Gran Bretagna, incubo vacanze. Centinaia di voli cancellati: cosa sta succedendo


articolo: https://www.quotidiano.net/esteri/voli-cancellati-gran-bretagna-1.7734659

Disagi per migliaia di turisti britannici. Caos negli aeroporti

Londra, 31 maggio 2022

Sogno vacanze in frantumi per migliaia di turisti britannicicentinaia di voli sono stati cancellati in vista del ponte di fine primavera, allungato dai giorni di festa per il Giubileo di Platino della regina Elisabetta

Le cause dei disagi – Negli aeroporti britannici regna il caos, i turisti devono affrontare file chilometriche prima, magari, di vedere il proprio aereo saltare. Tanti hanno deciso di viaggiare all’estero per la prima volta in due anni a causa della pandemia, sfruttando anche l’inizio delle prime vacanze scolastiche in Inghilterra e in Galles da quando sono state tolte tutte le restrizioni Covid. La situazione è ‘appesantita‘ dal fatto che numerosi passeggeri utilizzano voucher e crediti ricevuti per viaggi cancellati precedentemente. I voli comprati e poi saltati durante le fasi più acute della pandemia, un pacchetto ulteriore che alimenta il fuoco già esteso della domanda. Le compagnie aeree e gli aeroporti non riescono a gestire il boom anche per colpa della carenza di manodopera che flagella l’economia britannica. “L’assalto” agli aeroporti è arrivato in un momento delicato per il settore dell’aviazione, che sta ancora cercando di recuperare gli impiegati persi durante la pandemia. 

Le compagnie e gli aeroporti in difficoltà – L’ultimo annuncio è arrivato oggi dal tour operator Tui, gigante delle vacanze da cui dipende una compagnia charter, i cui vertici hanno reso noto lo stop di altre decine di partenze previste da qui a fine giugno dall’aeroporto di Manchester. L’azienda tedesca lo scorso sabato non solo ha cancellato una serie di voli all’ultimo minuto, ma ha annunciato anche notevoli ritardi a Birmingham, Gatwick e Manchester. Analoghe disavventure sono state causate in questi giorni in scali londinesi come quelli di Stansted Gatwick, o ancora in quello di Glasgow, a causa delle cancellazioni di numerose partenze imposte. Fra gli operatori in difficoltà troviamo la compagnia di bandiera British Airways, e anche il colosso low cost EasyJet, che ha cancellato oltre 200 voli da e per Gatwick tra il 28 maggio e il 6 giugno. EasyJet si è scusato per il disagio, ma ha ribadito che le cancellazioni erano “necessarie per poter fornire un servizio affidabile in questo periodo molto movimentato“. 

La rabbia di Johnson – I giornali danno voce alle proteste dei passeggeri e denunciano prospettive “da incubo” per le ferie estive di milioni di persone in partenza o in arrivo; mentre le aziende si scusano con gli utenti, ma si giustificano evocando gli effetti perduranti del boom di assenze fra lo staff legate fra l’altro ai residui contagi da Covid. Giustificazioni che il governo di Boris Johnsonalmeno in parte, non accetta. Il premier britannico contesta ai vettori i tagli di personale fatti nel pieno della pandemia e non revocati in misura sufficiente negli ultimi mesi, nonostante la ripresa di buona lena del settore dopo l’abolizione delle restrizioni sanitarie. Un fenomeno, quello dei voli cancellati, simile a quanto accaduto lo scorso anno negli Stati Uniti. La storia si ripete. Ma, soprattutto, non insegna. 

Ivan Perisic, l’addio all’Inter è ufficiale


Perisic, il vero motivo dell’addio. “Inter informata dal Tottenham. Ieri Ivan…”

articolo di Matteo Pifferi: Perisic, il vero motivo dell’addio. “Inter informata dal Tottenham. Ieri Ivan…” – FC Inter 1908

Non c’è più nessun dubbio sull’approdo di Ivan Perisic al Tottenham:

Gli ultimi dubbi sono evaporati ieri pomeriggio quando il Tottenham ha informato l’Inter, con una lettera ufficiale, di aver raggiunto un accordo per un contratto biennale con Ivan Perisic. In viale della Liberazione, dopo l’ottimismo post rilancio (biennale da 4,8 milioni più bonus per arrivare a 5,5 netti a stagione), venerdì è arrivata la doccia gelata sotto forma di mancata risposta da parte dell’entourage del croato, intento a discutere gli ultimi dettagli con il Tottenham.

L’ad Marotta e il ds Ausilio hanno impiegato poco a capire quello che stava succedendo, ma non hanno minimamente pensato di alzare ulteriormente la posta. L’Inter è convinta di aver fatto il massimo per trattenerlo e, se Ivan ha scelto di andare a Londra per mettersi di nuovo agli ordini di Antonio Conte, non si è trattato di una decisione di natura economica, figlia di quale centinaio di migliaia di euro”, spiega infatti il Corriere dello Sport.

Perisic, che ieri ha chiamato Inzaghi per comunicargli l’addio, da tempo voleva provare l’esperienza in Premier League. Ivan era considerato uno dei leader dello spogliatoio ma il suo vuoto sarà colmato da Gosens, in attesa che arrivi poi un altro profilo a fare da alternativa all’ex Atalanta.

UFFICIALE – Tottenham, ecco Perisic: contratto fino al 2024. Il comunicato

articolo di Marco Astori: UFFICIALE – Tottenham, ecco Perisic: contratto fino al 2024. Il comunicato – FC Inter 1908

Ivan Perisic è ufficialmente un nuovo giocatore del Tottenham. Lo ha annunciato lo stesso club inglese attraverso questo comunicato

Ivan Perisic è ufficialmente un nuovo giocatore del Tottenham. Lo ha annunciato lo stesso club inglese attraverso questo comunicato sul proprio sito: “Siamo lieti di annunciare il trasferimento di Ivan Perisic. Il nazionale croato di grande esperienza si unirà al Club il 1° luglio dopo la scadenza del suo contratto con l’Inter e ha concordato un accordo che durerà fino al 2024. continua a leggere

FPF, faro UEFA anche su Milan, Juve e altri 27 club


articolo di Redazione: https://www.calcioefinanza.it/2022/05/31/fair-play-finanziario-settlement-agreement/

Nella giornata di ieri l’Inter ha fatto sapere – tramite i documenti legati ai primi nove mesi dell’esercizio 2021/22 di Inter Media and Communication – di aspettarsi la stipula di un nuovo settlement agreement con la UEFA per quanto riguarda il Fair Play Finanziario.

Il settlement agreement altro non è che una sorta di “patteggiamento” tra il singolo club e la UEFA in caso di superamento degli obblighi economici fissati dal FPF, in un accordo che prevede per la società una serie di paletti da rispettare sia in termini economici che in termini sportivi (ad esempio, la riduzione del numero dei giocatori utilizzabili nelle competizioni europee). Resta ora da valutare se e quanto il nuovo regolamento del FPF cambierà anche le potenziali sanzioni in termini di settlement agreement, ma nel frattempo la UEFA sta portando avanti il suo lavoro anche in questa fase transitoria.

In particolare, l’Inter ha specificato che «sebbene le interazioni con la UEFA siano ancora in corso, prevediamo di firmare un settlement agreement entro la fine di giugno 2022 che includerà alcuni rapporti finanziari che dovremo soddisfare nei periodi di riferimento che terminano a giugno 2023, 2024 e 2025. Questi rapporti dovrebbero essere impostato secondo un quadro volto a rendere gradualmente il club pienamente conforme alla nuova “regola degli utili calcistici” UEFA entro la stagione sportiva 2025/26. Prevediamo inoltre che il settlement agreement includa un possibile meccanismo di sanzioni finanziarie e sportive principalmente legate alla violazione dei rapporti finanziari concordati».

Secondo quanto riportato da La Repubblica, il club nerazzurro non sarebbe tuttavia l’unico finito nel mirino della UEFA. Pronte a discutere un settlement agreement ci sarebbero infatti anche altre società italiane come MilanRoma e Juventus, unite a ulteriori 26 club europei, che potrebbero siglare una sorta di settlement agreementleggero” nel prossimo biennio, per essere accompagnate verso il nuovo Fair Play Finanziario.

Cardinale ha firmato: il Milan passa da Elliott a RedBird


articolo: https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Milan/31-05-2022/milan-cardinale-ha-firmato-club-passa-elliott-redbird-440773206186.shtml

La società d’investimento statunitense subentra al fondo di Singer, che aveva rilevato il club nel 2018. Nelle prossime ore è atteso l’annuncio del passaggio di proprietà

Gerry Cardinale

Gerry Cardinale, il gran capo di RedBird Capital Partners, ha firmato il contratto di acquisizione della maggioranza del Milan dal fondo Elliott. L’annuncio ufficiale è atteso nelle prossime ore, anche se è probabile che slitti a domani. Si tratta del cosiddetto “signing“, mentre il closing dell’operazione ha tempi più lunghi.

