corriere.it/sport/calcio/22_novembre_07/liverpool-vendita-fenway-sports-cerca-acquirenti-8d7df2b8-5e9c-11ed-8993-59a9b65a9fc3.shtml

Terremoto in Indonesia: devastata Giava, centinaia di morti e feriti


articolo: https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/asia/2022/11/21/terremoto-in-indonesia-almeno-162-morti_1699ad1b-a8c2-42fb-8979-217fd0ca1091.html

Migliaia di case e quattro scuole sono crollate dopo la scossa, si cerca tra le macerie

Migliaia di case e quattro scuole crollate, con danni anche a un ospedale e alcune moschee: un terremoto di magnitudo 5.6 ha lasciato morte e distruzione a Giava, l’isola indonesiana più popolosa, nell’ennesimo sisma che ha colpito uno dei Paesi più esposti ai tremori.

Con tante persone ancora sotto le macerie e strade rurali interrotte dai detriti.

Il bilancio delle vittime è salito a 252 morti e centinaia di feriti, di cui molti in gravi condizioni. Il sisma ha avuto il suo epicentro nella regione collinosa di Cianjur (provincia di Giava occidentale) nel pomeriggio, 10 chilometri nel sottosuolo; una profondità scarsa, che aumenta il potenziale distruttivo dei terremoti. Secondo la Protezione civile indonesiana, almeno 2.200 case sono crollate parzialmente o totalmente, e gli sfollati sono oltre 5.300 continua a leggere

Roberto Maroni è morto, l’ex ministro dell’Interno aveva 67 anni


articolo di Marco Cremonesi: https://www.corriere.it/cronache/22_novembre_22/roberto-maroni-morto-b5a1a7c6-6a36-11ed-a550-30a162b39b6b.shtml

Roberto Ernesto Maroni (Varese, 15 marzo 1955 – Lozza, 22 novembre 2022) è stato un politico italiano, segretario federale della Lega Nord dal 1º luglio 2012 al 15 dicembre 2013. È stato Ministro dell’interno nei governi Berlusconi I e Berlusconi IV, risultando il primo politico esterno alla Democrazia Cristiana a ricoprire l’incarico nella storia repubblicana, Ministro del lavoro e delle politiche sociali nei governi Berlusconi II e Berlusconi III. È stato presidente della Regione Lombardia dal 2013 al 2018.

La malattia e il ritiro dalla corsa nel 2021 dell’ex governatore lombardo ed ex segretario federale della Lega, morto oggi per un tumore

Roberto Maroni è morto oggi, alle 4 di notte, nella sua casa di Lozza, un paese del varesotto. L’ex ministro dell’Interno e segretario delle Lega aveva 67 anni ed era malato di tumoreQui l’ultima intervista al «Corriere»: «Per guidare la Lega serve un moderato. La mia malattia? Sto facendo tutte le cure». Il ricordo della famiglia: «Fino all’ultimo, a chi gli chiedeva come stava, ha sempre risposto: “Bene”. Sei stato un grande marito, padre e amico».

Quante vite, Bobo. Tre volte ministro e una volta vicepremier, segretario della Lega autodimesso senza che nessuno glielo chiedesse, governatore che improvvisamente lasciò la sua Lombardia. Controcanto perenne di chiunque guidasse la Lega, persino quando a guidarla era lui: «Ah! Ci fosse un segretario…». Il «barbaro sognante» che mai rinunciò a ricordare di essere, soprattutto, «un velista» e un «soul boy». continua a leggere

Meteo, le previsioni di martedì 22 novembre: piogge torrenziali e venti forti, acqua alta di 160 cm a Venezia


articolo di Redazione Cronache: https://www.corriere.it/meteo/22_novembre_21/meteo-previsioni-martedi-22-novembre-piogge-torrenziali-venti-forti-acqua-alta-160-cm-venezia-00a9ba4e-69a9-11ed-b919-9f19d32d2ede.shtml

Allerta rossa in Sardegna e Abruzzo. Burrasca e mareggiate sulle coste esposte con onde di 7-8 metri. Sulle Alpi abbondanti nevicate sopra i mille metri

Le previsioni di iLMeteo.it per martedì 22 novembre – corriere.it

Martedì 22 novembre un intenso vortice ciclonico proveniente dalla Francia, che già ha interessato da lunedì pomeriggio le regioni occidentali, porta piogge torrenziali e possibili alluvioni lampo su Sardegna, Lazio, CampaniaVeneto, Friuli Venezia Giulia e Calabria tirrenica con picchi di 150 mm di pioggia in poche ore. La Protezione civile ha posto in allerta rossa la Sardegna centro-occidentale e l’Abruzzo interno. A Venezia è prevista acqua alta con una punta massima di 160 centimetri sul medio mare anche sotto la spinta del vento.Attese inoltre forti mareggiate sulle coste esposte con onde che potrebbero raggiungere anche i 7-8 metri di altezza. Sulle Alpi centro-orientali abbondanti nevicate con 30-40 cm oltre gli 800 metri, fino a un metro a oltre i 1.800, ma i fiocchi potrebbero raggiungere quote inferiori, sugli Appennini dai 1.500 metri. In questa fase di maltempo gran parte del Nord-ovest dovrebbe essere dalle forti piogge, qualcuna interesserà soltanto la Lombardia centro-orientale.

