La scoperta del danno dopo la vittoria in campionato nel derby con la Povigliese. Il club: abbiamo perso tutto. Un mese fa erano state tagliate le gomme dei pulmini

Le tracce di gasolio ancora visibili appena oltre la saracinesca abbassata del bar lasciano poco spazio all’immaginazione. Un incendio doloso ha divorato nella notte tra domenica e lunedì la sede dell’Uc Viadana, storica società mantovana di calcio iscritta ai campionati emiliani, che attualmente milita in Prima categoria ma che in passato ha giocato — nei suoi 101 anni di storia — anche in serie D.
La ricostruzione – Ad accorgersi di quanto accaduto sono stati i dirigenti del sodalizio, che la domenica sera avevano festeggiato la vittoria in campionato nel derby con la Povigliese. Le fiamme, appiccate dall’esterno, hanno superato la porta d’accesso e devastato i documenti utili per il tesseramento degli atleti del club gialloblu, che porta avanti anche una florida attività di settore giovanile, con oltre 300 iscritti. «Abbiamo perso tutto — spiega il direttore sportivo, Damiano Mazzieri —. Dagli incartamenti di vario genere utili a soddisfare la burocrazia che la gestione di una società dilettantistica richiede, alle mute di maglie che avevamo acquistato soltanto lo scorso venerdì, posizionandole in sede in attesa di una sistemazione più consona, per il nostro settore giovanile. Il danno peggiore, a livello economico, è stato ai computer, senza dimenticare che pure il contatore è stato distrutto dalle fiamme, dunque dovremo lavorare per rifare l’impianto elettrico».
Le indagini di carabinieri e vigili del fuoco – Si sperava che almeno il bar, che sorge di fianco alla sede, fosse stato risparmiato. «Invece pure lì — conferma Mazzieri — i danni sono ingenti. Non abbiamo mai avuto dubbi sulla natura dolosa dell’incendio, confermata anche da carabinieri e vigili del fuoco. Del resto, un mese fa qualcuno ha tagliato le gomme dei pulmini che utilizziamo per portare in giro i ragazzi del settore giovanile e della Scuola Calcio». continua a leggere