NUOVO CAMBIO – Il club rossonero, rilevato nel luglio 2018 dal fondo di Singer per l’inadempienza di Li Yonghong che nel 2017 era subentrato a Fininvest, cambia di nuovo proprietà, restando però sempre sotto la bandiera a stelle e strisce. Anche RedBird, fondo d’investimento già impegnato attivamente nello sport, ha sede a New York come Elliott, che resterà con una quota nella società rossonera.

Inter, nuovo settlement agreement con l’UEFA per il FPF


articolo di Redazione: https://www.calcioefinanza.it/2022/05/30/inter-settlement-agreement-fpf-uefa/

L’Inter si aspetta di firmare un nuovo settlement agreement (si veda ultimo paragrafo) con l’Uefa per il Fair Play Finanziario. Lo spiega lo stesso club nerazzurro nei documenti legati ai primi nove mesi dell’esercizio 2021/22 di Inter Media and Communication, la società in cui confluiscono i ricavi media e sponsor della società nerazzurra.

“Nel febbraio 2022 la UEFA ha aperto un procedimento nei confronti del club in conformità con l’articolo 12 (1) delle regole procedurali che disciplinano l’Organo di controllo finanziario dei club UEFA (“CFCB”) – Edizione 2021, a causa della FFP disavanzo di pareggio che abbiamo registrato nel periodo di monitoraggio che copre i periodi di riferimento 2018, 2019, 2020 e 2021 – si legge nei documenti – . Un disavanzo di pareggio è previsto anche per il periodo di riferimento che termina a giugno 2022 e già comunicato alla UEFA. Secondo le nostre evidenze, la stessa situazione vale per un certo numero di altri club in Italia e in Europa che hanno registrato un deficit di pareggio FFP misurato secondo le regole attuali”.

“Sebbene le interazioni con la UEFA siano ancora in corso, prevediamo di firmare un settlement agreement entro la fine di giugno 2022 che includerà alcuni rapporti finanziari che dovremo soddisfare nei periodi di riferimento che terminano a giugno 2023, 2024 e 2025. Questi rapporti dovrebbero essere impostato secondo un quadro volto a rendere gradualmente il club pienamente conforme alla nuova “regola degli utili calcistici” UEFA entro la stagione sportiva 2025/26. Prevediamo inoltre che il settlement agreement includa un possibile meccanismo di sanzioni finanziarie e sportive principalmente legate alla violazione dei rapporti finanziari concordati (con tali sanzioni proporzionate all’entità della potenziale violazione)”.

Cos’è il settlement agreement? – Il club nerazzurro aveva già firmato un settlement agreement con l’Uefa per il Fair Play Finanziario nell’estate del 2015, come, tra gli altri club italiani, successo anche alla Roma, uscendone poi nell’estate 2019: si tratta, di fatto, di una sorta di “patteggiamento” tra il singolo club e l’Uefa in caso di superamento degli obblighi economici fissati dal FPF, in un accordo che prevede per la società una serie di paletti da rispettare sia in termini economici che in termini sportivi (ad esempio, la riduzione del numero dei giocatori utilizzabili nelle competizioni europee). Resta ora da valutare se e quanto il nuovo regolamento del FPF cambierà anche le potenziali sanzioni in termini di settlement agreement.

Giustizia, referendum & quorum: missione (quasi) impossibile


articolo di Roberto Gressi: https://www.corriere.it/sette/politica/22_maggio_29/giustizia-referendum-quorum-missione-quasi-impossibile-412ca0d6-db3d-11ec-bcd4-cfa7afd043fb.shtml

Solo il 30 per cento sa che si voterà, i temi sono complessi e le urne saranno aperte un solo giorno. Ecco perché ancora una volta i cinque quesiti sono in bilico. I radicali: il solito modo dei partiti per fermare la democrazia

Cinque domande sulla giustizia non facili da capire. Il traino dei quesiti sul fine vita e sulla legalizzazione delle droghe leggere azzoppato dalla Corte costituzionale che li ha giudicati improponibili. La chiamata alle urne spinta dai consigli regionali guidati dal centrodestra, seppur sostenuta dall’onda delle firme popolari. La coincidenza con una tornata di voto amministrativo che interessa poco meno di mille comuni e nove milioni di elettori. Almeno sulla carta, perché la fuga dalla partecipazione racconta che ai seggi ci andranno poco più della metà.

I sondaggi – I sondaggisti che dicono che solo il trenta per cento dei cittadini sanno che si voterà e per cosa. Sempre i sondaggisti avvertono che la cifra è addirittura esagerata perché tanti dicono che sanno di cosa si tratta anche se non è vero. Un quorum imponente, oltre 25 milioni di schede, perché la consultazione sia valida. Un fronte del “no” che con grande probabilità si guarderà bene di fare più di tanto campagna di informazione e affiderà le sue truppe al generale Astensione. Una parte del fronte del “” non del tutto convinto di metterci la faccia per il timore di perderla se voteranno in pochi, soprattutto in vista delle elezioni politiche in inesorabile avvicinamento. Uno strumento di democrazia popolare, il referendum, sempre difficile da far funzionare: se furono l’87 per cento gli italiani che andarono a votare per difendere la legge sul divorzio, negli anni l’istituto ha mostrato segni di invecchiamento. Confronti in tv, alla radio e sui giornali che stentano e non si annunciano come campioni di share.

Voto ristretto – Una sola giornata per votare, il 12 giugno, dalle 7 alle 23. L’estate a un passo, il mare, le scuole chiuse. Portare a casa il quorum pare un’impresa spericolata, da far impallidire i trecento di Leonida. Giulia Bongiorno, senatrice leghista, è uno degli avvocati più conosciuti nel Paese. La Lega, insieme ai Radicali, è il partito che più si è speso per arrivare a sottoporre i temi della giustizia al giudizio popolare, attraverso i referendum. «Ho visto raramente un silenzio così assordante su una consultazione, per di più su quesiti che riguardano la vita di ognuno di noi», dice. «Un esempio per tutti: la separazione delle carriere. In un processo ci sono tre attori: il giudice, il pubblico ministero, che sostiene l’accusa, l’avvocato. Solo che giudice e pm appartengono allo stesso ordine. Con una metafora calcistica si può dire l’arbitro ha la stessa maglia di una delle parti. È un sistema che mina l’imparzialità del giudice. Tanto più con una magistratura preda delle correnti: se un pm fa parte di una corrente potente può anche condizionare la carriera di chi giudica. Sa che cosa mi chiedono i clienti? Ma il giudice, di quale corrente fa parte?». continua a leggere

Le schede:


Referendum sulla giustizia, e adesso le riforme (senza fare comizi)
di Giovanni Bianconi

articolo di Giovanni Bianconi: https://www.corriere.it/politica/22_febbraio_16/referendum-giustizia-adesso-riforme-senza-fare-comizi-2032fe8e-8f75-11ec-af55-d575edc6dd9d.shtml

Calderoli: «C’è una congiura contro i referendum. I magistrati decidono su tutto»

articolo di Marco Cremonesi: https://www.corriere.it/politica/22_maggio_09/giustizia-calderoli-c-congiura-contro-referendum-magistrati-decidono-tutto-08ec42ea-cfca-11ec-99b8-03572084bce6.shtml

Giustizia, i referendum: dalla legge Severino alle carriere dei magistrati, ecco su cosa voteremo 

articolo di Giovanni Bianconi: https://www.corriere.it/politica/22_febbraio_16/giustizia-referendum-legge-severino-carriere-magistrati-csm-9f6884d0-8f34-11ec-af55-d575edc6dd9d.shtml

Meteo: dopo l’instabilità, irrompe il super caldo con l’anticiclone Scipione


articolo Redazione ANSA: Meteo: dopo l’instabilità, irrompe il super caldo con l’anticiclone Scipione – Cronaca – ANSA

Picchi di temperatura fino a 38°. Possibili temporali al Nord

Meteo: dopo l’instabilità, irrompe il super caldo con l’anticiclone Scipione

Dopo la breve parentesi instabile del weekend, nel corso della settimana appena iniziata, assisteremo al ritorno dell’anticiclone africano su tutta l’Italia.

Questa volta toccherà a Scipione che potrebbe essere anche più forte di Hannibal, il suo predecessore.

Per questo inizio di settimana, sono attesi picchi di temperatura davvero elevati.  Secondo iLMeteo.it, l’approfondimento di un vortice ciclonico tra Inghilterra e Portogallo darà sostanzialmente campo libero al ritorno dell’anticiclone sub-sahariano su tutto il nostro Paese, che risulterà arroventato per diversi giorni: i valori massimi potrebbero toccare picchi di 37/38°C all’ombra in molte località, spingendosi addirittura fino a 40°C nelle zone interne delle Isole maggiori.

