Covid e contagi all’aperto, solo una persona su mille si infetta fuori dagli ambienti chiusi: le conferme da una ricerca irlandese


articolo: https://www.corriere.it/salute/malattie_infettive/21_aprile_07/covid-solo-contagio-mille-avviene-all-aperto-conferme-una-ricerca-irlandese-b269667c-9772-11eb-b3c4-d1c4be2a345c.shtml?fbclid=IwAR1ii0IP6cNaIFdUis4l8NtsQyQQma7wfxhLbokH_pEHstyeXUQKFh9IUnY

Uno studio mostra come solo lo 0,1% dei casi totali registrati in Irlanda sono riconducibili ad ambienti outdoor. L’esperto: «All’aperto si può fare qualunque attività, basta mantenere la distanza di un metro e mezzo». Che non succede con gli aperitivi

Ci si può ammalare di Covid stando all’aperto? Quanto incide la trasmissione del virus in ambienti outdoor sull’andamento dei contagi? Poco, anzi pochissimo. Non è una novità ma i dati resi noti dall’Health Protection Surveillance Centre (HPSC) che ha il compito di monitorare la diffusione del coronavirus in Irlanda e sull’origine dei focolai rende bene l’idea: solo un caso su mille è riconducibile alla trasmissione all’aperto. Le cifre le ha pubblicate l’Irish Times.

Cantieri edili e fitness – Dall’inizio della pandemia fino al 24 marzo sono stati rilevati 232.164 casi di Sars-CoV-2 ma solo 262 erano legati a una trasmissione avvenuta all’aperto, cioé solo lo 0,1% del totale. Secondo quanto riferito dall’HPSC sono 42 i focolai associati ad assembramenti all’aria aperta. La metà riguarda cantieri edili con 124 casi accertati e l’altra metà attività sportive e di fitness a cui sono legati 131 contagi anche se l’Ente ha specificato che «non è possibile determinare dove è avvenuta la trasmissione» con certezza. Tradotto: magari gli operai si sono contagiati durante la pausa pranzo, mangiando insieme e non mentre lavoravano in cantiere. Stessa cosa può valere per chi ha svolto attività fisica outdoor. Inoltre nel 20% dei contagi segnalati in Irlanda la fonte dell’infezione non è nota. continua a leggere

Covid, cluster Nazionale: positivo anche Pessina


articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/nazionale/2021/04/07/news/calcio_cluster_nazionale_tre_nuovi_positivi-295391437/?ref=RHTP-VS-I270681067-P16-S1-T1

L’Atalanta annuncia il caso del suo giocatore, voci su nuove positività in arrivo dopo quelle di Bonucci, Florenzi, Verratti, Bernardeschi, Grifo, Sirigu e Cragno

ROMA – E’ stato definito il cluster della nazionale, e a quasi una settimana di distanza continua a produrre casi di positività. L’ultimo è Matteo Pessina, come annuncia l’Atalanta in un comunicato: “In seguito ai test molecolari effettuati ieri, martedì 6 aprile, il calciatore Matteo Pessina è risultato positivo al Covid19. Il tesserato è asintomatico ed è in isolamento. La Società ha attivato tutte le procedure previste dal protocollo in vigore e informato le autorità per le procedure correlate“. Il caso di Pessina è ufficiale, anche se sarebbero in tre i positivi ai tamponi dopo il ciclo di partite con Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania, oltre agli allenamenti nel gruppo di Mancini. In totale 8 calciatori, e una ventina di componenti della delegazione di ottanta persone.

Da Bonucci ai giocatori del PSG – Dopo i casi registrati nello staff azzurro, il primo a risultare positivo è stato Leonardo Bonucci appena tornato alla Juventus. Appresa la notizia, il Sassuolo ha deciso di non schierare i suoi nazionali in campionato per precauzione. Nei giorni successivi al caso di Bonucci si sono aggiunti quelli di Florenzi e Verratti (che non giocano l’andata dei quarti di Champions del PSG contro il Bayern), Bernardeschi, Grifo, Sirigu e Cragno.

Pasticcio Nazionale, il cluster degli azzurri incubo per la Serie A

Silvio Berlusconi ancora ricoverato per accertamenti al San Raffaele di Milan


articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2021/04/07/news/silvio_berlusconi_ricoverato_san_raffaele_milano-295365616/?ref=RHTP-VS-I287409039-P6-S3-T1

La seconda volta nel giro di poche settimane. L’arrivo ieri in elicottero, dopo aver trascorso la Pasqua nella villa di sua figlia Marina in Provenza. Domani a Siena la sentenza del Ruby Ter per corruzione in atti giudiziari

Silvio Berlusconi è ancora una volta ricoverato all’ospedale San Raffaele. Il leader di Forza Italia sarebbe in ospedale per accertamenti, come confermano fonti romane del partito.

Berlusconi, che ha trascorso la Pasqua nella casa di sua figlia Marina in Provenza, è arrivato ieri pomeriggio in elicottero. Dopo una visita di controllo – l’ex cavaliere era già stato ricoverato per aver contratto il Covid – si è deciso di sottoporlo ad alcuni accertamenti. Domani a Siena è prevista la sentenza nel filone del processo Ruby Ter in cui Berlusconi è imputato per corruzione in atti giudiziari, ma tutto potrebbe slittare: era accaduto anche il 14 gennaio scorso, precedente udienza. I legali del leader di Fi, dal momento che Berlusconi si trova al San Raffaele per accertamenti, potrebbero richiedere il rinvio per legittimo impedimento. Gli avvocati Federico Cecconi e Enrico De Martino, in precedenza, avevano annunciato la volontà dell’ex premier di una deposizione spontanea in aula. Quello di domani potrebbe essere il quinto slittamento della sentenza: il primo il 21 maggio dello scorso anno per l’impedimento dei legali di raggiugere Siena a causa delle restrizioni agli spostamenti tra regioni per il Covid, il secondo l’1 ottobre a causa della positività al coronavirus di Berlusconi, il terzo il 25 novembre alla luce della volontà dell’ex premier di deporre in aula, il quarto il 14 gennaio di quest’anno per gli accertamenti di salute all’ospedale di Monaco. Berlusconi a Siena è accusato di aver pagato Mariani per indurlo a falsa testimonianza sul caso Olgettine. Il pm Valentina Magnini ha chiesto per Berlusconi una condanna a 4 anni e 2 mesi di reclusione.

E’ la seconda volta nel giro di poche settimane che torna al San Raffaele: soltanto poche settimane fa era stato ricoverato e dimesso nel giro di due giorni per il monitoraggio clinico di routine e l’adeguamento alla terapia in atto. A dare la notizia del ricovero era stato l’avvocato di Berlusconi, Federico Cecconi, all’inizio dell’udienza del processo Ruby Ter in Fiera a Milano: “Per problematiche di salute su cui non mi dilungherei è da lunedì ospedalizzato”, non aggiungendo altri dettagli.

