Flop Dazn, 70 milioni di telespettatori persi: Telecom sonda Sky e Amazon, l’idea per il futuro


articolo: https://www.calciomercato.com/news/flop-dazn-70-milioni-di-telespettatori-persi-telecom-sonda-sky-e-65567

Flop Dazn, 70 milioni di telespettatori persi: Telecom sonda Sky e Amazon, l’idea per il futuro

Nonostante un campionato deciso all’ultima giornata in quasi tutte le lotte, Dazn ha perso, scrive La Stampa, 70 milioni di  telespettatori rispetto a Sky nella stagione appena trascorsa. Gli abbonamenti non sono mai decollati a causa della possibilità di condividere gli account, i ricavi hanno superato di pochissimo le perdite, e ora la trattativa è complicata. 

SONDAGGI – Sky era timorosa all’idea di una stagione senza l’intera Serie A, mentre oggi ha capito che può ridurre i costi operativi limitando le perdite in fatto di abbonamenti e non ha un bisogno smodato di riappropriarsi della Serie A. Amazon Prime, invece, non sembra al momento interessata al campionato, o per lo meno non a tutto. Quindi alleggerire i conti della società è difficile per i consulenti. 

L’IDEA – A fronte di un’offerta intorno ai 300 milioni, Sky avrebbe messo in conto un’impennata di 500mila abbonati, che permetterebbe di rientrare tra i maggiori broadcaster della Serie A nonostante le frizioni generate dal cambio verso Dazn un anno fa. E lo streaming? Si valuta l’idea di riproporre il canale satellitare, e di affiancarne un secondo, ma è ancora un pensiero allo stato embrionale, che deve essere corredato da una linea su come gestire gli abbonamenti a Dazn, in passato scontati.

Arizona, sparatoria in un centro commerciale: 9 persone ferite, 3 gravi


articolo: https://www.repubblica.it/esteri/2022/06/04/news/arizona_sparatoria_in_un_centro_commerciale_9_feriti_tre_gravi-352481175/

La sparatoria, avvenuta intorno all’una di notte vicino alla 10th Avenue e Hatcher Road, sarebbe iniziata con una lite, ha detto la polizia alla Cbs 

Nove persone sono rimaste ferite in una sparatoria avvenuta in un centro commerciale a Phoenix, nello Stato americano dell’Arizona, e tre sraebbero in gravi condizioni, secondo l’emittente Cbs. La sparatoria è avvenuta intorno all’una di notte vicino alla 10th Avenue e Hatcher Road. La sparatoria sarebbe iniziata con una lite, ha detto la polizia all’emittente. 

La sparatoria di questo fine settimana arriva dopo che una festa sabato scorso si era conclusa con un morto e sei feriti tra i 16 e i 18 anni colpiti a colpi di arma da fuoco nella zona occidentale di Phoenix. 

Dieci giorni fa, un 18enne è entrato in una scuola elementare di Uvalde, in Texas, uccidendo 18 persone, molti bambini, prima di essere ucciso dalla polizia. L’ennesima strage con armi da fuoco ha spinto il presidente Biden a chiedere al Congresso la messa al bando delle armi d’assalto. 

Roberto Brunetti trovato morto in casa: l’attore era conosciuto come Er Patata


articolo: https://www.ilgiorno.it/spettacoli/morto-er-patata-1.7749449

Il corpo era disteso sul letto, senza segni di violenza. Nell’appartamento c’erano hashish e cocaina, disposta l’autopsia sul corpo del 55enne

Roberto Brunetti, alias Er Patata

L’attore romano Roberto Brunetti, conosciuto come Er Patata è stato trovato morto nella sua abitazione a Roma. Ieri sera, intorno alle 22:30, la polizia di San Lorenzo di Roma ha trovato il 55enne cadavere, sdraiato supino sul letto, nella sua casa in via Arduino.

Le forze dell’ordine non hanno notato segni di violenza sul corpo o di effrazione in casa. Nel corso del sopralluogo della polizia sone state però trovate quantità hashish e cocaina: da stabilire, dunque, se le sostanze stupefacenti abbiano contribuito al decesso. Indagini sono in corso da parte degli agenti del Salario mentre sul corpo dell’attore è stata disposta l’autopsia Ad allertare forze dell’ordine e vigili del fuoco è stata la compagna di Brunetti.

Romano, deve la sua celebrità soprattutto alla partecipazione ad alcune commedie di grande successo a fine anni novanta, come ‘Fuochi d’artificio‘ (1997) di Leonardo Pieraccioni e ‘Paparazzi‘ (1998) di Neri Parenti (dove si presentava col suo soprannome), ma ha anche preso parte a pellicole più impegnate come ‘Fatti della banda della Magliana‘ (2005) e ‘Romanzo criminale‘ (2005), entrambe del 2005 ed entrambe ispirate alle vicende della banda della Magliana. Dal 2012, anno in cui uscì nelle sale ‘Il rosso e il blu’, non è più apparso sul grande schermo. 