Rispetto all’anticiclone Hannibal, Scipione potrebbe essere decisamente più caldo per due fattori principali. In primis, perché l’aria è già piuttosto calda dopo l’avvento di Hannibal: le temperature saliranno su terreni e soprattutto su un mare già molto più caldo di 20 giorni fa. In secondo luogo, perché la profonda discesa del ciclone dal Regno Unito verso la Penisola Iberica attiverà una specie di nastro trasportatore di aria calda dalle zone sub sahariane verso l’Italia, carico di energia e umidità. continua a leggere

Poste Italiane, si teme attacco hacker del gruppo filo russo Killnet: servizi bloccati negli uffici


articolo di Giulia Cimpanelli: https://www.corriere.it/tecnologia/22_maggio_30/servizi-poste-bloccati-si-teme-l-attacc-gruppo-hacker-filo-russo-killnet-d6c1cffe-dff2-11ec-907c-89e18a84369e.shtml

Come registra Downdetector e Twitter, dopo le 7 di oggi si è verificato un picco delle segnalazioni per malfunzionamenti e disservizi

Servizi bloccati negli uffici di Poste Italiane: si ipotizza che siano i primi effetti dell’attacco hacker di Killnet in Italia. Come registra Downdetector, dopo le 7 di martedì si è verificato un picco delle segnalazioni per malfunzionamenti e disservizi.

Anche su Twitter molti utenti denunciano sistemi e servizi degli uffici postali in tilt da Nord a Sud con l’hashtag #posteitaliane. Sembra che alcuni uffici abbiano addirittura chiuso i battenti questa mattina presto per cercare di risolvere il problema. Su Twitter l’hashtag #hacker è trend topic in Italia.

Ieri il gruppo filorusso Killnet aveva annunciato: «Colpo irreparabile all’Italia» che sarebbe stato sferrato alle 5 di questa mattina.

La nota di Poste Italiane – La prima nota di Poste Italiane chiarisce che non si tratta di un attacco hacker, ma di un disguido tecnico dovuto a un aggiornamento informatico interno. «Il disguido tecnico, che si è verificato stamani negli uffici postaliè dovuto ad un aggiornamento del sistema” e non ad un attacco informatico —. È quanto fanno sapere fonti di Poste Italiane, precisando che «il disguido è in via di risoluzione».

Disagi a RomaA Roma denunciano rallentamenti e in certi casi anche blocco delle funzioni allo sportello. Difficoltà anche nelle prenotazioni delle visite in intramoenia attraverso il sistema informatico della Asl Roma 1.

Pirateria: la Guardia di finanza sequestra 500 siti web e 40 canali Telegram per guardare il calcio


articolo di Giulia Cimpanelli: https://www.corriere.it/tecnologia/22_maggio_28/pirateria-guardia-finanza-sequestra-40-canali-telegram-guardare-illegalmente-calcio-5ed64808-de94-11ec-aa4f-a6eb11d53611.shtml

Siti e canali promettevano abbonamenti a prezzi irrisori per guardare tutte le pay tv

La Guardia di Finanza ha sequestrato 500 siti web illegali e 40 canali Telegram che offrivano in un solo abbonamento a prezzi bassissimi qualsiasi canale Tv e Pay Tv per vedere tutte le partite di calcio. In previsione dell’ultima giornata di serie A e della finale di Conference League il fenomeno illegale, già da tempo diffuso, ha avuto una forte impennata come rilevato dall’operazione a contrasto del fenomeno della pirateria audiovisiva del Nucleo speciale tutela privacy e frodi tecnologiche della Gdf. Come di consueto, le forze si sono concentrate sull’Iptv, Internet protocol television, ovvero la diffusione (in questo caso non autorizzata) di contenuti televisivi attraverso Internet.

L’«Applicazione ufficiale» illegale – L’abbonamento unico, chiamato «Applicazione ufficiale»  prometteva, con un costo irrisorio, di guardare le pay tv in simultanea da qualunque dispositivo e offrivano una prova gratuita di un’ora, assicurando la garanzia di anonimato. Il nucleo speciale della Guardia di finanza dichiara di aver «implementato un vero e proprio sistema di tracciamento che ha consentito di individuare i fruitori dei flussi pirata. Chiunque ha provato a collegarsi ai servizi pirata è stato immediatamente reindirizzato su un apposito pannello informativo che avvertiva che il sito tramite il quale si stava visionando il programma era sottoposto a sequestro e i dati di connessione tracciati». In questo modo le forze dell’ordine hanno appurato «l’esistenza di un nuovo sistema di gestione dei flussi informatici, denominato Stream Creed, che risulterebbe derivare dal codice sorgente della già nota Xtream Code, piattaforma pirata mondiale smantellata dal medesimo nucleo speciale nel 2019». continua a leggere

Iptv pirata, la trappola della Gdf per sequestrare i siti web illegali delle partite di calcio

articolo di Alessio Lana: https://www.corriere.it/tecnologia/22_maggio_30/iptv-pirata-trappola-gdf-sequestrare-siti-web-illegali-partite-calcio-7b006c7e-dfee-11ec-907c-89e18a84369e.shtml

La Guardia di Finanza ha sostituito i pirati per tracciare gli utenti che si connettevano . Si rischiano fino a sei anni di carcere

In occasione dell’ultima partita di serie A e della Conference League, tanti appassionati di calcio hanno provato a vedere le partite illegalmente via Internet tramite Iptv ma per loro c’è stata una brutta sorpresa. Sono caduti in una «trappola» della Guardia di Finanza.

Come funziona Stream Creed – Prevedendo un picco di connessioni alle piattaforme illegali, l’Arma ha creato un’operazione perfetta. Prima di tutto ha sequestrato Stream Creed, sistema che grazie a una rete di rivenditori e gestori diffondeva online le partite trasmesse in Tv (il cosiddetto Iptv, Internet Protocol Television) e contava circa ventimila utenti. Poi però i militari del nucleo speciale Tutela privacy e frodi tecnologiche si sono sostituiti ai pirati e aspettato che gli utenti si collegassero. Ed è qui che è scattato il tranello.

Iptv pirata, fino a sei anni di reclusione – Al posto della partita, chi ha provato a collegarsi utilizzando le credenziali offerte dai pirati si è trovato davanti un pannello informativo che non lasciava spazio a dubbi… continua a leggere

Monza storica promozione, è la prima volta in Serie A


articolo Redazione ANSA: Monza storica promozione, è la prima volta in Serie A – Calcio – ANSA

Finali dei play off, il club del presidente Berlusconi vince 4-3 a Pisa 

Il Monza è promosso in Serie A per la prima volta nella sua storia.

Il club del presidente Silvio Berlusconi ha infatti vinto per 4-3 dopo i tempi supplementari la finale di ritorno dei play off di B, in casa del Pisa.

I due tempi regolamentari si erano chiusi sul 3-2 per il Pisa, dopo il 2-1per il Monza all’andata. Di Marrone e Gytkjaer le reti del Monza nei supplementari.

Un boato di gioia si è alzato fuori dallo stadio Brianteo di Monza, al fischio finale del match Pisa-Monza, che ha decretato il passaggio dei biancorossi brianzoli in Serie A. Dal truck con il maxischermo allestito dal Comune di Monza accanto alla struttura sportiva, dove centinaia di tifosi che hanno seguito il diretta la partita del riscatto, è partito il corteo festoso di auto e bandiere, diretto al centro della città.

Gli hacker russi minacciano attacco all’Italia: «Danni irreparabili»


articolo: Gli hacker russi minacciano attacco all’Italia: «Danni irreparabili» – Il Sole 24 ORE


(Ansa)

Il «collettivo Killnet» minaccia una cyberwar su larga scala ai siti italiani. Allarme del Csirt Italia, il team di risposta dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale

«Un colpo irreparabile all’Italia». A minacciarlo per lunedì 30 sono gli hacker filorussi del collettivo Killnet, che tornano a farsi sentire dopo gli attacchi lanciati nelle ultime settimane contro siti istituzionali (dal Senato al ministero della Difesa, dalla Polizia al Csm), aziende ed aeroporti, sui quali ha aperto un fascicolo la procura di Roma. C’è stato anche un tentativo – andato a vuoto – di colpire la piattaforma dell’Eurovision song contest svoltosi a Torino. E nel pomeriggio di domenica Csirt Italia, il team di risposta in caso di incidente dellAgenzia per la cybersicurezza nazionale, ha diramato un alert, evidenziando come continuino «a rilevarsi segnali e minacce di possibili attacchi imminenti ai danni, in particolare, di soggetti nazionali pubblici, soggetti privati che erogano un servizio di pubblica utilità o soggetti privati la cui immagine si identifica con il paese Italia».

Csirt Italia: mitigare immediatamente le vulnerabilità – La raccomandazione è ad «implementare con effetto immediato» le «azioni per mitigare le vulnerabilità» ed a «mantenere un attento controllo sulle infrastrutture It h24».

In una chat su Telegram Killnet ha postato prima un messaggio: «30 maggio – 05:00 il punto d’incontro è l’Italia!». Successivamente, col solito tono ironico, ha aggiunto: «sono sempre stato interessato a una domanda: la Russia generalmente supporta le nostre attività? Dal momento che faremo un colpo irreparabile in Italia a causa della guerra con Anonymous. Saremo almeno ricordati nella nostra terra natale?».