Nord – Il ciclone dal mar Ligure si porta sull’alto Adriatico generando una forte ondata di maltempo sul Nordest dove ci saranno piogge battenti, possibili nubifragi e venti di tempesta su Friuli-Venezia Giulia e Veneto, regioni in allerta arancione, gialla in Emilia-Romagna. A Venezia è prevista alta marea e le barriere del Mose sono state sollevate. Piogge anche in Lombardia, me meno intense. Nevicate abbondanti sulle Alpi orientali, soprattutto sulle Dolomiti, sopra i 600-800 metri, deboli altrove. Migliora ovunque in nottata.

Centro e Sardegna – Ondata di maltempo con piogge violente sotto forma di nubifragio e rischio alluvioni lampo su Sardegna, Toscana, Lazio. Piogge diffuse anche sulle regioni adriatiche. Nevicate copiose sugli Appennini sopra i 1.300 metri. Venti di burrasca con Maestrale e scirocco a oltre 90 km/h, mareggiate intense sulle coste. Allerta rossa in Abruzzo nell’alto bacino del Sangro e in Sardegna occidentale, arancione e gialla sul resto della regione. Arancione anche nel Lazio e sul resto dell’Abruzzo, gialla in Umbria e Marche. continua a leggere

Bosnia: suicida a Mostar lo svizzero Gazzetta


articolo Redazione ANSA:Bosnia: suicida a Mostar lo svizzero Gazzetta – Calcio – ANSA

Ex calciatore Jamina tenta suicidio a Sarajevo est

(ANSA) – Sarajevo, 21 novembre 2022

Il calciatore svizzero Karim Gazzetta

Il calciatore svizzero Karim Gazzetta si è suicidato in Bosnia ed Erzegovina, nella città di Mostar, dove militava nel club HŠK Zrinjski, campione nazionale.

Lo ha appreso l’ANSA a Sarajevo.

Gazzetta era arrivato alla squadra bosniaca quest’estate dallo Xamax, firmando un contratto con il club di Mostar fino all’estate del 2024. La tragedia è avvenuta alle 2 del mattino, con Gazzetta che si è suicidato gettandosi dall’ottavo piano dell’appartamento in cui viveva. Aveva giocato 30 partite con lo Xamax la scorsa stagione nella Seconda Divisione della Svizzera, segnando quattro gol. Gazzetta aveva iniziato la sua carriera nel Servette, giocando successivamente anche per Atoile Carouge, Winterthur e Stade Laussane. Con lo Zrinjski aveva fatto una sola apparizione, essendosi infortunato proprio all’inizio del campionato bosniaco.

Bojan Jamina, ex calciatore

Nella stessa notte a Sarajevo est, nella Republika Srpska (l’entità a maggioranza serba di Bosnia-Erzegovina), ha tentato il suicidio Bojan Jamina, ex calciatore dello Željezničar, squadra ex campione del Paese balcanico.
Secondo le prime informazioni, la tragedia è avvenuta lunedì 21 novembre nell’appartamento di famiglia.
Jamina si è sparato alla testa con un’arma da fuoco intorno alle otto, ha confermato all’ANSA la polizia di Sarajevo.
E’ sopravvissuto al tentativo di suicidio ed è stato trasportato in ospedale in gravi condizioni. Per ora non si conosce il movente“, ha spiegato la polizia. Jamina aveva giocato per diversi club in Bosnia-Erzegovina, Serbia (OFK Belgrado) e Slovenia (Olimpija Ljubljana). Ha concluso la sua carriera nell’ FC Slavija nel 2011.
Almir Sokolović. (ANSA).

Sparatoria in Colorado, assalto col fucile a mezzanotte: cinque morti nel locale Lgbtq


articolo di Viviana Mazza: https://www.corriere.it/esteri/22_novembre_20/assalto-col-fucile-mezzanotte-cinque-morti-locale-lgbtq-cb054192-690d-11ed-b63c-9122e6aff993.shtml

L’aggressore, 22 anni, è stato bloccato da due clienti. Almeno 25 feriti

È entrato sabato sera poco prima di mezzanotte nel “Club Q“, un locale gay alla periferia di Colorado Springs, e ha cominciato subito a sparare con un fucile semiautomatico tipo Ar-15Ha ucciso almeno cinque persone – tra cui i due baristi ventenni, Daniel Davis Aston e Derrick Rump, Kelly Loving, 40 anni – e ne ha ferite 25, alcune delle quali sono in condizioni critiche. L’autore dell’ultima sparatoria americana è stato identificato dalla polizia come Anderson Lee Aldrich, 22 anni. La sparatoria è durata un paio di minuti. A porvi fine sono stati due clienti: uno dei due ha sottratto una pistola all’attentatore usandola per colpirlo alla testa, l’altro lo ha aiutato a immobilizzarlo. La polizia è arrivata tre minuti dopo.

