Non è più omicidio colposo, ma omicidio con dolo eventuale: un capo di imputazione per cui si rischiano fino a 25 anni. I sette accusati in udienza dal 31 maggio
Non più omicidio colposo, adesso è omicidio con dolo eventuale. Si aggravano le accuse a carico dei sette imputati per la morte di Maradona, lo scorso 25 novembre — tra loro figurano il suo medico Leopoldo Luque e la psichiatra Agustina Cosachov —, i nuovi capi di imputazione previsti dalla giustizia argentina comportano il rischio di una detenzione dagli 8 ai 25 anni.
Luque, Cosachov e gli altri cinque imputati dovranno presentarsi in udienza il 31 maggio e il 14 giugno e intanto non potranno lasciare l’Argentina. Alla base di questa novità, le conclusioni della perizia medica sulle circostanze della morte del campione, abbandonato a se stesso, nei suoi ultimi giorni di vita, e curato in modo non adeguato.