Il riferimento è all’azione di Anonymous che nei giorni scorsi aveva reso inaccessibile il sito dei filorussi ’killnet.ru’, dichiarando guerra agli hacker ’rivali’. «Abbiamo chiamato Fake Anonymous sul campo di battaglia in Italia se non possono fermarci come promesso», è la risposta di Killnet, che ha ricevuto sulla stessa chat il sostegno di Legion, gruppo affiliato: «preparati», ha scritto quest’ultimo con l’emoticon del fuoco.

Attacchi Ddos per «sovraccaricare» i server – Gli attacchi registrati nelle passate settimane sono stati di tipo Ddos (Distributed denial of service). In pratica, si invia un’enorme quantità di richieste al sito web bersaglio, che non è in grado di gestirle e quindi di funzionare correttamente. continua a leggere

F1, Gp Monaco: Perez confermato vincitore, respinto il ricorso della Ferrari


articolo: F1, Gp Monaco: Perez confermato vincitore, respinto il ricorso della Ferrari (tuttosport.com)

I commissari di gara hanno investigato quanto successo con i due piloti della Red Bull, decidendo che non ci fossero gli estremi per applicare le penalità

MONTE CARLO – Con la sentenza dei commissari di gara sul ricorso della Ferrari, si può finalmente considerare concluso il Gran Premio di Monaco. La Rossa, come annunciato da Mattia Binotto, ha presentato un ricorso contro i due piloti della Red Bull per essere andati oltre la linea gialla in uscita dai box dopo i rispettivi pit stop. Max Verstappen e Sergio Perez sono quindi stati convocati dopo la gara, e il risultato è stato un “nulla di fatto” che quindi lascia invariata la classifica finale, con il pilota messicano che ha vinto davanti a Carlos Sainz e al compagno di squadra, con Charles Leclerc quarto.

Le sentenze – In particolare, al contrario di quanto successo in casi simili nelle scorse stagioni dove erano state applicate penalità di 5″ (cosa che avrebbe portato alla vittoria Sainz davanti a Leclerc), è stato deciso che Verstappen non è uscito oltre la linea gialla, non avendola attraversata con tutto lo pneumatico anteriore sinistro. Diverso il caso legato a Perez, in quanto anche la Ferrari ha riconosciuto di aver fatto ricorso nonostante il messicano non avesse attraversato nemmeno parzialmente la linea gialla

Diretta F1 GP di Monaco: incidente a Schumacher,…..


Ripartenza alle 17.15

articolo Massimo Costa: Diretta F1 GP di Monaco: incidente a Schumacher, la Haas si spezza in due, pilota illeso, safety-car in pista (msn.com)

Diretta F1 GP di Monaco: incidente a Schumacher, la Haas si spezza in due, pilota illeso, safety-car in pista

Mick Schumacher illeso dopo l’incidente con macchina distrutta a Montecarlo
Credit Foto Twitter

26° giro – Gran botto di Schumacher alla variante della Piscina, la sua Haas è spezzata in due. Fortunatamente il tedesco esce illeso, safety-car in pista

F1, GP MONACO: MICK SCHUMACHER, INCIDENTE SHOCK: AUTO SPEZZATA IN DUE, MA È ILLESO. GARA SOSPESA AL GIRO N° 30

articolo: F1, GP Monaco: Mick Schumacher, incidente shock: auto spezzata in due, ma è illeso. Gara sospesa al giro n° 30 – Eurosport

F1 – Nel corso di un Gran Premio tormentato ed iniziato con oltre un’ora di ritardo a causa della forte pioggia abbattutasi sul tracciato poco dopo le 15, nel corso del 28° giro tutti hanno tenuto il fiato sospeso a causa di un devastante incidente capitato a Mick Schumacher, macchina spaccata a metà dopo un brutto testacoda ma pilota per fortuna illeso.

Liverpool-Real Madrid, risultato 0-1


Liverpool-Real Madrid, risultato 0-1: decide Vinicius, 14ª Champions per i Blancos

Corriere.it articolo di Paolo Tomaselli, inviato a Parigi: https://www.corriere.it/sport/calcio/champions-league/diretta-live/22_maggio_28/liverpool-real-madrid-formazioni-news-risultato-d8e70934-ddfe-11ec-9d2a-935eb68a8d83.shtml

Liverpool-Real Madrid, risultato 0-1: decide Vinicius, 14ª Champions per i Blancos

PARIGI Tenera è la notte parigina del Real Madrid, ma soprattutto è infinita, come la serie di Champions vinte dagli spagnoli, al trionfo numero 14, il doppio del Milan, la prima inseguitrice. Quello che arriva allo Stade de France contro il Liverpool, grazie al gol del brasiliano Vinicius a inizio ripresa e allo strepitoso portiere Courtois, è il trionfo della restaurazione dopo tre anni di digiuno. È la quinta vittoria in otto finali, sigillo di un dominio che segna un’epoca. È, prima di ogni altra cosa, il trionfo da record di Carlo Ancelotti che solleva la coppa per la quarta volta, meglio di chiunque altro.

La partita, iniziata in ritardo per il disastro organizzativo, ha qualche problema a carburare, perché il Real vuole tenere i ritmi bassi per incartare i Reds: la scelta di Ancelotti di iniziare con Valverde, il ragazzo che gli dà equilibrio con i suoi raddoppi, era attesa e va letta in questo senso. Il Liverpool però sale di tono. Klopp fa giocare il suo violino Thiago, non al meglio, mentre Luis Diaz, l’altra mossa del tedesco, non dà gli effetti sperati. Dopo un quarto d’ora gli strumenti della rock band inglese però sono accordati: in 5’ Courtois deve fare due parate notevoli, la prima su una deviazione di Salah (cross di Arnold); la seconda su conclusione secca di Mané, deviata sul palo dal miglior portiere in circolazione. Gli ancelottiani, fatti a immagine del loro allenatore, non si scompongono. continua a leggere

Alcuni tifosi del Liverpool senza biglietto scavalcano i cancelli (molto alti) ed entrano nello stadio. Sono migliaia gli inglesi senza biglietto. La cerimonia di apertura non è ancora cominciata. Il ritardo sarà superiore ai 15 minuti.

Liverpool, pullman in ritardo

La grande folla di tifosi del Liverpool ha reso difficile l’avvicinamento del pullman dei Reds al Parco dei Principi. Decine di migliaia di tifosi inglesi — 60.000 secondo le stime — hanno invaso la capitale francese anche senza biglietto (nello Stade de France entrano 20.000 per squadra) cantando «Allez Allez, abbiamo conquistato tutta Europa da Parigi alla Turchia». E facendo ritardare Klopp e i suoi uomini.

Che caos prima della finale! Lacrimogeni e gas urticanti contro bambini e tifosi col biglietto

articolo: https://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/28-05-2022/champions-liverpool-real-madrid-motivi-ritardo-440733799704.shtml

Numerosi tifosi del Liverpool con biglietti falsi: i tornelli non si sono aperti bloccando il flusso. Una ventina di supporter dei Reds hanno scavalcato e sono entrati allo Stade de France mentre la maggior parte, pur munita di regolare tagliando, veniva tenuta all’esterno dalla polizia. Il tweet della star Nba: “Non fatela iniziare finché non atterro!”

Peggio di così non poteva (non) iniziare. Il calcio d’inizio della finale di Champions, previsto per 21, è stato dato alle 21.36 a causa di quanto stava accadendo all’esterno dello Stade de France, dove moltissimi tifosi del Liverpool, tanti dei quali regolarmente muniti di biglietto, non erano riusciti ad entrare. Il problema, come è stato spiegato alla fine della partita da una nota dell’Uefa, è nato dai tanti biglietti falsi fra i tifosi del Liverpool: i tornelli d’ingresso non si sono aperti bloccando il flusso d’ingresso. È stato così deciso di far slittare il via per evitare che la situazione ai cancelli degenerasse

LACRIMOGENI – La polizia ha fatto uso di gas lacrimogeni e urticanti per disperdere gruppi di tifosi che stavano tentando di entrare. In precedenza, prima dell’intervento delle forze dell’ordine, una ventina di tifosi erano riusciti a scavalcare i cancelli. Il problema è che, stando a quanto si vede da filmati pubblicati sui social, la polizia non ha fatto nulla per proteggere chi era in possesso del prezioso tagliando e lo sbandierava davanti agli ingressi nella speranza che gli steward permettessero loro di accedere all’impianto. continua a leggere

F1 GP Monaco, Prima fila tutta Ferrari


COSÌ AL VIA DEL GP DI MONACO


​1 – Leclerc (Ferrari) 1’11″376
​2 – Sainz (Ferrari) 1’11″601
​3 – Perez (Red Bull) 1’11″629
​4 – Verstappen (Red Bull) 1’11″666
​5 – Norris (McLaren) 1’11″849
​6 – Russell (Mercedes) 1’12″112
​7 – Alonso (Alpine) 1’12″247
​8 – Hamilton (Mercedes) 1’12″560
​9 – Vettel (Aston Martin) 1’12″732
10 – Ocon (Alpine) 1’13″047 
11 – Tsunoda (AlphaTauri) 1’12″797
12 – Bottas (Alfa Romeo) 1’12″909
13 – Magnussen (Haas) 1’12″921
14 – Ricciardo (McLaren) 1’12″964
15 – Schumacher (Haas) 1’13″081
16 – Albon (Williams) 1’13″611
17 – Gasly (AlphaTauri) 1’13″660
18 – Stroll (Aston Martin) 1’13″678
19 – Latifi (Williams) 1’14″403
20 – Zhou (Alfa Romeo) 1’15″606

 Incidente Perez. Sainz gli va addosso

Bandiera rossa, botto di Perez. Sessione finita. Prima fila Ferrari: Leclerc in pole davanti a Sainz!