Dagli archivi dello sceriffo, è emerso che Aldrich era stato arrestato nel giugno 2021Sua madre chiamò la polizia dichiarando che il figlio la minacciava con una bomba fai-da-te e altre armi, ma non sapeva dove si trovasse. Era stato localizzato in un’altra casa a un chilometro e mezzo di distanza, ma non voleva arrendersi; dopo aver evacuato dieci abitazioni nell’area ed essere riusciti a convincerlo a uscire sulla soglia, gli agenti non trovarono armi e non lo incriminarono. Ora le autorità stanno indagando sul movente. continua a legggere

Terremoto di magnitudo 5.4 al largo dell’isola di Creta: avvertito in gran parte della Grecia


articolo di Redazione Esteri: https://www.corriere.it/esteri/22_novembre_21/terremoto-magnitudo-6-largo-dell-isola-creta-avvertito-gran-parte-grecia-622a301c-692e-11ed-b63c-9122e6aff993.shtml

Secondo il Centro dell’Ingv italiano l’ipocentro si trovava a una profondità di 80 chilometri

Una scossa di terremoto di magnitudo 5.4 è stata registrata all’1:25 ora locale (00:25 in Italia) nel mar di Creta, in Grecia. Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) italiano e del servizio di monitoraggio geologico statunitense Usgs, il sisma ha avuto ipocentro a circa 80 chilometri di profondità ed epicentro a circa 90 km dalla costa nordest di Creta. Non si segnalano al momento danni a persone o cose.

Il fuorigioco semiautomatico ai Mondiali in Qatar: ecco come funziona


articolo di Redazione: https://www.calcioefinanza.it/2022/11/20/fuorigioco-semiautomatico-come-funziona/

(Foto: Michael Regan/Getty Images)

Fuorigioco semiautomatico come funziona – La FIFA ha annunciato che il fuorigioco semi-automatico sarà utilizzato ufficialmente alla Coppa del Mondo FIFA 2022, offrendo uno strumento di supporto per gli ufficiali di gara VAR e di campo per aiutarli a rendere più veloci e precise le decisioni legate a episodi di fuorigioco.

Fuorigioco semiautomatico come funziona – Come viene rilevato l’offside – La nuova tecnologia utilizza 12 telecamere di localizzazione dedicate montate sotto il tetto dello stadio per tracciare la palla e fino a 29 punti di raccolta dati per ogni singolo giocatore, 50 volte al secondo, calcolando la loro posizione esatta sul campo. I 29 dati raccolti includono tutti gli arti e le estremità rilevanti per effettuare chiamate di fuorigioco.

Al Rihla, il pallone ufficiale realizzato da adidas per i Mondiali di Qatar 2022, fornirà un ulteriore elemento vitale per il rilevamento di fuorigioco millimetrici poiché un sensore apposito sarà posizionato all’interno del pallone. Questo sensore, al centro della palla, invia i dati del pallone alla sala operativa video 500 volte al secondo, consentendo un rilevamento molto preciso del punto di contatto con il piede di chi calcia.

Combinando i dati di tracciamento degli arti e della palla e applicando l’intelligenza artificiale, la nuova tecnologia fornisce una segnalazione automatica di fuorigioco agli ufficiali di gara VAR ogni volta che la palla viene ricevuta da un attaccante che si trovava in posizione di fuorigioco quando la stessa è stata giocata da un compagno di squadra.

Dopo che la decisione è stata confermata dagli ufficiali di gara e dall’arbitro in campo, gli stessi dati di posizione utilizzati per prendere la decisione generano un’animazione 3D che dettaglia perfettamente la posizione degli arti dei giocatori al momento in cui la palla è stata giocata. Questa animazione 3D, che mostrerà sempre le migliori prospettive possibili per una situazione di fuorigioco, verrà poi mostrata sugli schermi giganti dello stadio e sarà anche messa a disposizione dei broadcaster partner della FIFA per informare tutti gli spettatori nel modo più chiaro possibile.

Fuorigioco semiautomatico come funziona – I commenti di Infantino e Collina – Il presidente della FIFA Gianni Infantino ha commentato con entusiasmo la novità: «Alla Coppa del Mondo del 2018, la FIFA ha fatto il passo coraggioso di utilizzare la tecnologia VAR sul palcoscenico più grande del mondo e si è rivelata un successo indiscutibile. La tecnologia semi-automatica del fuorigioco è un’evoluzione dei sistemi VAR che sono stati implementati in tutto il mondo. Questa tecnologia è il culmine di tre anni di ricerca e test dedicati per fornire il meglio alle squadre, ai giocatori e ai tifosi che si recheranno in Qatar entro la fine dell’anno, e la FIFA è orgogliosa di questo lavoro. La FIFA si impegna a sfruttare la tecnologia per migliorare il gioco del calcio a tutti i livelli e l’uso della tecnologia semiautomatica del fuorigioco alla Coppa del Mondo del 2022 è la prova più chiara possibile».

