E’ morto Andrea Rinaldi: ex delle giovanili dell’Atalanta, aveva 19 anni


articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/2020/05/11/news/calcio_in_lutto_morto_andrea_rinaldi_19enne_colpito_da_aneurisma-256305211/

Il centrocampista cresciuto nelle giovanili nerazzurre (ha vinto scudetto e Supercoppa con gli Allievi nel 2016), in questa stagione in forza al Legnano, era stato ricoverato da venerdì in condizioni disperate dopo un malore in casa. I funerali giovedì allo stadio di Cermenate, per dare modo a tutti di partecipare. Sarà ritirata la sua maglia numero 8

VARESE  – Non è riuscito a vincere la partita più importante, quella per la vita, Andrea Rinaldi. Il 19enne centrocampista, cresciuto calcisticamente nell’Atalanta e ceduto due anni fa al Legnano (serie D girone B), è spirato questa mattina all’ospedale di Varese, dov’era stato ricoverato venerdì in condizioni disperate per un aneurisma cerebrale che lo aveva colpito improvvisamente nella sua casa di Cermenate (Como) mentre stava svolgendo attività fisica. Giovedì i funerali allo stadio di Cermenate: uno spazio aperto in cui non ci saranno le limitazioni abitualmente previste dalle restrizioni anti Covid. Il Legnano ha ritirato la sua maglia numero 8.

Cusatis: “Lo avevo sentivo al telefono, stava bene” – “Un ragazzo a cui tutti vogliono bene e che si fa voler bene – il ricordo di Giovanni Cusatis, allenatore del Legnano nell’intervista rilasciata alla Provincia di Como – Ci siamo sentiti qualche giorno fa, come d’abitudine chiamo tutti i ragazzi una volta a settimana, in questo periodo, per sentire come stanno. ‘Mister, mi ha trovato in tempo perché sto andando a fare l’allenamento giù in giardino’, mi ha detto. Telefonate che sono un modo per stare vicino ai ragazzi, in questo momento di difficoltà per tutti. Mi piace sentire come stanno loro mentalmente, se sta bene la famiglia, se nessuno ha problemi di Covid. Abbiamo scherzato e abbiamo avuto una chiacchierata generale, come si fa tra atleta e allenatore. Non mi ha accennato a nessun tipo di problema, era sorridente”. continua a leggere

Terremoto a Roma, magnitudo 3,3: scossa all’alba avvertita in gran parte della città


articolo: https://roma.repubblica.it/cronaca/2020/05/11/news/forte_scossa_di_terremoto_a_roma_e_provincia-256273374/?ref=RHPPLF-BH-I256274269-C8-P2-S1.8-T1

La terra ha tremato alle 5.03. Epicentro a 5 chilometri da Fonte Nuova, a nordest della Capitale. Al momento non risultano danni a persone o cose. In tanti si sono riversati in strada sia nei centri della provincia che in varie zone della città. Amato (Ingv): “Intenso ma molto corto”.

Terremoto a Roma, magnitudo 3,3: scossa all'alba avvertita in gran parte della città

Una forte scossa di terremoto ha svegliato Roma e i centri della provincia alle 5,03 del mattino. L’Invg ha stimato la magnitudo del sisma a 3.3 e localizzato l’epicentro a una profondità di 10 chilometri in un punto che si trova a 5 chilometri da Fonte Nuova e 11 chilometri a nordest della Capitale. Dalle prime verifiche dei vigili del fuoco non risultano danni a persone o cose, alle sale operative non sono arrivate richieste di soccorso nè segnalazioni di danni, solo numerose chiamate per chiedere informazioni. continua a leggere

Trinche Carlovich, l’idolo di Maradona: il più grande giocatore che non avete visto


articolo: https://www.corriere.it/sport/20_maggio_08/trinche-carlovich-l-idolo-maradona-piu-grande-giocatore-che-non-avete-visto-d397da8a-9139-11ea-8c7e-3b270f2639b4.shtml

È morto a 74 anni, l’hanno ucciso per rubargli la bici. Ribelle e sognatore, non volle mai andarsene dalla sua Rosario. E dal suo fiume magico, il Paranà, per il quale disse no alla gloria

carlovich1-kQaE--1081x611@Gazzetta-Web_375x281

«Il più grande giocatore che non avete visto», così lo definì Cesar Luis Menotti. Per Maradona, Tomas Carlovich era invece «il più grande e basta». Ne era convinto, Diego. Nel 1993, giorno della sua presentazione al Newells di Rosario, un giornalista lo salutò così: «Maradona, lei è stato il più grande giocatore al mondo…». Diego lo interruppe: «Si sbaglia, il più grande è di Rosario, si chiama Carlovich». Calciatore di classe finissima, dal dribbling diabolico, un talento gigantesco, leggendario, nel vero senso del termine. Un mito perfettamente latinoamericano, da realismo magico, a metà fra realtà e finzione, personaggio alla Borges, alla Garcia Marquez. Meglio: alla Fontanarrosa, che era di Rosario, come lui.   continua  a leggere

El Trinche Carlovich dopo l’aggressione…

20200507_104924-630x415

Diego Armando Maradona con il suo idolo


Chi era il Trinche Carlovich

articolo: https://www.persemprecalcio.it/primo-piano/chi-era-il-trinche-carlovich/

Tomás Carlovich non ce l’ha fatta. L’ex calciatore argentino è morto dopo la brutale aggressione. Ricordiamo questo calciatore tanto amato da Maradona

Avevamo in cantiere un articolo sul Trinche Tomás Carlovich e mai ci saremmo immaginati di parlarne in una situazione così tragica. A seguito della brutale aggressione di mercoledì, per rubargli una bicicletta, l’ex calciatore argentino è deceduto oggi.

Semplicemente, il calcio professionistico ad alti livelli lo annoiava e preferiva giocare a suo modo e dove voleva lui
Luis Cesar Menotti

Il Trinche Carlovich era così, un genio del calcio che amava questo sport nella sua accezione più pura. Ha sempre rifuggito la vita mondana e lo showbiz, ha preferito rimanere una leggenda locale, non è mai stato interessato a giocare in grandi palcoscenici tantomeno a trasferirsi in Europa. Già l’Europa, il continente lasciato dal padre prima del secondo conflitto bellico. La Croazia di inizio XX secolo era un Paese che, ancor più delle altri nazioni europee, soffriva povertà e miseria. La famiglia Carlovich decise quindi di emigrare in una delle terre promesse d’Oltreoceano. continua a leggere

La vida del Trinche Carlovich en imágenes

Movistar+

544.000 iscritti
ISCRIVITI
En las calles de Rosario y de toda la provincia de Santa Fe todavía se habla y se recuerda el fútbol de un jugador al que se compara con los más grandes de la historia, incluso con el mismísimo Diego Armando Maradona.

Per l’ultimo saluto al Trinche l’Argentina sfida il coronavirus

articolo: https://video.gazzetta.it/trinche-carlovich-funerale-sfida-coronavirus/e8832554-9228-11ea-a300-6f0c7163b871?vclk=home_generico

Una dimostrazione d’amore gigantesca quella dei tifosi del Central Córdoba per l’idolo Tomás Carlovich, detto “El Trinche”, morto a 71 anni per le conseguenze di una rapina subita. Per l’ultimo saluto lo stadio Gabino Sosa si è riempito: in tanti hanno sfidato il lockdown imposto dal governo.

