Gravina ha comunicato l’intenzione di aderire alle indicazini Uefa nella riunione delle componenti: “Tornare a giocare in sicurezza perché ce lo dice il buon senso e perché ce lo chiedono gli organismi internazionali. Invierò al Coni il protocollo sulla salute“
ROMA – La Federcalcio fa la prima mossa. In attesa di capire se il campionato potrà ripartire, il presidente Gravina ha comunicato alla riunione delle componenti della Figc l’intenzione di posticipare il termine della stagione sportiva italiana al 2 agosto. Una scelta che ricalca le direttive Uefa, da cui è arrivato l’input di chiudere le competizioni nazionali entro il 3 agosto. Il ruolo principale sarà quello di mettere in condizione Uefa e Aic di dialogare per idefinire il prolungamento dei contratti in scadenza al 30 giugno: in questo senso, un ruolo lo reciterà la Uefa stessa. continua a leggere