Pierluigi Collina, presidente del Comitato Arbitrale FIFA, ha aggiunto: «Il VAR ha già avuto un impatto molto positivo sul calcio e possiamo vedere che il numero di errori importanti è già stato drasticamente ridotto. Ci aspettiamo che la tecnologia semiautomatica del fuorigioco possa farci fare un ulteriore passo avanti. Siamo consapevoli che a volte il processo per controllare un possibile fuorigioco richiede troppo tempo, specialmente quando il fuorigioco è molto serrato. È qui che entra in gioco la tecnologia semiautomatica del fuorigioco, per offrire decisioni più rapide e accurate».

«I test sono stati un grande successo e siamo molto fiduciosi che, in Qatar, avremo uno strumento di supporto molto prezioso per aiutare gli arbitri e gli assistenti arbitrali a prendere la decisione migliore e più corretta sul campo di gioco. So che qualcuno l’ha chiamato “fuorigioco robot”; ma non è così. Gli arbitri e gli assistenti arbitrali sono comunque responsabili della decisione sul campo di gioco», ha concluso Collina.

La Bobo TV sulla Rai: il programma al via da lunedì


articolo di Redazione: https://www.calcioefinanza.it/2022/11/17/bobo-tv-orario-rai-lunedi/

Bobo TV orario Rai – Con i Mondiali di calcio che andranno in scena in Qatar, la Rai ha deciso di puntare su quello che finora è stato un successo, in termini di seguito, su Twitch: la Bobo TV. Il canale creato durante l’emergenza Coronavirus dall’ex calciatore Christian Vieri debutta quindi sulla televisione pubblica, andando a completare la programmazione di Rai 1 per rassegna iridata.

Insieme all’ex calciatore e opinionista Sky Lele Adani (già volto di Rai Sport) e agli ex giocatori Nicola Ventola e Antonio Cassano, che hanno dato vita al progetto, Bobo Vieri porta così la sua Bobo TV sulla rete ammiraglia della Rai.

Bobo TV orario Rai – Quando andrà in onda il programma – La trasmissione andrà in onda su Rai 1 (e in diretta streaming su Rai Play) in pillole della durata di circa 4/5 minuti, al termine de “Il Circolo dei Mondiali”, programma condotto da Alessandra De Stefano e in onda al termine dell’ultima sfida della sera. La prima puntata della Bobo TV sarà così disponibile lunedì 21 novembre alle 23.30 e così proseguirà il palinsesto nei giorni successivi.

Nata come breve spazio per parlare in diretta streaming di calcio, in particolare di Serie A e del percorso delle formazioni italiane nelle coppe europee, la Bobo TV su Rai 1 sarà l’occasione per un focus alternativo su quello che accade ai Mondiali, con i migliori giocatori che si sfideranno per la conquista del trofeo più ambito.

Quanto incassano i club per gli infortuni ai Mondiali


articolo di Redazione: https://www.calcioefinanza.it/2022/11/18/chi-paga-gli-infortuni-ai-mondiali/

Chi paga gli infortuni ai Mondiali? La rassegna iridata sta per prendere il via in Qatar, ma la novità del torneo inserito a metà stagione – tra i mesi di novembre e dicembre – preoccupa i club più del solito. Le società, infatti, sperano di riavere i calciatori integri al termine della competizione, considerando che resta una seconda e importantissima parte di stagione da giocare e (soprattutto) che sono i club a versare gli stipendi ogni mese.

Ne sanno qualcosa – ultimi in ordine di tempo in Serie A – Inter Fiorentina, che hanno visto costretti a rinunciare al torneo i propri tesserati Joaquin Correa e Nico Gonzalez. Ma se un calciatore si fa male durante una gara della propria Nazionale ai Mondiali, o in qualsiasi altra competizione, chi paga il danno al club proprietario del cartellino? Per rispondere a questa domanda, batsi sapere che, da diversi anni, la FIFA ha attivato il Club Protection Programme.

Chi paga gli infortuni ai Mondiali – Cos’è  il Club Protection Programme della FIFA – Molto semplicemente il Club Protection Program, stipulato fra la FIFA e le società di club, è una polizza assicurativa che copre il rischio di infortunio dei giocatori durante le gare con le Nazionali. I giocatori, che sono allenati e pagati esclusivamente dai club, devono essere assicurati per le partite delle squadre nazionali dagli organizzatori dell’evento in caso di infortunio. Il CPP garantisce che la FIFA fornisca un risarcimento per le perdite subite dal club (stipendio del giocatore) durante il periodo in cui il giocatore non è disponibile per il suo rispettivo club, che dovrà comunque corrispondere al calciatore infortunato il proprio stipendio come da contratto.

Il risarcimento pagato al club sembra quindi un risultato ovvio ed equo rispetto alle perdite del club (pagamento dello stipendio del giocatore) durante il periodo in cui il giocatore non è in grado di svolgere il proprio compito all’interno della squadra che lo remunera.

