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“Questo é essere noi”
«Questo è essere noi»: la voce narrante di Accorsi nel video dell’Inter per il derby
Protagonisti anche Shiva e Tananai nel video con cui Inter Media House ha voluto raccontare le emozioni nerazzurri verso la stracittadina con il Milan in Champions League.
Anche Inter Media House si prepara al derby di Champions League di stasera. Il club nerazzurro ha infatti voluto augurare il buongiorno ai propri tifosi e agli appassionati di calcio con un video particolare e diverso dal solito.
La inconfondibile voce di Stefano Accorsi (protagonista di un monologo passato alla storia nel film Radiofreccia in cui parlava anche di Inter) infatti accompagna in un racconto delle emozioni nerazzurri, verso quello che probabilmente è il momento più importante della stagione, descrivendo anche i valori della propria comunità di tifosi.
In quasi due minuti di video, l’Inter racconta cosa significa “essere noi”, avvicinandosi all’immensa platea della Champions League partendo però dalla propria storia e dalle proprie emozioni. Oggi d’altronde inizia una doppia sfida storica, ma Inter Media House ha voluto sottolineare soprattutto la bellezza di questo sport che risiede nel senso di adesione ai valori dei club che unisce i suoi tifosi, qualcosa che vale per chiunque e a qualsiasi età. Per questo la media house del club nerazzurro parla ormai da tempo ad un pubblico vastissimo anche attraverso voci famose e volti di cantanti come Shiva e Tananai, presenti nel video insieme a tifosi ma anche calciatori interisti e pure il vicepresidente nerazzurro Javier Zanetti.
Calcio, società e procuratori nella rete dell’antiriciclaggio
articolo di Alessandro Galimberti : https://www.ilsole24ore.com/art/calcio-societa-e-procuratori-rete-dell-antiriciclaggio-AFMcCwkD
Sabato 27 aprile 2024
Presidenti e agenti obbligati a vigilare sui flussi finanziari e sulle controparti e a segnalare operazioni sospette. Norme in vigore entro tre anni
- Sistema calcio «opaco»
- Focus su compravendite, finanziamenti, sponsor
- La ricerca del «titolare effettivo»
Sul pianeta calcio sta per abbattersi il ciclone antiriciclaggio. Uno dei settori più competitivi dell’entertainment targato Ue – le cinque maggiori leghe abitano nel Vecchio continente, le competizioni Uefa sono le più seguite al mondo – finisce infatti dentro il regolamento Antiriciclaggio, approvato martedì scorso come risoluzione legislativa dalla Plenaria di Strasburgo.
Si tratta di un braccio normativo – autonomo, obbligatorio per tutti i 27 Paesi membri e autoapplicativo entro i prossimi 36 mesi – della sesta direttiva Aml (anti money laundering, ndr), votata contestualmente dal Parlamento Ue, e che, come questa, attende il vaglio del Consiglio, prima della pubblicazione sulla Gazzetta europea.
Sistema calcio «opaco» – Entrambi i provvedimenti nascono con lo scopo di chiudere i (numerosi) varchi ancora aperti sui flussi internazionali di denaro sporco; ma è il regolamento a focalizzare, in modo più diretto, i nuovi target. Il football professionistico è il principale di questi perché, scrive il legislatore nelle premesse, ci sono motivi di urgenza per farlo «quali la popolarità mondiale del calcio, gli importi considerevoli, i flussi di cassa e gli interessi finanziari coinvolti, la prevalenza di operazioni transfrontaliere e, talvolta, gli assetti proprietari opachi».
Focus su compravendite, finanziamenti, sponsor – Nel mirino delle autorità antririciclaggio – dalle Financial intelligence unit alla nuova authority Amla fino alla Procura europea Eppo – finiscono tutte le operazioni che hanno per oggetto la compravendita di calciatori, i finanziamenti delle società calcistiche professionistiche, le sponsorizzazioni che queste ricevono e tutte le operazioni con agenti calcistici o altri intermediari.
Lo schema di intervento è quello classico dell’antiriciclaggio, vale a dire un controllo all’origine dei flussi finanziari, messo per legge in capo ai «soggetti obbligati» tenuti a monitorare, verificare e, nei casi sopetti, astenersi dall’operazione e segnalare alle autorità Aml.
Nell’elenco dei soggetti obbligati debuttano così gli «agenti calcistici» e le «società calcistiche professionistiche», che diventano i guardiani dell’integrità finanziaria del sistema calcio e i “segnalatori” dei tentativi di riciclaggio via pallone. L’obbligo di tracciare le operazioni con gli investitori, con gli sponsor, con gli agenti calcistici o gli altri intermediari, e i trasferimento di calciatori, riguarderà tutte le società professionistiche con licenza di partecipazione ai campionati, a eccezione di quelle con fatturato inferiore a 5 milioni di euro (ma con la possibilità, per gli Stati membri, di alzare la guardia, anche in situazioni minori ma borderline).
La ricerca del «titolare effettivo» – Finanziatori, azionisti, sponsor, e gli stessi agenti delle ricchissime società del pallone, dovranno passare per le forche caudine dell’adeguata verifica della clientela, che comporta non solo la “banale” verifica dell’identità personale del contraente (nel calcio è accaduto anche questo, tra prestanome e veri e propri fantasmi), ma soprattutto la ricerca del titolare effettivo, per «comprendere l’assetto proprietario e di controllo del cliente». Con l’ulteriore complicazione dei tempi moderni, caratterizzati dalle sanzioni i nternazionali contro Paesi ostili e oligarchi vari, che dovranno essere vagliate, con attenzione, dai nuovi soggetti obbligati.
Se l’“adeguata verifica” fallisce, scatta l’obbligo per agenti e/o presidenti di astenersi dall’affare – qualunque esso sia, dall’avvento di un fondo all’acquisto di un giocatore – e, soprattutto, quello di segnalare il tentativo di operazione sospetta. In caso di dubbi, società e agenti potranno rivolgersi alle Fiu (in Italia la Uif), tenute a rispondere entro tre giorni.
Le sanzioni per i “distratti”? Da stabilire a cura degli Stati purché «effettive, proporzionate e dissuasive».
Il dirigibile interista sopra Milano (ma è un fake)
articolo: https://www.milanotoday.it/video/dirigibile-inter-video-2024.html
Il video è stato pubblicato sui canali social del club nerazzurro ma si tratta di un deep-fake e molte persone non lo hanno capito
Qualcuno grida allo scempio ecologico per il lancio di palloncini nerazzurri in cielo. Altri polemizzano sul festeggiamento. Il risultato è uno solo: commenti indignati e (tanti) sberleffi. È al centro di una polemica il video del dirigibile dell’Inter che sorvola l’Arco della Pace di Milano. Una clip realizzata “artificialmente”, con ogni probabilità realizzata con l’intelligenza artificiale.
Per capire che si tratta di un deep-fake basta soffermarsi con lo sguardo per pochi secondi, anche in modo distratto. I primi due dettagli irreali sono cielo blu e le persone in maglietta a maniche corte, una situazione decisamente irreale dato che a Milano fa freddo come a febbraio e piove. Un altro particolare che stona è il movimento dei palloncini nerazzurri: salgono in cielo seguendo un movimento decisamente poco reale. Ultimo ma non ultimo le due stelle “appese” sotto al dirigibile: sono gigantesche, appaiono dal nulla e hanno riflessi impossibili.
Campi Flegrei, forte scossa avvertita a Napoli
articolo: https://www.ilsole24ore.com/art/campi-flegrei-forte-scossa-avvertita-napoli-AFT0GVlD
Residenti in strada spaventati, ma non sono stati segnalati danni. Nella notte sciame sismico anche nel Mugello
- Attivate Protezione civile e Polizia municipale
- Sindaco Bacoli, no danni ma paura in città
- Nessuna criticità per il sisma nel Mugello
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.9 con epicentro nella zona dei Campi Flegrei ha svegliato molti napoletani che l’hanno avvertita distintamente, soprattutto ai piani alti dei palazzi. L’evento è stato localizzato ad una profondità di 3 chilometri con epicentro nel golfo. Nella zona di Bacoli diverse persone spaventate sono scese in strada. La scossa è stata avvertita in diversi quartieri di Napoli. L’altra notte una scossa di terremoto di magnitudo 2,4 era stata avvertita alle 3.47, dai residenti nella zona dei Campi Flegrei, nei quartieri di Agnano e Bagnoli, a Napoli e nei comuni limitrofi, tra Pozzuoli e Bacoli nell’ambito di uno sciame sismico caratterizzato da una cinquantina di scosse ma tutte di bassa intensità, mai superiori a 1,4 di magnitudo.