Lele Adani  racconta – Tomás Carlovich ” el Trinche”

 

Facebook cambia, si rifà il look sui computer


articolo: https://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/internet_social/2020/05/08/facebook-si-rifa-il-look-sui-computer_7a70623a-e527-4135-a387-20b7a5c5e21c.html

 © ANSA

Facebook cambia look sui computer. Il social ha infatti deciso di distribuire progressivamente a tutti gli utenti la sua nuova versione desktop. La novità era stata preannunciata l’anno scorso durante la conferenza degli sviluppatori, e in seguito era stata messa a disposizione degli utenti, che potevano scegliere di adottarla e di inviare un feedback alla compagnia.

“Abbiamo fatto qualche ricerca sul campo, parlando con gli utenti per comprendere come migliorare l’esperienza web, e oggi siamo felici di presentarvi il nuovo sito, un nuovo punto di partenza per i prossimi anni di Facebook.com”, spiega la compagnia di Mark Zuckerberg. Nel dettaglio il nuovo Facebook consente di impostare il “dark mode”, cioè lo sfondo nero – già presente su svariate app e sui sistemi operativi – che affatica meno la vista e permette di risparmiare un po’ di batteria. Tra gli altri cambiamenti, un nuovo layout porta foto e video a tutto schermo.

Il look in generale è più ordinato, con un’impaginazione semplificata e testi più grandi. Ad essere semplificata è anche la navigazione. L’home page si carica in modo più veloce, così come risulta più scattante il passaggio da una pagina all’altra. Rivista nell’ottica della semplificazione è infine la creazione e la gestione di Eventi, Pagine, Gruppi e inserzioni

È morto Little Richard, principe trasgressivo del rock’n’roll


articolo: https://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2020/05/09/news/morto_little_richard-256164234/?ref=RHPPTP-BS-I256163925-C12-P3-S1.12-T1

Aveva 87 anni. Travolgente, omosessuale, clownesco, esplosivo, nell’America degli anni Cinquanta incarnava l’anima più ribelle e meno addolcita. Tra le sue canzoni passate alla storia ‘Tutti Frutti’, ‘Long Tall Sally’, ‘Lucille’, ‘Good Golly Miss Molly’

Elvis è stato senza dubbio il “re del rock’n’roll”, ma nella famiglia reale della grande rivoluzione americana degli anni Cinquanta, il principe trasgressivo, quello che fece saltare in aria il banco delle buone maniere e delle sane abitudini, fu lui, Richard Wayne Penniman, meglio noto come Little Richard, scomparso oggi all’età di 87 anni. Fu il primo dei grandi padri del rock’n’roll a trasformare l’eccesso in una forma d’arte: travolgente, omosessuale, clownesco, esplosivo, Little Richard incarnava l’anima più ribelle e meno addolcita del rock’n’roll, il suo stile sguaiato e urlante, i suoi testi deliberatamente nonsense, scardivanano tutte le regole di comunicazione che la musica aveva vissuto fino ad allora, i suoi live show, narcisisti e grandiosi, non temevano il confronto con nessuno se non con quelli di Jerry Lee Lewis.  continua a leggere

Little Richard – Tutti Frutti

Little Richard – “Lucille” (2002)

Silvia Romano è stata liberata dopo un anno e mezzo di prigionia


images

articolo: https://www.repubblica.it/esteri/2020/05/09/news/silvia_romano_e_stata_liberata-256171497/

Silvia Romano è stata liberata. Lo ha annunciato il premier Giuseppe Conte su Twitter: “Ringrazio le donne e gli uomini dei servizi di intelligence esterna. Silvia, ti aspettiamo in Italia”

La giovane cooperante milanese è stata rapita a novembre 2018 nel villaggio di Chakama, a 80 chilometri da Malindi, mentre lavorava per la onlus ‘Africa Milele’.

Silvia Romano, Sala: “Sono felicissimo, ti aspettiamo”

 

 

Calcio: i Campionati sono pronti a ripartire?


SPAGNA: Coronavirus, sei positivi in Spagna dopo i primi test

articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2020/05/08/news/coronavirus_spagna_cinque_positivi_dopo_i_primi_test_aguirre_liga_riparte_il_20_giugno_-256035799/

In corso i test alle squadre delle prime due serie: previsti una trentina di contagi sui 2000 controlli realizzati. Positivo Renan Lodi dell’Atletico. Il tecnico del Leganes Aguirre: “Si riparte il 20 giugno”. La Lega: “Nessuna data confermata, la decisione spetta al governo”

MADRID (Spagna) – Sei casi di positività al Covid 19 tra i giocatori dei club spagnoli di Serie A e B che si stanno sottoponendo ai controlli. E’ questo il dato al momento, in attesa che arrivino gli esiti di tutti i test effettuati nella giornata di giovedì: lo rende noto Rac1, spiegando che tre positivi arrivano dalla Liga (20 club) e gli altri due da una squadra di Seconda Divisione (22 le società che la compongono). La stessa emittente, che ha avuto accesso a fonti del club, ha dato la notizia che nessun calciatore e membro dello staff tecnico del Barcellona è risultato positivo al coronavirus dopo i tamponi e i test sierologici a cui tutti sono stati sottoposti.  Un positivo invece nell’Atletico Madrid: si tratta di Renan Lodi, terzino sinistro brasiliano, la cui positività è stata rivelata da “Globoesporte” ma non ancora confermata ufficialmente dai colchoneros.

Secondo quanto riporta il quotidiano sportivo ‘As’, una stima della Lega iberica prevede che, sui 2.000 test realizzati, saranno circa una trentina i positivi. Il protocollo del calcio spagnolo dispone che i giocatori vengano sottoposti a quattro controlli nei prossimi 30 giorni.  continua  a leggere


ITALIA: Il calcio conta i positivi, ripartenza in salita. Polemiche sui tamponi

articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2020/05/08/news/calcio_conta_giocatori_positivi_ripartenza_in_salita_caso_tamponi-25604810

La serie A prova a rimettersi in moto ma i diversi casi di coronavirus in più squadre (Torino, Sampdoria, Fiorentina) non aiutano. Scaroni: “Al Milan contagiati in via di guarigione”

ROMA – In due giorni: un positivo al Torino, sei alla Fiorentina, quattro alla Sampdoria. E uno di questi, asintomatico, ha un parente infermiere… Altri tre casi di positività (due italiani, uno straniero) di una importante squadra di serie A sono in arrivo. Paolo Scaroni, presidente del Milan, ha spiegato: “Al Milan abbiamo qualche giocatore contagiato in via di guarigione ma Maldini, sia il padre che il figlio, ora stanno bene. Milanello è aperto e noi abbiamo già ripreso ad allenarci, mantenendo le distanze. Ci stiamo incamminando verso la ripartenza”. All’Inter nessun negativo, la squadra di Conte torna ad allearsi. Altre società stanno ancora facendo i test ai loro giocatori.

L’alto numero di positivi comunque è il risultato dei tanti tamponi. Se ne è parlato anche ieri durante l’incontro (interlocutorio) fra Figc e Cts, comitato tecnico scientifico. Quando il professor Zeppilli, che guida la commissione voluta da Gravina, ha fatto notare che le società di serie A stanno già facendo un sacco di tamponi, e fra queste anche l’Atalanta, qualcuno degli scienziati ha storto il naso. Sì, perché appunto se non hai una azienda privata che te li fa (ce n’è una che ne garantisce 5000 al giorno, a pagamento ovviamente), per il comune mortale, soprattutto se asintomatico, sono ancora problemi seri. Ma il calcio, si sa, ha le sue risorse. Ed è normale che adesso vengano fuori tutti questi positivi perché si stanno facendo tanti esami, lo stesso succederebbe se si facessero ad un largo campione di popolazione.  continua a leggere


Inghilterra: Premier, nuovo slittamento a fine giugno: attesa per le parole di Boris Johnson

articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2020/05/08/news/coronavirus_slitta_decisione_sulla_premier_johnson_parlera_domenica-256068149/

Il 10 maggio il premier inglese farà il punto della situazione anche sul calcio. Resta probabile la ripresa del campionato, ma nell’ultimo weekend di giugno e non più il 12

LONDRA – Sarà domenica 10 maggio la giornata cruciale per il futuro della Premier League. Intorno alle 20 il premier Boris Johnson parlerà infatti al paese e, tra i punti in agenda, ci sarà anche quello della ripresa del calcio inglese, che al momento resta molto probabile.