Il programma di protezione dei club è entrato in vigore per la prima volta, a spese della UEFA, per l’inizio di UEFA EURO 2012 in Polonia e Ucraina. A seguito dell’approvazione del Congresso FIFA a Budapest nel maggio 2012, il programma di protezione dei club è stato applicato dalla FIFA alle stesse condizioni in tutto il mondo. Copre tutte le squadre che concedono i giocatori per le partite della Nazionale A elencate nel calendario delle partite internazionali, compresi i Giochi Olimpici.

Chi paga gli infortuni ai Mondiali – Come funziona il programma – Il programma di protezione dei club prevede un risarcimento per i club nel caso in cui i giocatori della squadra A nazionale che partecipano alla loro associazione nazionale subiscano uno stop temporaneo – superiore comunque a 28 giorni – a seguito di lesioni personali causate da infortuni. Non prevede tuttavia alcun indennizzo per malattia; copertura di invalidità totale permanente o decesso, o qualsiasi costo di cure mediche.

Sono coperte tutte le partite tra due squadre nazionali giocate nelle date del calendario delle partite internazionali della FIFA o nelle date coperte dal rispettivo periodo in cui vengono messi a disposizione per tali partite. Va sottolineato che i giocatori sono protetti durante l’intero periodo mentre sono sotto il controllo dell’associazione nazionale, inclusi ogni volta che:

  • giocano;
  • si esercitano;
  • si allenano;
  • partecipano a incontri di allenamento;
  • viaggiano;
  • trascorrono del tempo in trasferta.

Chi paga gli infortuni ai Mondiali – Le cifre versate alle societàMa a quanto corrisponde questa polizza? Quanto paga la FIFA in caso di infortunio di un calciatore? In base al documento rilasciato ai club e alle federazioni da parte della FIFA, «il programma compensa le squadre di calcio fino a un massimo di 7,5 milioni di euro a calciatore per infortunio. Il massimo di 7,5 milioni è calcolato in base a un “pro rata” giornaliera di indennità fino a 20.548 euro, pagabili per un massimo di 365 giorni. L’indennità giornaliera massima è limitata a 20.548 euro per infortunio. La capacità massima (“limite aggregato”) del FIFA Club Protection Programme è di 80 milioni all’anno».

«L’indennizzo dovuto – specifica il contratto dell’assicurazione – si basa esclusivamente sullo stipendio fisso che la società di calcio paga direttamente al calciatore in quanto suo datore di lavoro. Come “Stipendio fisso” è definito l’importo fisso di denaro pagato settimanalmente o a rate mensili, comprensive degli oneri previdenziali obbligatori, come stipulato in un contratto scritto e sottoscritto tra la società calcistica e il calciatore».

«Il compenso non includerà importi variabili, pagamenti una tantum, pagamenti non effettuati su base regolare o eventuali bonus, inclusi, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, bonus di performance o di iscrizione, compensi per presenza e/o spese. Sono altresì escluse le somme dovute in base alla prestazione di servizi di diversa natura, di qualunque natura esse siano o meno pattuite con separato contratto», conclude il programma.

Terremoto nelle Marche, oggi: epicentro al largo di Pesaro


articolo di Redazione Cronache: https://www.corriere.it/cronache/22_novembre_20/terremoto-marche-oggi-c167dba4-689a-11ed-b63c-9122e6aff993.shtml

corriere.it

Prosegue lo sciame sismico nella zona dopo il terremoto del 9 novembre. L’ultimo evento all’alba di domenica. Al momento non si segnalano danni. Già 2.300 le verifiche dei vigili del fuoco negli ultimi dieci giorni.

Ancora una scossa davanti alla costa marchigiana. Un terremoto di magnitudo 4.3 è stata registrata nel mare di fronte Pesaro alle 6.20 di domenica mattina, seguita da una scossa di magnitudo 3.2 alle 6.23. L’epicentro del sisma, avvertito anche ad Ancona, è a 9 km di profondità, a 21 km a est di Fano e 28 km da Pesaro. Al momento non si registrano danni o problemi alle persone. continua a leggere

Benzema (Francia), infortunio alla coscia: salta tutto il Mondiale


articolo di Redazione Sport: https://www.corriere.it/sport/calcio/mondiali/22_novembre_19/benzema-infortunio-coscia-rischio-mondiale-francia-5e8f44d8-683e-11ed-9673-fd0e7851897a.shtml

Il pallone d’oro Karim Benzema si infortuna (di nuovo) in allenamento con la Francia: scuro in volto dopo la risonanza. Dopo il ko di Nkunku i campioni del mondo perdono pezzi

Mondiali finiti prima ancora di iniziare per Karim Benzema. Il Pallone d’Oro, reduce da un infortunio muscolare (così come il connazionale Varane), aveva ripreso ad allenarsi insieme ai compagni di nazionale soltanto oggi, ma è rientrato negli spogliatoi in anticipo a causa di un nuovo problema muscolare, un forte dolore al quadricipite della coscia sinistra, in una zona differente da quella precedentemente dolorante.