Bandiera rossa, botto di Perez. Sessione finita. Prima fila Ferrari: Leclerc in pole davanti a Sainz!

Aereo Ita non risponde al centro radar: “Ipotesi colpo di sonno”. Allarme nei cieli di Francia


L’aereo Ita non risponde al centro radar, allarme nei cieli di Francia. L’ipotesi di un colpo di sonno. “Ma nessun pericolo per i passeggeri”

articolo di Aldo Fontanarosa: https://www.repubblica.it/economia/2022/05/28/news/i_piloti_di_ita_airways_si_addormentano_in_volo_paura_nei_cieli_della_francia-351382699/?ref=RHTP-BH-I351093760-P1-S2-T1

Nella notte del 30 aprile, sul volo New York-Roma, un silenzio radio di alcuni minuti ha allarmato le autorità transalpine. Parigi temeva un’azione terroristica e ha allertato i caccia. I provvedimenti della compagnia italiana

ROMA – Nella notte del 30 aprile, il volo 609 di Ita Airways – partito da New York alle 16 e 37 ora locale e diretto a Roma Fiumicino – non ha risposto ad alcune chiamate del centro radar di Marsiglia mentre sorvolava il cielo francese. I centri radar dialogano costantemente con gli aerei in transito anche per confermare ai piloti le coordinate di navigazione.

La mancata risposta dei piloti di Ita Airways ha allarmato molto le autorità francesi. Già in tempi normali una simile situazione autorizza a temere il peggio. I piloti – è successo in passato – non rispondono ai centri radar quando sono ostaggio di terroristi e dirottatori.

l livello di attenzione – Il delicatissimo momento storico – con la guerra in Ucraina, con la Francia e l’Italia impegnate al fianco di Kiev – alza ancora di più il livello di vigilanza, attenzione, paura. La Francia ha allertato così due suoi caccia militari che avrebbero dovuto affiancare l’aereo di Ita per scrutare nella cabina di pilotaggio.

In realtà sull’Airbus A330 di Ita Airways non stava succedendo niente di così drammatico. La compagnia aerea italiana, che ha condotto una indagine sui fatti, ipotizza che sia il primo ufficiale sia il comandante (i due piloti, cioè) si siano addormentati per alcuni minuti.

Ora il primo ufficiale del volo di Ita si è legittimamente appisolato in base a un protocollo chiamato controlled restQuesto protocollo stabilisce che un pilota può addormentarsi a un orario concordato se il collega invece è sveglio.

Comunicare via citofono – Per essere sicuri che almeno un pilota sia sveglio intanto che l’altro dorme, c’è soprattutto un modo. Le assistenti o gli assistenti di volo, ogni pochi minuti, devono chiamare il pilota al comando via citofono per verificare che non abbia preso sonno (i piloti sono chiusi un cabina, per ragioni di sicurezza).

Nella sua indagine interna, che è seguita ai fatti, Ita Airways ha chiesto al comandante se avesse invitato le assistenti di volo a non citofonare troppo spesso per non svegliare il primo ufficiale che dormiva, come da programma.

Soprattutto Ita ha chiesto al comandante se fosse stato vittima di un improvviso colpo di sonno. Il comandante nega ogni addebito e in particolare questa specifica eventualità. Ha sostenuto di essere rimasto sempre vigile e di non aver risposto al centro radar francese a causa di un’avaria a bordo nei sistemi di comunicazione. continua a leggere

Allerta meteo: avviso della protezione civile per forti temporali, grandine e vento; regioni a rischio


articolo di Salvatore de Rosa Meteorologo: https://www.ilmeteo.it/notizie/allerta-meteo-avviso-della-protezione-civile-per-forti-temporali-grandine-e-vento-regioni-a-rischio-160759

Maltempo: piogge e temporali in arrivo. Allerta gialla in sei regioni

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende i precedenti. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede dalle prime ore di sabato 28 maggio precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Veneto ed Emilia-Romagna in estensione alle Marche. I fenomeni potranno essere accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di ventoSulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di sabato 28 maggio, allerta gialla su Veneto, Emilia-Romagna, Umbria, parte di Marche, Abruzzo, Calabria e gran parte di Sicilia.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

https://mappe.protezionecivile.gov.it/it/mappe-rischi/bollettino-di-criticita

Per la giornata: Sabato 28 maggio 2022:

ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA:

  • Calabria: Versante Jonico Meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale

ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA:

  • Abruzzo: Marsica, Bacino dell’Aterno
  • Calabria: Versante Jonico Meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale
  • Emilia Romagna: Costa ferrarese, Pianura ferrarese di Po e Po di volano, Montagna emiliana centrale, Pianura piacentino-parmense, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Pianura modenese di Secchia e Panaro, Pianura reggiana di Enza e Crostolo, Alta collina piacentino-parmense, Pianura bolognese di Reno e suoi affluenti, Collina bolognese, Montagna bolognese, Costa romagnola, Bassa collina e pianura romagnola, Alta collina romagnola, Pianura reggiana di Po, Montagna romagnola
  • Marche: Marc-2, Marc-1, Marc-4
  • Sicilia: Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Centro-Meridionale e isole Pelagie, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Nord-Orientale, versante ionico, Bacino del Fiume Simeto
  • Umbria: Chiani – Paglia, Trasimeno – Nestore, Nera – Corno, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere
  • Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna, Livenza, Lemene e Tagliamento, Piave pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Alto Piave, Adige-Garda e monti Lessini, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige

ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA:

  • Abruzzo: Marsica, Bacino dell’Aterno
  • Calabria: Versante Jonico Meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale
  • Sicilia: Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Centro-Meridionale e isole Pelagie, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Nord-Orientale, versante ionico, Bacino del Fiume Simeto

Terremoto a Los Angeles, scossa di magnitudo 4.3: attivato il sistema di allerta della California


articolo https://www.leggo.it/esteri/news/terremoto_los_angeles_trona_california_cosa_e_successo_oggi_26_maggio_2022-6714700.html

Terremoto a Los Angeles

Una scossa di terremoto ha fatto tremare oggi, 26 maggio, la città di Los Angeles. Il sisma di magnitudo 4.3, registrato alle 2.20 del mattino (ora locale), è stato avvertito dalla popolazione in una vasta area della California. L’epicentro localizzato a Trona, circa 190 chilometri a nord di Los Angeles

La scossa è stata avvertita in tutta l’area centrale della California ed è stata abbastanza forte da attivare il sistema di allerta dello stato, che rileva terremoti “significativi“. Non si segnalano al momento danni a persone o cose.

Terremoto di magnitudo 6.3 a Timor Est, lanciata l’allerta tsunami


articolo di Redazione Online: Terremoto di magnitudo 6.3 a Timor Est, lanciata l’allerta tsunami- Corriere.it

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Paura per una possibile onda anomala dopo la forte scossa

Un terremoto di magnitudo 6.3 è avvenuto nel piccolo Stato di Timor Est, nel Sud Est asiatico. Ne dà notizia l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. L’ipocentro è stato individuato a una profondità di 68 km. Emanata l’allerta tsunami: l’onda anomala causata dal terremoto potrebbe colpire la regione dell’Oceano Indiano

Sono cinque i referendum abrogativi…..


https://www.interno.gov.it/it/notizie/quesiti-e-colori-schede-i-referendum-abrogativi-12-giugno

Quesiti e colori delle schede per i referendum abrogativi del 12 giugno 2022

Al voto andranno oltre 51,5 milioni di elettori

Sono cinque i referendum

abrogativi ex art. 75 della Costituzione indetti con decreti del Presidente della Repubblica del 6 aprile scorso per il giorno di domenica 12 giugno 2022.

Nel dettaglio, avranno i seguenti colori:

  • scheda di colore rosso per il Referendum n. 1: abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi;
  • scheda di colore arancione per il referendum n. 2: limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell’ultimo inciso dell’art. 274, comma 1, lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale;
  • scheda di colore giallo per il referendum n. 3: separazione delle funzioni dei magistrati. Abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati;
  • scheda di colore grigio per il Referendum n. 4 : partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari. Abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte;
  • scheda di colore verde per il Referendum n. 5: abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura.