Per 16 anni legato all’attrice Monica Scattini, (prematuramente scomprsa nel 2015 per una malattia) Brunetti aveva anche aperto una pescheria a Roma poi fallita. Nel 2019 aveva fatto un appello per tornare a lavorare sui set: Vivo con il reddito di cittadinanza, aiutatemi”, aveva rivelato. Nel suo passato recente era entrata la tossicodipendenza. Nel 2017 era stato arrestato per detenzione di stupefacenti. 

L’INDISCREZIONE: Dall’Inghilterra: il Psg ha Mourinho nel mirino


articolo: https://www.gazzetta.it/Calciomercato/04-06-2022/psg-mourinho-offerta-roma-che-fa-440836379469.shtml?vclk=modulo-calciomercato

Secondo il Telegraph, lo Special One è in cima alla lista del nuovo uomo mercato Luis Campos, che ha lavorato già con José al Real Madrid. Il portoghese ha un contratto con i giallorossi sino al 2024

Una voce a dir poco clamorosa dall’Inghilterra: il Psg avrebbe messo nel mirino José Mourinho. Dopo l’accordo, per farne il nuovo responsabile dell’area mercato, con il portoghese Luis Campos, il club parigino si è messo alla ricerca di un nuovo allenatore per sostituire Pochettino. E il nome di Mou avrebbe affiancato quello di Christophe Galtier, attuale tecnico del Nizza, ma uno dei protagonisti del miracolo Lilla, proprio insieme a Campos.

FAVORITO – Secondo il Telegraph, però, lo Special One sarebbe in vantaggio, nonostante il contratto da 7 milioni di euro a stagione, con data di scadenza 2024, che lo lega alla Roma. Anche Mourinho è una vecchia conoscenza di Campos, e non solo perché i due sono connazionali. Hanno, infatti, lavorato insieme al Real Madrid e Mou aveva provato a portare l’uomo mercato al Manchester United. Tentativo vano. Ora è Campos che starebbe cercando di riunire la coppia a Parigi.

Lo Special One è, però, arrivato a Roma appena un anno fa e alla prima stagione ha già portato un trofeo: la Conference League. Ovvio che il club giallorosso non metta neanche in dubbio la sua permanenza. Ma, con il Psg di mezzo, mai dire mai.

PSG consider Jose Mourinho as new head coach

Exclusive: With Mauricio Pochettino expected to depart the French club shortly, Roma boss Mourinho is a potential candidate to replace him

ByJason Burt, CHIEF FOOTBALL CORRESPONDENT

articolo: https://www.telegraph.co.uk/football/2022/06/04/psg-consider-jose-mourinho-new-head-coach/

Mourinho won the Europa Conference League with Roma last season CREDIT: GETTY IMAGES

Paris Saint-Germain are considering a surprise move to make Jose Mourinho their new head coach.

Mourinho has just won the fledgeling Europa Conference League with Roma and has two more years left on his contract with the Italian club.

PSG are currently working through the options should they, as expected, sack Mauricio Pochettino. A decision is expected in the next few days with Pochettino expected to go.

PSG have long targeted former Real Madrid coach Zinedine Zidane to succeed Pochettino but, despite their efforts, he has remained reluctant to join the French giants. There is an expectation that Zidane will take over as France coach after the World Cup later this year when Didier Deschamps steps down.

Mourinho has been strongly linked with PSG in the past but the arrival of Luis Campos, who is taking over from Leonardo, has led to a revived interest. Campos may not take the title of sporting director but will drive the project and has firstly been tasked with identifying a new coach.

Campos worked closely with Mourinho at Real Madrid and the pair have remained friends. Mourinho recommended his fellow Portuguese to Manchester United as their sporting director when he was the club’s manager. There was also talk of Campos reuniting with Mourinho at Tottenham Hotspur where, of course, he succeeded Pochettino in November 2019. continua a leggere

