Milano, incendio Giambellino: 18 feriti. Il racconto: “Urla, fumo, siamo fuggiti subito”


articolo: https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/incendio-giambellino-feriti-racconto-1.7872011

A fuoco un alloggio di via Vespri Siciliani, due persone gravemente intossicate e 41 famiglie evacuate

Incendio in via Vespri Siciliani a Milano, pompieri indagano sulle cause – Foto: https://www.milanotoday.it/cronaca/incendio/vespri-siciliani-cause-2022.html

Abbiamo sentito urlare e siamo usciti di corsa. Le scale erano piene di fumo. Una casa del primo piano era invasa dalle fiamme“. Lingue di fuoco che si allungavano verso il cortile, mentre una colonna di fumo nero saliva verso l’alto. “Una donna del quarto piano ha aperto la porta di casa ed è stata investita da quella nuvola, cadendo“. È tra le 8 persone finite in ospedale dopo il maxi rogo divampato ieri poco prima delle 14 in via Vespri Siciliani 35, zona Giambellino, in una palazzina di 6 piani, per cause ancora da accertare: l’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro dell’appartamento incendiato; al lavoro per far luce sull’origine delle fiamme, il Nucleo investigativo antincendio dei vigili del fuoco.

In totale, 18 persone sono state visitate sul posto dai soccorritori del 118 intervenuti con due automediche e 7 ambulanze. Tra gli intossicati, due carabinieri del Nucleo Radiomobile, uno dei quali ha raggiunto l’ospedale autonomamente (dimessi con prognosi di 7 e un giorno). Due sono gravi: una è la donna del quarto piano, di 84 anni, che oltre ad aver inalato il fumo è caduta sbattendo il volto. Accompagnata in codice giallo al San Carlo, è stata ricoverata in gravi condizioni per gli alti valori di carbossiemoglobina riscontrati. Stessa situazione per un uomo di 72 anni, al Policlinico. In giallo un uomo di 49 anni (al San Carlo), una donna di 81 e un’altra di 61 (al San Paolo), un uomo di 76 (al Policlinico). In codice verde una donna di 51 anni (al San Giuseppe) e un uomo di 33 (al Sacco). Secondo quanto emerso, all’interno dell’appartamento da cui sono partite le fiamme, affacciato verso l’interno, c’erano due donne. “Non abbiamo sentito esplosioni, solo urla“, raccontano alcuni condòmini.

Nel frattempo, dall’alto crollavano pezzi di intonaco e detriti, perché fumo e calore hanno invaso tutto l’edificio che ora risulta inagibile. I vigili del fuoco sono intervenuti con tre squadre, un’autobotte e due autoscale. Distrutta la casa interessata dal rogo; e potrebbe aver subito danni anche l’alloggio superiore. Sfollate tutte le famiglie: 22 erano presenti al momento dell’incendio, dei 41 alloggi in totale. “Noi eravamo fuori a pranzo. È stata una fortuna“, racconta Fausto, che insieme alla moglie e alle loro due bimbe di 15 mesi sarà ospitato da amici. Le persone sono state accompagnate dai vigili del fuoco nelle case per recuperare effetti personali. A poco a poco, la strada si è riempita di valigie e di trasportini con gli animali salvati. La Protezione civile del Comune ha fornito assistenza e gestito la sistemazione dei residenti (qualcuno è stato ospitato in albergo) insieme all’amministratore di condominio.

©IPA/Fotogramma

Incendio Roma, allarme diossina: valore 35 volte più alto del limite fissato dall’Oms. Sima, rischio effetti cancerogeni


articolo di Clemente Pistilli: https://roma.repubblica.it/cronaca/2022/07/11/news/la_capitale_in_fiamme_salgono_i_valori_della_diossina_i_dati_dellarpa_sono_oltre_i_limiti-357416650/?ref=RHTP-VS-I270681067-P22-S1-F

Incendio Roma, allarme diossina: valore 35 volte più alto del limite fissato dall'Oms. Sima, rischio effetti cancerogeni
(afp)

È la situazione più grave riscontrata a Roma dall’inizio dei roghi

Mentre sabato scorso bruciava il parco di Centocelle e si levava nel cielo l’enorme nube nera vista persino dai Castelli Romani, nell’aria i valori delle diossine, composti tossici e cancerogeni, superavano di oltre 35 volte i valori limite fissati dall’Organizzazione mondiale della sanità.

Ben 10,6 ng/m3 a fronte del valore di riferimento fissato in 0,3. E non è tutto. Le centraline installate dall’Arpa Lazio nella propria sede, che si trova proprio in quella zona, e nell’aeroporto militare “Francesco Baracca“, hanno rilevato infatti anche valori di benzopirene pari a 2,6 ng/m3, superiori alla media annua stabilita in 1 ng/m3, e la centralina di Cinecittà ha registrato il valore più alto a Roma anche per quanto riguarda le concentrazioni di polveri sottili, con il PM10 tra 26 e 29.

Per quanto riguarda le diossine il valore individuato durante l’incendio a Centocelle è il più alto mai riscontrato da quando, a giugno, sono iniziati i grandi incendi nella capitale. Con il rogo di Malagrotta, infatti, nella zona il limite massimo registrato è stato di 0,4, di poco superiore al limite, e nella zona di Fiumicino di 0,9, di sole tre volte superiore. Livelli come quelli di sabato scorso sono stati riscontrati dall’Arpa Lazio soltanto cinque anni fa, quando il 5 maggio 2017 bruciò l’azienda di recupero rifiuti “Eco X” a Pomezia. continua a leggere

Palma Campania, crolla una giostra: il video della struttura franata a terra


articolo Video Facebook / CorriereTv: https://video.corriere.it/cronaca/palma-campania-crolla-giostra-video-struttura-franata-terra/6e6dbf1e-00ed-11ed-b67a-4569bb2fc5fe?vclk=video3CHP%7Cpalma-campania-crolla-giostra-video-struttura-franata-terra

Ponteggi e attrezzature sono crollate travolgendo i giovani a bordo

Video Facebook / CorriereTv

Una domenica di festa, all’aperto tra famiglie e bambini sorridenti. Ma la serata del 10 luglio, a Palma Campania in provincia di Napoli, ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Nel piccolo luna park allestito nel parcheggio di via Querce, una giostra è crollata mentre almeno una ventina tra ragazzi e bambini erano intenti a fare un giro. Almeno dieci i feriti, per gli altri tanta paura. Prima i familiari dei bambini, poi i sanitari del 118, hanno immediatamente soccorso i feriti. Una decina, alcuni dei quali precauzionalmente fatti visitare in ospedale. Una bambina di 12 anni è rimasta precauzionalmente in osservazione al Santobono di Napoli. Ma tranne piccoli traumi, qualche escoriazione, lividi e tanta paura, nessuno è in pericolo di vita.

Crolla giostra nel Napoletano: una decina di persone lievemente ferite, tragedia sfiorataLocal Team