Attivate Protezione civile e Polizia municipale – «La scossa di questa mattina è stata forte, 3.9 la magnitudo registrata dai sismografi dell’Osservatorio Vesuviano. Come accade in queste occasioni ci siamo attivati subito con i volontari della Protezione civile e la Polizia municipale. Al momento non si segnalano danni». Lo scrive in un post su Facebook il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni. Per eventuali segnalazioni si possono utilizzare i numeri della Centrale Operativa della Polizia municipale: 081/8551891 e quelli della Protezione Civile: 081/18894400, ha aggiunto il sindaco, dando indicazioni ai cittadini.
Sindaco Bacoli, no danni ma paura in città – «È la scossa di magnitudo più potente registrata in mare negli ultimi quarant’anni e sicuramente da quando vi è stata la recrudescenza bradisismica l’anno scorso. La città ha percepito la scossa che è stata molto forte anche perché è avvenuta alle 5.44, quindi ha svegliato tutti dal sonno. Molti sono scesi in strada spaventati però non registriamo danni a cose e persone se non piccoli cedimenti di intonaci». Così il sindaco di Bacoli (Napoli), Josi Della Ragione, commenta a RaiNews24 la scossa di terremoto avvertita nel Napoletano stamani.
Nessuna criticità per il sisma nel Mugello – Un terremoto di magnitudo 3.0 è avvenuto nella zona di Barberino di Mugello, in provincia di Firenze. Ne dà notizia l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. L’ipocentro è stato localizzato a circa 10 km di profondità. Già da alcune ore nella zona si registrano lievi scosse sismiche, la più forte ha toccato magnitudo 3.1 e si è verificata alle 00.58. Dalle verifiche della Sala di Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze risulta che il terremoto della notte scorsa nel Mugello, con epicentro a Barberino, «avvertito dalla popolazione, non avrebbe comportato criticità».
Terremoto di magnitudo 6.1 a Taiwan
TAIPEI, 27 aprile 2024
Un terremoto di magnitudo 6.1 ha colpito Taiwan.
Lo fa sapere l’agenzia meteorologica locale.
La scossa, dicono media locali, è stata avvertita nella capitale Taipei.
Il Milan e il giallo della proprietà. L’ad Furlani ascoltato in Figc
articolo di Enrico Curro’, Giuliano Foschini: https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/milan/2024/04/26/news/milan_inchiesta_furlani_ascoltato_procura_figc-422730328/?ref=RHLF-BG-P12-S1-T1
Venerdì, 26 aprile 2024
Il rischio per il club è di una penalizzazione in classifica. L’opacità dei fondi divisi tra Olanda e Delaware nell’inchiesta di Repubblica
Esiste una fase due dell’inchiesta della procura di Milano sull’acquisto, vero o presunto che sia, del Milan da parte degli americani di Red Bird. È l’indagine che ha aperto la Figc all’indomani delle perquisizioni disposte dalla Procura di Milano. Che, dopo una prima seppur parziale trasmissione di documenti da parte della procura di Milano — i pm Giovanni Polizzi e Giovanna Cavalleri hanno inviato gli atti già oggetto di discovery, e dunque noti agli indagati e alla società — ha cominciato a vivere di vita propria.
Nelle scorse settimane si è presentato, davanti agli investigatori del procuratore federale Giuseppe Chinè, l’ad del Milan, Giorgio Furlani. Indagato (insieme con l’ex ad Ivan Gazidis) per ostacolo alle funzioni di vigilanza, ha spiegato come, dal punto di vista della società, non esista alcun giallo. «Il 99,8% del capitale del Milan è controllato da Red Bird, non c’è alcuna discrepanza rispetto a quanto dichiarato in Italia e quanto invece detto alla Sec, l’organo di controllo americano. E non c’è alcun socio occulto» ha spiegato in sintesi Furlani. Il passaggio è assai delicato perché il Milan — che come società non è coinvolto nell’inchiesta penale — in tema di giustizia sportiva è in una strada stretta.
Se infatti l’ipotesi accusatoria della Procura di Milano trovasse conferme, si potrebbe contestare al club la violazione dell’art. 32 comma 5 del Codice di giustizia sportiva sugli obblighi di comunicazione. C’è poi il 20 bis delle Noif che regola le “Acquisizioni e cessioni di partecipazioni societarie in ambito professionistico”. E c’è, ancora, la possibilità di una contestazione di illecito amministrativo, come scritto dall’articolo 31 comma 1. Oltre all’articolo 4 su “lealtà, correttezza e probità” dei soggetti della Federazione. Tradotto: in astratto si potrebbe andare dalla censura alla penalizzazione in classifica.
Il Milan, si diceva, è sereno. Furlani è convinto di aver spiegato tutto quello che c’era da spiegare, in attesa di farlo anche con la Procura di Milano. Repubblica ha raccontato ieri, però, come le cose in questi mesi non siano cambiate. Come emerge dai documenti depositati alla Sec, la Securities and Exchange Commission, l’ente federale di vigilanza finanziaria paragonabile alla Consob italiana, il pacchetto di maggioranza del Milan (poco più di 410 milioni di euro) non è negli Usa, ma nelle mani di un fondo privato con sede in Olanda, RB FC Holdings CV. Su richiesta di Repubblica, fonti della società avevano spiegato come la società veicolo facesse riferimento direttamente a Cardinale. E così è.
Ma il punto è non confondere la “gestione” con la proprietà del fondo principale: la gestione è sicuramente di Red Bird. Ma di chi sono i soldi? La domanda al momento è senza risposta. Così come restano tutta una serie di stranezze, oggetto non a caso dell’indagine della procura di Milano che vuole chiarire il ruolo del vecchio proprietario, il fondo Elliott: il sospetto è di una vendita fasulla. La circostanza è sempre smentita dal Milan, ma emergono fatti singolari. Lo è il caso dei due direttori, raccontato ieri da Repubblica, della controllante finale del Milan, in cui il ramo che fa capo a Red Bird è bloccato dal diritto di veto di una società olandese (Dentaleus, con sede a Voorschoten, nel Sud dell’Olanda) dalla struttura indecifrabile, come quella del fondo d’appoggio che nasconde un unico cliente. E un solo investimento.
Il nome è schermato (certo, potrebbe essere Cardinale stesso). Ma pone tutta una serie di domande sulla correttezza di strutture del genere nel calcio: può una squadra essere di proprietà di fondi che triangolano tra il Delaware e l’Olanda, nascondendosi dietro ingegnerie finanziarie? Nella risposta c’è il futuro dell’inchiesta sul Milan. Ma, evidentemente, non solo sul Milan.
Sono crollate le pale del Moulin Rouge, a Parigi
articolo: Sono crollate le pale del Moulin Rouge, a Parigi – Il Post
Parigi, 25 aprile 2024
Nella notte tra mercoledì e giovedì sono crollate le pale del Moulin Rouge, famosissimo locale del quartiere parigino di Pigalle sulla cui sommità si trova appunto la riproduzione di un mulino. Jean-Victor Clerico, il direttore del locale, ha detto che il crollo è stato causato da un problema tecnico, escludendo quindi che possa trattarsi di un atto doloso. La caduta delle pale ha provocato alcuni danni alla facciata del locale, tra cui la caduta delle prime tre lettere dell’insegna luminosa (M, O, U). La polizia ha detto che non ci sono stati feriti, e che non c’è il rischio di un ulteriore crollo.
Il Moulin Rouge è uno dei simboli della Belle époque, il periodo storico, culturale e artistico che va dalla fine dell’Ottocento allo scoppio della Prima guerra mondiale, ed è considerato il luogo di nascita del can can, un tipo di danza di origine francese che acquisì popolarità proprio in quel periodo. Fu fondato nel 1889 dagli impresari teatrali francesi Charles Zidler e Joseph Oller, che per realizzarlo presero spunto dal Moulin de la Galette, un ristorante aperto nel 1870 all’interno di un vecchio mulino a vento della parte settentrionale del quartiere di Montmartre. Negli anni al Moulin Rouge sono stati dedicati diversi film: l’ultimo, diretto da Baz Luhrmann e interpretato tra gli altri da Nicole Kidman e Ewan McGregor, uscì nel 2001.