In campo a fine giugno – E’ interesse dei club, Liverpool in primis (può festeggiare il titolo dopo 30 anni), portare al termine la stagione. In queste settimane si è parlato molto di campi neutri e, addirittura, di traslocare in Australia per giocare le 92 partite rimanenti, ma alla fine dovrebbe prevalere la linea degli impianti tradizionali, ovviamente a porte chiuse. Secondo il “Daily Mail’, il progetto del governo, diviso in 5 fasi, dovrebbe vedere la ripartenza del campionato nell’ultimo weekend di giugno.

Non più quindi il 12, quella che sembrava la data del ritorno in campo dei vari Aguero, Salah e soci. “Se riusciamo a elaborare un piano in grado di funzionare, vorrei che potessimo andare avanti perché penso che sarebbe positivo per la nazione e per il calcio nel suo insieme”, ha detto Oliver Dowden, Segretario di Stato britannico per il digitale, la cultura, i media e lo sport. “Spero davvero di poterlo mettere in atto, ma la sicurezza pubblica deve sempre essere una priorità – ha aggiunto -, ed è solo allora che saremo certi di poter avviare un processo di recupero”.  continua a leggere


Germania: la Bundesliga riparte il 16 maggio, si inizia con Dortmund-Schalke

articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2020/05/07/news/germania_la_bundesliga_riparte_il_16_maggio_si_inizia_con_dortmund-schalke-255946648/

l presidente della Lega tedesca ha ufficializzato la ripresa del campionato, dopo l’ok della cancelliera Merkel. Il calendario riserva subito il derby della Ruhr

BERLINO – La Bundesliga non ha perso tempo: la ripartenza è fissata per sabato 16 maggio. Dopo l’ok alla ripresa della stagione agonistica arrivato ieri dalla cancelliera Angela Merkel, a dare l’ufficialità è il presidente della Lega tedesca, che però invita tutti al pieno rispetto delle regole: “L’allentamento delle misure restrittive non deve significare che il coronavirus non venga più preso seriamente – ha affermato Christian Seifert – Serve massima disciplina e grande responsabilità personale di ciascuno”.

Chiusura entro il 30 giugno – I club sono dunque chiamati ad accelerare la fase di preparazione per portare a termine non solo il campionato, del quale restano ancora nove giornate da disputare, ma anche semifinali e finale di Coppa di Germania. Alcune squadre avrebbero preferito avere a disposizione qualche giorno in più per proseguire gli allenamenti, in vista del tour de force che le attende, ma la volontà dei vertici del calcio tedesco è chiudere la stagione entro il 30 giugno.  continua a leggere


Cori registrati, mascherine e mezzo mondo collegato: in Corea del Sud il calcio è ripartito

articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2020/05/08/news/ripartito_il_calcio_in_corea_del_sud_tra_spalti_vuoti_e_cori_registrati-256071176/

La K-League primo campionato al mondo a disputarsi dopo lo stop per il coronavirus. La sete di calcio ha fatto si che la gara d’esordio tra Jeonbuk Motors e il Suwon Bluewings venisse vista in gran parte del globo

Cori registrati, mascherine e mezzo mondo collegato: in Corea del Sud il calcio è ripartito

SEUL (Corea del Sud) – Il calcio è ripartito. Lo ha fatto in Corea del Sud dove oggi è stata ufficialmente inaugurata la K-League, la serie A coreana. La rete del 41enne, ex Middlesbrough, Lee Dong-Gook, è già nella storia. Il gol con cui il Jeonbuk Motors, campione in carica, ha battuto il Suwon Bluewings per 1-0 è, infatti, ricco di significato. È lo sport che vuole andare avanti, la vita che rinasce dopo il lockdown dovuto alla pandemia del coronavirus. Lo stesso giocatore ha voluto ringraziare i medici nella propria esultanza con il linguaggio dei segni, mostrando con le mani il segno del “rispetto”. continua a leggere

Cori registrati, mascherine e mezzo mondo collegato: in Corea del Sud il calcio è ripartito

COMUNICATO UFFICIALE DI FC INTERNAZIONALE MILANO


Comunicato Ufficiale Link: https://www.inter.it/it/news/2020/05/08/test-covid-negativi-ripresa-allenamenti-individuali.html

Comunicato ufficiale di FC Internazionale Milano

COMUNICATO UFFICIALE DI FC INTERNAZIONALE MILANO

Tutti i test medici ai quali è stata sottoposta la Prima Squadra sono risultati negativi. Dal pomeriggio avranno inizio gli allenamenti individuali facoltativi

MILANO – FC Internazionale Milano comunica che tutti i test medici ai quali è stata sottoposta la Prima Squadra sono risultati negativi. Dal pomeriggio di oggi avranno inizio gli allenamenti individuali facoltativi.

Il Club mantiene la massima attenzione sui criteri preventivi per la salute dei giocatori e di tutti i componenti della Società, nel rispetto di tutte le linee guida governative e della tutela della salute pubblica.

Versión Española  English Version  中文版  Versi Bahasa Indonesia  日本語版

Lutto nel mondo del canottaggio: è morto Vincenzo Abbagnale


articolo: https://napoli.repubblica.it/cronaca/2020/05/02/news/lutto_nel_mondo_del_canottaggio_e_morto_vincenzo_abbagnale_padre_dei_leggendari_fratelli_campioni_olimpici-255473900/?ref=tblv

Addio al padre dei leggendari fratelli campioni olimpici

Lutto nel mondo del canottaggio per la morte di Vincenzo Abbagnale, padre dei leggendari fratelli Giuseppe, Carmine e Agostino, pluricampioni olimpici originari di Castellammare di Stabia. Il decesso è avvenuto all’alba a seguito dei postumi di un intervento chirurgico effettuato all’ospedale Cardarelli di Napoli. Vincenzo Abbagnale avrebbe compiuto 88 anni a giugno ed è stato fondamentale per i successi dei figli, avviati al mondo del canottaggio nel Circolo Nautico Stabiese, fucina di talenti che hanno scritto pagine di storia del canottaggio italiano. Giuseppe e Carmine sono stati per due volte campioni olimpici nel leggendario due con insieme al timoniere Peppiniello Di Capua, nel 1984 a Los Angeles e nel 1988 a Seul, e hanno conquistato un argento a Barcellona nel 1992, vantando nel palmares anche sette ori ai mondiali.  continua a leggere

UN PASSO ALLA VOLTA / Ghali x comune di Milano


“È la vigilia di un nuovo inizio per l’Italia.” In questo storytelling emozionale realizzato dall’agenzia TBWA insieme a Ghali e al comune di Milano viene lanciato a tutti un messaggio di positività in vista della fine della quarantena. “Non sarà semplice, ma ci sarà un nuovo inizio. Un passo alla volta.” Direzione creativa: Ghali e Sara Ermoli (TBWA) Regia: Davide Gentile

TESTO DI UN PASSO ALLA VOLTA – GHALI

il silenzio ha fatto festa per le strade della città.
Ora che anche le fermate si sono fermate
i nostri parchi, le nostre panche, i nostri palchi
come dei giocatori che si marcano larghi.
In quarantena con le stesse messe, i nostri ramadan.
Mascherine ci fanno ormai da grembiule
in questa grande scuola
e ci ricordano che siamo tutti uguali.
Ci siamo laureti in pigiama
abbiamo vissuto il prima e il dopo
E ogni cameriere è diventato cuoco
il primo passo.
Dobbiamo fare attenzione, non dobbiamo avere paura
siamo in maschera, non siamo bendati.
Milano anche il cielo si è fatto bello.
È giunto il momento, ora più che mai
di seguire le regole
questa è la fase in cui stiamo capendo
Il valore della libertà.
E insieme siamo più umani che mai.
UN NUOVO INZIO,
UN PASSO ALLA VOLTA.