Napoli, allarme Covid: positivo un fisioterapista, negativi i tamponi alla squadra


articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/napoli/2021/04/07/news/fisioterapista_napoli_positivo_tamponi_squadra_negativi-295389902/

Il componente dello staff sanitario non è presente a Torino dove gli azzurri recuperano la sfida con la Juve


TORINO – L’allarme Covid continua fino all’ultimo ad aleggiare sulla sfida tra Juventus e Napoli, in programma stasera (18:45) all’Allianz Stadium di Torino. Nel quartier generale della squadra di Gattuso in Piemonte la notte della vigilia è stata infatti movimentata, per la notizia arrivata a Castel Volturno del contagio di un fisioterapista, entrato nei giorni scorsi in contatto con i giocatori. “In seguito alla positività al Covid-19 di un componente dello staff sanitario rilevata ieri mattina e non presente a Torino, in accordo con le autorità sanitarie e secondo i protocolli FIGC, il gruppo squadra ha effettuato, dopo mezzanotte un nuovo ciclo di tamponi molecolari, risultati negativi“, ha comunicato con un tweet il club azzurro. Scampato pericolo per Insigne e compagni, insomma. Lo svolgimento della partita non è a rischio. Ma a distanza di sei mesi e tre giorni dal rinvio del 4 ottobre scorso della gara con i bianconeri si è temuta un’altra doccia fredda.

MF – Inter, a giugno svolta societaria: c’è la Spac Usa. E Suning sta per…


articolo: https://www.fcinter1908.it/copertina/inter-spac-usa/

Novità sul fronte societario in casa Inter: spunta una nuova pista dagli Stati Uniti. Ecco tutti i dettagli

Nonostante l’Inter viaggi a vele spiegate in campionato verso la conquista dello scudetto, continua l’incertezza nel club in merito al futuro societario. Spunta però una nuova pista, svelata da Milano Finanza, che racconta come il futuro della società di viale della Liberazione, possa essere presto made in USA: “Starebbe infatti prendendo forma l’opzione rappresentata da una Spac che sta ultimando la raccolta (si parla di almeno un miliardo di dollari) negli Stati Uniti per essere poi quotata a Wall Street.

Del resto, oltreoceano questi veicoli di investimento fioccheggiano. Solo nel primo trimestre ne sono stati promossi 297 per una dotazione di 97 miliardi di dollari. Dietro questa Spac che studia il dossier Inter ci sarebbe un imprenditore statunitense pronto a scommettere forte sul soccer come fatto da altri suoi connazionali. Benché l’investimento nel calcio italiano non sia un momento così redditizio.

La strategia sul 31% L’azionista Suning sta studiando l’emissione di un nuovo Bond da circa 250 milioni da usare in parte per rifinanziare il debito da 375 milioni (di cui 75 emessi a luglio 2020) già in essere e in scadenza 2022. Una mossa che farebbe sì crescere il debito societario, ma allo stesso tempo risolverebbe eventuali problemi di liquidità prospettati dalle agenzie di rating.

Quanto incassato dal Bond verrebbe in parte utilizzato per provare l’assalto al restante 31% del capitale societari oggi in mano al fondo Lion Rock Capital, che da mesi sta valutando l’uscita dall’Inter. Contestualmente, sul fronte finanziario, continuano a studiare le mosse del club nerazzurro i fondi Fortress, Oaktree e Bain. Che potrebbero intervenire acquisendo la quota di minoranza di Lion Rock partecipando all’emissione del Bond. Non è da escludere che intanto possa arrivare da Goldman Sachs un prestito bridge da 80 milioni. Il tutto in vista della possibile definizione del riassetto proprietario che potrebbe concretizzarsi a giugno“, conclude il quotidiano.

Vaccini in azienda, le regole dell’Inail dopo la firma dell’accordo


articolo: https://www.corriere.it/cronache/21_aprile_07/vaccini-dipendenti-firmato-l-accordo-ecco-regole-dell-inail-5b8c7b4a-9778-11eb-b3c4-d1c4be2a345c.shtml?fbclid=IwAR2P_93HvE39U4dly1GyGghSCVWElQSiKD3F2OrfHfNLEr96zR3geiDRdWs&fbclid=IwAR0AbQvkP-xM1Q2Y8DRj9vh7pquMi7Oq9l9V2nl0y6aphVwJTQxU10RjyDQ

L’ok del ministero della Salute, approvato il protocollo che detta le procedure sulle somministrazioni anti-Covid. Le imprese devono presentare un piano alle Asl con il numero di dosi richieste dai lavoratori: i costi del servizio sono a carico dei datori, il vaccino è fornito dallo Stato

Le aziende potranno vaccinare i propri dipendenti. Il ministero della Salute ha firmato l’accordo e l’Inail ha fissato le regole con un protocollo che è già stato approvato. Ecco le regole che dovranno essere seguite.

Il piano – Le aziende predispongono un piano aziendale all’Azienda Sanitaria di riferimento specificando «il numero di vaccini richiesti per le lavoratrici e i lavoratori disponibili a ricevere la somministrazione, in modo da consentire all’Azienda Sanitaria la necessaria programmazione dell’attività di distribuzione».

I costi – I costi per la realizzazione e la gestione dei piani aziendali, «ivi inclusi i costi per la somministrazione, sono interamente a carico del datore di lavoro», mentre «la fornitura dei vaccini, dei dispositivi per la somministrazione (siringhe e aghi) e la messa a disposizione degli strumenti formativi previsti e degli strumenti per la registrazione delle vaccinazioni eseguite è a carico dei Servizi Sanitari Regionali territorialmente competenti».

Nessun obbligo – L’adesione alla somministrazione del vaccino «dovranno essere realizzate e gestite nel pieno rispetto della scelta volontaria rimessa esclusivamente alla singola lavoratrice e al singolo lavoratore, delle disposizioni in materia di tutela della riservatezza, della sicurezza delle informazioni raccolte ed evitando, altresì, ogni forma di discriminazione delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti».

I rischi – Deve essere il medico competente a fornire le informazioni e i lavoratori devono rilasciare «il consenso informato» dopo «il previsto triage preventivo relativo allo stato di salute».

Somministrazione La somministrazione del vaccino «è riservata ad operatori sanitari» e viene eseguita «in locali idonei». La registrazione deve essere poi registrata nel rispetto dei dati personali.

Convenzione – Le aziende possono ricorrere «a strutture sanitarie private e concludere una specifica convenzione con strutture in possesso dei requisiti per la vaccinazione, con oneri a proprio carico, ad esclusione della fornitura dei vaccini che viene assicurata dai Servizi Sanitari Regionali».

COVID, VACCINI E LAVORO: TUTTE LE REGOLE

Medico – I medici competenti possono svolgere il corso dell’Istituto superiore di sanità su piattaforma. Se l’azienda non ha il medico competente «può avvalersi delle strutture sanitarie dell’Inail. In questo caso, trattandosi di iniziativa vaccinale pubblica, gli oneri restano a carico dell’Inail. In questo caso comunica alla struttura sanitaria privata o alla struttura territoriale dell’Inail il numero complessivo di lavoratrici e lavoratori che hanno manifestato l’intenzione di ricevere il vaccino»

Il Garante sui dati rubati su Facebook: «Attenti a eventuali anomalie al telefono»


articolo: https://www.corriere.it/tecnologia/21_aprile_06/garante-dati-rubati-facebook-attenti-eventuali-anomalie-telefono-557c2f4c-96f7-11eb-b9bd-e7351dbb7d6a.shtml. 

