Tappa per velocisti con cadute nel finale: lo spagnolo contro uno spartitraffico, il russo paga una strettoia. Vince Ewan in volata
Modena, 12 maggio 2021
La quinta tappa del Giro, tutta piatta da Modena a Cattolica, come era prevedibile si è conclusa con una volata di gruppo, vinta dal tasmaniano Caleb Ewan (quarta vittoria rosa per lui in totale) davanti a Nizzolo, Viviani, Sagan e Gaviria, seguono Moschetti, Pasqualon, Groenewegen, Belletti e Cimolai. Sei italiani nei primi dieci, ma ai nostri sprinter manca ancora la vittoria. Sempre in maglia rosa Alessandro De Marchi.
La notizia del giorno però è la caduta a poco più di 4 km dal traguardo – dunque senza possibilità della neutralizzazione che scatta ai -3 km – dello spagnolo Mikel Landa, che era stato grande protagonista ieri sulla salita verso Sestola e pareva il più in forma fra i big di classifica.
Purtroppo il suo Giro finisce qui, perché Landa si è infortunato seriamente in seguito a un contrasto nel superamento di uno spartitraffico sistemato al centro della carreggiata. A farne le spese è stato anche un addetto alle segnalazioni, che è stato centrato in pieno da Joe Dombrowski, proprio l’americano vincitore della tappa di ieri e secondo in classifica, a 22” da De Marchi.L’incidente ha coinvolto anche Landa, che era in scia allo statunitense: entrambi i corridori sono rimasti qualche minuto a terra, poi Dombrowski è riuscito a ripartire (ma arriverà con 8’ di ritardo) mentre Landa, soccorso dai medici del Giro, è stato immobilizzato, caricato su un’ambulanza e trasportato all’ospedale per il sospetto di lesioni a un polso e una clavicola. Per lui addio sogni di gloria al Giro, che ancora una volta l’ha respinto per un infortunio.
Poco prima, a una ventina di km dal traguardo, era finito a terra anche il russo Pavel Sivakov, seconda punta della Ineos di Bernal, che ha poi finito la tappa ultimo a oltre 13’. Anche Sivakov, che stamane aveva poco più di 2’ di ritardo, esce di classifica (ora è staccato di più di un quarto d’ora): ma non è escluso che domani esca dal Giro e non riparta per la sesta tappa che si concluderà sopra Ascoli, sull’inedita salita di San Giacomo, oltre 10 km al 7,4% di pendenza media, con punte al 12%.

Ordine d’arrivo della quinta tappa del Giro d’Italia, da Modena a Cattolica:
- 1. Caleb Ewan;
- 2. Nizzolo;
- 3. Viviani;
- 4. Sagan;
- 5. Gaviria;
- 6. Moschetti;
- 7. Pasqualon;
- 8. Groenewegen;
- 9. Belletti;
- 10. Cimolai;
- 180. Dombrowski 8’15″;
- 182. Sivakov 13’08″.
Classifica:
- 1. Alessandro De Marchi;
- 2. Vervaeke 42″;
- 3. Oliveira 48″;
- 4. Valter 1’00″;
- 5. Edet 1’15″;
- 6. Vlasov 1’24″;
- 7. Evenepoel 1’28″;
- 8. Bettiol 1’37″;
- 9. Carthy 1’38″;
- 10. Bernal 1’39″;
- 11. Caruso 1’43″;
- 14. Yates 1’49″;
- 16. Ciccone 1’56″;
- 17. Bardet 2’03″;
- 21. Bilbao 2’12″;
- 22. Nibali 2’15″;
- 80. Sivakov 15’16″