LYRICS ONE STEP AT A TIME – GHALI

Milano, silence took over the city streets
now that also the tram stops have stopped
In our parks, our benches, our stages,
We are like soccer players defending from afar.
Quarantined our holy masses, our ramadans
Masks are our school uniforms in this universal classroom,
reminding us that we are all the same.
We have graduated in pyjamas
We have lived the before and after
while every waiter became a chef
This is the first step.
We shall be careful, but not afraid
We are masked, not blindfolded.
Milano, your sky is even more beautiful now.
The moment has come, now more than ever,
To follow the rules
This is the stage in which we understand the value of freedom.
And together we are more human than ever before.
A NEW START.
ONE STEP AT A TIME.

Milan, Franco Baresi compie 60 anni: una vita di gioie in rossonero


L’ex difensore, ritenuto uno dei ‘liberi’ più forti di sempre, è da 46 anni nel Milan, di cui è attualmente brand ambassador. In 19 anni di carriera ha conquistato 17 titoli. L’unico rimpianto è aver vinto poco con la Nazionale

download

articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2020/05/07/news/milan_baresi_compie_60_anni_una_vita_di_gioie_in_rossonero-255754924/?ref=RHPPBT-BH-I255921192-C6-P9-S1.6-T1

MILANO – Franco Baresi, uno dei ‘liberi’ più forti della storia del calcio, taglia domani, venerdì 8 maggio, il traguardo dei 60 anni. È stata un’icona dello sport italiano ma soprattutto del Milan visto che di questi 60, 46 li ha vissuti in rossonero. Aveva solo 14 anni quando da Travagliato, piccolo comune in provincia di Brescia, arrivò a Milano. Gli affibbiarono il nomignolo “el piscinin”, il piccolino. Lui lo ha tramutato in gigante guadagnandosi, non a caso, in seguito, un altro appellativo, quello di ‘Kaiser Franz’ in onore a Franz Beckenbauer, uno dei più grandi di tutti i tempi. Lui e il fratello Beppe partirono con il borsone pieno di sogni, dalla squadra dell’oratorio. Resteranno per sempre nella metropoli, dando vita a tanti derby tra Milan e Inter e tra fratelli. Franco, due anni più giovane, fu scartato inizialmente dall’Inter, ma il Milan colse l’attimo e intuì subito il talento e la grinta di quel giovane difensore.

Con il Milan ha vinto 17 trofei in 19 anni – continua a leggere

Ripartire o sospendere? L’Europa e i campionati dopo il caos coronavirus: la situazione


articolo: https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/07-05-2020/europa-ripresa-campionati-grafico-370785661018.shtml

Nella tabella della Gazzetta dello Sport ecco come i paesi del vecchio continente si stanno preparando all’eventuale ripartenza. Ma le incertezze restano tante

07 maggio 2020 – Non si sa quando, non si sa come. E non si sa neppure dove. Ma la ripresa dei campionati dopo il caos coronavirus è sempre meno utopia in tutta Europa. E se in Francia e in Olanda però si è deciso di fermare tutto e lasciare spazio alla ricostruzione, negli altri paesi si inizia a delineare una mappa per la ripresa dei vari campionati. Germania, Portogallo e Polonia si avviano a ripartire entro fine maggio, il Belgio è all’impasse, nel resto d’Europa si discute se riuscire o meno a iniziare a giocare nelle prime due settimane di giugno.

abd9f83e6e318b444d9bff16e2868e57_1200x675

Link: https://video.gazzetta.it/bundesliga-tempi-coronavirua-stop-ripresa/7873d5e8-9047-11ea-b133-4f54dd10cd80

Inter: terminati i controlli, domani iniziano gli allenamenti


articolo: https://www.ansa.it/lombardia/notizie/2020/05/07/calcio-terminati-controlli-domani-inter-si-allena_f41f7ae1-af48-4f61-b774-668e73b56130.html

 

(ANSA) – Milano, 07 maggio 2020 – Sono ultimati i controlli medici dei giocatori dell’Inter seguendo le linee guida pubblicate dal Governo ed è prevista per domani pomeriggio la ripresa degli allenamenti facoltativi ad Appiano Gentile. Domani i calciatori riprenderanno l’attività a gruppi di sei, otto persone nei quattro campi accessibili della Pinetina a quasi due mesi di distanza dall’ultima seduta prima dello stop per l’emergenza Coronavirus. Si riaprono così le porte del centro sportivo nerazzurro dopo il rinvio dei giorni scorsi voluto per concludere i test sulla squadra. (ANSA).

Coronavirus: Fiorentina, 3 giocatori e 3 staff positivi – Sampdoria…..


articolo: https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/calcio/2020/05/07/coronavirus-fiorentina-3-giocatori-e-3-staff-positivi_fd7e2d9a-c072-42ae-a234-66610bdee4f8.html

Tre giocatori positivi al Covid-19 e altrettanti dello staff tecnico-sanitario: è quanto emerso dai controlli di laboratorio effettuati ieri dalla Fiorentina sui propri tesserati. La società viola, fa sapere una nota, ha provveduto a far proseguire l’isolamento alle persone coinvolte. Per domani mattina sono previste, per il resto del gruppo, le visite mediche propedeutiche per l’inizio dell’attività facoltativa sul campo presso il centro sportivo ‘Davide Astori’. Come si ricorderà, la Fiorentina è stata una delle squadre di Serie A colpita dal virus: Vlahovic, Cutrone e Pezzella fra i giocatori, il medico sociale Luca Pengue, il fisioterapista Stefano Dainelli e altre sette persone fra staff e dipendenti del club.

Stando a quanto fatto trapelare dalla Fiorentina, le sei persone risultate positive al test effettuato ieri – tre giocatori e tre persone dello staff tecnico-sanitario – sono tutte asintomatiche e stanno bene.


Sampdoria, tre positivi e un recidivo dopo i test. Allenamenti ripresi regolarmente

articolo: https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Sampdoria/07-05-2020/sampdoria-tre-positivi-recidivo-coronavirus-test-370794564415.shtml

Nel giorno in cui anche il centro sportivo di Bogliasco ha riaperto agli allenamenti individuali (tra i primi anche Linetty, Maroni e Gaston Ramirez), anche la Sampdoria aggiorna il suo bollettino e informa che quattro giocatori testati nelle ultime ore sono risultati positivi al Covid-19: tre sono nuove positività, in un caso si tratta invece di un “ritorno di positività”.

Guanti e Mascherine dove buttarli?


I guanti: 

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Le Mascherine: 

Nessuna descrizione della foto disponibile.

GUANTI E MASCHERINE: NON BUTTIAMOLI DOVE CAPITA!

Purtroppo stiamo assistendo all’abbandono lungo i marciapiedi, nelle aree verdi e in prossimità dei supermercati, di guanti e mascherine che, oltre a inquinare l’ambiente perché non biodegradabili, sono un potenziale rischio sanitario.
Per evitare il diffondersi dell’epidemia e per vivere in un ambiente pulito, è necessario che questo tipo di dispositivi venga smaltito correttamente utilizzando i cestini presenti sul territorio se siamo fuori e gettandoli nell’indifferenziato se ci troviamo a casa.