Udinese-Roma, il recupero LIVE dalle 20. Le formazioni ufficiali: c’è Abraham, Cannavaro sceglie Lucca
articolo: https://www.calciomercato.com/news/udinese-roma-il-recupero-live-97852
La Serie A torna in campo con in programma il recupero del match sospeso tra Udinese e Roma, interrotto lo scorso 16 aprile per il malore di cui si era reso protagonista Evan Ndicka, fortunatamente uscito senza ripercussioni dal pomeriggio della Dacia Arena. Alle 20, sempre in terra friulana, è previsto dunque il secondo atto della sfida, che – come da regolamento – riprenderà dal minuto 71:30 e dal risultato di 1-1 (gol di Pereyra e Lukaku), con rimessa dal fondo in favore del portiere dell’Udinese. Arbitra Luca Pairetto, il quale è chiamato a dirigere il gioco anche oggi, mentre a cambiare sarà l’allenatore dell’Udinese, visto che nell’intervallo fra i due spezzoni di match è stato esonerato Gabriele Cioffi, in favore di Fabio Cannavaro, al suo esordio sulla panchina bianconera.
FORMAZIONI UFFICIALI
UDINESE (3-5-1-1): Okoye; Perez, Bijol, Kristensen; Ferreira, Samardzic, Walace, Payero, Zemura; Pereyra; Lucca. Allenatore: Cannavaro
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Smalling, Angelino; Karsdorp, Cristante, Pellegrini, Spinazzola; Dybala, Azmoun; Abraham. Allenatore: De Rossi.
LEGGI QUI – IL TABELLINO DELLA PRIMA PARTE DEL MATCH
LE REGOLE – Ovviamente non mancano le precisazioni, doverose vista la particolarità dell’evento: Kamara, Bijol, Payero e Baldanzi ripartono da ammoniti. Non possono rientrare i calciatori espulsi (non ce n’erano), quelli che per la giornata della prima parte del match erano squalificati (non ce n’erano) o chi è stato già sostituito. Non potranno rientrare dunque Ehizibue e Kamara per l’Udinese, così come Huijsen e Aouar per la Roma, visto che i due club li avevano già sostituiti, utilizzando 2 dei 5 cambi a disposizione. Quindi: solo 3 cambi (e 2 slot per farli) a disposizione dei due tecnici.
Le designazioni arbitrali per la 34ª giornata di Serie A
articolo: https://www.90min.com/it/posts/designazioni-arbitrali-per-la-34-giornata-di-serie-a
Nella giornata di domani prenderà il via il trentaquattresimo turno di Serie A, con l’anticipo dello Stirpe tra Frosinone e Salernitana. Come di consueto l’AIA ha diffuso l’elenco di arbitri e assistenti per l’imminente giornata di campionato, turno che prevede tra l’altro due big match come Juve–Milan e Napoli–Roma: la sfida dell’Allianz sarà diretta da Mariani, quella del Maradona da Sozza. A Maria Sole Ferrieri Caputi la sfida di San Siro tra Inter e Torino. Questo il quadro completo delle designazioni, coi dettagli su arbitri e VAR.
Arbitri, assistenti e VAR della trentaquattresima giornata
Frosinone – Salernitana – Venerdì 26 Aprile 2024 – Ore 20.45
Arbitro: Fourneau
Guardalinee: Tolfo – Fontemurato
IV: Volpi
VAR: Meraviglia
AVAR: Chiffi
Lecce – Monza – Sabato 27 Aprile 2024 – Ore15:00
Arbitro: Santoro
Guardalinee: Vecchi – Palermo
IV: Collu
VAR: Irrati
AVAR: Gariglio
Juventus – Milan – Sabato 27 Aprile 2024 – Ore 18:00
Arbitro: Mariani
Guardalinee: Berti – Cecconi
IV: Ayroldi
VAR: La Penna
AVAR: Aureliano
Lazio – Hellas Verona – Sabato 27 Aprile 2024 – Ore 20.45
Arbitro: Massa
Guardalinee: Costanzo – Passeri
IV: Tremolada
VAR: Pairetto
AVAR: Doveri
Inter – Torino – Domenica 28 Aprile 2024 – Ore 12.30
Arbitro: Ferrieri Caputi
Guardalinee: Di Monte – Trasciatti
IV: Marchetti
VAR: Di Paolo
AVAR: Aureliano
Bologna – Udinese – Domenica 28 Aprile 2024 – Ore 15.00
Arbitro: Sacchi
Guardalinee: Bindoni – Tegoni
IV: Monaldi
VAR: Valeri
AVAR: Marini
Atalanta – Empoli – Domenica 28 Aprile 2024 – Ore 18.00
Arbitro: Fabbri
Guardalinee: Peretti – Mondin
IV: Cosso
VAR: Doveri
AVAR: Guida
Napoli – Roma – Domenica 28 Aprile 2024 – Ore 18.00
Arbitro: Sozza
Guardalinee: Bercigli – Scatragli
IV: Colombo
VAR: Abisso
AVAR: Irrati
Fiorentina – Sassuolo – Domenica 28 Aprile 2024 – Ore 20.45
Arbitro: Marcenaro
Guardalinee: Garzelli – Moro
IV: Prontera
VAR: Serra
AVAR: Pairetto
Genoa – Cagliari – Lunedì 29 Aprile 2024 – Ore 20.45
Arbitro: Dionisi
Guardalinee: Colarossi – Valeriani
IV: Di Marco
VAR: Marini
AVAR: Guida
25 aprile – Anniversario della liberazione d’Italia
L’anniversario della liberazione d’Italia, noto anche come festa della Liberazione (o semplicemente il 25 aprile), è una festa nazionale della Repubblica Italiana, che si celebra ogni 25 aprile per commemorare la liberazione d’Italia dall’occupazione nazista e dal fascismo, a coronamento della resistenza italiana al nazifascismo.
È un giorno fondamentale per la storia d’Italia, come simbolo della lotta condotta dai partigiani e dall’esercito a partire dall’8 settembre 1943 (giorno in cui gli Italiani seppero dell’armistizio di Cassibile, appena firmato con gli Alleati); esso ha assunto un significato propriamente politico e militare.
Il testo del monologo di Antonio Scurati per il 25 Aprile, pubblicato in versione integrale sul sito di Repubblica.
“Giacomo Matteotti fu assassinato da sicari fascisti il 10 di giugno del 1924.
Lo attesero sotto casa in cinque, tutti squadristi venuti da Milano, professionisti della violenza assoldati dai più stretti collaboratori di Benito Mussolini. L’onorevole Matteotti, il segretario del Partito Socialista Unitario, l’ultimo che in Parlamento ancora si opponeva a viso aperto alla dittatura fascista, fu sequestrato in pieno centro di Roma, in pieno giorno, alla luce del sole. Si batté fino all’ultimo, come lottato aveva per tutta la vita. Lo pugnalarono a morte, poi ne scempiarono il cadavere. Lo piegarono su se stesso per poterlo ficcare dentro una fossa scavata malamente con una lima da fabbro”.
“Mussolini fu immediatamente informato. Oltre che del delitto, si macchiò dell’infamia di giurare alla vedova che avrebbe fatto tutto il possibile per riportarle il marito. Mentre giurava, il Duce del fascismo teneva i documenti insanguinati della vittima nel cassetto della sua scrivania“. “In questa nostra falsa primavera, però, non si commemora soltanto l’omicidio politico di Matteotti; si commemorano anche le stragi nazifasciste perpetrate dalle SS tedesche, con la complicità e la collaborazione dei fascisti italiani, nel 1944. Fosse Ardeatine, Sant’Anna di Stazzema, Marzabotto. Sono soltanto alcuni dei luoghi nei quali i demoniaci alleati di Mussolini massacrarono a sangue freddo migliaia di inermi civili italiani. Tra di essi centinaia di bambini e perfino di infanti. Molti furono addirittura arsi vivi, alcuni decapitati“. “Queste due concomitanti ricorrenze luttuose – primavera del ’24, primavera del ’44 – proclamano che il fascismo è stato lungo tutta la sua esistenza storica – non soltanto alla fine o occasionalmente – un irredimibile fenomeno di sistematica violenza politica omicida e stragista. Lo riconosceranno, una buona volta, gli eredi di quella storia? Tutto, purtroppo, lascia pensare che non sarà così. Il gruppo dirigente post-fascista, vinte le elezioni nell’ottobre del 2022, aveva davanti a sé due strade: ripudiare il suo passato neo-fascista oppure cercare di riscrivere la storia. Ha indubbiamente imboccato la seconda via“.
