F1 GP Monaco, Prima fila tutta Ferrari


COSÌ AL VIA DEL GP DI MONACO


​1 – Leclerc (Ferrari) 1’11″376
​2 – Sainz (Ferrari) 1’11″601
​3 – Perez (Red Bull) 1’11″629
​4 – Verstappen (Red Bull) 1’11″666
​5 – Norris (McLaren) 1’11″849
​6 – Russell (Mercedes) 1’12″112
​7 – Alonso (Alpine) 1’12″247
​8 – Hamilton (Mercedes) 1’12″560
​9 – Vettel (Aston Martin) 1’12″732
10 – Ocon (Alpine) 1’13″047 
11 – Tsunoda (AlphaTauri) 1’12″797
12 – Bottas (Alfa Romeo) 1’12″909
13 – Magnussen (Haas) 1’12″921
14 – Ricciardo (McLaren) 1’12″964
15 – Schumacher (Haas) 1’13″081
16 – Albon (Williams) 1’13″611
17 – Gasly (AlphaTauri) 1’13″660
18 – Stroll (Aston Martin) 1’13″678
19 – Latifi (Williams) 1’14″403
20 – Zhou (Alfa Romeo) 1’15″606

 Incidente Perez. Sainz gli va addosso

Bandiera rossa, botto di Perez. Sessione finita. Prima fila Ferrari: Leclerc in pole davanti a Sainz!

Bandiera rossa, botto di Perez. Sessione finita. Prima fila Ferrari: Leclerc in pole davanti a Sainz!

Aereo Ita non risponde al centro radar: “Ipotesi colpo di sonno”. Allarme nei cieli di Francia


L’aereo Ita non risponde al centro radar, allarme nei cieli di Francia. L’ipotesi di un colpo di sonno. “Ma nessun pericolo per i passeggeri”

articolo di Aldo Fontanarosa: https://www.repubblica.it/economia/2022/05/28/news/i_piloti_di_ita_airways_si_addormentano_in_volo_paura_nei_cieli_della_francia-351382699/?ref=RHTP-BH-I351093760-P1-S2-T1

Nella notte del 30 aprile, sul volo New York-Roma, un silenzio radio di alcuni minuti ha allarmato le autorità transalpine. Parigi temeva un’azione terroristica e ha allertato i caccia. I provvedimenti della compagnia italiana

ROMA – Nella notte del 30 aprile, il volo 609 di Ita Airways – partito da New York alle 16 e 37 ora locale e diretto a Roma Fiumicino – non ha risposto ad alcune chiamate del centro radar di Marsiglia mentre sorvolava il cielo francese. I centri radar dialogano costantemente con gli aerei in transito anche per confermare ai piloti le coordinate di navigazione.

La mancata risposta dei piloti di Ita Airways ha allarmato molto le autorità francesi. Già in tempi normali una simile situazione autorizza a temere il peggio. I piloti – è successo in passato – non rispondono ai centri radar quando sono ostaggio di terroristi e dirottatori.

l livello di attenzione – Il delicatissimo momento storico – con la guerra in Ucraina, con la Francia e l’Italia impegnate al fianco di Kiev – alza ancora di più il livello di vigilanza, attenzione, paura. La Francia ha allertato così due suoi caccia militari che avrebbero dovuto affiancare l’aereo di Ita per scrutare nella cabina di pilotaggio.

In realtà sull’Airbus A330 di Ita Airways non stava succedendo niente di così drammatico. La compagnia aerea italiana, che ha condotto una indagine sui fatti, ipotizza che sia il primo ufficiale sia il comandante (i due piloti, cioè) si siano addormentati per alcuni minuti.

Ora il primo ufficiale del volo di Ita si è legittimamente appisolato in base a un protocollo chiamato controlled restQuesto protocollo stabilisce che un pilota può addormentarsi a un orario concordato se il collega invece è sveglio.

Comunicare via citofono – Per essere sicuri che almeno un pilota sia sveglio intanto che l’altro dorme, c’è soprattutto un modo. Le assistenti o gli assistenti di volo, ogni pochi minuti, devono chiamare il pilota al comando via citofono per verificare che non abbia preso sonno (i piloti sono chiusi un cabina, per ragioni di sicurezza).

Nella sua indagine interna, che è seguita ai fatti, Ita Airways ha chiesto al comandante se avesse invitato le assistenti di volo a non citofonare troppo spesso per non svegliare il primo ufficiale che dormiva, come da programma.

Soprattutto Ita ha chiesto al comandante se fosse stato vittima di un improvviso colpo di sonno. Il comandante nega ogni addebito e in particolare questa specifica eventualità. Ha sostenuto di essere rimasto sempre vigile e di non aver risposto al centro radar francese a causa di un’avaria a bordo nei sistemi di comunicazione. continua a leggere

Allerta meteo: avviso della protezione civile per forti temporali, grandine e vento; regioni a rischio


articolo di Salvatore de Rosa Meteorologo: https://www.ilmeteo.it/notizie/allerta-meteo-avviso-della-protezione-civile-per-forti-temporali-grandine-e-vento-regioni-a-rischio-160759

Maltempo: piogge e temporali in arrivo. Allerta gialla in sei regioni

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende i precedenti. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede dalle prime ore di sabato 28 maggio precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Veneto ed Emilia-Romagna in estensione alle Marche. I fenomeni potranno essere accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di ventoSulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di sabato 28 maggio, allerta gialla su Veneto, Emilia-Romagna, Umbria, parte di Marche, Abruzzo, Calabria e gran parte di Sicilia.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

https://mappe.protezionecivile.gov.it/it/mappe-rischi/bollettino-di-criticita

Per la giornata: Sabato 28 maggio 2022:

ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA:

  • Calabria: Versante Jonico Meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale

ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA:

  • Abruzzo: Marsica, Bacino dell’Aterno
  • Calabria: Versante Jonico Meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale
  • Emilia Romagna: Costa ferrarese, Pianura ferrarese di Po e Po di volano, Montagna emiliana centrale, Pianura piacentino-parmense, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Pianura modenese di Secchia e Panaro, Pianura reggiana di Enza e Crostolo, Alta collina piacentino-parmense, Pianura bolognese di Reno e suoi affluenti, Collina bolognese, Montagna bolognese, Costa romagnola, Bassa collina e pianura romagnola, Alta collina romagnola, Pianura reggiana di Po, Montagna romagnola
  • Marche: Marc-2, Marc-1, Marc-4
  • Sicilia: Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Centro-Meridionale e isole Pelagie, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Nord-Orientale, versante ionico, Bacino del Fiume Simeto
  • Umbria: Chiani – Paglia, Trasimeno – Nestore, Nera – Corno, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere
  • Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna, Livenza, Lemene e Tagliamento, Piave pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Alto Piave, Adige-Garda e monti Lessini, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige

ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA:

  • Abruzzo: Marsica, Bacino dell’Aterno
  • Calabria: Versante Jonico Meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale
  • Sicilia: Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Centro-Meridionale e isole Pelagie, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Nord-Orientale, versante ionico, Bacino del Fiume Simeto