Covid 19: come smaltire guanti e mascherine – videoscheda

articolo & video: https://video.repubblica.it/dossier/coronavirus-wuhan-2020/covid-19-come-smaltire-guanti-e-mascherine-videoscheda/359760/360313?ref=RHPPLF-BH-I255936600-C8-P1-S3.3-T1

Guanti e mascherine usati potrebbero essere contagiosi per l’uomo e pericolosi per gli animali e l’ambiente. Ecco le raccomandazioni del Ministero della Salute per smaltirli in sicurezza

Covid 19: come smaltire guanti e mascherine – videoscheda

Coronavirus, allarme smaltimento mascherine: “Non è sostenibile, serve filiera per il riciclo”

articolo: https://www.repubblica.it/ambiente/2020/05/07/news/coronavirus_allarme_smaltimento_mascherine_non_e_sostenibile_serve_filiera_per_il_riciclo_-255932095/?ref=RHPPLF-BH-I255936600-C8-P1-S2.5-T1

Un problema sanitario ed economico. Una bomba ecologica. A questo – numeri alla mano – potrebbe portare presto il nuovo uso comune e quotidiano delle mascherine (e dei guanti in lattice, naturalmente) senza la programmazione di una filiera sostenibile. In uno studio il Politecnico di Torino si stima che in questa Fase 2 e nei mesi a venire ci serviranno 1 miliardo di mascherine al mese. La maggior parte di queste sarà “monouso”. E purtroppo, come già avvenuto per gli oggetti di plastica usa e getta, a causa della mancanza di educazione molti di questi dispositivi usati per proteggerci durante la spesa vengono sovente abbandonati per terra, in natura, sui marciapiedi, fuori dai supermercati, perfino nei prati.  continua a eggere

Dybala – Sportiello esultano: ‘Finalmente guariti


articolo: https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/2020/05/06/-dybala-esulta-finalmente-guarito-_664e476f-5b05-44ad-9be1-2eb494e7688e.html

Giocatore della Juventus risultato negativo al tampone

Dybala-690x362Baciato dal sole e con le braccia aperte in segno di vittoria: è la foto della felicità di Paulo Dybala alla notizia della guarigione dal coronavirus. “La mia faccia dice tutto: finalmente guarito dal Covid-19!“, si limita a scrivere su Instagram il numero dieci della Juventus

“Paulo Dybala ha effettuato, come da protocollo, il doppio controllo con test diagnostici (tamponi) per il coronavirus-Covid 19 – si legge sul sito del club -. Gli esami hanno dato esito negativo. Il giocatore è pertanto guarito e non più sottoposto al regime di isolamento domiciliare”.


Coronavirus, guarito il portiere dell’Atalanta Sportiello

articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/atalanta/2020/05/07/news/coronavirus_guarito_il_portiere_dell_atalanta_sportiello-255929524/

Sportiello

Incubo coronavirus finito per Marco Sportiello. Il 27enne portiere dell’Atalanta, sottoposto a due tamponi consecutivi nell’arco di 48 ore, è risultato negativo al Covid 19 ed è quindi guarito. Lo rende noto il club orobico. Sportiello, come da protocollo sanitario per gli atleti professionisti Covid 19, effettuerà nei prossimi giorni tutti gli accertamenti e successivamente potrà riprendere l’attività fisica individuale. Sportiello, primo caso di contagio al nuovo Coronavirus nel club orobico, era risultato positivo lo scorso 24 marzo.

Calciatore Torino positivo al Covid, è asintomatico


articolo: https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/calcio/2020/05/06/calciatore-torino-positivo-al-covid-e-asintomatico_cb9fa508-4069-4b3c-8f59-13788a08a57e.html

Ansa – 6 maggio 2020 – Primo caso di coronavirus tra i giocatori del Torino. A renderlo noto, sul proprio sito, è lo stesso club granata, che tuttavia non svela il nome del calciatore. “Nel corso dei primi esami medici effettuati ai calciatori del Torino, è emersa una positività al COVID-19 – si legge sul sito della società -. Il calciatore, attualmente asintomatico, è stato posto immediatamente in quarantena e verrà costantemente monitorato”. (ANSA).


articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/torino/2020/05/06/news/giocatore_torino_positivo_covid_19-255875008/

Il calciatore, attualmente asintomatico, è stato posto immediatamente in quarantena e verrà costantemente monitorato

Torino, 06 maggio 2020 – Doccia fredda sul Torino. Gli esami effettuati sui giocatori che sono in corso da ieri mattina al Centro di Medicina Sportiva hanno evidenziato primo caso di positività al Covid 19. L’annuncio è giunto direttamente dal Toro: “Nel corso dei primi esami medici effettuati ai calciatori – riferisce il comunicato pubblicato sul sito ufficiale del club granata – è emersa una positività al Covid-19. Il calciatore, attualmente asintomatico, è stato posto immediatamente in quarantena e verrà costantemente monitorato”.

In casa granata, l’operazione che prevede tamponi ed esami sierologici per tutti in vista della ripresa dell’attività era iniziata ieri mattina. Fra i primi a presentarsi al Centro di Medicina Sportiva sono stati Nkoulou e Djidji, poi Millico e Meité oltre a Lyanco, Baselli e ai preparatori atletici; tutti rigorosamente in mascherina, guanti e copri-calzature. Stamattina, le visite al Centro di Medicina Sportiva sono proseguite e, oltre ai giocatori, è toccato anche allo staff tecnico con Moreno Longo, il suo vice Dario Migliaccio e Antonino Asta. continua a leggere

La vita fallimentare dell’ospedale in Fiera: 21 milioni di euro per 10 pazienti


articolo: http://www.bresciatoday.it/attualita/coronavirus/ospedale-fiera-milano.html?fbclid=IwAR3btYy7wkeBdu5Fr1id6KEqrX113iK8Aj01ddr25zfBcXlKywmO3rtPfd0

Da “stiamo facendo la storia” al “non è servito” di Gallera: la vita (fallimentare) dell’ospedale in Fiera“

143709670-7b0d8217-774a-42a5-9ffb-a519a1648759

Milano, l’ospedale in Fiera

“L’ospedale in Fiera non è servito a ricoverare centinaia di persone”, ma è costato 21 milioni di euro – Trentuno marzo 2020, primo pomeriggio. Al tavolo allestito per l’occasione sono seduti il presidente di regione Lombardia, Attilio Fontana, il presidente della Fondazione Fiera, Enrico Pazzali, il direttore generale del Policlinico di Milano, Pino Belleri e Gerardo Del Borgo, presidente corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta. Di fronte a loro, accomodati in prima fila, ci sono il vicepresidente del Pirellone, Fabrizio Sala, gli assessori al Welfare, Giulio Gallera, e al lavoro, Melania Rizzoli. L’unico assente del “dream team” è Guido Bertolaso, che in quei giorni è in ospedale

Le parole che riecheggiano dai microfoni raccontano di un miracolo, di un’impresa resa possibile dalla mitica operosità lombarda. “Stiamo facendo la storia“, dice il governatore. “È il più grande reparto di terapia intensiva d’Italia”, gli fa eco Belleri, che avrà la struttura in gestione. È “un risultato inimmaginabile con uno sforzo enorme, siamo fieri”, ribadisce. E ancora, Pazzali a MilanoToday: “La struttura è pensata per accogliere tecnologicamente fino a un massimo di 208 pazienti“. Quindi, Bertolaso, con un messaggio: “Sono fiero di essere italiano”.  