“Dopo aver evitato l’argomento in campagna elettorale la Presidente del Consiglio, quando costretta ad affrontarlo dagli anniversari storici, si è pervicacemente attenuta alla linea ideologica della sua cultura neofascista di provenienza: ha preso le distanze dalle efferatezze indifendibili perpetrate dal regime (la persecuzione degli ebrei) senza mai ripudiare nel suo insieme l’esperienza fascista, ha scaricato sui soli nazisti le stragi compiute con la complicità dei fascisti repubblichini, infine ha disconosciuto il ruolo fondamentale della Resistenza nella rinascita italiana (fino al punto di non nominare mai la parola “antifascismo” in occasione del 25 aprile 2023)”. “Mentre vi parlo, siamo di nuovo alla vigilia dell’anniversario della Liberazione dal nazifascismo. La parola che la Presidente del Consiglio si rifiutò di pronunciare palpiterà ancora sulle labbra riconoscenti di tutti i sinceri democratici, siano essi di sinistra, di centro o di destra. Finché quella parola – antifascismo – non sarà pronunciata da chi ci governa, lo spettro del fascismo continuerà a infestare la casa della democrazia italiana“.
Inghilterra, due giocatori di Premier League arrestati con l’accusa di stupro
articolo di Enrico Franceschini: https://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2024/04/24/news/inghilterra_due_giocatori_premier_league_arrestati_accusa_stupro-422718641/
Londra, 23 aprile 2024
I due, entrambi 19enni, sono compagni di squadra
Due giocatori della Premier League sono stati arrestati per un’accusa di stupro. I due calciatori hanno entrambi 19 anni e giocano nella stessa squadra della massima serie inglese, ma né i loro nomi, né il club, sono stati per il momento identificati. Dopo un interrogatorio da parte della polizia, entrambi sono stati rilasciati su cauzione mentre proseguono le indagini.
È stato il quotidiano Sun a rivelare per prima la notizia, poi ripresa anche da altri giornali e dalla Bbc. Il fatto risale a venerdì, quando una giovane donna ha presentato denuncia dicendo di avere subito una violenza sessuale da parte dei due calciatori. Apparentemente l’episodio sarebbe avvenuto in un locale notturno nei pressi di uno stadio, non si sa in quale città.
Uno degli accusati è stato arrestato il giorno seguente. Il secondo è stato arrestato domenica. Nessuno dei due ha voluto rilasciare commenti. Non è noto se, in attesa della conclusione delle indagini, siano stati sospesi dalla società per cui giocano, come prevedono le norme della Premier League, che tuttavia non sempre vengono rispettate: nello scorso novembre un’inchiesta della Bbc ha riscontrato che due calciatori di Premier hanno continuato a giocare, e un membro del settore tecnico è rimasto al suo posto, sebbene la loro squadra sapesse che erano sotto indagine per violenza sessuale o domestica.
Non è la prima volta che giocatori della Premier League sono accusati di stupro e abusi sessuali. Nel 2022 il ripetersi di simili violenze, che hanno coinvolto calciatori di alto profilo, ha spinto la lega calcio inglese a introdurre corsi obbligatori sul consenso nei rapporti sessuali per tutti i giocatori e per lo staff delle squadre di Premier.
Giroud saluta il Milan e vola in MLS: i dettagli dell’accordo con i Los Angeles FC
articolo Di Andrea Gigante: Giroud saluta il Milan e vola in MLS: i dettagli dell’accordo con i Los Angeles FC (90min.com)
Si chiude l’avventura dell’attaccante francese in rossonero. È tutto fatto per il trasferimento estivo in MLS.
Olivier Giroud lascerà il Milan per diventare un nuovo giocatore dei Los Angeles FC. La trattativa con la franchigia di MLS era già in piedi da marzo, ma stando a quanto riferito dall’esperto di mercato Fabrizio Romano, nella tarda serata di ieri l’attaccante francese ha firmato un contratto valido fino al dicembre 2025 con opzione per un altro anno e ora si attende soltanto l’annuncio ufficiale di entrambe le parti.
Giroud non rinnoverà dunque l’attuale accordo, in scadenza a giugno, e dirà addio ai rossoneri dopo tre anni di onorato servizio. Un’esperienza il cui apice è rappresentato senz’altro dallo Scudetto conquistato da protagonista assoluto nel 2021/22. In totale, finora, con la maglia del Milan ha giocato 127 gare e segnato 47 gol.
Con cinque giornate di campionato ancora da disputare, il Diavolo sa già che in estate dovrà intervenire sul mercato per dotarsi di un nuovo centravanti titolare. Non sarà semplice, visto che gli attaccanti forti ormai vanno pagati a peso d’oro e che di giocatori con le stesse doti da leader di Giroud ce ne sono pochi in giro.
Malore per Tevez, l’ex Juventus ricoverato in ospedale a Buenos Aires
Notte di apprensione per Carlos Tevez, l’ex attaccante della Juventus è ricoverato in ospedale a Buenos Aires dopo un malore.
Nella notte l’Apache, oggi allenatore dell’Independiente, ha accusato alcuni dolori al petto, ha chiesto assistenza medica e successivamente è stato trasportato in una clinica di San Isidro, quartiere della capitale argentina, dove resterà a scopo precauzionale finché non avrà svolto tutti gli accertamenti del caso.
Alcuni esami erano già prenotati in seguito ai problemi di salute che Tevez aveva avuto nei mesi scorsi, l’ex attaccante era caduto in casa e aveva sbattuto la testa.
NULLA DI GRAVE – A tranquillizzare sulle condizioni dell’Apache ci ha pensato l’Independiente con un comunicato ufficiale: “Il nostro allenatore, Carlos Tevez, si trova all’ospedale La Trinidad di San Isidro per dei dolori al petto. Si è sottoposto a esami e sono stati soddisfacenti. Domani si proseguirà con una serie di esami preventivamente programmati nell’ambito del check-up generale che solitamente viene effettuato. Carlos Tevez sarà ricoverato in ospedale a scopo precauzionale fino al completamento degli esami“.
Ceppelini colpito da un coltello durante il derby di Medellin: “In queste partite ci si è abituati”
Pablo Ceppelini, attualmente all’Atletico Nacional, ha subito un’aggressione nel derby di Medellin contro il Deportivo Independiente, valido per la Categoría Primera A de la Liga Dimayor colombiana. Mentre si apprestava a battere un calcio d’angolo, infatti, il calciatore è stato colpito alla testa da un oggetto lanciato dagli spalti, rivelatosi essere un coltello che è poi andato a conficcarsi nel terreno a bordo campo, come riporta One Football. Nonostante l’incidente, l’ex Cagliari è riuscito a rimanere in campo, commentando così l’accaduto al termine della gara: “È stato un calcio d’angolo negli ultimi minuti della partita. Mi piovevano addosso un sacco di oggetti, mi sentivo come se qualcosa mi esplodesse in testa, non sapevo cosa mi avesse colpito. Ho visto monete, bottiglie, accendini, di tutto. Lascio la responsabilità a Dimayor e alle autorità.
È un peccato perché il calcio è una festa, ma in questo genere di partite ci si è abituati. Abbiamo parlato con Wilmar Roldán, un arbitro molto conosciuto a livello internazionale: pensavamo che avrebbe sospeso la gara e che sarebbero state prese delle decisioni. Mancavano pochi minuti alla fine, ma giocare in quelle condizioni non fa bene al calcio. Non preoccupatevi, mi piace parlare più di calcio che di cose extra. Quando sono arrivato nello spogliatoio mi hanno detto che era un coltello. Non ne avevo idea”.
‘Esalazioni tossiche’, evacuato l’hotel Barberini in centro a Roma. Otto intossicati
Colpa miscela di cloro nella spa. Attesa informativa in Procura
Bruciore agli occhi e l’aria che all’improvviso è diventata irrespirabile.
