Calcio: insulto razzista e squadra se ne va, sconfitta e ammenda


articolo Redazione ANSA: https://www.ansa.it/lombardia/notizie/2022/05/04/calcio-insulto-razzista-e-squadra-se-ne-va-sconfitta-e-ammenda_2cf6377e-833b-4447-a149-6f4047a51a1a.html

E’ successo ai giocatori dell’Arcellasco nel campionato Under 18

(ANSA) – Milano, 04 maggio 2022

Si è conclusa con una sconfitta a tavolino, un’ammenda (80 euro) e un punto di penalizzazione in classifica inflitti dal giudice sportivo all’Arcellasco, la cui squadra Under 18 – che partecipa al campionato regionale – aveva anzitempo abbandonato il campo nella partita casalingo contro il Bresso, dopo un insulto razzista a un proprio calciatore.

I giocatori della frazione di Erba (Como) avevano deciso di non proseguire per via di un insulto a sfondo razziale da parte di un calciatore del Bresso nei confronti di uno di loro.

Il giocatore del Bresso era stato espulso (alla squadra è stata poi inflitta una squalifica di 11 giornate), ma i ragazzi dell’Arcellasco, appoggiati nella decisione dalla propria dirigenza, avevano detto stop stop sul 2-1 per il Bresso.
L’Arcellasco, sui propri social, scrive: “Basiti da questa sentenza del giudice sportivo. Alla luce del comunicato, siamo ancora più fieri e orgogliosi della scelta dei nostri ragazzi.
Sapevamo che saremmo andati incontro a una sconfitta per 3-0, queste sono le regole (discutibili, ma queste sono). E lo accettiamo. Si parla di inclusione, lotta al razzismo, rispetto e poi La scelta legittima e coraggiosa di un gruppo di ragazzi viene anche punita con multa e un punto di penalizzazione. È forse giunto il momento di smetterla di predicare in un modo e agire in un altro
“. “Pur ritenendo la scelta della società Arcellasco di non continuare la partita, frutto di un episodio deprecabile ed estremamente negativo, tuttavia ai fini della presente decisione non si può prescindere dalla disposizione su indicata“, ovvero l’obbligo, come da regolamento, di proseguire la partita, è scritto nelle motivazioni del giudice. (ANSA).

Terremoto a Firenze, nuova scossa alle 7.05 dopo notte di tregua


Terremoto a Firenze, nuova scossa alle 7.05 dopo notte di tregua. Nel Chianti danni ad una casa e tre famiglie evacuate

articolo: https://firenze.repubblica.it/cronaca/2022/05/03/news/firenze_terremoto_3_maggio_2022-347977730/?ref=RHTP-VS-I270681067-P22-S1-T1

Alle 23 una terza scossa di magnitudo 2.7. Un’ora prima una seconda forte scossa di magnitudo 3.4, alle 17.50 la terra si era mossa con una magnitudo 3.7. Nardella: “Non si segnalano danni a cose o persone”. In tanti scappano in strada

Una nuova scossa di terremoto di magnitudo 2.4 è stata avvertita dalla popolazione alle 7.05 di stamani 4 maggio

Una nuova scossa di terremoto di magnitudo 2.4 è stata avvertita dalla popolazione alle 7.05 di stamani 4 maggio dopo una notte di tregua. Epicentro sempre zona Impruneta. La sera prima, alle 23, scossa di magnitudo 2.7: l’epicentro è stato localizzato a 3 chilometri da Impruneta a una profondita di 9 chilometri. Una seconda scossa era stata avvertita a Firenze e provincia alle ore 22.14, di magnitudo 3.4 della scala Richter e a una profondità di 9 chilometri. L’epicentro ancora nella zona del comune di Impruneta, in località Cerbaia, al confine con il comune di San Casciano Val di Pesa.

La scossa è stata avvertita nel Fiorentino e anche a Prato. Nelle zone più limitrofe all’epicentro è stato avvertito da alcuni un boato. Poi si sono susseguite altre sei scosse più lievi, fino a un massimo di 1.7, fino alle 22:31.

La Protezione civile sta monitorando la situazione. “Al momento non si registrano danni a cose o persone. Le sale della Protezione Civile Metropolitana e Comunale rimarranno allertate per la notte“, fa sapere suoi social il sindaco Dario Nardella. Verifiche dei vigili del fuoco sono state svolte stasera a una piccola chiesa e a tre abitazioni confinanti a breve distanza dall’epicentro della scossa con magnitudo 3.7 del pomeriggio, in località Cofferi di Mercatale Val di Pesa. La chiesa presenta una lieve crepa per cui stamattina 4 maggio ci sarà un nuovo sopralluogo ed è stata isolata, così come sono state invitate a lasciare le loro abitazioni tre famiglie, otto persone in tutto, che hanno trovato sistemazioni provvisorie in attesa dei nuovo controlli. È una zona di aperta campagna a poche centinaia di metri dall’epicentro della prima grande scossa della giornata. continua a leggere

Morto l’attore Lino Capolicchio, aveva 78 anni


articolo Redazione ANSA: https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/cinema/2022/05/04/cinema-e-morto-a-789-anni-lattore-lino-capolicchio_64573c5a-76e3-4615-bf68-93e045142f3c.html

Tra i protagonisti della stagione dello sperimentalismo e della militanza del cinema italiano degli anni Settanta.

L‘attore Lino Capolicchio posa per i fotografi durante il photocall per la presentazione del film “Il signor diavolo” di Pupi Avati, Roma, 22 luglio 2019. ANSA/CLAUDIO PERI

Lino Capolicchio (Merano, 21 agosto1943 – Roma, 3 maggio2022) è stato un  attore,  sceneggiatore  e  regista italiano.

E’ morto ieri sera a Roma l’attore, sceneggiatore e regista Lino Capolicchio.

Aveva 78 anni.

Nato a Merano e cresciuto a Torino si era trasferito poi a Roma, dove ha frequentato l’Accademia nazionale d’Arte drammatica ‘Silvio D’Amico’. È stato uno dei protagonisti della stagione dello sperimentalismo e della militanza del cinema italiano degli anni Settanta. Gli esordi professionali si compiono presso il Piccolo Teatro di Milano nella compagnia di Giorgio Strehler.
Tra i suoi film più importanti ‘Metti, una sera a cena’ di Giuseppe Patroni Griffi, ‘Il giovane normale’ di Dino Risi e il film premio Oscar di Vittorio De Sica ‘Il giardino dei Finzi Contini’, con il quale vince il David di Donatello. Con Pupi Avati lavora poi come protagonista in ‘La casa delle finestre che ridono’.