I toni sono entusiastici, celebrano un capolavoro messo a punto in “tempi record”, sottolineano più e più volte dal Pirellone. continua a leggere

Coronavirus, le varie fasi della costruzione del nuovo ospedale in Fiera a Milano

Coronavirus, inaugurato il nuovo ospedale alla Fiera di Milano

Coronavirus, Ospedale Fiera Milano: 56 posti entro sabato e altri 132 in due settimane

Bundesliga, via libera da Merkel: può ripartire la seconda metà di maggio


articolo: https://www.corriere.it/sport/20_maggio_06/bundesliga-via-libera-merkel-puo-ripartire-seconda-meta-maggio-6d6f9af8-8f9b-11ea-bb7f-d3d655d2211a.shtml?fbclid=IwAR2FXP8Mu-G6pYp9w5gjLcG2o23c0HjKyEpzVA_STbCeQgFhmI8M0jSBeBs

Le anticipazioni della Bild: trovato l’accordo tra la cancelliera e i presidenti delle Regioni: ora spetta alla Liga decidere le date. L’ipotesi è il 15 o il 22 maggio. Spadafora: «Da noi impossibile una data certa»

Riparte il calcio in Germania. La Cancelliera Merkel, in una riunione con i 16 presidenti regionali tedeschi, secondo indiscrezioni della Bild, avrebbe dato il via libera alla ripresa del campionato nella seconda metà di maggio. La Bundesliga diventerebbe così il primo campionato top continentale a rimettersi in moto e a provare a finire la stagione, interrotta lo scorso 13 marzo. La «decisione chiara» promessa dalla Cancelliera per oggi sarebbe quindi in arrivo. Manca invece ancora la data precisa del nuovo fischio d’inizio. Sarà la Lega tedesca a deciderlo: rumors indicano i weekend del 15-17 e il 22-24 maggio come probabili.

La decisione della Germania potrebbe dare una spinta anche all’Italia, dove però il dibattito sulla ripresa della serie A è tutt’altro che giunto al traguardo.  continua a leggere

Neil Young, 50 anni fa la sua ‘Ohio’ contro Nixon e i “soldatini di piombo”


singer-neil-young-performs-onstage-at-the-25th-anniversary-news-photo-462897678-1541078154

articolo: https://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2020/05/04/news/neil_young_ohio-255662416/

Il musicista scrisse il brano poco dopo quello che fu definito il massacro della Kent State University, il 4 maggio 1970, quando la Guardia nazionale sparò contro gli studenti che protestavano contro l’invasione della Cambogia: quattro giovani vennero uccisi.

Era il 4 maggio del 1970, era un pomeriggio di sole alla Kent State University dell’Ohio. Era stata organizzata dagli studenti una manifestazione per protestare contro l’annuncio che il presidente Richard Nixon aveva fatto in televisione, quello dell’invasione della Cambogia, che avrebbe portato a un’ulteriore escalation la già impopolare guerra in Vietnam. Le manifestazioni degli studenti andavano avanti già da qualche giorno e il governatore dell’Ohio, James Rhodes, aveva deciso di far intervenire la Guardia nazionale per ristabilire l’ordine. Il 4 maggio diverse centinaia di studenti erano convenuti per partecipare alla protesta e era stato ordinato loro di sciogliere il raduno. Al loro rifiuto i soldati avevano sparato gas lacrimogeni per disperderli e in una carica li avevano inseguiti anche nel prato sottostante l’università, dove gli studenti avevano iniziato a tirare pietre.

hqdefault

In questa foto del 4 maggio 1970, Mary Ann Vecchio grida mentre si inginocchia vicino al corpo dello studente Jeffrey Miller sdraiato a faccia in giù nel campus della Kent State University, Kent, Ohio. I membri della Guardia Nazionale ne hanno uccisi quattro quando hanno sparato contro una folla di manifestanti che protestavano per il bombardamento statunitense sulla Cambogia. (Foto AP / John Filo)

Era passato da poco mezzogiorno quando i soldati si portarono indietro, verso la collina che guardava il prato, e da li iniziarono a sparare, tredici secondi di fuoco, 67 pallottole: quattro studenti vennero uccisi e nove feriti. Due dei ragazzi morti, Sandra Scheuer e William Schroeder, non erano nemmeno parte della manifestazione, stavano rientrando nelle aule quando furono colpiti, gli altri due erano Allison Krause e Jeffrey Miller. Sul corpo di quest’ultimo si inginocchiò la quattordicenne Mary Ann Vecchio, disperata, e in quel momento il fotografo John Filo scattò una fotografia passata alla storia. continua a leggere

Neil Young – Ohio – Live At Massey Hall 1971 –

Coronavirus, morto il tastierista degli Stranglers


191215083-77faef53-c30b-494a-b5f4-d417d6fe08da

David Paul Greenfield (29 marzo 1949 – 3 maggio 2020) era un tastierista , cantante e cantautore inglese che faceva parte del gruppo rock The Stranglers 

articolo: https://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2020/05/04/news/coronavirus_morto_il_tastierista_degli_stranglers-255667997/

David Greenfield era ricoverato per problemi cardiaci e ha scoperto di essere positivo al virus in ospedale. Aveva 71 anni

È morto nella serata di domenica per coronavirus David Paul Greenfield, tastierista della rock band inglese degli Stranglers. Aveva 71 nanni. Greenfield aveva scoperto di essere affetto dal Covid 19 una settimana fa, mentre si trovava ricoverato in ospedale per problemi cardiaci. Ne hanno dato notizia gli altri membri della band in un lungo post sulla loro pagina Facebook.   continua a leggere

The Stranglers – Live At Musilac Fest (Jul 12, 2018)

 

 

 

Germania, 10 calciatori positivi al coronavirus: la Bundesliga ora rischia


articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2020/05/04/news/germania_10_calciatori_positivi_al_coronavirus_la_bundesliga_ora_rischia-255651385/?ref=RHPPBT-BS-I254834882-C12-P2-S4.4-T1

Dei 1724 tamponi effettuati alle 36 squadre di prima e seconda divisione, 10 hanno dato esito positivo (l’identità è anonima). Kalou (Hertha) posta un video in cui si vedono scene che contravvengono alle regole sul distanziamento sociale. Mercoledì Angela Merkel dovrebbe dare l’ok alla ripresa del campionato, ma ora potrebbe cambiare tutto

BERLINO – Fulmine a ciel sereno in Germania: 10 calciatori sono stati trovati positivi al coronavirus e la ripresa della Bundesliga, che sembrava imminente, adesso è tutt’altro che scontata. La notizia è stata data dalla DFL, la Lega calcio tedesca, che non ha rivelato alcun dettaglio sull’identità delle persone positive dopo i 1724 tamponi effettuati a tutti i calciatori delle 36 squadre di prima e seconda divisione (Bundesliga e Zweiteliga, 18 a testa).

Mercoledì la decisione della Merkel – I positivi – tre erano stati già comunicati dal Colonia – sono stati isolati e i club coinvolti hanno attuato le misure previste dal protocollo sanitario. Una seconda tornata di test è prevista in settimana e ci si aspetta che possano esserci nuovi casi: la Dfl spiega che i controlli ravvicinati servono anche a “ridurre la probabilità di falsi negativi”.  continua a leggere

Milano: Via alla Fase 2, ore 7 – riapre la città.