Il corpo elettorale comprensivo anche degli elettori residenti all’estero, desunto dalla rilevazione semestrale 31.12.2021, è pari a 51.533.195 di cui: 25.039.273 uomini26.493.922 donne.

Milano piazzale Cadorna, camion trancia un cavo della rete elettrica Atm: deviate 7 linee di superficie


articolo di Redazione Milano: https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/22_maggio_27/milano-camion-trancia-cavo-rete-elettrica-atm-deviate-7-linee-superficie-ec3ddb44-dda3-11ec-9d2a-935eb68a8d83.shtml

È successo venerdì mattina intorno a mezzogiorno. Il tir, che trasportava una gru, è rimasto impigliato in un cavo a oltre 4 metri da terra. Soccorse due donne in codice giallo. Interessate le linee di tram 1, 16 e 19 e gli autobus 50, 58, 61 e 94

Serio inconveniente, venerdì mattina, per la circolazione di tram e autobus nel centro di Milano. Poco prima di mezzogiorno, un camion che trasportava una gru sul rimorchio è rimasto impigliato in un cavo della rete aerea dei trasporti, a oltre 4 metri di altezza, tranciandone una parte. L’autista ha poi riabbassato il braccio della gru, ma ormai il danno era fatto. Durante il crollo della rete elettrica, un detrito ha colpito alla testa una 25enne appena scesa dal tram, che è stata portata in codice giallo al Policlinico. Un’auto di passaggio è stata colpita da un tirante e la 56nne che la guidava, sotto choc, è stata anche lei portata al Policlinico in codice giallo. La polizia locale ha transennato l’area. In tutto sono 300 i metri di rete aerea danneggiati: per ripristinare la circolazione saranno necessarie, si prevede, diverse ore.

«Per un camion che ha danneggiato la rete aerea in piazzale Cadorna dobbiamo modificare il percorso di 7 linee di superficie», ha avvisato Atm, l’azienda dei trasporti milanesi. Ecco nel dettaglio le modifiche alla circolazione. 

  • Tram 1I tram deviano tra corso Sempione\Procaccini e via Tommaso Grossi
  • Tram 16 – Fa servizio tra Monte Velino-via Orefici e San Siro Stadio-piazzale Baracca.
  • Tram 19Fa servizio tra Lambrate-via Orefici e Roserio-piazza VI Febbraio
  • Bus 50I bus fanno temporaneamente capolinea in piazza Virgilio. Non fanno le fermate di Cadorna e Cairoli 
  • Bus 58 I bus fanno temporaneamente capolinea a Conciliazione. Non raggiungono il capolinea di Cadorna
  • Bus 61I bus verso Murani deviano da Pagano a via Cusani. Verso piazza Napoli da via Tivoli a Pagano.
  • Bus 94I bus fanno temporaneamente capolinea a largo d’Ancona. Non raggiungono Cadorna

Maldini e il Milan: «Il rinnovo del contratto? Nessuno mi ha chiamato, è poco rispettoso»


articolo di Salvatore Riggio: https://www.corriere.it/sport/calcio/serie-a/22_maggio_27/maldini-contratto-rinnovo-80f7120a-dd86-11ec-9d2a-935eb68a8d83.shtml

Le dichiarazioni alla «Gazzetta dello Sport» del direttore tecnico rossonero: «L’ad ed Elliott fino ad ora non si sono neanche seduti per parlare con me e Massara. Non abbiamo la disponibilità economica per un salto di qualità»

«Io e Massara siamo in scadenza e non abbiamo rinnovato. Devo dire che per il nostro percorso e per ciò che è successo in passato anche durante il periodo di crisi con Rangnick, trovo poco rispettoso il fatto che a oggi l’amministratore delegato ed Elliott non si siano neanche seduti a parlare con noi. Dico solo a parlare». Paolo Maldini, direttore tecnico del Milan, non usa mai giri di parole per spiegare il suo pensiero.

Il contratto da rinnovare – Si espone e lo fa durante l’intervista rilasciata a «La Gazzetta dello Sport» per celebrare il 19esimo scudetto del Diavolo. «In questo momento non abbiamo la disponibilità economica per pensare a un salto di qualità. Anche perché siamo in una fase di passaggio. Vedremo». Tornando al contratto, «loro potrebbero anche dirci “il vostro lavoro non è stato abbastanza buono per continuare”. O può essere che io dica “la vostra strategia non mi piace”. Come ho detto a suo tempo, a me piace essere una sorta di garanzia per il milanista. Io non sono la persona giusta per fare un progetto che non ha un’idea vincente. Non potrei mai farlo. La realtà è che la proprietà non si è mai seduta al tavolo e questa cosa non va bene».

Perché la questione non diventi spinosa all’interno del club di via Aldo Rossi sarà fondamentale nei prossimi giorni un incontro tra le parti per discuterne: il problema è che è in corso il passaggio di proprietà dal fondo Elliott (che resterà con una quota) al fondo RedBird.

La strategia della nuova società – Ancora non si conoscono i piani dei nuovi proprietari, ma la filosofia resterà la stessa, all’insegna della sostenibilità. Maldini vorrebbe la garanzia che il Milan possa fare un altro salto di qualità. «Oggi il Milan con una visione strategica di alto livello può andare a competere il prossimo anno con le più grandi. Se invece si scegliesse una visione di mantenimento, senza investimenti, senza un’idea da Milan rimarremmo nel limbo tra le migliori sei o sette squadre in Italia per tentare di rivincere lo scudetto e qualificarci per la Champions. Per questo è il momento che la proprietà, Elliott o quella che potrebbe arrivare, chiuda il triennio e capisca che strategia vuole per il futuro. Con due o tre acquisti importanti e il consolidamento dei giocatori che abbiamo possiamo competere per qualcosa di più grande in Champions».

Vedremo se i piani combaceranno. Non è questa l’unica divergenza di Maldini con i vertici rossoneri. L’altra riguarda lo stadio che Maldini vorrebbe più grande di quello da 55mila posti pensato finora. Insomma, non gli dispiacerebbe un impianto grande come San Siro. continua a leggere

È morto Andrew Fletcher, tastierista dei Depeche Mode – È morto Alan White, batterista degli Yes. 


articolo: https://www.ilpost.it/2022/05/26/e-morto-andrew-fletcher-tastierista-dei-depeche-mode/

STADE DE FRANCE, PARIS, ILE DE FRANCE, FRANCE – 2017/07/01: Andrew Fletcher, the keyboard player of Depeche Mode is pictured while performing a song during his concert of the new show Spirit at the State de France. (Photo by Thierry Le Fouille/SOPA Images/LightRocket via Getty Images)

Giovedì sera è morto Andrew Fletcher (più noto col soprannome Fletch), tastierista del celebre gruppo musicale inglese Depeche Mode: aveva sessant’anni. A dare la notizia è stato lo stesso gruppo musicale, formato da Dave Gahan e Martin Gore, che ha scritto su Twitter: «siamo sconvolti dall’insostenibile tristezza per la morte prematura del nostro caro amico, membro della famiglia e del gruppo Andy “Fletch” Fletcher». Aveva fondato i Depeche Mode alla fine degli anni Settanta insieme a Vince Clarke, che però se n’era andato pochi anni dopo. Oltre a suonare, Fletcher si occupò spesso della gestione manageriale del gruppo, facendo molte volte da portavoce nelle occasioni pubbliche. Negli ultimi anni aveva lavorato con molto successo anche come deejay solista.

Goodbye Andrew Fletcher – 1961-2022

È morto Alan White, batterista degli Yes. Suonò per John Lennon nell’album “Imagine”

articolo di Marco Pagliettini: https://www.spettakolo.it/2022/05/26/e-morto-alan-white-batterista-degli-yes-suono-per-john-lennon-nellalbum-imagine/

Si è spento all’età di 73 anni (li avrebbe compiuti il prossimo 14 giugno) Alan White, storico batterista degli Yes.

Appena ventenne suonò la batteria per John Lennon nel disco Imagine e poco dopo collaborò anche con George Harrison. Nel 1972 entrò negli Yes, per poi suonare in tutti gli album successivi della band. La batteria era il suo strumento, ma in alcuni pezzi si cimentò anche con il pianoforte, oltre a figurare come autore di qualche canzone. Nel 1975 pubblicò Ramshackled, il suo unico album solista.

Il decesso, confermato dai familiari sui canali social dell’artista, è arrivato oggi dopo una breve malattia. Un messaggio di cordoglio è stato pubblicato anche dagli Yes.

Questo il post pubblicato sulla pagina Facebook di Alan White dai familiari:

Alan White, il nostro amato marito, papà e nonno, si è spento all’età di 72 anni nella sua casa di Seattle il 26 maggio 2022, dopo una breve malattia.