Il garante della Privacy interviene sul caso dei dati di oltre 35 milioni di italiani, rubati e pubblicati online. Ecco cosa fare

Facebook renda «immediatamente disponibile un servizio che consenta a tutti gli utenti italiani di verificare se la propria numerazione telefonica o il proprio indirizzo mail siano stati interessati dalla violazione».

A chiederlo è il Garante italiano per la privacy, in seguito alla diffusione in Rete dei dati di circa 35 milioni di italiani iscritti a Facebook (35,6 milioni, secondo le informazioni disponibili finora, tenendo conto del fatto che potrebbero esserci dei duplicati). 
Come avevamo scritto ieri, si tratta di numeri di telefono e in alcuni casi nome e cognome, data di nascita e indirizzo di posta elettronica di un totale di 533 milioni di persone di tutto il mondo, fra le quali ci sono i nostri 35 milioni, che sono stati pubblicati su un sito per hacker e sono accessibili gratuitamente. (Qui il sistema per capire se si è coinvolti).

Prosegue l’Autorità: «Il numero di telefono potrebbe essere utilizzato per una serie di condotte illecite, che vanno da chiamate e messaggi indesiderati sino a serie minacce come il cosiddetto “SIM swapping”, una tecnica di attacco che consente di avere accesso al numero di telefono del legittimo proprietario e violare determinate tipologie di servizi online che usano proprio il numero di telefono come sistema di autenticazione».

Il Garante avverte «chiunque sia entrato in possesso dei dati personali provenienti dalla violazione che il loro eventuale utilizzo, anche per fini positivi, è vietato dalla normativa in materia di privacy, essendo tali informazioni frutto di un trattamento illecito».

E richiama «tutti gli utenti interessati dalla violazione alla necessità di prestare, nelle prossime settimane, particolare attenzione a eventuali anomalie connesse alla propria utenza telefonica: come, ad esempio, l’improvvisa assenza di campo in luoghi dove normalmente il cellulare ha una buona ricezione. Un tale evento potrebbe essere il segnale che un criminale si è impossessato del nostro numero di telefono per usarlo a scopo fraudolento».

Cosa fare? «In questo caso è importante contattare immediatamente il call center del proprio operatore telefonico per verificare le ragioni del problema e, in particolare, per verificare che terzi, fingendosi noi, non abbiano chiesto e ottenuto un trasferimento della nostra numerazione su un’altra SIM».

Il consiglio è poi di «diffidare di eventuali messaggi di testo provenienti dal numero di telefono di persone che conosciamo, con i quali vengano chiesti soldi, aiuto o dati personali, perché potrebbe trattarsi di una truffa azionata da malintenzionati che si sono impossessati della nostra numerazione».

Contattato dal Corriere, Facebook per ora non commenta la nota del Garante. Sabato aveva dichiarato che si tratta «di dati e di un problema individuato e risolto nel 2019».

Il Garante irlandese per la privacy, che ha la responsabilità di applicare il regolamento europeo Gdpr, sta verificando se sia effettivamente così. In ogni caso, il problema rimane: numero di telefono, indirizzo di posta elettronica e altre delle informazioni diffuse spesso rimangono valide a distanza di pochi anni.

Iliad rileva il 12% di Unieuro e diventa il primo azionista


articolo: https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2021/04/06/iliad-rileva-il-12-di-unieuro-e-diventa-il-primo-azionista_8d340c54-203a-4c65-a4df-c1b78ddd9393.html

L’operatore telefonico Iliad ha acquisito, attraverso Iliad Holding spa e Iliad sa, una partecipazione pari a circa il 12% del capitale sociale del retailer di elettronica Unieuro, diventandone primo azionista.  Lo annuncia la società in una nota.  “Siamo felici di entrare nel capitale di Unieuro per accompagnarli nella loro crescita a lungo termine. Apprezziamo la squadra Unieuro e condividiamo con loro valori fondamentali: una costante volontà di innovare, un forte spirito imprenditoriale e una vera attenzione alla qualità della relazione con gli utenti e i consumatori“, afferma Benedetto Levi, ceo di Iliad Italia.  L’investimento in Unieuro, quotata a Piazza Affari, vale agli attuali corsi di Borsa circa 53 milioni di euro.

L’operatore telefonico francese ne diventa il primo azionista davanti all’asset manager transalpino Amundi, titolare del 5% del capitale. 

Juventus, anche Bernardeschi positivo al Covid. Guarito Demiral


articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2021/04/06/news/positivo_covid_bernardeschi-295250488/


TORINO – La notizia che circolava da lunedì è diventata ufficiale. Federico Bernardeschi è il settimo calciatore risultato positivo a seguito del focolaio verificatosi nel ritiro della Nazionale. Il giocatore della Juventus è attualmente in isolamento oltre che asintomatico, mentre la societàrimane in contatto con le Autorità Sanitarie in attuazione dei protocolli previsti per consentire le attività di allenamento e di gara del Gruppo Squadra“.

Demiral guarito, ancora positivo Bonucci

Bernardeschi salterà quindi Juve-Napoli di mercoledì sera (18:45), recupero del match della terza giornata d’andata, slittato a causa della positività di due calciatori azzurri. Non ci sarà neanche Bonucci, ancora positivo. E’ guarito, invece, Demiral che “ha effettuato, come da protocollo, 2 controlli con test molecolare (tampone) per Covid-19 con esito negativo. Il giocatore pertanto guarito e non più sottoposto al regime di isolamento si unirà alla squadra domattina presso il JTC

Il direttore della Asl di Torino: al momento la gara non è a rischio

Bernardeschi e Sirigu positivi? Quello che posso dire e poi le comunicazioni più tecniche sono sempre rimandate al dipartimento della comunicazione. È vero che Bernardeschi ha giocato, ma è l’unico elemento che riscontriamo. Non abbiamo un focolaio e non essendoci un focolaio non abbiamo elementi per rimandare la partita“. Lo dice a Radio Punto Nuovo Carlo Picco, direttore dell’Asl di Torino. “Ovviamente faremo verifiche e vigileremo, ma per ora la situazione è questa. Il focolaio è stato in parte contenuto per il fatto che i giocatori sono stati isolati. Al momento le positività non sono tali da giustificare un intervento dell’Asl così drastico, però vigiliamo. Ad oggi la partita si gioca. Non c’è un cluster“.

È morto Paul Ritter, da ‘Harry Potter’ alla serie ‘Chernobyl


articolo: https://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2021/04/06/news/e_morto_paul_ritter-295262212/

L’attore britannico aveva 54 anni. Era apparso anche nel film di James Bond  ‘Quantum of Solace’. 