Via alla Fase 2, ore 7: riapre la città. Treni, code in Centrale per la «fuga» verso il Sud. Metrò e bus, tutto regolare

articolo: https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/20_maggio_04/fase-2-ore-630-citta-riapre-circolazione-sotto-controlli-metro-bus-regolari-b47b725a-8dc5-11ea-b08e-d2743999949b.shtml

Il lunedì di Fase 2 è cominciato in assoluta tranquillità a Milano, soprattutto nella fascia oraria più a rischio, quella di inizio mattina. Qualche auto in più sulle strade di Milano rispetto ai giorni scorsi nel primo giorno di allentamento delle misure del lockdown. Stazioni del metrò quasi deserte

Il lunedì di Fase 2 è cominciato in assoluta tranquillità a Milano. Qualche problema, soprattutto per i treni dei pendolari, ma subito risolto. E code in Centrale per la «fuga» al Sud. Regolare e sotto controllo il flusso in metrò e sugli autobus. Nessun affollamento, quindi. E traffico un po’ più intenso – ma senza particolari difficoltà – sulle autostrade e sui principali nodi stradali di Milano. Tutti gli addetti ai lavori segnalano situazioni di assoluta regolarità, almeno nella fascia più critica, quella dell’inizio di mattinata. «Il trasporto pubblico della nostra città. Grazie all’impegno di tutti e dei cittadini, questa mattina tutto ok», ha spiegato l’assessore alla Mobilità del Comune di Milano, Marco Granelli, nel fare un bilancio delle prime ore di ripartenza e della situazione del trasporto pubblico sulla sua pagina Facebook. «Grazie ai milanesi tutti e all’impegno di tutti quelli che hanno lavorato per la ripartenza». continua a leggere

https://video.corriere.it/cronaca/inizia-fase-2-lunghe-code-stazione-centrale-milano/99605e3a-8dcb-11ea-b08e-d2743999949b

https://video.corriere.it/milano/fase-2-pochi-stazioni-metro/2d08f9dc-8dd4-11ea-b08e-d2743999949b

Superga 4 maggio 1949


La tragedia di Superga fu un incidente aereo avvenuto il 4 maggio 1949. Alle ore 17:03, il Fiat G.212 della compagnia aerea ALI, siglato I-ELCE, con a bordo l’intera squadra del Grande Torino, si schiantò contro il muraglione del terrapieno posteriore della basilica di Superga, che sorge sulla collina torinese; le vittime furono 31.

Grande Torino, l’anniversario: il 4 maggio 1949 l’incidente aereo di Superga

articolo: https://www.corriere.it/sport/cards/grande-torino-l-anniversario-4-maggio-1949-l-incidente-aereo-superga/gli-eroi-sono-solo-in-trasferta_principale.shtml

Morirono 31 persone e finì il ciclo di una delle più grandi squadre della storia. Ma la memoria e la loro leggenda restano vive. Per la prima volta i tifosi non potranno salire a Superga: la commemorazione via social.

«Gli eroi sono solo “in trasferta”» – 4 maggio 1949-4 maggio 2020: 71 anni sono passati dalla tragedia del Grande Torino e la memoria di un delle più grandi squadre della storia del calcio italiano è ancora viva. Il suo ciclo durò otto anni in cui la squadra conquistò cinque scudetti consecutivi (nonostante la sospensione per la Seconda guerra mondiale) e fornì la colonna portante della Nazionale italiana. Il giorno successivo ai funerali, Indro Montanelli scrisse sul Corriere della Sera: « Gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede. E così i ragazzi crederanno che il Torino non è morto: è soltanto “in trasferta”». continua a leggere

https://alessandro54.com/?s=superga

Nuovo Modulo di Autocertificazione


Coronavirus, il Viminale mette online il nuovo modulo per l’autocertificazione

Articolo: https://www.repubblica.it/cronaca/2020/05/03/news/coronavirus_il_viminale_mette_online_il_nuovo_modulo_per_l_autocertificazione-255567452/?ref=RHPPTP-BH-I255560070-C8-P2-S2.5-F5

Formalmente gli spostamenti devono ancora essere giustificati con il modulo, in ogni caso il governo ha specificato che per chi va al lavoro si potrà esibire un tesserino e potrebbe non servire per andare a fare sport o al parco

Nonostante da domani l’autocertificazione non sarà più indispensabile per alcuni spostamenti, il Viminale ha reso disponibile il nuovo modello di autodichiarazione (scaricabile cliccando qui oppure compilabile direttamente sul sito del Viminale). Il ministero dell’Interno ha comunque precisato che può essere ancora utilizzato il precedente modello barrando le voci non più attuali.

Scaricabile: IL NUOVO MODELLO PER L’AUTOCERTIFICAZIONE

Come sempre, gli operatori di polizia avranno comunque dei moduli che potranno essere compilati al momento dalle persone al momento del controllo. Formalmente gli spostamenti devono ancora essere giustificati con il modulo, in ogni caso il governo ha specificato che per chi va al lavoro si potrà esibire un tesserino e potrebbe non servire per andare a fare sport o al parco. Anche i controlli saranno più mirati ad evitare assembramenti.

Scaricabile anche dal sito Governo : 

https://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/nuovo_modello_autodichiarazione_editabile_maggio_2020.pdf

 

Addio al milanese Mariposa, ultima vittima dei negozi di dischi


articolo: https://www.corriere.it/spettacoli/20_maggio_03/addio-milanese-mariposa-ultima-vittima-negozi-dischi-bef2997c-8d32-11ea-876b-8ec8c59e51b8.shtml

La conferma della chiusura definitiva è arrivata su Facebook. Ma l’intero settore è in crisi da tempo, molto prima dell’avvento del Coronavirus (che ha soltanto peggiorato la situazione)

Il New Kary, Zabriskie Point, Transex: all’elenco di storici negozi di dischi che negli anni hanno abbassato definitivamente la saracinesca a Milano da oggi tocca – tristemente – aggiungere Mariposa, che dopo aver già chiuso i battenti qualche anno fa in Porta Romana (vinili e chicche d’importazione hanno lasciato spazio a cappuccini, centrifugati e brioche) scrive, non senza rammarico, la parola fine anche sulla sede che stoicamente resisteva – dal 1985 – in Galleria Santa Radegonda.

La chiusura di Amoeba a Los Angeles – «Purtroppo è vero»: con poche parole pubblicate su Facebook Mariposa ha confermato la notizia che chi ama il rock, il punk e il metal sperava di non dover mai leggere, pur sapendo che si tratta dell’ennesimo capitolo di un processo inarrestabile (e non indolore). I negozi fisici di dischi infatti, che oltre a vendere cd e altri supporti hanno ricoperto per anni il ruolo di luoghi di aggregazione soprattutto per gli ascoltatori di generi musicali di nicchia, da parecchi anni devono scendere a patti con un mercato che va in direzione opposta, sempre più virtuale che reale. Il Coronavirus ha soltanto contribuito a far traballare ancora di più un settore già molto instabile: continua a leggere


Mariposa non riapre: serranda giù per lo storico negozio di dischi in Duomo

articolo: https://giornaledeinavigli.it/attualita/mariposa-non-riapre-storico-negozio-dischi-duomo/

mariposa non riapre

Mariposa non riapre: serranda giù per lo storico negozio di dischi in Duomo.

Mariposa non riapre: serranda giù per lo storico negozio di dischi in Duomo

MILANO – La notizia è arrivata come una doccia fredda: un commento su Facebook in risposta a un fan del negozio. “Purtroppo non riapriamo più, è vero”. Mariposa Duomo, storico negozio di dischi milanese, chiude la serranda.

Un luogo culto della cultura musicale – Mariposa non era solo un negozio di dischi, un punto di vendita per i biglietti dei concerti. Era un ritrovo, un luogo culto della cultura musicale meneghina. Situato in galleria Santa Redegonda, sotto la fermata della metropolitana Duomo, Mariposa ha accompagnato intere generazioni. La notizia ha scosso il panorama musicale, gli addetti ai lavori, ma soprattutto centinaia di clienti e fan.  continua a leggere

IL SALUTO DEI LAVORATORI DELLA SARAS


Il viaggio di Sant’Efisio verso Nora, luogo del martirio, dove verrà svolta la Santa Messa celebrata dall’Arcivescovo Baturi.

