Covid, le restrizioni a Capodanno città per città. In Campania vietate le feste in piazza, niente luci a Capri


articolo di Adriana Logroscino: https://www.corriere.it/cronache/21_dicembre_19/covid-restrizioni-capodanno-citta-citta-campania-vietate-feste-piazza-niente-luci-capri-ee9f2d46-60d7-11ec-94e5-d59794d52fbf.shtml

Obbligo di mascherine all’aperto nei centri di Roma, Milano, Bergamo, Bologna, Torino, Genova, Venezia, Padova e Lecce. Anticipata la chiusura delle scuole per la pausa natalizia ad Anzio e in altri Comuni in Molise, Campania, Sicilia, Liguria e Calabria

Come in un cortocircuito, saranno feste di luci che si spengono invece che restare accese, di piazze che si svuotano invece di riempirsi, di feste vietate e vacanze rimandate. Clamoroso il caso di Capri. Uno dei simboli italiani per un certo turismo, quello dei benestanti e dei vip, chiude. C’è l’ordinanza del presidente della Campania, Vincenzo De Luca, che vieta le feste in piazza e per effetto della quale, resterà vuota la famosa piazzetta. E c’è la decisione degli albergatori di chiudere le strutture agli ospiti in attesa che la situazione del contagio torni sotto controllo e che Capri, meta naturale del turismo internazionale, torni agevolmente raggiungibile anche dall’estero, senza quarantene e tamponi.

Le ragioni degli albergatori dell’isola azzurra – «Avevamo già pensato di chiudere per questo periodo – spiega Sergio Gargiulo, presidente di Federalberghi Capri e proprietario di due hotel sull’isola azzurra – anche perché è difficile riaprire per pochi giorni. Bisognerebbe tenere prezzi molto alti per coprire le spese fisse e del personale». Del resto solo l’estate scorsa Capri era riuscita a rifiorire dopo lockdown e zone rosse, grazie alla campagna dell’isola covid free per via della vaccinazione a tappeto promossa dal sindaco Marino Lembo. Una intuizione che non può ripetersi in tempi di variante Omicron e di terza dose da eseguire per prolungare la protezione dai rischi più gravi dell’infezione.

De Luca: niente feste nei locali al chiuso – Lo stesso presidente De Luca, dopo l’ordinanza che vieta feste di piazza sia a Natale sia a Capodanno, ha allargato le prescrizioni: in Campania non si possono organizzare feste di laurea, scolastiche e di compleanno nei locali al chiuso. Salvi dallo stop solo pranzi e cene con l’obbligo di restare seduti al tavolo per tutta la durata dell’evento. Anche rispetto all’obbligo di indossare la mascherina all’esterno, che in Campania non è mai decaduto, il governatore sollecita le forze dell’ordine e le polizie locali a maggiori controlli «finora assolutamente inadeguati».

Mascherine all’aperto dal 23 nel Lazio. Il Veneto anticipa la zona gialla – Anche nel Lazio il 23 dicembre scatterà l’obbligo di indossare la mascherina all’apertoGià previsto, da un’ordinanza del sindaco Gualtieri per le vie del centro di Roma , a breve dovrebbe riguardare tutto il territorio regionale. L’intenzione del presidente Nicola Zingaretti è già stata espressa. Si attende l’ordinanza. Stesso obbligo è scattato il 18 dicembre in Veneto, dove il presidente Luca Zaia ha anticipato con il proprio provvedimento, una prescrizione che arriverebbe comunque da lunedì quando la sua regione passerà in zona gialla insieme con Liguria, Marche e Provincia di Trento.

