Sabrina Ferilli chiama l’operaio licenziato da ArcelorMittal: “Pago io le spese del ricorso”


articolo: https://bari.repubblica.it/cronaca/2021/04/13/news/sabrina_ferilli_chiama_operaio_licenziato_da_arcelormittal_pago_io_spese_ricorso_e_stipendio_-296251587/?ref=RHTP-BH-I293269148-P1-S7-T1

La telefonata dell’attrice protagonista della fiction ‘Svegliati amore mio’ al dipendente cacciato per aver condiviso un post che ne consigliava la visione, legandola al dramma dell’incuinamento a Taranto: “Piena solidarietà”. Il 45enne Riccardo Cristello ha rifiutato l’offerta ma ringraziato moltissimo Ferilli per il supporto, che si aggiunge a quello dei registi Tognazzi e Izzo


Sabrina Ferilli
 ha telefonato a Riccardo Cristello per esprimere la propria solidarietà e offrirgli il supporto per le spese legali nel ricorso contro il licenziamento di Arcelor Mittal, assieme al pagamento di uno stipendio. L’attrice protagonista di ‘Svegliati amore mio‘, la fiction Mediaset al centro del messaggio condiviso dall’impiegato dell’acciaieria ex Ilva sulla propria bacheca Facebook che gli è costato il posto di lavoro, ha voluto così compiere un passo concreto in favore del lavoratore cacciato dopo 21 anni dalla fabbrica proprio a causa di quel post.

Cristello ha rifiutato l’offerta spiegando che le spese legali sono comunque pagate dal sindacato Usb ma ha ringraziato l’attrice per la piena solidarietà espressa anche grazie alla propria notorietà. Il lavoratore ex Ilva aveva subito prima un provvedimento di sospensione da parte della dirigenza della multinazionale che gestisce il siderurgico di Taranto, poi il licenziamento per giusta causa.

L’azienda ha ritenuto denigratori, offensivi e minacciosi i contenuti di quel messaggio. Copiato e incollato sul suo profilo social chiuso, invitava a vedere la miniserie che racconta la lotta di una mamma, interpretata da Ferilli, che denuncia l’inquinamento di una fabbrica siderurgica ritenendola responsabile della leucemia di sua figlia. Non c’è alcun riferimento alle vicende di Taranto. Ma si lega la narrazione della fiction diretta da Ricky Tognazzi e Simona Izzo alle vicende della città pugliese. L’acciaieria della fantomatica città del Sud è Ghisal, che “altro non è – è scritto – che lo stabilimento siderurgico di Taranto”. Di qui l’invito a vedere l’opera perché “non mi meraviglio che interessi forti si siano mossi per occultare l’ennesima che colpisce i bambini della nostra città” e ancora “lo trovo vergognoso”.

Operaio Arcelor Mittal licenziato dopo il post, in fabbrica scattano gli scioperi. Il ministro Orlando: “Il caso non è chiuso

Parole che hanno decretato il licenziamento sul quale è intervenuto anche il ministro del Lavoro Andrea Orlando che ha chiesto nuovamente spiegazioni all’ad di Mittal, Lucia Morselli. L’invio del provvedimento di licenziamento è stato ritenuto insufficiente da parte del ministro che ha dichiarato: “Non è finita qui”. Anche i registi della fiction Ricky Tognazzi e Simona Izzo si sono offerti per supportare il lavoratore che mercoledì 14 aprile partecipa al presidio permanente davanti alla direzione Mittal organizzato dal sindacato Usb.

Tav: scontri in Val Susa per lavori nuovo autoporto


articolo: https://www.ansa.it/piemonte/notizie/2021/04/13/tav-scontri-in-val-susa-per-lavori-nuovo-autoporto_ce9994f7-6e27-4b64-9657-6209a785a75e.html

Tensioni nella notte in Val Susa tra No Tav e forze dell’ordine, a San Didero per l’avvio dei lavori di costruzione del nuovo autoporto dell’autostrada A32 Torino – Bardonecchia. Pietre e petardi sono stati lanciati contro la polizia, che ha risposto con lacrimogeni, dai manifestanti accorsi per il timore che volessero sgomberare il presidio No Tav.