Paul Ritter


È morto all’età di 54 anni stroncato da un tumore al cervello Paul Ritter. Lo riferisce il sito della Bbc citando l’agente dell’attore britannico che aveva indossato i panni di Eldred Worple nel sesto film della saga di Harry Potter, Il principe mezzosangue (2009), era apparso nel 22esimo capitolo di James Bond Quantum of Solace (2008) e nella miniserie Chernobyl (2019) nel ruolo dell’ingegnere Djatlov. L’attore si è spento serenamente nella sua abitazione, assistito dalla moglie Polly e dai figli Frank e Noah.

Nato il 5 marzo 1966, Ritter era molto celebre in Gran Bretagna per il suo ruolo di Martin Goodman che ha interpretato dal 2011 nella sitcom Friday Night Dinner basata sulla famiglia ebrea britannica Goodman, i cui figli tornavano a casa ogni venerdì sera per la cena. Aveva partecipato anche alla miniserie Caterina La Grande (2019) con Helen Mirren vestendo i panni del generale Suvorov. Era stato anche nel cast di Inferno (2016) di Ron Howard.

Serie B, Empoli-Chievo non si gioca per Covid: deciderà il giudice sportivo


articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-b/2021/04/05/news/serie_b_covid_no_empoli_chievo-295160686/

Empoli-Chievo non si gioca. In programma oggi alle ore 15, allo stadio Carlo Castellani, non si giocherà a causa dello stop imposto ai toscani per il Covid. Ma il Chievo Verona è atteso lo stesso allo stadio a breve: la squadra veneta dovrebbe presentarsi per rispondere alla chiamata dell’arbitro. Se davvero gli ospiti arriveranno l’arbitro attenderà il quarantacinquesimo minuto di gioco per far terminare la partita. Non ci dovrebbe però essere il 3 a 0 a tavolino per il Chievo, il risultato dovrebbe andare sub-judice, in attesa delle disposizioni della Lega per il recupero della partita.

Anche l’ultima gara dell’Empoli, contro la Cremonese, in trasferta venerdì scorso, è stata rinviata su richiesta del club toscano: ancora non è noto quando sarà recuperata. L’Empoli è in quarantena precauzionale secondo le disposizioni dell’azienda sanitaria, la Asl Toscana centro che nei giorni scorsi ha disposto l’isolamento per tutti i componenti della squadra e lo staff tecnico: 11 i giocatori risultati positivi al Covid-19, più 2 componenti dello staff tecnico. Tutti gli altri sono sempre stati negativi e risultano negativi anche all’ultimo tampone effettuato nella giornata di sabato. L’Asl ha disposto fino al 7 aprile l’isolamento.

Sulla vicenda è intervenuto anche Mauro Balata, presidente della Lega: “Il rinvio di Empoli-Chievo? C’è una situazione che dipende dall’emergenza Covid e da un cluster che si è verificato all’interno della società Empoli. Credo che ci sarà un percorso che, come accaduto per altre gare di Serie A, interesserà gli organi competenti. La Lega non può sovrapporsi“.

I nuovi colori delle Regioni da martedì 6 aprile


articolo: https://www.corriere.it/cronache/21_aprile_05/i-nuovi-colori-regioni-martedi-6-aprile-bbda657c-964a-11eb-be24-00f922b4e853.shtml

In fascia rossa Lombardia, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Puglia, Calabria, Piemonte, Toscana e Valle d’Aosta. Tutte le altre Regioni sono in zona arancione

Zona rossa e zona arancione dopo Pasqua: come cambiano le regole e i colori delle regioni, da martedì

Le nuove fasce e i divieti a partire dal 6 aprile. Mercoledì cambiano gli obblighi per chi rientra da un Paese dell’Unione europea

Dopo Pasqua e Pasquetta in zona rossa, torna il sistema dei colori in base ai dati sulla diffusione del virus. La zona gialla è esclusa a priori fino al 30 aprile (a meno di deroghe in corsa), mentre i colori in vigore da martedì sono stati stabiliti dal monitoraggio di venerdì scorso.

Le regioni in zona rossa e in zona arancione, da martedì

Sono in fascia rossa Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana e Valle d’Aosta.
Sono in zona arancione Abruzzo, Basilicata, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Sardegna, Sicilia, Trentino-Alto Adige, Umbria e Veneto. In arancione si può uscire liberamente rimanendo però all’interno del proprio Comune di residenza e riaprono negozi, parrucchieri, centri estetici. Bar e ristoranti rimangono chiusi.

I viaggi e la quarantena per chi rientra dall’estero

Fino al 30 aprile chi torna da un Paese dell’Ue deve rimanere in quarantena per cinque giorni e può uscire soltanto dopo un tampone negativo. Chi torna da un Paese fuori dall’Unione europea deve rimanere in quarantena per 14 giorni e può uscire soltanto dopo un tampone negativo.

Mercoledì si torna a scuola

Mercoledì tornano in presenza anche in zona rossa gli alunni «delle scuole dell’infanzia, primarie e del primo anno di frequenza della scuola secondaria di primo grado».
Nelle zone rosse gli alunni di seconda e terza media e delle superiori seguono le lezioni con didattica a distanza.
Nelle zone arancioni gli alunni di seconda e terza media seguono le lezioni in presenza. Per gli alunni delle superiori deve essere «garantita l’attività didattica in presenza ad almeno il 50 per cento, e fino a un massimo del 75 per cento».

Vaccino obbligatorio per medici e infermieri

Dal 6 aprile scatta l’obbligo vaccinale per medici, infermieri, farmacisti e tutti gli operatori che svolgono mansioni a contatto con il pubblico.

I concorsi

Dal 6 aprile riprendono i concorsi della pubblica amministrazione con modalità che rispettino il divieto di assembramento.

Vasto rogo in un bosco nel Forlivese, Vigili del fuoco impegnati da otto ore


articolo: https://www.gazzettadiparma.it/italiamondo/2021/04/05/news/vasto_rogo_in_un_bosco_nel_forlivese_vigili_del_fuoco_impegnati_da_otto_ore-5560622/

Al lavoro 25 squadre a terra con due canadair e un elicottero

Maltempo: allerta arancione per vento forte in Lombardia


articolo: Maltempo: allerta arancione per vento forte in Lombardia

(ANSA) – Milano, 05 aprile 2021- Il Centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia ha diramato l’allerta arancione (moderata) per rischio di vento forte dalle 6 di domani, 6 aprile, e fino alle 18. Il Comune di Milano ha quindi disposto l’estensione del Coc (Centro operativo comunale) già attivo per l’emergenza Coronavirus, presso il centro di via Drago dalle ore 6 di domani.