Momenti di paura stamattina all’hotel Barberini di via Rasella, nel cuore della capitale. L’allarme è scattato intorno alle 9 quando dalla spa, al piano interrato dell’edificio, si è diffusa una ‘nube tossica’ che ha invaso anche i due piani superiori. L’albergo è stato completamente evacuato.
Sono otto gli intossicati, tutti dipendenti che si trovavano in quel momento al piano del centro benessere. Cinque persone sono finite in ospedale. I più gravi sono un uomo 60enne e una donna di 50 anni portati dal 118 al pronto soccorso in codice rosso, ma non sarebbero in pericolo di vita. Altri tre colleghi sono stati assistiti dal personale sanitario sul posto. L’hotel oggi era al completo, con tutte le sue 35 stanze occupate per un totale di circa sessanta ospiti. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, polizia, personale dell’ispettorato del Lavoro e dell’Asl e la polizia locale che ha chiuso al traffico la strada durante le operazioni di soccorso.
I pompieri hanno ipotizzato fin da subito che le esalazioni tossiche fossero riconducibili al cloro utilizzato nel locale tecnico a servizio della spa. In particolare, gli investigatori non escludono che si siano sprigionate dalla vasca per un errore di miscelazione durante le fasi di manutenzione. I vapori hanno poi invaso il piano terra e il primo piano dell’albergo rendendo difficoltoso anche l’accesso alla struttura. L’area del centro benessere è stata posta sotto sequestro e si stanno effettuando tutti gli accertamenti per ricostruire esattamente la dinamica dell’accaduto e stabilire eventuali responsabilità. Intanto i pm della Procura di Roma sono in attesa di una prima informativa. Dopo l’arrivo dell’incartamento i magistrati procederanno alla formale apertura di un fascicolo.
L’indagine, coordinata dall’aggiunto Giovanni Conzo, potrebbe essere avviata per il reato di lesioni personali e violazioni della normativa sulla sicurezza sul lavoro. E la paura tra gli ospiti dell’hotel è stata tanta. Alcuni sono usciti in strada in pigiama. “Abbiamo sentito un odore molto forte e gli occhi hanno iniziato a lacrimare” hanno raccontato dei turisti stranieri. “Non si riusciva a respirare e molti tossivano – hanno ricordato – E’ stato spaventoso“.
Inter, Rose Villain con Madame e Tananai: una canzone a tre voci per lo scudetto
articolo di Franco Vanni: https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/inter/2024/04/24/news/inter_rose_villain_madame_tananai_canzone_scudetto-422717673/
Si chiama “Ho fatto un sogno”, sarà la colonna sonora ufficiale del tricolore: sarà pubblicata il 26 aprile
Le colonne sonore dello scudetto del 2021 furono “I am Inter”, di Claudio Cecchetto e Max Pezzali, e “Noi siamo l’Inter” di Eddy Veerus, cantante e compositore del Pagante. Questa volta, per celebrare la seconda stella, il club nerazzurro si è affidato alle voci e alla fede calcistica di Tananai, Madame e Rose Villain.
Il lancio il 26 aprile – La canzone sarà caricata su tutte le piattaforme il 26 aprile, ma già ora una nota del club la definisce “una vera e propria dichiarazione di amore incondizionato verso l’Inter e i suoi colori”.Tananai, Madame e Rose Villain, noti al grande pubblico anche grazie alle ultime edizioni del festival di Sanremo, hanno lavorato alla produzione del brano con Eclectic Music Group, Sugar Music e WMI.
La canzone che non si accontenta – L’Inter ha comunicato le prime indiscrezioni sul testo della canzone, che si chiamerà “Ho fatto un sogno” e che nel ritornello recita “Ma io ne voglio di più”. L’Inter da anni coinvolge artisti, della musica e non, nel progetto “Inter Friends“.
HO FATTO UN SOGNO”: LA CANZONE CELEBRATIVA DELLO SCUDETTO REALIZZATA DA TANANAI, MADAME E ROSE VILLAIN
https://www.inter.it/it/notizie/canzone-scudetto-inter-2024-madame-tananai-rose-villain
Sarà disponibile sulle maggiori piattaforme digitali musicali a partire dalla mattina di venerdì 26 aprile
Ho fatto un sogno…ed era vero! Siamo Campioni d’Italia e sul petto abbiamo cucita la tanto ambita seconda stella. Per celebrare questa splendida vittoria tre grandi artisti italiani si sono uniti per creare una canzone: una vera e propria dichiarazione di amore incondizionato a FC INTERNAZIONALE MILANO e ai suoi colori.
Tananai, Madame e Rose Villain hanno raggiunto creativamente l’apice del loro interismo dando alla luce un pezzo dai toni profondi ma freschi, giovani e intensi. Un brano che fa battere il cuore, che parla di un amore viscerale, di Milano, e lo fa con uno sguardo proiettato verso il futuro, al prossimo traguardo da raggiungere “ma io ne voglio di più…” come cita il ritornello.
“Ho fatto un sogno”, brano prodotto da Eclectic Music Group grazie al lavoro congiunto con Sugar Music e WMI, incarna perfettamente i valori dell’interismo e si inserisce nel processo di evoluzione del brand Inter conquistato negli ultimi anni, consolidando il legame del Club con la musica e l’amicizia con i talent “Inter Friends”.
La canzone celebrativa sarà disponibile sulle maggiori piattaforme digitali musicali a partire dalla mattina di venerdì 26 aprile.
Piracy Shield: Assoprovider al Consiglio di Stato contro AGCOM
articolo: https://www.hdblog.it/mercato/articoli/n581632/assoprovider-consiglio-stato-piracy-shield/
Martedì, 23 aprile 2024
Assoprovider, l’associazione che riunisce gli operatori di telecomunicazioni indipendenti in Italia, non molla la presa sulla piattaforma anti-pirateria di AGCOM, Piracy Shield. Determinata a difendere i diritti degli utenti online e a garantire il rispetto della legalità, Assoprovider ha deciso di impugnare le disposizioni regolamentari di Piracy Shield di fronte al Consiglio di Stato.
L’azione legale dell’associazione è stata intrapresa a seguito di numerose segnalazioni da parte di utenti, imprese e associazioni che si sono sentiti ingiustamente lesi dai provvedimenti adottati dalla piattaforma. In particolare, sono emerse diverse criticità relative all’inclusione di soggetti estranei alle attività di pirateria all’interno dei blocchi imposti da Piracy Shield.
Già nei mesi scorsi, Assoprovider aveva richiesto con forza la divulgazione della lista completa dei provvedimenti di inibizione all’accesso, sollevando dubbi sulla reale efficacia e selettività della piattaforma. Giovanbattista Frontera, Presidente del Consiglio Direttivo di Assoprovider, ha così dichiarato.
“Assoprovider continuerà a battersi per la legalità e la tutela dei diritti, come ha sempre fatto, senza temere di denunciare le criticità del sistema di fronte a tutte le sedi competenti, nel pieno rispetto della legge.”
L’impegno di Assoprovider nella lotta contro le derive di Piracy Shield si inserisce all’interno di una più ampia battaglia per la trasparenza e l’equità nel panorama digitale italiano. L’associazione ribadisce la propria ferma convinzione che la tutela del diritto d’autore debba avvenire nel rispetto dei diritti e delle libertà di tutti gli utenti online.
Scudetto, il Milan sceglie di non fare i complimenti all’Inter. Che differenza nel 2022
articolo Alessandro Cosattini : https://www.fcinter1908.it/primo-piano/scudetto-milan-no-complimenti-inter/#:~:text=Sui%20social%2C%20infatti%2C%20il%20club,per%20la%20vittoria%20dei%20rossoneri.
Il Milan ha deciso di non fare i complimenti all’Inter per la vittoria dello scudetto di ieri: che differenza di stile con il 2022
“Complimenti AC Milan. Quest’anno è stata una bellissima sfida. Ci vediamo l’anno prossimo”. Con questo tweet, il 22 maggio 2022 l’Inter si congratulava con i rossoneri per la vittoria dello scudetto dopo un duello serrato per il titolo. Un gesto che per il momento non è stato ricambiato dal Milan.