Ha effettuato una risonanza magnetica alla clinica Aspetar di Doha per capire l’entità del danno: è uscito — riferisce L’Équipe — intorno alla mezzanotte e quindici locale, le 22.15 ora nostra, scuro in volto e zoppicante. E poco prima delle 23.30 è arrivata l’ufficialità dalla Federcalcio francese. «Tutta la Nazionale condivide la tristezza di Karim e gli augura una pronta guarigione». continua a leggere

Traduzione Google
Colpito al quadricipite della coscia sinistra, Karim @Benzema è costretto a rinunciare a partecipare ai Mondiali. L’intero team condivide la tristezza di Karim e gli augura una pronta guarigione

Diritti, discriminazioni e proteste per i Mondiali in Qatar: cosa fanno i calciatori? Neuer fascia arcobaleno


articolo di Paolo Tomaselli, inviato a Doha: https://www.corriere.it/sport/calcio/mondiali/22_novembre_19/mondiali-qatar-2022-discriminazioni-proteste-calciatori-b60c92a0-67ea-11ed-9673-fd0e7851897a.shtml

Galles e Inghilterra useranno la fascia «One Love» contro le discriminazioni mentre la Fifa rilancia con fasce con messaggi dedicati. La Germania si espone anche a costo di una multa. Cosa faranno Messi, Neymar e Ronaldo?

Quale sarà la prima squadra europea a indossare la fascia da capitano «One Love» per sensibilizzare il mondo sui diritti Lgbt che in Qatar non sono rispettati?

Gli inglesi si inginocchieranno contro l’Iran per testimoniare la loro partecipazione alla rivolta del popolo iraniano?

E gli iraniani, a loro volta, manifesteranno il loro lutto come fecero due mesi fa indossando un giubbotto nero all’ingresso in campo o si limiteranno a non cantare il loro inno nazionale per protesta?

Cosa faranno Ronaldo, Messi e Neymar?

Il calcio e i diritti, il calcio e la politica sollevano tanti interrogativi prima del match inaugurale della Coppa (domenica ore 17 italiane con Qatar-Ecuador). Mentre il presidente della Fifa Gianni Infantino contrattacca le tante critiche verso questo Mondiale da 200 miliardi di euro, costato la vita almeno a 6500 lavoratori migranti.

«Oggi mi sento qatarino, arabo, africano, gay, disabile» dice il dirigente svizzero che chiede di non mettere pressione sul Qatar e sui calciatori («Lasciate che la gente si goda questa festa»), alcuni giocatori si interrogano sul da farsi, spinti dalla opinione pubblica del loro Paese o dalle proprie convinzioni personali.

Galles e Inghilterra hanno annunciato che useranno la fascia di capitano «one love» contro le discriminazioni. E la Fifa ha rilanciato con le fasce con messaggi dedicati (e generici) per ogni turno del torneo: si parte con «Football unites the world», poi con «Save the planet» e così via. Al di là dei simboli, comunque importanti, sono i campioni tedeschi gli unici ad aver già preso una posizione chiara: Manuel Neuer, Leon Goretzka, Joshua Kimmich si sono esposti sui simboli da mostrare e sui concetti da trasmettere. continua a leggere

Maltempo in Cilento, frane e allagamenti: danni ad Agropoli e Santa Maria di Castellabate


articolo di Redazione online: https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/cronaca/22_novembre_19/cilento-frane-allagamenti-il-maltempo-danni-ad-agropoli-santa-maria-castellabate-b2aea388-67fd-11ed-a34b-e9a9d2b0d716.shtml

Danni ingenti in diverse zone costiere e interne del Cilento. Fiumi di fango nelle strade nel paese di «Benvenuti al Sud». Il sindaco di Agropoli: «Non uscite da casa»

Allagamenti e frane in Cilento, Agropoli e Castellabate in ginocchio: Corriere della Sera

Una bomba d’acqua sul Cilento ha provocato, da questa mattina, frane, danni e allagamenti. Una situazione preoccupante, sia nelle zone costiere che nelle aree interne, che ha visto soprattutto Agropoli e Santa Maria di Castellabate subire i principali problemiL’allerta meteo, di colore arancione diramata dalla Protezione Civile, proseguirà per tutto il week end. Disagi anche nel basso Cilento, dove il maltempo ha colpito in tarda mattinata. Numerose le segnalazioni ai vigili del fuoco che stanno lavorando già dall’alba in diversi comuni. Ad Agropoli e Castellabate sono operativi anche 80 volontari della Protezione civile della regione Campania, con gommoni, idrovore e escavatori. Le squadre di soccorritori sono in particolare impegnate a liberare dall’acqua gli scantinati allagati.

I video sui social – Strade come fiumi con le auto coperte per metà dal fango e studenti in ostaggio all’interno delle scuole in attesa che il livello dell’acqua scenda. Questo lo scenario stamattina ad Agropoli, in provincia di Salerno. Su Facebook immagini choc della cittadina completamente invasa dal fango.