Covid, cluster nazionale: positivi anche Florenzi, Grifo, Sirigu e Cragno


articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/champions/2021/04/05/news/covid_florenzi_psg_bayern_champions-295146037/?ref=RHTP-BH-I294558846-P2-S2-T1

Si allarga il focolaio. L’ex romanista non ci sarà mercoledì nell’andata dei quarti di Champions Bayern-Psg, rivincita della finale 2020. L’altra positività è stata comunicata dal club tedesco del Friburgo. Fermati anche il portiere del Cagliari e quello del Torino (anche se il club granata ufficialmente non ha comunicato il nome)


Si allarga il cluster della nazionale Anche Alessandro Florenzi, dopo
 Marco Verratti, è risultato positivo al Covid in casa Psg. Il club di Ligue 1 ha annunciato stamattina l’esito dell’ultimo tampone. Ma oltre a Florenzi sono risultati positivi anche Vincenzo Grifo, lo ha comunicato il Friburgo, e Alessio Cragno, portiere del Cagliari . Sale così il numero dei positivi azzurri dopo l’ultima sosta per le sfide delle qualificazioni al Mondiale, dopo i casi relativi allo staff di Mancini e allo juventino Leonardo Bonucci

Florenzi Salta la Champions Il terzino era rimasto in isolamento precauzionale saltando la sfida di ieri tra Psg e Lille. L’ex romanista non potrà quindi scendere in campo per la sfida di Champions di mercoledì con il Bayern Monaco, valida per l’andata dei quarti e rivincita della finale 2020. Dalla Germania invece è arrivata la notizia della positività di Grifo: “Il giocatore è andato subito in quarantena e non partecipa alla trasferta per la partita a Mönchengladbach – ha fatto sapere il Friburgo – Tutti gli altri test effettuati sui calciatori della rosa sono risultati negativi“. Grifo non ha preso parte alla trasferta contro la Lituania proprio per via della restrizioni anti-Covid vigenti in Germania, che prevedono la quarantena obbligatoria per chi arriva da determinati Paesi, tra questi appunto anche la Lituania.

Cagliari, positivo Cragno – Il conto degli azzurri positivi sale con Alessio Cragno. Il Cagliari fa sapere che il portiere è risultato positivo al Covid-19: “monitorato con attenzione dal suo rientro dagli impegni con la Nazionale italiana, il calciatore ha eseguito un nuovo test diagnostico nella giornata di ieri, domenica 4 aprile, e si trova attualmente in isolamento. Il gruppo squadra ha già iniziato l’isolamento fiduciario domiciliare e si atterrà rigorosamente a quanto previsto dal Protocollo. Il club ha avviato tutte le procedure del caso ed è in costante contatto con le autorità sanitarie competenti“. Sabato Cragno era sceso in campo con il Verona perché gli esiti dei tamponi giovedì e venerdì erano negativi

Sempre di oggi è la notizia di un’altra positività nel gruppo squadra del Torino, già al centro di un focolaio nelle scorse settimane. Il club granata non ha comunicato il nome del giocatore, che è già in quarantena, ma secondo quanto riportato dall’agenzia Ansa, si tratterebbe del portiere Sirigu, anche lui reduce dalla trasferta in Nazionale. “Il tesserato, in accordo con le autorità sanitarie, è già stato posto in isolamento fiduciario sotto la supervisione dello staff medico granata“, si legge. Il Toro “continuerà a seguire l’iter previsto dai protocolli vigenti. Ciò consentirà a tutti i soggetti negativi ai controlli di svolgere la regolare attività“, aggiunge la nota. Anche Sirigu sabato aveva disputato regolarmente il derby con la Juventus. Nelle scorse settimane il Torino era stato costretto a saltare due partite (con Sassuolo e Lazio) per la positività di molti giocatori: la partita con la Lazio era stato al centro di molte polemiche, era stata infatti la Asl a vietare la trasferta ai granata. 

Arcelor Mittal, incendio nel siderurgico di Taranto


Arcelor Mittal, incendio nel siderurgico di Taranto. I sindacati: “Tragedia sfiorata”

articolo: https://bari.repubblica.it/cronaca/2021/04/05/news/incidente_arcelor_mittal-295144697/?ref=RHTP-VS-I270681067-P16-S7-T1

Incidente nel reparto colata continua 2 di Acciaieria 2 dello stabilimento ArcelorMittal di Taranto senza provocare feriti tra gli operai  presenti sulla linea. L’azienda: “Tutto gestito in totale sicureza

Un incendio è divampato nella colata continua 2 di Acciaieria 2 dello stabilimento ArcelorMittal di Taranto senza provocare feriti tra gli operai  presenti sulla linea. E’ accaduto questa mattina, intorno alle 7.30. Secondo il sindacato Usb, che parla di “tragedia sfiorata“, l’incendio è stato preceduto da un’esplosione. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco.

Il sindacato sostiene che c’è stata “prima una deflagrazione, poi un incendio. Salvi per miracolo tutti gli operatori presenti sulla linea“. “A conferma di quanto sosteniamo da tempo – dichiara Usb – la condizione di sicurezza impiantistica è fortemente compromessa ed è nettamente peggiorata con la gestione AMI-Morselli“.

Arcelor Mittal Italia comunica che “nessuna interruzione del ciclo produttivo, né danni al personale e agli operatori degli impianti si sono verificati oggi. Gli addetti e il sistema hanno gestito in sicurezza, secondo consolidate procedure, un evento di reazione in paniera durante la fase di colaggio nell’Acciaieria 2“. Il riferimento è alla deflagrazione, seguita da un incendio, nella Colata continua 2 di Acciaieria 2, episodio denunciato dal sindacato Usb con un comunicato.
Per cause in corso di accertamento, si è dunque verificata una reazione in una paniera, un grande contenitore adibito al trasporto dell’acciaio, che avrebbe provocato prima l’esplosione e poi l’incendio. Si è sprigionato un denso fumo nero visibile a distanza e documentato da alcuni cittadini con foto postate sui social network. Secondo i delegati Rls (Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza) della Fim Cisl “è avvenuta una deflagrazione in paniera colata continua 2 dell’Acciaieria 2″ e, a seguire, “un incendio ai flessibili olio dinamici. Sono sul posto i Vigili del fuoco, fortunatamente nessun ferito
.

Incendio in una ditta di smaltimento rifiuti a Rozzano, le fiamme distruggono dieci automezzi


articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2021/04/04/news/incendio_alla_ecolab_di_rozzano_le_fiamme_distruggono_dieci_automezzi-295083726/

Nel primo pomeriggio l’incendio nella ditta Area Sud, ancora sconosciute le cause del rogo

Un incendio ha danneggiato nel pomeriggio oltre dieci mezzi all’interno dell’azienda Area Sud, che si occupa di smaltimento rifiuti, a Rozzano (Milano).

Sul posto, per domare le fiamme, sono ancora presenti sette squadre dei vigili del fuoco. Ancora non si conoscono le cause del rogo. La colonna di fumo è visibile a chilometri di distanza.

