Un grosso incendio si è sprigionato questa mattina, lunedì 16 agosto, nello stabilimento dell’azienda Oppimitti a Borgotaro (Parma). Una alta colonna di fumo ha sovrastato tutta la vallata, spargendo un forte odore di plastica bruciata. Numerose squadre di vigili del fuoco di Borgotaro e di Parma sono al lavoro per riportare l’area in sicurezza. Il sindaco di Borgotaro, Diego Rossi, ha invitato la cittadinanza a tenere chiuse le finestre delle proprie abitazioni. In via precauzionale è stata chiusa la piscina comunale e sospeso il mercato settimanale. Presenti anche funzionari Arpae e carabinieri. Il tratto di strada nella zona della ditta di smaltimento rifiuti è stato interdetto alla circolazione.
Incendio alla Oppimitti di Borgotaro: le raccomandazioni dell’Ausl
Si allentano, rispetto a quanto riportato in un primo momento dall’Ansa che citava fonti sanitarie, le misure di precauzione a Borgotaro dopo l’incendio alla Oppimitti.
Il rogo scoppiato nelle prime ore di questa mattina nella ditta di smaltimento rifiuti ha visto fin da subito l’intervento dei professionisti dell’Azienda Usl in stretto raccordo con Arpae e Amministrazione comunale.
In attesa dei primi esiti delle analisi di Arpae sui campionamenti previsti, l’Azienda sanitaria consiglia in via precauzionale ai cittadini di tenere alcuni comportamenti. Come da indicazioni dei Servizi di sanità pubblica, “fino a che l’incendio è in corso si consiglia di tenere le finestre chiuse – ha spiegato Giovanni Gelmini, direttore del distretto Valli Taro e Ceno dell’Ausl -. Inoltre, prima di consumare frutta e verdura raccolte negli orti dopo l’incendio, si raccomanda di lavarle con cura. Infine – ha concluso Gelmini – è consigliato tenere al chiuso le ciotole con l’acqua per l’abbeveraggio degli animali domestici“.
Sempre secondo l’azienda sanitaria non è necessario tenere a casa le persone fragili come anziani e bambini, come riporta invece un comunicato a firma dell’ufficio stampa Ausl Parma pubblicato sul sito internet e sulla pagina Facebook del Comune di Borgotaro.
I vigili del fuoco sono stati impegnati per ore per spegnere le fiamme che hanno avvolto un capannone, facendo crollare il tetto.
All’interno dell’azienda c’erano soprattutto rifiuti di cartone, ma anche materiale plastico.
“Invito i cittadini – ha detto Diego Rossi, sindaco del Comune di Borgotaro – a seguire le indicazioni dell’Ausl fino a che gli esiti del monitoraggio della qualità dell’aria confermeranno che non ci sono problemi per la salute. Sempre in via precauzionale si è prevista la chiusura della piscina del Centro S. Barbara e la sospensione del mercato settimanale“, fa sapere infine il sindaco, che per aggiornamenti invita i suoi cittadini a consultare il sito del Comune e dell’Ausl.
I tecnici dell’Arpae hanno definito il posizionamento dei rilevatori utili alla misurazione della presenza o meno di sostanze tossiche nell’aria, dislocati in cinque punti del territorio comunale oltre a un rilevatore installato sul tetto dell’Ospedale Santa Maria (presso l’ospedale è stato eseguito anche un campionamento istantaneo).