Ad AgropoliDalle 9 del mattino, un violento nubifragio si è abbattuto sulla cittadina di AgropoliTutte le principali arterie viarie sono state allagate, le fognature non hanno retto e i tombini sono completamente saltati: c’è un metro d’acqua in strada. Un allagamento anche in una scuola della frazione Moio, che era rimasta chiusa oggi proprio per l’allerta meteo. Alcune persone, in una zona periferica della città, sono rimaste bloccate nelle proprie abitazioni. Anche un balck out elettrico ha interessato per tutta la mattinata la cittadina cilentana. L’amministrazione comunale, con una nota, ha chiesto ai propri cittadini di restare a casa: «Le intense precipitazioni stanno comportando una serie di problematiche di allagamenti in diverse aree del nostro territorio. Invitiamo quindi a rimanere in casa e ad uscire solo in caso di estrema necessità». continua a leggere

Agropoli, i cittadini puliscono le strade dal fango dopo il nubifragio [DIRETTA]AGTW

Addio al cantante di ‘Legata a un granello di sabbia’


Nico Fidenco, pseudonimo di Domenico Colarossi (Roma, 24 gennaio1933 – Roma, 19 novembre2022), è stato un cantautore e compositore italiano, che conobbe una grande popolarità a partire dal 1960, anno di incisione di What a Sky (in italiano Su nel cielo), tratto dal film di Francesco Maselli I delfini.

https://it.wikipedia.org/wiki/Nico_Fidenco

Dopo What a sky Fidenco incise altri brani in inglese e in italiano tratti da colonne sonore di grandi film di successo come: Just that same old line dal film La ragazza con la valigia con Claudia Cardinale, Il mondo di Suzie Wong dal film omonimo con William Holden che raggiunge la prima posizione in classifica per cinque settimane nel 1961, Exodus, dal film omonimo con Paul Newman, Moon River dal film Colazione da Tiffany con Audrey Hepburn, L’uomo che non sapeva amare dal film omonimo con George Peppard e Una donna nel mondo dal film La donna nel mondo.

In quel periodo oltre alle colonne sonore, incise alcuni grandi successi: Con te sulla spiaggia (seconda classificata a Un disco per l’estate 1964), Se mi perderaiCome nasce un amore, A casa di IreneLa voglia di ballare (finalista a Un disco per l’estate 1965), Goccia di MareNon è veroTutta la gente, ma soprattutto Legata a un granello di sabbia (1961), considerata il primo esempio di tormentone estivo italiano della storia, in quanto rimase prima in classifica per 14 settimane e fu il primo 45 giri a superare in Italia il milione di copie vendute (ne raggiunse addirittura il milione e mezzo), tutti incisi per l’etichetta RCA Italiana.

Nico Fidenco è morto. Addio al cantante di ‘Legata a un granello di sabbia’

articolo della redazione Spettacoli: https://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2022/11/19/news/nico_fidenco_morto-375198884/

Aveva 89 anni. Ha portato al successo negli anni Sessanta tante canzoni d’amore e poi una seconda vita con le sigle dei cartoni animati

È morto questa notte a Roma, all’età di 89 anni, il cantautore e compositore Nico Fidenco. La notizia è stata confermata all’Adnkronos dalla moglie Annamaria e dalla figlia Guendalina.

Negli anni Sessanta è diventato celebre con canzoni d’amore come Legata a un granello di sabbia Con te sulla spiaggiacontinua a leggere

Mohammed bin Salman, gli Stati Uniti sostengono l’immunità nel processo per l’omicidio Khashoggi


articolo di Viviana Mazza: https://www.corriere.it/esteri/22_novembre_18/immunita-mohammed-bin-salman-processo-khashoggi-ac2a1ce2-6756-11ed-b05a-06c1012dfe21.shtml

L’opinione è arrivata dal dipartimento di giustizia su richiesta del dipartimento di Stato . La fidanzata di Khashoggi: «Biden ha tradito Jamal»

New York – Il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha raccomandato l’immunità per il principe saudita Mohammad bin Salman, per l’omicidio del giornalista Jamal Khashoggi avvenuto nel consolato saudita di Istanbul nel 2018. Il caso è sotto esame di un tribunale americano, in seguito alla denuncia della fidanzata di Khashoggi, Hatice Cengiz. Un rapporto della Cia desecretato proprio dal presidente Joe Biden indica che il leader de facto dell’Arabia saudita sarebbe il mandante di quell’omicidio. Ora il dipartimento di Giustizia, senza scendere nel merito delle colpe del principe, scrive che la legge internazionale non permette di processare i capi di stato di altri paesi: a settembre Mohammed bin Salman (spesso identificato attraverso le sue iniziali, Mbs) è diventato infatti formalmente primo ministro (anche se era di fatto al potere dal 2017). La decisione ultima spetterà al giudice, ma un tribunale degli Stati Uniti non rovescerebbe mai una raccomandazione simile da parte del dipartimento di Giustizia, dicono gli esperti.