Bertolaso corregge Moratti: chi non è prenotato, lo faccia dal 7 con Poste. Sarà vaccinato dopo l’11


articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2021/04/04/news/vaccino_over_80_moratti_bertolaso_poste_lombardia_covid-294992481/

Il consulente di Regione Lombardia per la campagna vaccinale spiega che cosa devono fare gli anziani  che ancora non si sono iscritti nel sistema e che quindi non hanno avuto l’appuntamento

Vaccini per gli ultra 80 enni, terza puntata. E’ Guido Bertolaso, consulente di Regione Lombardia per la campagna vaccinale, a spiegare che cosa devono fare gli anziani  che ancora non si sono iscritti nel sistema e che quindi non hanno avuto l’appuntamento.
Dal 7 aprile potranno iscriversi sul nuovo portale allestito da Poste Italiane e riceveranno un appuntamento per essere immunizzati dopo l’11”, ha spiegato ieri, chiarendo la situazione confusa che si era creata venerdì, 
dopo il discusso tweet dell’assessora al Welfare Letizia Moratti.

Moratti, forse preoccupata dalle reazioni suscitate dall’attacco alla Regione arrivato da Chiara Ferragni per la mancata vaccinazione della nonna di Fedez, aveva twittato. E nel suo tweet aveva invitato tutti gli over 80 “dimenticati” a presentarsi spontaneamente nei centri vaccinali, con la tessera sanitaria, anche se non si fossero già iscritti al portale di Aria. Sistema che ha creato mille problemi, fra cui la mancata convocazione della nonna Ferragnez.

Già nella mattina di sabato c’era stato l’assalto degli anziani ai centralini regionali, visto che la vicepresidente Moratti aveva nello stesso tweet invitato anche a chiamare il call center per avere un medico di base a domicilio col vaccino. Tutte promesse impossibili da mantenere, secondo i direttori delle Ats. Le vaccinazioni degli anziani si fanno solo con Pfizer, di dosi ce ne sono poche e di anziani non prenotati ancora circa 80 mila. Si fossero presentati tutti assieme per farsi vaccinare dopo Pasqua, sarebbe stato un problema impossibile da gestire.

Che fare, dunque, per evitare altre proteste e altre polemiche? Interviene Bertolaso a dare la linea e invita gli anziani a prenotarsi con Poste. Epilogo della vicenda: “La vicepresidente e assessore  al Welfare di Regione Lombardia ringrazia il dottor Guido Bertolaso e Poste italiane che, dietro sua istanza, hanno provveduto ad organizzare la fase conclusiva di vaccinazione degli over 80. In particolare per coloro che avevano aderito, ma non ancora ricevuto l’appuntamento per la somministrazione, che potranno recarsi direttamente  al centro vaccinale più  vicino muniti di tessera sanitaria  e documento di identità per farsi vaccinare dal 7 all’11 aprile. Per chi non ha invece fatto l’adesione sul portale di Aria:Dal 7 aprile tutti gli over80 che ancora non hanno aderito potranno farlo tramite il portale di Poste italiane. Verranno chiamati dopo l’11“.

Facebook: media Usa, rubati dati a oltre 533 milioni di utenti


Tra gli utenti colpiti, 32 milioni sono negli Stati Uniti, 11 milioni nel Regno Unito e sei milioni in India

I dati personali di oltre 533 milioni di utenti di Facebook, provenienti da 106 Paesi, sono stati rubati dagli hackers e pubblicati online in un forum dedicato. Lo riporta il sito Business Insider. I dati riguardano milioni di numeri di telefono, nomi completi, indirizzi e compleanni e, secondo esperti di cybersecurity, potrebbero essere utilizzati per compiere azioni fraudolente. I cybercriminali potrebbero aver sfruttato i dati per organizzare truffe online e contattare, via email, o attraverso il cellulare, gli utenti per accedere a ulteriori informazioni personali. Tra gli utenti colpiti, 32 milioni sono negli Stati Uniti, 11 milioni nel Regno Unito e sei milioni in India. Facebook non ha per ora commentato la notizia.

Nazionale, anche Verratti positivo al Covid


articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2021/04/02/news/verratti_positivo_al_covid-294846945/?ref=RHBT-VS-I286350292-P1-S1-T1

L’annuncio del Psg, è il secondo azzurro contagiato dopo Bonucci. Il centrocampista abruzzese – già positivo a gennaio – salterà la sfida di Champions con il Bayern Monaco

Si allarga il focolaio di Covid che ha interessato la nazionale italiana dopo le gare di qualificazione ai Mondiali del 2022. Dopo i quattro membri dello staff tecnico e il successivo contagio di Leonardo Bonucci, è risultato positivo anche Marco Verratti. Lo ha comunicato il Paris Saint Germain dopo il tampone cui è stato sottoposto il 28enne centrocampista abruzzese, che ora si trova in isolamento.

Titolare contro Irlanda del Nord e BulgariaVerratti, che a questo punto salterà la gara di andata dei quarti di Champions League contro il Bayern Monaco in programma mercoledì prossimo a Parigi (ritorno il 13 aprile), aveva giocato da titolare le gare con Irlanda del Nord (a Parma) e Bulgaria (a Sofia), poi, insieme all’altro giocatore del Psg, Alessandro Florenzi, era rientrato a Parigi, saltando la gara di Vilnius contro la Lituania. Già a gennaio l’ex giocatore del Pescara era risultato positivo al Covid saltando due match di Ligue1.

Come evitare il coronavirus in spazi chiusi. Ecco le precauzioni fondamentali


Non respirare l’aria degli altri: come evitare il coronavirus in spazi chiusi

In due in macchina con i finestrini chiusi per dieci minuti: quanto aumenta il rischio contagio e quali sono le precauzioni fondamentali da seguire
di Mariano Zafra e Javier Salas

https://lab.repubblica.it/2021/coronavirus/non-respirare-l-aria-degli-altri-come-evitare-il-contagio-in-spazi-chiusi/?ref=RHTP-BH-I294558846-P2-S1-T1

Calcio inglese in lutto: morto a 32 anni Lee Collins, capitano dello Yeovil Town


articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2021/04/02/news/calcio_inglese_in_lutto_morto_a_32_anni_lee_collins_capitano_dello_yeovil_town-294791227/

Improvvisa scomparsa, per cause al momento ancora sconosciute, del 32enne difensore del club di National League, la quinta divisione inglese, il campionato più alto per squadre semiprofessionistiche. Cresciuto nelle giovanili del Wolverhampton, ha disputato 470 partite in 15 anni di carriera. Il cordoglio dei club di Premier


LONDRA (Inghilterra) – Il calcio britannico è sconvolto dalla tragica notizia di un grave lutto. All’età di 32 anni è scomparso, per cause al momento ancora sconosciute, Lee Collins, capitano dello Yeovil Town, club di National League, corrispondente alla quinta divisione inglese, il campionato più alto per squadre semiprofessionistiche. A darne notizia è stato lo stesso club, con un comunicato pubblicato sul proprio sito web: “Tutti allo Yeovil Town Football Club piangono la perdita del capitano Lee Collins. I nostri pensieri e le nostre preghiere vanno alla sua famiglia e ai suoi amici. Chiediamo a tutti di rispettare la privacy della famiglia in questo momento. Il club non farà ulteriori commenti in questo momento, si legge nella nota, aggiungendo che la partita in programma oggi contro l’Altrincham è stata rinviata.