Nel corso della sua vita e della sua carriera di sei decenni, Alan è stato molte cose per molte persone: una rock star certificata per i fan di tutto il mondo; un compagno di band di pochi selezionati, e un gentiluomo e amico di tutti coloro che lo hanno incontrato.

Alan è nato a Pelton, Contea di Durham, Inghilterra, il 14 giugno 1949. Ha iniziato le lezioni di piano all’età di sei anni, ha iniziato a suonare la batteria all’età di dodici anni, e si è esibito pubblicamente dall’età di tredici anni.

Negli anni ’60, Alan ha affinato la sua arte con una varietà di band, tra cui The Downbeats, The Gamblers, Billy Fury, Alan Price Big Band, Bell and Arc, Terry Reid, Happy Magazine (poi chiamato Griffin), e Balls con Trevor Burton (The Move) e D Enny Laine (Ali).

Nel 1968 Alan si unì all’Airforce di Ginger Baker, un nuovo gruppo messo insieme dall’ex batterista dei Cream e da altri noti musicisti della scena musicale inglese, tra cui Steve Winwood, ex dei Traffic.

Nel 1969, Alan ricevette quello che pensava fosse uno scherzo telefonico, ma era John Lennon che chiamava per chiedere ad Alan di unirsi alla Plastic Ono Band. Il giorno dopo Alan si ritrova a imparare canzoni sul retro di un aereo diretto a Toronto con Lennon, Yoko Ono, Eric Clapton e Klaus Voormann. L’album successivo, Live Peace in Toronto, ha venduto milioni di copie, raggiungendo la numero 10 delle classifiche.

L’associazione di Alan con Lennon ha continuato, registrando singoli come Instant Karma e il successivo album di riferimento, Imagine, con Alan che fornisce la batteria per la canzone del titolo, “Jealous Guy”, e “How Do You Sleep at Night”. Il lavoro di Alan con Lennon ha portato a un’introduzione a George Harrison, che ha chiesto ad Alan di esibirsi nell’album All Things Must Pass, incluso il singolo, “My Sweet Lord”, pubblicato nel 1970. Alan ha successivamente lavorato con molti artisti per l’etichetta Apple, tra cui Billy Preston, Rosetta Hightower e Doris Troy.

Alan si è unito agli YES il 27 luglio 1972 e con soli tre giorni per imparare la musica, YES ha aperto il loro tour negli Stati Uniti prima di 15.000 fan a Dallas, Texas, il 30 luglio 1972. Alan è stato con i YES da allora, e con la morte del membro fondatore, Chris Squire, nel giugno 2015, Alan è il membro della band più a lungo in servizio.

Alan è preceduto nella morte dai suoi genitori, Raymond e May White (nata Thrower), sua cognata, Mindi Hall, e molti fedeli compagni pelosi. Gli sopravvive la moglie di quarant’anni (15 maggio 1982) Rogena “Gigi” (nata Walberg), i suoi figli, Jesse (Emily), i loro due figli JJ ed Ellie, e Cassi (Kela), e la cognata Andrea Holmqvist (Robert).

Gigi, Jesse e Cassi

Seattle, Wa

Il messaggio degli Yes:

Traduzione https://translate.google.it/: È con profonda tristezza che i YES annunciano che Alan White, il loro amatissimo batterista e amico da 50 anni, è scomparso, all’età di 72 anni, dopo una breve malattia. La notizia ha sconvolto e sbalordito l’intera famiglia YES. Alan non vedeva l’ora del prossimo tour nel Regno Unito, per celebrare il suo 50° anniversario con gli YES e il loro iconico album Close To The Edge, dove il viaggio di Alan con gli YES iniziò nel luglio 1972. Di recente ha celebrato il 40° anniversario del suo matrimonio con la sua amorevole moglie Gigi. Alan è morto, pacificamente a casa.

Alan è considerato uno dei più grandi batteristi rock di tutti i tempi. È nato nel 1949 nella contea di Durham e si è unito agli YES il 30 luglio 1972 per il Close to the Edge Tour. In precedenza aveva lavorato con la band Plastic Ono di John Lennon dopo una telefonata nel 1969 per suonare al Toronto Rock Festival. Alan ha continuato a lavorare con Lennon anche nell’album Imagine e con George Harrison in All Things Must Pass. Ha anche lavorato con molti altri musicisti nel corso degli anni, tra cui Ginger Baker’s Air Force, Joe Cocker, Gary Wright, Doris Troy e Billy Preston per citarne solo alcuni. Alan White è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame come membro degli YES nel 2017.

Una serie di battute d’arresto per la salute dal 2016, avevano limitato il tempo di Alan sul palco con YES nei recenti tour con Jay Schellen che si è unito e Alan si è unito alla band, tra grandi applausi, verso la fine di ogni set.

YES dedicherà il loro 50° anniversario Close to the Edge UK Tour a giugno a White.

Giro: Almeida positivo al Covid, è costretto al ritiro


articolo Redazione ANSA: https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/ciclismo/2022/05/26/giro-almeida-positivo-al-covid-e-costretto-al-ritiro_aa1eb7df-ca6c-4243-8a64-979f18b08ace.html

Portoghese, 4/o nella generale, era tra i favoriti della corsa

Joao Almeida

Il 105/o Giro d’Italia perde uno dei candidati alla vittoria finale, attualmente titolare della maglia bianca di miglior giovane: Joao Almeida è costretto a fermarsi, perché è risultato positivo al Covid-19.

Il corridore portoghese è il solo del team UAE a essere risultato positivo ai controlli, gli altri pertanto proseguiranno la corsa regolarmente.

Almeida, che era quarto nella classifica generale, a 1’54” dalla maglia rosa dell’ecuadoriano Richarda Carapaz (ma, nella cronometro di Verona, avrebbe potuto far saltare il banco) accuserebbe leggeri sintomi. Oggi si disputa la 18/a tappa, da Borgo Valsugana (Trento) a Treviso, lunga 156 chilometri.

La Roma vince la Conference, ma solo sette squadre italiane si complimentano con i giallorossi


articolo : https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/roma/2022/05/26/news/roma_vittoria_conference_complimenti_squadre_italiane-351329356/

Mourinho riporta una coppa europea nel nostro Paese dopo dodici anni, ma viene accolta freddamente dagli altri club di A. Il caso della Lazio.

La Roma di Josè Mourinho ha vinto la Conference Leaguedodici anni dopo la Champions conquistata dall’Inter allenata sempre dal portoghese. Nonostante il lungo digiuno, le squadre italiane hanno accolto abbastanza freddamente il successo dei giallorossi. Solo sette club su diciannove della Serie A si sono complimentati via social network con la Roma. All’estero, invece, è usanza congratularsi con chi vince un titolo, anche se si tratta di una squadra rivale in campionato. continua a leggere 

in ordine alfabetico

La Lazio e l’anniversario del 2013 – Il resto, silenzio assoluto. La Lazio, che mercoledì notte ha visto i cugini festeggiare per le strade e le piazze della Capitale (avverrà anche giovedì, al passaggio del pullman scoperto con a bordo i giocatori e il trofeo), ha addirittura postato un ricordo del 26 maggio 2013nell’anniversario della Coppa Italia vinta contro i giallorossi grazie al gol di Lulic. Eppure dopo l’assenza dal Mondiale per due edizioni consecutive, qualsiasi sussulto tinteggiato d’azzurro dovrebbe far felice almeno chi fa parte del movimento. A quanto pare, invece, no.

DuckDuck Go, browser della privacy cede a Microsoft


articolo Redazione ANSA: https://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/hitech/2022/05/26/duckduck-go-browser-della-privacy-cede-a-microsoft_49260e06-5d89-43d6-a97a-d515e8ed9c20.html

Accordo per consentire il tracciamento sui siti di Redmond

DuckDuckGo, software di navigazione web

DuckDuckGo, software di navigazione web, avrebbe stretto un accordo con Microsoft, con cui l’azienda di Redmond potrà tracciare gli utenti anche quando usano il il browser reso famoso dalle funzionalità orientate alla privacy.

A scovare il tracking è stato il ricercatore di sicurezza Zach Edwards, che ha pubblicato su Twitter un resoconto della sua analisi affermando che “mentre DuckDuckGo blocca i tracker di Google e Facebook, ha consentito a quelli di Microsoft di continuare a funzionare“.

Secondo il ricercatore, Microsoft può dunque attivare il tracciamento dell’indirizzo IP di chi usa DuckDuckGo per navigare su internet.

A differenza di altri browser, DuckDuckGo non memorizza le ricerche effettuate durante la digitazione sui motori web, come Google, ma permette a Microsoft di usare i tracker sui siti che gestisce direttamente, come Bing e LinkedIn. Questo vuol dire che il software non nasconde, come fa di solito, le attività degli utenti sui siti parte dell’accordo, potendo così condividere con le aziende le informazioni create ad ogni visita. I dati non includono elementi strettamente sensibili ma già con il solo indirizzo IP è possibile seguire le operazioni di una persona in rete, offrendo annunci e banner pubblicitari personalizzati. Uno dei motivi per cui DuckDuckGo era salito di notorietà negli anni, ossia la funzionalità integrate di anti-tracciamento, senza alcuna esclusione. Di fronte al post di Zach Edwards, il Ceo di DuckDuckGo, Gabriel Weinberg, ha confermato l’esistenza di un accordo con Microsoft, sottolineando che la nuova politica sia applicata solo al browser e non al motore di ricerca.