Sui social, infatti, il club rossonero ha scelto di non fare i complimenti all’Inter per la vittoria dello scudetto. L’ultimo tweet è il risultato finale del derby di ieri. Una grande differenza di stile rispetto al 2022, quando i nerazzurri si congratularono subito per la vittoria dei rossoneri. Che non è passata inosservata, soprattutto tra gli attentissimi tifosi.
Milano, metro M1 rossa chiusa da Sesto Marelli e Sesto FS: intervento della polizia. Cos’è successo
articolo: https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/metro-rossa-chiusa-sesto-rbnz3vsz
Blocco della circolazione dalle 19 circa. L’Azienda trasporti milanese ha comunicato che i treni sono sostituiti da bus: ecco le fermate alternative
La linea rossa M1 della metropolitana di Milano tra Sesto Marelli e Sesto FS è stata chiusa. L’Azienda trasporti milanesi (Atm) ha comunicato che i treni sono sostituiti da bus. Non è chiaro al momento la causa dell’interruzione della circolazione, ma sul posto è in corso un intervento delle forze dell’ordine.
I bus sostitutivi, informa Atm, “fanno le stesse fermate della linea NM1 (le trovate sull’app, alla voce Linee). In alternativa a Sesto FS, considerate altre stazioni ferroviarie (Garibaldi, Lambrate o Forlanini). Consultate la mappa della rete. Tra Rho Fiera/Bisceglie e Sesto Marelli i treni sono in servizio come al solito, ma potrebbero essere rallentati. Considerate maggiori tempi di viaggio e di attesa. Ci scusiamo”.
Inter, festa scudetto con il bus scoperto in giro per Milano: scelta la data, contro il Torino si posticipa
articolo di Cecilia Legardi: Inter, festa scudetto con il bus scoperto in giro per Milano: scelta la data, contro il Torino si posticipa (leggo.it)
Si attende solo l’ufficialità da parte della Lega Serie A per lo spostamento della sfida tra i nerazzurri e il Torino dalle 15 di sabato alle 12.30 di domenica
L’Inter ha vinto lo scudetto proprio nel derby con il Milan, ora è tempo di festeggiamenti: decisa la data della sfilata sul bus scoperto con lo scudetto.
Inter Campione d’Italia – Sembra essere domenica 28 aprile la data scelta dall’Inter per festeggiare la conquista dello scudetto con l’autobus scoperto per le vie di Milano. Secondo quanto trapela da ambienti nerazzurri, si attende solo l’ufficialità da parte della Lega Serie A per lo spostamento della sfida tra i nerazzurri e il Torino dalle 15 di sabato alle 12.30 di domenica prossima.
Questo darà modo alla squadra di Simone Inzaghi di festeggiare nel pomeriggio insieme ai tifosi in una parata che partirà da San Siro per arrivare in Piazza Duomo. Lì i calciatori saranno i protagonisti da una terrazza con affaccio sulla piazza, per una festa che proseguirà dopo quella spontanea della notte scorsa.
Scudetto Inter, pagelle: Lautaro Mvp, Dimarco attaccante aggiunto. Barella-Bastoni da urlo, Inzaghi nella storia come il Mago Herrera
L’Inter batte il Milan 2-1 nel derby e conquista lo scudetto. Non poteva esserci epilogo migliore, come la scenaggiatura di un film: vincere lo scudetto della seconda stella contro i cugini rossoneri. Una stagione da sogno in serie A, culminata con un trionfo meritato. Ecco il pagellone dello scudetto interista.
SOMMER 8,5 – Onana chi? Spazza via ogni pregiudizio blindando la porta dei campioni d’Italia con un clean sheet dietro l’altro. Portiere meno battuto d’Europa.
BASTONI 9 – L’anno della consacrazione tra chiusure, inserimenti ed assist, la novità dell’ultimo mese e mezzo. Versione 2.0.
BARELLA 9 – Personalità da vendere, quantità, qualità e grande costanza di rendimento. Sempre più leader e motore rombante della fuoriserie di Inzaghi.
MKHITARYAN 9 – Toglietemi tutto ma non Mkhitharyan, il mantra di Inzaghi. Ne salta solo una dall’inizio, il più utilizzato dopo Sommer. Highlander.
CALHANOGLU 9,5 – Regista illuminato, implacabile dagli 11 metri. Mette nel computo scudetto geometrie, idee e gol in doppia cifra. Cecchino e direttore d’orchestra.
DIMARCO 9 – Tra i migliori esterni d’Europa, 1° per distacco in A. Alla causa gamba, corsa e un fatturato offensivo da attaccante aggiunto.
THURAM 9 – Nei piani, la riserva di Lukaku: ne prende il posto cancellandone il ricordo in un amen. E a suon di gol ed assist. Una questione di… geni.
LAUTARO 10 – L’MVP della cavalcata scudetto. Toro inarrestabile alla miglior stagione di sempre in zona-gol. Dopo Nyers lo straniero più prolifico della storia dell’Inter. Capitano e leader.
INZAGHI 10 – Nella storia dell’Inter come Herrera, il Mago della prima stella. Si appunta al petto la seconda da dominatore incontrastato. In totale 6 trofei in nerazzurro, un gradino più su HH e Mancini.
SOCIETA’ 9,5 – Da Steven Zhang, presidente a distanza, ma il 2° più vincente di sempre, e a regalare una stella, con Angelo Moratti. A Marotta&Ausilio, gli artefici del mercato-scudetto.
DIFESA 8,5- – Il valore aggiunto è Pavard, voto 8,5, il nuovo che avanza Yann Bisseck (7,5). Le conferme Darmian (8,5), Acerbi (8) e De Vrij (8) con Bastoni mvp.
CENTROCAMPO 9 – Dopo i tre tenori, un certo Frattesi, 12° uomo da un gol ogni 129 minuti giocati, voto 8. Mezzo punto in meno a Dumfries, 7 ad Asllani, 6 risicato a Klaassen e Sensi.
ATTACCO 9 – La Thu-La come motore trainante della seconda stella. Da 7– il contributo della coppia di rincorsa, Sanchez-Arnautovic, spesso ai box.
Serie A: gli squalificati della 34esima giornata
Martedì 23 aprile 2024
CALCIATORI
CALCIATORI ESPULSI
SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA
CALABRIA Davide (Milan): per avere, al 51° del secondo tempo, a giuoco fermo, colpito al volto un calciatore della squadra avversaria.
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA ED
AMMONIZIONE ED AMMENDA DI € 10.000,00
HERNANDEZ Theo Bernard F. (Milan): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario (Undicesima sanzione); per avere inoltre, al 48° del secondo tempo, a giuoco fermo, afferrato all’altezza del collo un calciatore della squadra avversaria strattonandolo.
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA ED AMMENDA DI
€ 10.000,00
DUMFRIES Denzel Justus M (Internazionale): per avere, al 48° del secondo tempo, a giuoco fermo, afferrato all’altezza del collo un calciatore della squadra avversaria strattonandolo.
CALCIATORI NON ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
- CANDREVA Antonio (Salernitana): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
- LAURIENTE Armand Gaetan (Sassuolo): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario ; già diffidato (Quinta sanzione).
- LINETTY Karol (Torino): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Decima sanzione).
- LLORENTE RIOS Diego Javier (Roma): per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara; già diffidato (Quinta sanzione).
- LUVUMBO Zito Andre Seba (Cagliari): per comportamento non regolamentare in campo; già diffidato (Quinta sanzione).
- PAREDES Leandro Daniel (Roma): per comportamento non regolamentare in campo; già diffidato (Quattordicesima sanzione).
- TOMORI Oluwafikayomi O (Milan): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
Milan, ma che fai? Musica techno a tutto volume per coprire festa Inter: che basso livello
articolo Gianni Pampinella : https://www.fcinter1908.it/ultimora/scudetto-inter-milan-musica-alta-festa/
La scelta del Milan al termine del derby per cercare di coprire la festa scudetto dell’Inter
Musica techno a volume così alto da far tremare tutto San Siro. È stata questa la scelta del Milan al termine del derby per cercare di coprire la festa scudetto dell’Inter in campo e sugli spalti.
Una decisione particolare, che però non è bastata per interrompere i festeggiamenti dei calciatori e della rosa nerazzurra, che hanno comunque continuato a saltare e a ballare dopo la sesta vittoria consecutiva nel derby contro i rossoneri
La festa è appena cominciata…..