In 15 anni di carriera 470 partite – Il difensore era rimasto in panchina nell’ultima gara disputata dallo Yeovil sabato scorso, nella vittoria casalinga per 3-1 contro il Barnet. Dopo aver mosso i primi passi da calciatore nell’Academy del Wolverhampton, Lee Collins inizia la carriera professionistica nell’Hereford nel 2007/2008, conquistando la promozione dalla League Two alla Premier League. Successivamente passa al Port Vale nel 2008, disputando 163 match in League Two, prima di trasferirsi al Barnsley in Championship nel 2011. Di seguito, veste le maglie di di Shewrebury, Northampton, Mansfield e Forest Green, formazioni militanti in terza e quarta divisione. Infine, si stabilisce allo Yeovil Town in National League. In totale ha collezionato 470 partite da professionista in 15 anni di carriera.

Il cordoglio dei club britannici – Grande il cordoglio nel mondo del calcio inglese, in primis dai club in cui lo sfortunato difensore aveva militato, a cominciare da Wolverhampton e Northampton, che hanno twittato il loro ultimo saluto al giocatore. Ma la commozione ha toccato anche il livello più alto, con tweet arrivati da club di Premier League come Manchester City, Liverpool, Everton, senza dimenticare Watford e Chesterfield.

Inter, negativi anche i tamponi molecolari degli ultimi nazionali: oggi Conte ritrova il gruppo compatto


articolo: https://www.fcinternews.it/in-primo-piano/inter-negativi-anche-i-tamponi-molecolari-degli-ultimi-nazionali-oggi-conte-ritrova-il-gruppo-compatto-364733?fbclid=IwAR265ERrIRUP6Oq7JD3pKaZh64m3NKKIk87we2zh272MuaM-QdXNaDJ6ECI

I cinque giocatori rientrati ieri ad Appiano Gentile, compresi i tre nazionali italiani per i quali c’era un po’ di apprensione (in azzurro sono stati contagiati Bonucci e quattro membri dello staff) hanno tutti un tampone molecolare negativo. Potranno quindi aggregarsi oggi al resto del gruppo, come già hanno fatto i cinque che erano tornati il giorno prima. 

Tolti D’Ambrosio, ancora positivo, e l’infortunato Vidal il tecnico Antonio Conte avrà quindi oggi a disposizione l’intero gruppo per poter preparare la trasferta di domani a Bologna alle 20.45.

2 aprile è la Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo


Oggi 2 aprile è la Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo, istituita nel 2007 dall’Assemblea generale dell’Onu per richiamare l’attenzione sui diritti delle persone con disturbi dello spettro autistico. Sono felice di aver partecipato a questa bella iniziativa insieme ad Al Bano, Lino Banfi, Susanna Tamaro, Roby Facchinetti, Giacomo Poretti, Giovanni Storti, Antonio Provasio, Luisa Corna, Alice De André, Martina Caironi, Nicolò Barella. Il filmato, montato dalla regista Chiara Francesca Longo, docente di Scuola Futuro Lavoro a Milano, la prima in Europa studiata per rispondere alle esigenze di studenti Asperger, ha come enti promotori Fondazione un Futuro per l’Asperger, Aps Angsa Lombardia (Associazione genitori di soggetti autistici) e Fondazione Sacra Famiglia di Cesano Boscone.

Voci per l’autismo – “Tu prova ad avere un mondo nel cuore e non riesci ad esprimerlo con le parole”

Nazionale, positivi al Covid: incubo contagi per la serie A. Dopo Bonucci è allarme in 13 squadre (e nel Chelsea)


articolo: https://www.corriere.it/sport/21_aprile_01/nazionale-positivi-covid-incubo-contagi-la-serie-a-bonucci-allarme-13-squadre-chelsea-687a5a2a-9327-11eb-ae39-fda5c018b220.shtml?cx_testId=82&cx_testVariant=cx_1&cx_artPos=1#cxrecs_s

Il virus, sempre lui, maledetto e spietato, guasta la festa azzurra. L’Italia, prima nel girone Mondiale verso il Qatar e settima nel prossimo ranking della Fifa, non può sorridere. L’allarme azzurro, scattato mercoledì sera nel piccolo stadio di Vilnius,allunga la sua ombra sinistra sul campionato. La serie A è in allarme per il timore del focolaio Nazionale. Per adesso nel gruppo squadra c’è un solo positivo, Leonardo Bonucci della Juventus, ma considerando l’alta contagiosità delle varianti, il rischio è che tra giovedì e venerdì, quando andrà in scena la ventinovesima giornata, qualche altro giocatore possa essere costretto a fermarsi. La paura c’è.

La botta è stata dura: a Coverciano si era dovuto arrendere al Covid un segretario della Figc e in Bulgaria uno dei più stretti collaboratori di Mancini, con il mal di gola, era stato rimandato prudentemente a casa. È stato lui il primo positivo. Mercoledì sera, dopo l’ennesimo giro di tamponi, ne sono stati scoperti altri tre, sempre dello staff dell’allenatore. Nessuno di loro è rientrato con il charter della squadra. Ma quando il virus comincia a circolare, è difficile tenerlo sotto controllo. Ieri sono emerse nuove positività, praticamente tutto il gruppo di lavoro di Mancini.

Così ora trema la serie A. Il sospetto è che sull’aereo di ritorno il virus si possa essere propagato. Trenta i giocatori coinvolti per tredici club di serie A più il Chelsea in Premier League. «È una situazione di allarme», l’analisi di Gianni Nanni, medico del Bologna e responsabile sanitario dei club di serie A presso la Lega. Il Sassuolo, in via precauzionale, sabato contro la Roma non farà giocare i due azzurri rimasti con Mancini sino alla fine, Ferrari e Locatelli. Ma ovunque c’è attenzione. L’allerta è massima, tutti i club sono in allarme. Il Milan ha comunicato che Gigio Donnarumma è negativo al tampone, ma già oggi molto probabilmente il portiere rossonero si sottoporrà a un altro controllo, avendo viaggiato al fianco di Bonucci. La situazione di Gigio verrà monitorata costantemente, anche perché il Milan sarà la prima squadra a scendere in campo, domani nell’anticipo delle 12.30.

La situazione peggiore è quella della Juventus: oltre a Bonucci c’è positivo anche Demiral, tornato dalla Turchia col Covid. Risultato: difesa nei guai per il delicatissimo derby col Torino delle 18. Si teme anche per il portiere Szczesny, visto il focolaio nello spogliatoio della Polonia. Infatti anche il napoletano Zielinski è risultato positivo a un test rapido: oggi il molecolare.

Gli azzurri, nel rispetto delle regole, hanno sempre mantenuto la mascherina durante il volo di ritorno dalla Lituania, ma se la sono tolta per cenare. I tre dell’Inter, Barella, Bastoni e il ritrovato Sensi, una volta a Milano si sono sottoposti subito al test rapido e poi al molecolare ma ieri non hanno lavorato in gruppo. La Roma ha tenuto i suoi quattro (Gianluca Mancini, Spinazzola, Lorenzo Pellegrini e El Shaarawy) a riposo in attesa dei risultati dei test. Per fortuna un terzo dei giocatori (10 su 30) il Covid lo ha già avuto. Ma la paura resta.