Segui la diretta su #Videolina!

📺 Canale 10 del digitale terrestre
📺 Canale 819 di Tivùsat e Sky
🌐 In streaming su www.videolina.it e su www.unuonesarda.it

Un momento particolare e suggestivo: il saluto dei lavoratori della Saras SpA al passaggio dei Sant’Efisio a Sarroch

2 h

Il ritorno di Sant’Efisio da Nora verso Cagliari, nella Chiesa di Stampace, dove avverrà lo Scioglimento del Voto.

Segui la diretta su #Videolina!

2 h

Il ritorno di Sant’Efisio da Nora verso Cagliari, nella Chiesa di Stampace, dove avverrà lo Scioglimento del Voto.

Segui la diretta su #Videolina!

 

La Santa Messa celebrata dall’Arcivescovo Giuseppe Baturi nella Chiesa di Nora.

Guida al 730: più tempo per la dichiarazione dei redditi.


Guida al 730: più tempo per la dichiarazione dei redditi. Online il 5 maggio, da consegnare entro il 30 settembre

articolo: https://www.repubblica.it/economia/diritti-e-consumi/fisco/2020/04/20/news/730_presentazione-254263144/?ref=RHPF-VE-I0-C6-P1-S1.6-T1

Più tempo per pagare, ma c’è il modo per incassare prima gli eventuali rimborsi. Dalle detrazioni ai controlli: tutto quello che c’è da sapere per evitare errori

Più tempo a disposizione da quest’anno per presentare il 730. Martedì 5 maggio sarà on line la dichiarazione precompilata, che potrà essere inviata alle Entrate fino al 30 settembre. Chi deve pagare ha dunque più tempo a disposizione, mentre chi deve incassare dei rimborsi può presentare il modello a partire dal 31 maggio. Il rimborso arriverà nella prima busta paga successiva alla fine del mese nel quale il modello è stato inviato, o nell’assegno di pensione del secondo mese successivo. Ecco le principali novità di quest’anno.  continua a leggere

730 2020 – Novità, CHI deve presentarlo e COME.

 

Coronavirus, i chiarimenti per il 4 maggio: ….


Coronavirus, i chiarimenti per il 4 maggio: niente autocertificazione per passeggiate e lavoro. Il governo: «Gli amici non sono affetti stabili»

articolo: https://www.corriere.it/cronache/20_maggio_02/coronavirus-governo-chiarisce-volta-tutte-ecco-chi-sono-congiunti-che-si-potranno-visitare-4-maggio-1668feca-8c7b-11ea-9e0f-452c0463a855.shtml

Dopo un lockdown durato quasi due mesi, il giorno tanto atteso sta per arrivare. Lunedì 4 maggio ripartono gran parte delle attività produttive e industriali «prevalentemente votate all’export», si rimettono in moto il settore dell’auto e il manifatturiero, la moda, il tessile e i cantieri edili. E le persone si riprendono un pezzo della loro libertà. Sarà possibile muoversi all’interno della regione di residenza, passeggiare anche lontano da casa e andare a trovare una persona cara. Per gli spostamenti per motivi di lavoro e le passeggiate non è più indispensabile l’autocertificazione. Rimane «uno dei modi consentiti per giustificare l’uscita». Per recarsi al lavoro, a chi lo possiede sarà sufficiente il tesserino.

Il sito di Palazzo Chigi ha pubblicato le novità del Dpcm 26 aprile e risposto ai tanti dubbi che avevano sollevato anche polemiche politiche (qui il testo integrale del documento: SCARICA IL PDF) .

Testo Integrale:  FAQ-fasedue-rev2

per i punti qui sotto digita  su:  continua a leggere

  • Chi sono i congiunti,
  • Negozi e prodotti
  • Servizi d’asporto in auto
  • Messe

per i punti qui sopra  digita  su:  continua a leggere

Decreto del 26 Aprile: descreto26aprile


articolo completo: https://www.repubblica.it/cronaca/2020/05/02/news/coronavirus_i_congiunti_dai_nonni_ai_nipoti_dai_suoceri_ai_cognati_coniugi_e_unioni_civili_e_persone_legate_da_un_solid-255478417/?ref=RHPPTP-BH-I255478491-C12-P2-S1.12-T1

Tutti i chiarimenti sul 4 maggio (spostamenti, sport e seconde case). Ecco l’elenco delle persone legate “da una solida relazione”. E sulla mobilità tra regioni, può rientrare chi è rimasto bloccato fuori. Le regole per lo sport

Alla fine Palazzo Chigi chiarisce chi sono le persone “legate da un solido legame affettivo” che si potrà incontrare da lunedi. Certamente i familiari, consanguineri e acquisiti, ma alla fine anche fidanzati compagni, conviventi. Ecco la lista pubblicata sul sito del governo: i coniugi, i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonché i parenti fino al sesto grado (come, per esempio, i figli dei cugini tra loro) e gli affini fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge).

premere nelle risposte alle domande frequenti – (Faq)

cosa dice per le seconde case?  

Le seconde case – Nel nuovo Dpcm è scomparso il divieto esplicito a spostarsi nelle case di vacanza contenuto invece nel provvedimento che scade alla mezzanotte di domani. Ed è scaduta anche la specifica ordinanza del ministero della Salute che il 20 marzo aveva esplicitamente vietato il trasferimento nei giorni festivi e prefestivi, in quelli immediatamente precedenti e successivi. E intanto fonti di governo precisano che “il principio cardine dal 4 maggio resta che gli spostamenti si fanno per motivi di salute, lavoro o necessità. Lo spostamento alla seconda casa non è una necessità“.

Quasi tutte le altre regioni, ognuna con piccole differenze relative al numero delle persone che possono andare e alle distanze, hanno autorizzato lo spostamento verso la seconda casa solo per fare manutenzione ma con l’obbligo di rientrare la sera. continua a leggere

 

Allenamenti: il Napoli riparte, il Parma frena. La Serie A è spaccata


articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2020/05/02/news/allenamenti_chi_riparte_e_chi_no_la_serie_a_e_spaccata-255492893/

Alcune regioni come Emilia-Romagna e Campania hanno dato il via libera, da lunedì 4 maggio, alle sedute atletiche nei centri sportivi. Le reazioni dei club sono però differenti: sì di partenopei, Sassuolo e Bologna. Crociati e Spal invece frenano. E Iachini chiede uniformità: ”Giusto iniziare tutti insieme”

Roma, 02 maggio 2020 – Serie A spaccata in due sul tema degli allenamenti. Nonostante infatti la decisione del Governo di impedire le sedute collettive prima del 18 maggio, alcune squadre del campionato hanno ottenuto il via libera dalle proprie Regioni per poter tornare, con tutte le precauzioni del caso, nei rispettivi centri sportivi. E’ il caso della Campania e dell’Emilia-Romagna con i governatori De Luca e Bonaccini che hanno firmato la delibera che consente agli sportivi di allenarsi individualmente anche lontano dal proprio domicilio. Una decisione a cui si è aggiunto anche il Givernatore della Sardegna Solinas, che apre dal 4 alle sedute del Cagliari. Ma non tutti i club sembrano essere d’accordo, anzi.

Sì di Napoli, Bologna e Sassuolo – “Per la Regione Campania ci sono tutte le condizioni per consentire la ripresa degli allenamenti della squadra del Napoli”sono le parole dette dal governatore campano De Luca in merito alla proposta del presidente De Laurentiis di far tornare gli azzurri nel centro sportivo di Castel Volturno.  continua a leggere