(LaPresse) Vasto incendio alle porte di Berlino, dove le fiamme hanno bruciato almeno 200 ettari di foresta e sono intervenuti diversi elicotteri per aiutare nelle operazioni di spegnimento, ancora in corso. I media locali hanno parlato di 500 persone dei servizi di emergenza al lavoro per cercare di tenere sotto controllo il rogo. Alcuni villaggi sono stati evacuati: Frohnsdorf, Tiefenbrunnen e Klausdorf.
Raymundo Garduno Cruz – Juan Francisco Gonzalez Aguilar
Raymundo Garduno e Paco Mufote hanno perso la vita in un incidente. Tra i colleghi in molti vogliono aprire un’inchiesta per fare luce sulle condizioni di lavoro
Una tragedia. Si è concluso così il set di quella che doveva essere la nuova serie di Netflix, «The Chosen One», sospesa dopo la morte di due attori che hanno perso la vita a causa di un incidente stradale. Raymundo Garduno Cruz e Juan Francisco Gonzalez Aguilar (conosciuto come Paco Mufote), secondo quanto riportano i media locali, erano a bordo di un furgone che si è ribaltato in un’area deserta, dove era stato allestito il set. Oltre ai due attori sono rimaste ferite altre sei persone. Gli amici degli attori, secondo quanto riferisce «The Daily Best», hanno subito accusato la produzione della serie, tratta dal fumetto «American Jesus» di Mark Millar, sostenendo che i membri del cast si fossero già lamentati, in più occasioni, del trasporto e della logistica scadenti. continua a leggere
La Bmw dell’albanese che domenica ha seminato il panico a San Pietro – (Barsoum/Lapresse)
Erjol Nako, 39 anni, ha precedenti per lesioni, droga e maltrattamenti in famiglia. Guidava sotto effetto di sostanze stupefacenti. Piantonato in ospedale Bloccato dalle squadre Uopi, create dalla polizia dopo gli attentati a Parigi, Nizza e Berlino.
Al volante c’era un albanese di 39 anni, Erjol Nako, con precedenti di polizia per droga, lesioni e maltrattamenti in famiglia. Per colpa sua poco prima di mezzogiorno in tutta l’area del Vaticano è scattato l’allarme anti-terrorismo: la Bmw infatti correva da una parte all’altra, anche nella corsia laterale di via della Conciliazione, fuori controllo, senza fermarsi nonostante l’intervento dei carabinieri e poi anche della polizia. A un certo punto Nako, in stato confusionale, sotto effetto di stupefacenti, ha lanciato dall’auto il suo telefonino e anche il portafoglio con i documenti, non si esclude nel goffo e inutile tentativo di non essere identificato. continua a leggere