Le prossime ore saranno decisive. Tutte le squadre stanno seguendo il protocollo e hanno messo i giocatori in isolamento per dieci giorni con la possibilità di allenarli e farli giocare. Quelli del Napoli hanno lavorato in gruppo già ieri. Soriano del Bologna ha uno spogliatoio riservato almeno sino al prossimo tampone. L’allarme è destinato a durare almeno sino a domenica. In Federazione c’è sconcerto e amarezza. Anche perché sono state rispettate tutte le procedure di sicurezza. Praticamente la delegazione è stata tamponata quasi ogni giorno. Ma non è bastato. E ora la serie A è sotto scacco

Indice Rt scende a 0,98. I casi sono 232 ogni 100.000 abitanti


articolo: https://www.corriere.it/cronache/21_aprile_02/monitoraggio-rt-scende-098-casi-sono-232-ogni-100000-abitanti-b574af86-938d-11eb-a162-c78b02fef827.shtml?fbclid=IwAR3ius99kgzT7OqCJwyVLClSBUZ4qFKQRlo8hWsWRBx8Q6QtySonma_hGDA

La scorsa settimana l’incidenza era 1,08, ora è calato sotto la soglia critica di 1. I dati elaborati dai tecnici dell’Istituto superiore di sanità

Scende a 0,98 sotto la soglia d’allarme di 1 il valore dell’Rt nazionale che la scorsa settimana era a da 1,08. L’incidenza si attesta a 232 casi ogni 100mila abitanti contro i 240 della scorsa settimana. Secondo i tecnici dell’Iss (Istituto superiore di sanità) che hanno elaborato i dati, resta sopra la soglia critica (dunque oltre il 30%) la percentuale di occupazione delle terapie intensive: in questa situazione si trovano 14 regioni. .

Fabbricati industriali a fuoco a Levane


articolo: https://www.ansa.it/toscana/notizie/2021/04/02/fabbricati-industriali-a-fuoco-a-levane_d45cdcb2-821f-40d8-b7d4-aa8d69a9e8ff.html

Numerose squadre dei pompieri impegnate in area produttiva

(ANSA) – Levane  (Arezzo), 02 aprile 2021Un vasto incendio sta colpendo dalle 5, a Levane (Arezzo), diversi capannoni industriali in un’area all’ingresso del paese. Sul posto, in via Valiani, sono intervenuti i vigili del fuoco oltre ai carabinieri e a personale del 118.

Non risultano, al momento, persone coinvolte mentre le operazioni di spegnimento nel perimetro attaccato dalle fiamme sono in corso con squadre di pompieri provenienti dai distaccamenti di Montevarchi, Bibbiena, Cortona, Pratovecchio, Figline e Firenze Ovest. Da accertare le cause appena le condizioni lo consentiranno. (ANSA).

Taiwan: almeno 36 morti in deragliamento, si teme una strage


articolo: https://www.repubblica.it/esteri/2021/04/02/news/taiwan_morti_in_deragliamento_si_teme_strage-294739623/?ref=RHTP-VS-I270681069-P14-S4-T1

Il deragliamento di un treno all’interno di un tunnel, avvenuto questa mattina nella parte orientale di Taiwan, ha causato dozzine di vittime e alcune decine di feriti. “Sono 36 le persone che non mostrano segni di vita“, ha riferito in un comunicato il Centro operativo centrale di emergenza, aggiungendo che i soccorritori sono al lavoro per raggiungere quattro vagoni all’interno della galleria che è gravemente danneggiata e di difficile accesso.

Secondo una prima stima, sono almeno 60  feriti gravi trasportati in ospedale e almeno 72  le persone sono ancora intrappolate nelle carrozze dei treni.

Fiamme in ditta in Brianza, colonna fumo


articolo: https://www.ansa.it/lombardia/notizie/2021/04/01/fiamme-in-ditta-in-brianza-colonna-fumo_b17bf9e0-968b-4a3c-9120-72491b194e6f.html

(ANSA) – MILANO, 01 APR – Un vasto incendio si è sviluppato, la scorsa notte, in un capannone industriale di un’azienda, in provincia di Monza. Le fiamme, alimentate da materiale plastico, hanno provocato un’alta colonna di fumo nero, visibile da molti chilometri di distanza.

Al momento non risulterebbe un pericolo imminente per la salute pubblica anche se le campionature dell’aria sono ancora in corso.
L’incendio si è verificato in una ditta di materiale plastico che si trova in via Euripide ad Agrate Brianza. Sul posto ci sono almeno una dozzina di autopompe dei vigili del fuoco dei comandi provinciali di Milano e Monza. (ANSA).   

Vaccino in Lombardia, 100 sindaci del Milanese scrivono a Regione e Ats: “Serve cambio di strategia”


articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2021/04/01/news/vaccino_coronavirus_lombardia_lettera_100_sindaci_sala_gori-294693411/?fbclid=IwAR0xwipXUW2GHTfIPqSKnTSNQZfajAxX88xiL_8M9q7xohoa4DYkz5r7Zb0

Da Beppe Sala ai sindaci anche di centrodestra della Città Metropolitana appello a Palazzo Lombardia: “Criticità sulla campagna per anziani e fragili, ancora molti in attesa di essere chiamati, usare anche centri vaccinali dei territori”

Cento sindaci (civici, di centrosinistra e di centrodestra) della Città Metropolitana di Milano, fra cui Beppe Sala, hanno inviato una lettera alla vicepresidente di Regione Lombardia Letizia Moratti, al consulente Guido Bertolaso, al direttore generale Guido Pavesi e al Direttore di ATS Walter Bergamaschi per evidenziare alcune criticità legate all’organizzazione delle vaccinazioni rivolte alla popolazione più anziana e fragile. I primi cittadini denunciano come ci siano ancora molti anziani in attesa di essere chiamati e chiedono di ricevere gli elenchi delle persone non ancora vaccinate e che risultano non iscritte nelle piattaforma, al fine di fare da tramite per capire se la non adesione è una scelta ponderata o è una conseguenza delle difficoltà incontrate nella registrazione.

I sindaci, inoltre, esprimono preoccupazione per la possibile chiusura dei centri vaccinali nei territori e, alla luce della proposta avanzata dal Consiglio di Rappresentanza dei sindaci di ATS, ovvero quella di organizzare una campagna vaccinale territoriale da affiancare a quella dei grandi hub, i primi cittadini sollecitano una risposta e ribadiscono nuovamente la loro disponibilità nel mettere a disposizione spazi e volontari per permettere ai medici di medicina generale di vaccinare i cittadini sul territorio di competenza. Per quanto riguarda, invece, le problematiche legate alle convocazioni di over 80 presso centri o ospedali molto lontani rispetto alla residenza, si rendono disponibili a facilitare il trasporto delle persone non autonome affinchè il lavoro di programmazione delle vaccinazioni a domicilio in capo alle ASST sia meno gravoso. continua a leggere