La festa è appena cominciata. Pronti due mesi di celebrazioni. L’estate più bella della Curva Nord
SCUDETTO!!!!!!!!!!!!!
Scudetto Inter: Marotta, seconda stella traguardo straordinario. Zhang, giorno storico per tutta la grande famiglia nerazzurra
Milano 22 aprile 2024
Inzaghi è artefice e leader di questo gruppo
“La dedica principale è per Steven Zhang, che ha sofferto a distanza. Dedica per i tifosi impeccabili. E poi i meriti, in primis di Simone Inzaghi.
Inzaghi è artefice e leader di questo gruppo. Poi Ausilio, Baccin, Zanetti, tutti i dipendenti, donne e uomini. Abbiamo curato i particolari. La seconda stella è un traguardo storico e straordinario”. Lo ha detto l’amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta, intervistato da Dazn dopo la vittoria dello scudetto.
“Wow, 20. Che numero! 20 Scudetti. 116 anni e ora finalmente siamo qui. Oggi è un giorno speciale, un giorno storico per tutta la Grande Famiglia Nerazzurra“. Così il presidente dell’Inter Steven Zhang celebra la conquista dello scudetto. “Il giorno in cui abbiamo il cuore pieno di gioia perché l’Inter ha raggiunto un traguardo a cui solo pochi possono ambire. Oggi tutti gli interisti del mondo festeggiano la conquista della Seconda Stella, un segno incredibile che abbiamo inciso insieme nella storia“
⚫️🔵L’Inter vince la seconda stella, il messaggio di Steven Zhang ⭐️⭐️
“Wow, 20. Che numero! 20 Scudetti. 116 anni e ora finalmente siamo qui.
Oggi è un giorno speciale, un giorno storico per tutta la Grande Famiglia Nerazzurra.
Il giorno in cui abbiamo il cuore pieno di gioia perché l’Inter ha raggiunto un traguardo a cui solo pochi possono ambire.
Oggi tutti gli interisti del mondo festeggiano la conquista della Seconda Stella, un segno incredibile che abbiamo inciso insieme nella storia.
Abbiamo affrontato innumerevoli sfide, tra successi e momenti di difficoltà, fino ad arrivare alla gloria più grande, che ci ripaga di tutti i nostri sforzi. Il nostro obiettivo è sempre stato lo stesso, tornare ai vertici in Italia e in Europa. Insieme lo abbiamo centrato. E oggi festeggiamo il ventesimo scudetto della nostra storia, la seconda stella che porteremo sul petto da ora in poi.
Quando Armando Picchi nel 1966 ha sollevato il decimo scudetto nerazzurro erano passati 58 anni dalla notte della fondazione dell’Inter nel 1908. Un lungo percorso che arriva fino a noi, di nuovo 58 anni dopo, nel 2024.
Una leggenda che passa da Giuseppe Meazza alla Grande Inter di Herrera e racconta la storia dell’Inter dei Record e della gloria del Triplete.
Insieme alle famiglie Moratti e Pellegrini, a tutti gli interisti che nella storia del club hanno tremato, pianto ed esultato, con loro ci siamo anche la mia Famiglia ed io. Siamo orgogliosi di avere raccolto la loro eredità e di avere lasciato il nostro segno sui 116 anni di storia dell’Inter, una storia che continua nel tempo.
Emozionandoci insieme, davanti alle due stelle che si accendono stanotte, pensiamo a tutti coloro che hanno compiuto questa impresa straordinaria.
Una vittoria frutto del lavoro di una dirigenza e di uno staff di altissimo livello anche fuori dal campo. Vorrei quindi ringraziare i miei dirigenti, tutte le donne e gli uomini del Club, senza di loro questo successo non si sarebbe mai potuto realizzare.
Il mio più grande ringraziamento va ai nostri guerrieri che lottano sul campo. Al nostro grande Mister, Simone Inzaghi, e tutto il suo staff: grazie Simone. Come ho già detto molte volte, sei un regalo per me durante la mia Presidenza. Sei un tecnico, una persona eccezionale, che ha plasmato la nostra Squadra con una mentalità vincente. Hai trasmesso fiducia e serenità e hai creato questo grande gruppo.
Voglio ringraziare anche i miei giocatori: siete il mio orgoglio e la forza propulsiva dell’Inter. Siete un gruppo di campioni fatto di valori autentici.
I nostri straordinari tifosi, che cantano con me il coro più bello: “per tutti quei chilometri che ho fatto per te!…” Ecco questo è il canto che mi emoziona di più e che presto farete risuonare insieme a San Siro.
Questo è l’ottavo anno della nostra proprietà in questo meraviglioso Club. Abbiamo vissuto insieme due finali europee, 7 trofei, per due volte siamo stati i migliori in Italia. Abbiamo fatto crescere la nostra Inter, insieme, siamo arrivati a vette inimmaginabili, dentro e fuori dal campo.
Continuiamo questo viaggio meraviglioso, perché la nostra realtà sia gloriosa tanto quanto i nostri sogni.
Forza Inter sempre!”
Cannavaro nuovo allenatore dell’Udinese, è ufficiale
Udine, 22 aprile 2024
Il club friulano cambia guida tecnica e si affida all’ex Pallone d’Oro al posto dell’esonerato Cioffi
Fabio Cannavaro è il nuovo allenatore dell’Udinese. Lo ha ufficializzato il club friulano spiegando che, per ora, l’accordo con il campione del mondo e Pallone d’Oro 2006 è valido fino al 30 giugno. Un incarico per cinque partite e i 19′ più recupero del match interrotto con la Roma che sarà recuperato giovedì. Cannavaro sarà coadiuvato dal fratello Paolo come allenatore in seconda e da Francesco Troise come collaboratore tecnico. Dello staff fa parte anche la bandiera dell’Udinese, Giampiero Pinzi. La presentazione del nuovo staff è in programma domani al Bluenergy Stadium.
Cioffi esonerato – Cannavaro, 40 anni, torna in panchina un anno dopo l’esonero a Benevento. Prende il posto di Gabriele Cioffi, cui è stata fatale la sconfitta di sabato a Verona. A ottobre dello scorso anno Cioffi era subentrato a Sottil.
Giornata mondiale della Terra, nel derby l’Inter e il WWF in campo contro il cambiamento climatico
articolo: https://www.ilgiorno.it/milano/sport/inter/inter-maglia-derby-numeri-manica-b2d47e5c
Milano, 22 aprile 2024
I nerazzurri sostengono la campagna ‘Il Panda siamo noi’, portando in campo gli “Ext1nction Numb3rs”, ovvero i numeri che spiegano in maniera inequivocabile la crisi di natura che stiamo vivendo
Sarà un derby anche in difesa dell’ambiente e della biodiservità, quello tra Milan e Inter in programma questa sera, lunedì 22 aprile, allo stadio san Siro di Milano. In occasione dell’Earth Day, l’Inter ha deciso di sostenere la campagna del Wwf Italia “Il Panda Siamo Noi” portando in campo gli “Ext1nction Numb3rs“, ovvero i numeri che spiegano in maniera inequivocabile la crisi di natura che stiamo vivendo. Sulla manica di ogni maglia della rosa interista sarà applicata una patch che racconta un dato o un messaggio di mobilitazione collegato al numero del giocatore che la indossa.
Si comincia, ad esempio, con il numero 1 del portiere Sommer, che spiega come “Abbiamo 1 solo pianeta a disposizione“, per passare alla maglia numero 9 di Thuram che racconterà i 9 ettari di foreste che vengono distrutti ogni minuto mentre il 10, indossato da Lautaro, indica come negli ultimi 14 anni si sia verificato un calo medio del 10% della biodiversità. Il 23 di Barella denuncerà come il commercio illegale di fauna valga 23 miliardi di dollari, mentre il 20 di Çalhanoglu sottolinea i 20.000 decessi in Europa per caldo estremo nel 2022. Insieme a Thuram, Asllani e Pavard sono i protagonisti di un video prodotto da Inter Media House e Wwf che racconta il progetto: i loro numeri racconteranno delle 28 tonnellate di plastica disperse nel Mediterraneo ogni 12 ore e del 21% del totale della carne di squalo venduta in Europa.
