articolo di Rinaldo Frignani: https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/22_giugno_20/vaticano-spari-contro-auto-video-preghiere-social-folle-che-non-si-fermato-all-alt-83fee464-f00a-11ec-8f59-93717c23f0aa.shtml

Erjol Nako, 39 anni, ha precedenti per lesioni, droga e maltrattamenti in famiglia. Guidava sotto effetto di sostanze stupefacenti. Piantonato in ospedale Bloccato dalle squadre Uopi, create dalla polizia dopo gli attentati a Parigi, Nizza e Berlino.
Ironia del destino, o forse no, sulla sua pagina Facebook c’è un’immagine di San Michele Arcangelo, protettore dei poliziotti. E sono stati proprio loro ieri mattina a strapparlo dall’abitacolo della Bmw grigia per mezz’ora prima dell’Angelus di papa Francesco ha seminato il panico in via della Conciliazione e attorno al colonnato di piazza San Pietro, dove un carabiniere ha sparato alle gomme dell’auto impazzita, che rischiava di travolgere lui e anche alcuni turisti terrorizzati, in piazza del Sant’Uffizio.
Al volante c’era un albanese di 39 anni, Erjol Nako, con precedenti di polizia per droga, lesioni e maltrattamenti in famiglia. Per colpa sua poco prima di mezzogiorno in tutta l’area del Vaticano è scattato l’allarme anti-terrorismo: la Bmw infatti correva da una parte all’altra, anche nella corsia laterale di via della Conciliazione, fuori controllo, senza fermarsi nonostante l’intervento dei carabinieri e poi anche della polizia. A un certo punto Nako, in stato confusionale, sotto effetto di stupefacenti, ha lanciato dall’auto il suo telefonino e anche il portafoglio con i documenti, non si esclude nel goffo e inutile tentativo di non essere identificato. continua a leggere