La decisione presa “per aver utilizzato parole di contenuto discriminatorio e denigratorio per motivi di razza nei confronti del calciatore del Chievo”. I veneti a dicembre denunciarono la frase “la rivolta degli schiavi” pronunciata dal toscano
ROMA – E’ stato deferito al Tribunale Federale Nazionale Michele Marconi, giocatore del Pisa che, in occasione del match di Serie B contro il Chievo del 22 dicembre del 2020, aveva rivolto al giocatore di colore avversario, Joel Chukmuwa Obi, la frase razzista “la rivolta degli schiavi“.
“Parole di contenuto discriminatorio e denigratorio” – Il procuratore federale ha deferito Michele Marconi “per aver utilizzato parole di contenuto discriminatorio e denigratorio per motivi di razza nei confronti del calciatore del Chievo Verona Joel Chukmuwa Obi in occasione del match Pisa-Chievo Verona, disputato lo scorso 22 dicembre e valido per la 14ª giornata del campionato di Serie B“, si legge nel comunicato ufficiale della Figc.
La denuncia del Chievo – Il Chievo, subito dopo la gara col Pisa terminata per la cronaca 2-2 con le reti di Gucher e Mazzitelli per i toscani, e di Djordevic e Ciciretti per i veneti, aveva denunciato in una nota che a Obi sarebbe stata rivolta una frase razzista “la rivolta degli schiavi” da parte di Marconi durante il primo tempo della partita, lamentando inoltre che nessuno fosse intervenuto a partita in corso nonostante quelle parole fossero state “sentite dai più“. Sul fronte Pisa hanno invece negato sempre ogni addebito, ma adesso è arrivato il deferimento ufficiale e la giustizia sportiva farà il suo corso.