Traduzione: https://translate.google.it

Il Paris Saint-Germain sta valutando una mossa a sorpresa per fare di Jose Mourinho il suo nuovo allenatore. Mourinho ha appena vinto la neonata Europa Conference League con la Roma e ha ancora due anni di contratto con il club italiano. Il PSG sta attualmente valutando le opzioni in caso di licenziamento, come previsto, di Mauricio Pochettino. Nei prossimi giorni è attesa una decisione con Pochettino atteso per la partenza. Il PSG ha preso di mira da tempo l’ex allenatore del Real Madrid Zinedine Zidane per succedere a Pochettino ma, nonostante i loro sforzi, è rimasto riluttante a unirsi ai giganti francesi. C’è l’aspettativa che Zidane prenderà il posto di allenatore della Francia dopo la Coppa del Mondo entro la fine dell’anno, quando Didier Deschamps si dimetterà. Mourinho è stato fortemente legato al PSG in passato, ma l’arrivo di Luis Campos, che prende il posto di Leonardo, ha risvegliato l’interesse. Campos potrebbe non prendere il titolo di direttore sportivo, ma guiderà il progetto ed è stato inizialmente incaricato di identificare un nuovo allenatore. Campos ha lavorato a stretto contatto con Mourinho al Real Madrid e i due sono rimasti amici. Mourinho ha raccomandato il suo compagno portoghese al Manchester United come direttore sportivo quando era l’allenatore del club. Si è parlato anche del ritorno di Campos con Mourinho al Tottenham Hotspur dove, ovviamente, è succeduto a Pochettino nel novembre 2019.

Elton John, storico concerto a San Siro:…..


Elton John, storico concerto a San Siro: dal nome cambiato agli occhiali, tutte le curiosità sulla star

Scaletta, mezzi pubblici, misure di sicurezza

articolo di Paolo Carnevale: https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/22_giugno_04/elton-john-storico-concerto-san-siro-nome-cambiato-occhiali-tutte-curiosita-star-scaletta-mezzi-pubblici-misure-sicurezza-0d7cd4c4-e3f1-11ec-8fa9-ec9f23b310cf.shtml

Stasera fa tappa a Milano il tour con il quale il grande artista si congeda dalle scene. La carriera di una star tra successi e curiosità

È strano che l’uscita di scena di Elton John coincida con uno dei periodi più prolifici per il pianista e cantante inglese: dopo aver vinto un Oscar per la canzone originale del film biografico «Rocketman» con «(I’m Gonna) Love Me Again», ha piazzato al numero uno delle classifiche prima «Merry Christmas» cantata con Ed Sheeran, poi «Cold Heart», con Dua Lipa. Ed è anche strano che il debutto allo stadio di San Siro arrivi in quello che è stato annunciato come il suo ultimo concerto in Italia.

Sì, perché le altre 14 volte che si è esibito a Milano, dalla sua prima al Velodromo Vigorelli del 1973, è stato al Palatenda, al Forum di Assago e agli Arcimboldi. Ma la storia recente del pop e del rock è piena di tour di addio che non lo erano: è successo con Ozzy Osbourne, con The Who, i Kiss, e in Italia con Elio e Le Storie Tese. Aspettando di capire se anche il «Farewell Yellow Brick Road», partito nel 2018, sia in realtà un’operazione promozionale, Sir Elton John, 75 anni compiuti a marzo, è atteso stasera da un tutto esaurito alla Scala del calcio, prima di concludere il suo «Final tour» nel 2023 e ritirarsi per trascorrere più tempo con la famiglia. continua a leggere

Lazzari e Zaccagni via dalla Nazionale per le vacanze? Mancini non li chiami più


articolo di Alessandro Bocci: https://www.corriere.it/sport/calcio/mondiali/22_giugno_04/lazzari-zaccagni-via-nazionale-le-vacanze-mancini-non-li-chiami-piu-ffc9736e-e378-11ec-add9-4c15cbccc153.shtml?refresh_ce

Per loro la Nations League poteva essere un’opportunità. E invece, anziché stringere i denti e lottare per mettersi in luce e dare una mano alla squadra, si sono arresi

Lazzari & Zaccagni

La maglia azzurra è il sogno di ogni bambino che tira calci a un pallone. Una volta la indossavano solo i più bravi, adesso anche quelli che più bravi non lo sono, quasi la snobbano. È quanto accaduto in questi giorni complicati a Coverciano. Breve riassunto: giovedì nel primo pomeriggio, dopo la batosta rimediata con l’ArgentinaRoberto Mancini ha deciso di mandare a casa i più stanchi del gruppo, leoni di Wembley che hanno regalato all’Italia il titolo Europeo.

All’ora di cena, dopo l’allenamento, è arrivata una seconda comunicazione: altri tre azzurri lasciano il ritiro. Uno Sirigu, anche lui campione, voleva rimanere nonostante avesse un dito steccato. Lazzari e Zaccagni, invece, hanno chiesto di potersene andare in vacanza adducendo lievi malanni. «Stavano bene, sono sorpreso», ha raccontato Mancini, più deluso che arrabbiato. L’esterno ha messo insieme tre presenze, l’attaccante soltanto una. Per loro la Nations League poteva trasformarsi in un’opportunità. E invece, anziché stringere i denti e lottare per mettersi in luce e dare una mano alla squadra in difficoltà, si sono arresi. continua a leggere