Ci sarebbero alcuni feriti tra forze dell’ordine e operai, ma anche i No Tav riferiscono di feriti tra i manifestanti che si oppongono alla Torino-Lione. Gli scontri sono durati un paio d’ore, fino alle 3, ed hanno richiamato in Valle anche i militanti dei centri sociali da Torino.

Almeno un centinaio i manifestanti che hanno raggiunto San Didero per tentare di impedire l’arrivo degli operai e dei mezzi da cantiere, anche con barricate a cui hanno dato fuoco per non far avanzare le forze dell’ordine.

Senza nessuna vergogna, con l’Italia che urla alle terapie intensive e un Governo che non si preoccupa della salute e della tutela dei suoi cittadini, ormai anche in grave crisi economica e sociale, lo Stato sostiene l’avanzamento di quest’opera scellerata ed ecocida“, si legge su Notav.info, il sito internet di riferimento del movimento che si oppone alla Torino-Lione. La Digos della Questura di Torino indaga su quanto accaduto, mentre i No Tav si sono dati appuntamento alle 8.30 alla stazione di Bruzolo e a Borgone.

Una foto tratta dal sito dei NoTav mostra le tensioni nella notte in Val Susa tra No Tav e forze dell’ordine, a San Didero per l’avvio dei lavori di costruzione del nuovo autoporto dell’autostrada A32 Torino – Bardonecchia, 13 aprile 2021. ANSA/NOTAV.INFO EDITORIAL USE ONLY NO SALES

Usa: sparatoria in un liceo del Tennessee, diversi feriti e un arresto


articolo: https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2021/04/12/usa-sparatoria-in-liceo-del-tennessee-diversi-feriti-_9d627d18-a841-4a39-9af1-62f5a6ba6726.html

Colpito anche un agente, addetto alla sicurezza della scuola

Una sparatoria alla Austin East High School di Knoxville, in Tennessee, avrebbe provocato diversi feriti in un liceo. Lo riportano diversi media americani. Cessato allarme nel liceo.

Secondo i media locali una persona sarebbe stata arrestata. Un poliziotto è rimasto ferito: è l’agente addetto alla sicurezza della scuola.

 Le autorità locali hanno affermato che l’edificio della scuola, la Austin East Magnet High School, è stato messo in sicurezza e gli studenti non coinvolti nell’incidente sono stati radunati vicino al campo sportivo per essere evacuati. L’istituto è comunque in lockdown e la polizia ha invitato la popolazione ad evitare l’area. Non si conoscono al momento le condizioni delle persone rimaste colpite.

Juventus, Bonucci guarito dal Covid: può tornare ad allenarsi


articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2021/04/12/news/bonucci_guarito_dal_covid-296204313/

Il difensore bianconero si era contagiato durante la trasferta della nazionale. Nella squadra di Pirlo l’ultimo ancora positivo è quindi Bernardeschi, anche lui reduce dal cluster azzurro


TORINO. È finito oggi, con il doppio tampone negativo, l’incubo Covid per Leonardo Bonucci, risultato positivo in seguito al focolaio scoppiato nel ritiro della Nazionale. Il calciatore della Juventus, positivo il 1 aprile dopo il rientro in Italia, “ha effettuato, come da protocollo, 2 controlli con test molecolare (tampone) per Covid-19 con esito negativo. Il giocatore pertanto è guarito e non più sottoposto al regime di isolamento si unirà alla squadra domani pomeriggio”.

Nel prossimo match di campionato, in programma domenica a Bergamo contro l’Atalanta, Pirlo potrà quindi contare sul difensore ex Bari e Milan. Un’altra ottima notizia per l’allenatore bianconero, che dopo aver recuperato Demiral può nuovamente contare su tutti e quattro i centrali. L’ultimo calciatore della Juventus ancora positivo è Federico Bernardeschi, contagiato anche lui nel ritiro della Nazionale: bisognerà attendere però il 16 aprile per testare la negatività al tampone visto che la positività è stata annunciata il 6 aprile dopo il derby con il Torino.