Milan, Investcorp abbandona la trattativa, resta solo RedBird


articolo Redazione ANSA: https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/calcio/2022/05/26/milan-investcorp-abbandona-la-trattativa-resta-solo-redbird_ff0c4dcc-537d-4758-ba95-10782d94c517.html

Il presidente del Milan Paolo Scaronifoto del 4 marzo 2020. RICCARDO ANTIMIANI

Mohammed Al Ardhi, a capo di Investcorp, fondo di investimenti del Bahrain che aveva avanzato un’offerta per l’acquisto del Milan, conferma su Twitter la fine della trattativa.

Abbiamo discusso con Elliott su un potenziale investimento nell’AC Milan. Come può succedere in questi casi – scrive – non è stato raggiunto un accordo commerciale e abbiamo deciso di comune accordo di chiudere i colloqui“. In trattativa ora c’è solo RedBird azienda statunitense che avrebbe valutato il club rossonero per un miliardo e 300 milioni di euro. Le parti sarebbero molto vicine a chiudere, con Elliott che potrebbe restare con una quota di minoranza. 

Il fondo del Bahrain su Twitter, ‘chiusi i colloqui’

Traduzione https://translate.google.it: Abbiamo discusso con Elliott su un potenziale investimento in #AC Milan. Come può essere il caso delle offerte premium, non è stato raggiunto un accordo commerciale e abbiamo deciso di comune accordo di chiudere i colloqui. Auguriamo il meglio al Milan per la prossima stagione e oltre

Ecclestone arrestato: aveva una pistola detenuta illegalmente. Liberato dopo cauzione


articolo di Redazione Sport: https://www.corriere.it/sport/formula-1/22_maggio_26/ecclestone-arrestato-aveva-pistola-detenuta-illegalmente-8b6cd54a-dd08-11ec-be2e-84b2a43a7711.shtml

L’ex boss della F1, 91 anni, arrestato in aeroporto a San Paolo: ha riconosciuto di avere la pistola ma ha detto che non sapeva che fosse nel suo bagagliaio

Bernie Ecclestone 91 anni

L’ex boss della Formula 1 Bernie Ecclestone è stato arrestato all’aeroporto Viracopos di Campinas, a San Paolo del Brasile, dopo essere stato trovato in possesso di una pistola detenuta illegalmente, mentre si imbarcava su un aereo privato diretto in Svizzera. La polizia locale ha affermato di aver trovato una pistola LW Seecamp calibro 32 non documentata nel bagaglio di Ecclestone, 91 anni, durante uno screening a raggi X. Pare non avesse né caricatore né munizioni.

Ecclestone ha riconosciuto di possedere la pistola, ma ha detto che non era a conoscenza che fosse nel suo bagaglio in quel momento. Dopo aver pagato la cauzione, è stato liberato per continuare il suo viaggio. L’episodio si è quindi concluso in fretta, diciamo che non fa altro che alimentare l’immagine di spregiudicatezza del manager (la leggenda vuole che avesse partecipato alla grande rapina al treno in Gran Bretagna, un falso, anche se è vero che aveva conosciuto il responsabile, Ronnie Biggs). continua a leggere

È morto De Mita, storico leader Dc


È morto Ciriaco De Mita, l’ex presidente del Consiglio aveva 94 anni

articolo di Massimo Franco: https://www.corriere.it/cronache/22_maggio_26/ciriaco-de-mita-morto-659e5f54-dcb9-11ec-be2e-84b2a43a7711.shtml

L’ex presidente del Consiglio e segretario della Dc, Ciriaco De Mita, è morto oggi nella casa di cura Villa dei Pini di Avellino

L’ex presidente del Consiglio e segretario della DcCiriaco De Mita, è morto a 94 anni questa mattina alle 7 nella casa di cura Villa dei Pini di Avellino.

Qualche giorno fa, mentre era già in ospedale, lo era andato a trovare un amico che lavora alla Rai. E ne era uscito quasi confortato. «Ciriaco ha momenti di confusione per via delle medicine. Ma quando mi ha visto ha detto:Quanto sei brutto! Ma prima eri peggio…“. Insomma, era lui». Già, quelle parole sarcastiche, che in realtà nascondevano una sorta di affettuosità tagliente, erano lo specchio di questo democristiano arcigno come la sua Irpinia . E così appassionato della politica da averla abbracciata e tenuta stretta per decenni: dal cursus honorum dentro la Dc, a qualche ministero «di spesa», fino a farne nel 1982 al 1989 il contrastato segretario del rinnovamento, compresa una breve parentesi a Palazzo Chigi nel 1988. Ma quel doppio incarico, di leader di partito e di governo, aveva segnato anche l’inizio del suo declino, perché in un partito-femmina come la Democrazia cristiana l’idea che chiunque potesse assumere troppo potere faceva rabbrividire. E soprattutto provocava la nascita di anticorpi spietati. E gli anticorpi, allora, avevano le dita lunghe, le unghie curate e la voce narcotica di Giulio Andreotti e di Arnaldo Forlani, che nel 1989 normalizzarono il partito dopo gli anni demitiani. Non che De Mita fosse un oratore brillante. Le sue chilometriche relazioni congressuali ricordavano un po’ quelle di Aldo Moro, suo mito politico e referente ideale e strategico. E spesso le sue interviste erano una croce e una delizia per lo sforzo necessario per renderle meno «ragionate». Eppure è stato un politico di razza: talmente «totus politicus» da avere scelto negli ultimi anni di fare il sindaco di Nusco, il paesino irpino dove era nato e abitava.

La carriera politica – È stato l’ultimo leader scudocrociato a tentare l’estrema operazione di salvataggio di un partito-Stato schiacciato da quarant’anni al potere e da un’Italia e un mondo che cambiavano. Un esperimento ardito e controverso: il «rinnovamento» della Dc dopo il tragico 1978 e l’assassinio di Moro da parte delle Brigate rosse. Fu sua nel 1982 l’idea di inserire degli «esterni» come consiglieri chiamati a rianimare una forza sfiancata dalle logiche di potere. Si chiamavano Giuseppe De Rita, fondatore del Censis. Romano Prodi, futuro presidente dell’Iri, poi premier, poi presidente della Commissione europea. Fabiano Fabiani, manager e prima direttore del telegiornale della rai. E un costituzionalista mite come Roberto Ruffilli: un galantuomo assassinato alla fine degli Anni Ottanta dal terrorismo rosso. Dovevano essere le avanguardie intellettuali e gli emblemi di un’operazione che, nell’ottica di De Mita, recuperava il contatto con il «retroterra naturale» della Dc: il mondo cattolico. Alcuni provenivano dall’Università cattolica di Milano, dove da studenti squattrinati del Mezzogiorno si erano affacciati su una realtà meno provinciale e creato le basi di un ruolo importante nella politica, nell’economia, nel mondo bancario. Amicizie destinate a durare tutta la vita con personaggi come Gerardo Bianco, l’economista Pellegrino Capaldo, il direttore della Rai Biagio Agnes. continua a leggere

Perla di Zaniolo, Rui Patricio para tutto e la Roma resiste: la Conference League è di Mou!


articolo di Andrea Pugliese: https://www.gazzetta.it/Calcio/Conference-League/25-05-2022/roma-feyenoord-1-0-gol-zaniolo-mourinho-alza-conference-league-440687877291.shtml

Decide una rete del giovane attaccante nel primo tempo. Gli olandesi più volte vicini al pari nella ripresa, ma due pali e il portiere portoghese conservano la vittoria

La storia è giallorossa. Almeno per un pezzetto, almeno per una notte. Perché la prima edizione della Conference League la vince proprio la Roma, con un gioiellino di Zaniolo per destrezza e coordinazione. È la vittoria di Mourinho (che mostra con orgoglio la manita, come i suoi trofei internazionali), dei Friedkin, che al secondo anno portano già a casa un trofeo, e di una squadra che ha saputo soffrire, combattere, sacrificarsi. E poi è la vittoria di Zaniolo, Rui Patricio (decisivo ad inizio ripresa), Abraham e Pellegrini, i totem giallorossi, e di Smalling, semplicemente immenso. La squadra di Mou torna da Tirana con la coppa e torna ad esultare 14 anni dopo la sua ultima volta. La festa inizia in Albania, ma andrà avanti a lungo a Roma. continua a leggere

L’esultanza di Smalling e Zaniolo autore del gol vittoria
25/5/2022 Finale Roma – Feyenoord: Roma Roma Roma cantata dall’intero stadio Olimpico
José Mourinho con la Conference League, Roma, Getty Images
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