Le indagini cominciate nel giugno 2020 coinvolgono come centro nevralgico della gestione illecita di rifiuti il campo nomadi di via Bonfadini
E’ in corso da questa mattina l’esecuzione di una trentina di misure cautelari in carcere per i reati di estorsione con metodo mafioso, associazione a delinquere per traffico illecito di rifiuti e associazione a delinquere per spaccio di stupefacenti, scaturite dall’operazione “Rifiuti preziosi” della Polizia locale di Milano. Le indagini, condotte dai Sostituti Procuratori Francesco De Tommasi e Sara Ombra, coordinati dalla Procuratore Aggiunto a capo della Direzione Distrettuale Antimafia Alessandra Dolci, sono state svolte dalla Polizia locale a partire da giugno 2020 e coinvolgono come centro nevralgico della gestione illecita di rifiuti il campo nomadi di via Bonfadini.
Il comandante della Polizia Locale Marco Ciacci annuncia che è stato avviato il sequestro e l’abbattimento del campo nomadi.