Quella di stasera è la prima iniziativa di questo tipo realizzata con un club di calcio, e per l’Inter rappresenta una nuova e importante tappa nel percorso che ha reso la maglia nerazzurra uno strumento di posizionamento di brand e di engagement con i propri stakeholder. Inoltre, “The Ext1nctions Numb3rs” è la prima campagna di responsabilità sociale del Club sui temi del cambiamento climatico e del rispetto della biodiversità.
“Siamo molto orgogliosi di questa collaborazione che ci permette di fare da cassa di risonanza su un tema molto importante – dichiara il vice President nerazzurro Javier Zanetti – Il linguaggio dello sport, i suoi valori universali, riescono a favorire il cambiamento ed a raggiungere i cuori di milioni di appassionati. Siamo certi che questo appello non rimarrà inascoltato“
Derby di Milano, ma non solo. Nei prossimi giorni alcune maglie autografate con la esclusiva patch dedicata alla campagna saranno messe all’asta con il supporto del partner nerazzurro eBay. Il ricavato contribuirà a sostenere la campagna Our Nature del Wwf Italia che ha l’obiettivo di proteggere gli habitat e le specie chiave in Italia e nel mondo. “La crisi climatica e quella di biodiversità riguardano tutti noi. Riguardano il nostro presente e riguardano il nostro futuro che rischia di essere estremamente diverso da come lo immaginiamo. La scienza ci dice come rischia di cambiare la nostra vita nei prossimi anni, con numeri che descrivono in modo inequivocabile come stiamo compromettendo i nostri sistemi naturali – dichiara Alessandra Prampolini, Direttrice generale Wwf Italia – Siamo felici che l’Inter abbia scelto di mettere a disposizione i numeri delle proprie maglie per comunicare con noi in modo semplice e diretto, attraverso un grande evento sportivo, l’impatto dei nostri stili di vita e dei nostri modelli produttivi che stanno mandando in “bancarotta” la Natura e i servizi che gratuitamente ci offre. Prenderne coscienza e rendersi parte del cambiamento è il punto di partenza per salvare gli habitat del nostro pianeta, insieme alle specie che lo abitano. Anche quella umana, che troppo spesso dimentica di essere essa stessa natura”.
La campagna #IlPandaSiamoNoi, lanciata dal Wwf Italia lo scorso ottobre, ha l’obiettivo di modificare la percezione dell’opinione pubblica riguardo alla crisi ambientale che stiamo vivendo ed evidenziare il grave pericolo in cui versa la nostra specie. La sfida che abbiamo di fronte, oggi, richiede nuova consapevolezza e responsabilità: proteggere la natura è un imperativo vitale per l’umanità stessa.
Follia in campo, stringe le mani al collo dell’arbitra:…….
Follia in campo, stringe le mani al collo dell’arbitra: dirigente del calcio giovanile squalificato fino al 2028
Domenica, 21 aprile 2024
Rissa durante Arquatese-Viguzzolese under 17: quattro espulsi, insultata e aggredita la direttrice di gara salvata da un poliziotto in tribuna
Schiaffi e pugni tra giocatori e un’aggressione al direttore di gara, una giovane donna, Emily Biolatto, che ha preferito sospendere la partita e un dirigente è stato espulso fino al 2028. Teatro dell’accaduto è stato un incontro di calcio che si è trasformato in rissa al campo Garrone di Arquata Scrivia, nell’Alessandrino, durante il match tra Arquatese e Viguzzolese valido per il campionato provinciale Under 17 disputato il 14 aprile scorso.
L’episodio, come emerge dal comunicato del giudice sportivo di Alessandria, basato sulla relazione arbitrale, è nato da un fischio dell’arbitra, che ha visto la reazione del tecnico della Viguzzolese Corrado Grassano e una rissa in campo tra i giocatori e alcuni dirigenti delle due formazioni. A quel punto Guido Melotti, assistente di parte Viguzzolese, si era avvicinato con atteggiamento minaccioso all’arbitra, l’aveva insultata, accusandola per quanto stava accadendo, e le aveva stretto per qualche secondo il collo.
La dirigente di gara, soccorsa da un poliziotto in tribuna e da alcuni giocatori della squadra locale, aveva quindi sospeso l’incontro. I provvedimenti presi per i dirigenti sono di una squalifica fino a ottobre 2028 per Melotti e fino al prossimo novembre per Stefano Giommi dell’Arquatese, mentre l‘allenatore della Viguzzolese Grassano è stato interdetto fino a fine dicembre di quest’anno. Sono stati quattro i giocatori espulsi e uno di loro, dell’Arquatese, è stato squalificato per otto gare, gli altri tre, uno dell’Arquatese e due della Viguzzole.
Tensione all’Arechi prima di Salernitana-Fiorentina, 10 agenti feriti
Salerno, 21 aprile 2024
Le forze dell’ordine hanno effettuato diverse cariche di alleggerimento per disperdere i facinorosi
Problemi di ordine pubblico prima del fischio d’inizio di Salernitana-Fiorentina, allo stadio Arechi.
All’arrivo dei pullman della tifoseria ospite, un folto gruppo di salernitani ha provato a forzare un cordone della polizia.
Le forze dell’ordine da un lato hanno contenuto gli ospiti e, dall’altro, hanno respinto i sostenitori di casa, evitando il contatto. Le tensioni sono proseguite per una ventina di minuti con le forze dell’ordine che hanno dovuto esplodere diversi lacrimogeni nel piazzale della Tribuna per disperdere i facinorosi. Affettuate diverse cariche di alleggerimento per disperdere i facinorosi. Il bilancio è di dieci agenti feriti (sette medicati sul posto e tre in ospedale).
Terremoto Reggio Calabria, quattro scosse nella notte in provincia
articollo: Terremoto oggi Reggio Calabria, serie di scosse nella notte (adnkronos.com)
Lunedì, 22 aprile 2024
La scossa più forte di magnitudo 3.5 registrata poco dopo le 2 di notte, non sono stati segnalati danni a persone e abitazioni
Terremoto oggi, 22 aprile 2024, in provincia di Reggio Calabria. Dopo la scossa più forte di magnitudo 3.5 registrata poco dopo le 2 a quattro chilometri da Cittanova, in provincia di Reggio Calabria, ne sono seguite altre tre sempre nelle stessa zona. Alle 2.21 l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ne ha registrata una di intensità 2.3 a quattro chilometri da Molochio (Rc), poi alle 3.29 un’altra di magnitudo 2.6, e un’altra ancora alle 3.49 di intensità 2.2 a quattro chilometri da Cittanova. Non sono stati segnalati danni a persone e abitazioni.
Napoli. Antonio Scurati legge il monologo sul 25 aprile dopo la censura Rai
Inter, Zhang rompe il silenzio: …….
Domenica, 21 aprile 2024
Inter, Zhang rompe il silenzio: “Voci false sul club”
“Le voci sull’Inter? Tutto falso“. Steven Zhang ricompare dopo settimane e torna a far sentire la propria voce. Il presidente dell’Inter, sparito dai radar e assente da mesi in Italia, parla a Sky Sport dal circuito di Shanghai, dove è andato in scena il Gp di Cina di Formula 1. L’Inter sta per vincere lo scudetto mentre si inseguono voci sul futuro della società. “Negli ultimi 7 anni in cui noi siamo stati proprietari dell’Inter, ogni giorno ci siano state delle voci, ma il fatto che abbiamo vinto 6 trofei e ora siamo vicini al settimo trofeo e alla seconda stella nella storia del vlub, è qualcosa che aggiunge tanto al lascito di questo club. Posso dire che nessuna di queste voci è vera, io sono il presidente e proprietario, continueremo a vincere ogni stagione e ad ambire al miglior risultato“, dice Zhang. Lo scudetto potrebbe arrivare con una vittoria nel derby con il Milan in programma domani. “Quest’anno sono molto fiero della mia squadra e di tutti i membri dell’Inter, come presidente non potrei essere più contento. Ovviamente la prossima partita è importante, ma noi sappiamo quello che vogliamo. La cosa importante per il nostro Club, per lo staff, per l’allenatore, per i giocatori e tutti i componenti del club è che sappiamo quale sia il nostro obbiettivo, la mentalità vincente non è mai stata così alta e siamo sicuri che in Italia siamo forti“, aggiunge.