Era da considerarsi improbabile che gli Stati Uniti, partner commerciale e alleato dell’Arabia saudita, facilitassero l’arresto di Mbs. Ma garantirgli l’immunità in questo modo ha provocato le proteste dei gruppi per i diritti umani. La fidanzata di Khashoggi che richiede un risarcimento di danni da parte del Regno saudita, ha accusato Biden di aver tradito il giornalista: «Oggi Jamal è morto di nuovo». continua a leggere

Perché si protesta per i Mondiali in Qatar


articolo di Arianna Ravelli: https://www.corriere.it/sport/calcio/mondiali/22_novembre_19/perche-si-protesta-mondiali-qatar-838ce61e-66c7-11ed-a222-843a540a9cec.shtml

A parte i sospetti di corruzione per l’assegnazione, il Qatar è un Paese che non rispetta i diritti delle persone Lgbt e delle donne. E si stima che siano morti 6500 operai nei cantieri per costruire stadi e infrastrutture in condizioni disumane

I Mondiali di calcio in Qatar sono al centro delle proteste praticamente dalla loro assegnazione, dodici anni fa, a scapito degli Stati Uniti. I forti sospetti di corruzione sono diventati una valanga che ha travolto tutta la Fifa di allora, a partire dall’ex presidente Sepp Blatter (che oggi dice: «Scegliere il Qatar è stato un errore»), e la giustizia francese sta indagando sulle pressioni che l’ex presidente Sarkozy — attraverso Michel Platini — avrebbe esercitato in favore dell’Emiro del Qatar (che possiede anche il Psg). È quello che si chiama «sport washing», l’uso dello sport per migliorare l’immagine di un Paese. Le polemiche sono poi proseguite per la necessità di giocare (a causa dell’eccessivo caldo in estate) per la prima volta in autunno, con la conseguenza di dover stravolgere tutti i calendari.

L’assegnazione del Mondiale al Qatar ha destato subito critiche e perplessità intanto per la totale assenza di diritti a tutela dei lavoratori — tutti immigrati provenienti da India, Pakistan, Nepal, Bangladesh e Sri Lanka — che hanno edificato gli stadi e le infrastrutture del Mondiale in condizioni estreme e senza che la Fifa riuscisse a far inserire nei loro contratti alcuna tutela.

Dati certi non ce ne sono (le fonti ufficiali del Qatar parlano ufficialmente di tre morti per infortuni, a cui se ne aggiungono 34 per morte naturale ma la cifra sarebbe relativa a progetti che rappresentano l’1% delle costruzioni in Qatar), ma Amnesty e altre organizzazioni internazionali parlano di 6.500 operai morti tra il 2010 e il 2021 . Secondo Human Rights Watch, le autorità del Qatar non sono riuscite a indagare sulle cause della morte di migliaia di lavoratori migranti, né le leggi del Qatar prevedono risarcimenti per le famiglie. Il ministro del lavoro, Ali bin Samikh al-Marri, ha detto che non esistono criteri per stabilire una cifra. Il governo del Nepal, però, ha calcolato 2100 morti dal 2010 solo tra i cittadini nepalesi emigrati in Qatar tra arresti cardiaci, malori dovuti al caldo e altre cause. continua a leggere

Il calendario dei Mondiali di calcio e dove vedere le partite in tv

Malore durante l’allenamento, muore calciatore di 16 anni ad Arezzo


articolo del 18 novembre 2022: Malore durante l’allenamento, muore calciatore di 16 anni ad Arezzo – Gazzetta del Sud

Un ragazzo di 16 anni mentre si stava allenando con la sua squadra di calcio ha accusato un malore ed è morto poco dopo in ospedale, dove era stato trasportato d’urgenza.

Un ragazzo di 16 anni mentre si stava allenando con la sua squadra di calcio ha accusato un malore ed è morto poco dopo in ospedale, dove era stato trasportato d’urgenza. Il giovane calciatore della squadra Juniores dell’Arno Castiglioni Laterina, intorno alle 18,30 di ieri ha avvertito un giramento di testa. Sul posto è arrivata poco dopo un’ambulanza e il ragazzo è stato trasportato all’ospedale di Arezzo dove, però, le sue condizioni sono peggiorate rapidamente ed è deceduto.

Siamo vicini ed esprimiamo le nostre più sincere condoglianze alla famiglia, alla Società Arno Castiglione Laterina, a tutti i giovani calciatori per la perdita improvvisa del loro caro compagno di squadra» si legge in una nota del Comune di Laterina Pergine Valdarno. «Ieri sera si è consumata nel nostro stadio una tragedia che ha scosso tutta la nostra comunità: quando viene a mancare un figlio, un ragazzo così giovane, uno sportivo appassionato, si rimane davvero impotenti ed increduli. Questa amministrazione abbraccia forte i familiari e tutti i giovani amici del nostro calciatore, volato in cielo troppo presto».