Gli obblighi nelle grandi e nelle piccole città – Ma nel tentativo di salvare il Natale e i suoi riti, ma senza pregiudicare la salute pubblica, ha fatto moltiplicare provvedimenti e disposizioni, anche a livello comunale. Come deciso da Gualtieri per Roma, i sindaci Beppe Sala, Giorgio Gori, Matteo Lepore, Stefano Lo Russo, Marco Bucci, Luigi Brugnaro, Sergio Giordani e Carlo Salvemini hanno scelto di limitare l’obbligo di mascherina alle zone centrali rispettivamente di Milano, Bergamo, Bologna, Torino, Genova, Venezia, Padova e Lecce. Dario Nardella ha individuato non solo le strade di Firenze in cui vige l’obbligo (quelle in cui si concentrano gli acquisti) ma anche un calendario di giornate. Obbligo sull’intero territorio è stato disposto invece in innumerevoli centri piccoli e medi: tra gli altri Latina, Este, Cuneo, Fiumicino, Albano Laziale, Aprilia, Amelia, Foligno. continua a leggere

Cagliari, il ds Capozucca: “Mazzarri resta, qualcuno non è degno di questa maglia”


articolo da Repubblica: https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/cagliari/2021/12/18/news/cagliari_capozucca_mazzarri_resta_qualcuno_non_e_degno_di_questa_maglia_-330739303/?ref=drla-1

Dopo la sconfitta con l’Udinese parla il dirigente: “L’unica nostra certezza è il tecnico. Resterà fino a fine stagione. Manderemo via qualcuno perché non gioca con il necessario impegno. A gennaio qualcosa faremo”

Cagliari, 18 dicembre 2021

Scusateci“. Dopo il brutto ko con l’Udinese il Cagliari ha deciso di chiedere scusa con un tweet ai propri tifosi. Mazzarri ha optato per il silenzio, la società ha mandato così Stefano Capozzucca davanti ai microfoni. E il ds è stato duro ma chiaro: “Dobbiamo scusarci e non parlare. C’è poco da dire dopo una prestazione del genere. Non è da Cagliari questa prestazione, siamo addolorati. Qualcuno non è degno di indossare questa maglia. Chi gioca per il Cagliari deve avere amore per la maglia. Alcuni non lo hanno e non devono più giocare per il Cagliari. Non parlo delle scelte di Mazzarri. Dico che anche un giocatore modesto deve fare una prestazione sufficiente. Invece ho visto gente che ha giocato senza mordente. Mazzarri è l’unica certezza che abbiamo e resterà fino alla fine del campionato. Mercato di gennaio? Sicuramente qualcosa faremo. E qualcuno non farà più parte di questa squadra“.

Serie B, Monza fermato dal Covid: niente Benevento. Il Pisa non si ferma, vola la Cremonese


articolo da Repubblica: https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-b/2021/12/18/news/serie_b_il_covid_ferma_il_monza_ma_non_il_pisa-330690361/

L’Ats Brianza nega la trasferta in Campania a causa di cinque casi di positività. I toscani, in emergenza, vanno a vincere a Cosenza. La squaadra di Pecchia si porta al terzo posto sbancando Ascoli, poker del Frosinone alla Spal, in coda vittoria pesante per il Crotone sul Pordenone

Il Covid torna a recitare un ruolo da protagonista in Serie B. Nonostante le positività non ferma il Pisa, che va a Cosenza, vince con due gol di scarto e rimane capolista, mentre il Monza riceve lo stop da parte dell’Ats Brianza. “AC Monza comunica che a seguito degli ultimi controlli eseguiti, sono stati riscontrati nuovi casi di positività al Covid-19 all’interno del gruppo squadra, con il numero totale salito a cinque calciatori. Come da comunicazione dell’ATS Brianza, l’intero gruppo squadra è stato posto in regime di quarantena domiciliare obbligatoria, da sabato 18 dicembre a martedì 21 dicembre 2021 con conseguente divieto di partire per la trasferta di Benevento e disputare la gara Benevento-Monza, con inizio previsto alle 18:30 del 19 dicembre 2021“. continua a leggere

Brian May dei Queen positivo al Covid: “Il giorno dello shock è arrivato”


articolo Repubblica: https://www.repubblica.it/spettacoli/people/2021/12/18/news/brian_may_dei_queen_positivo_al_covid_il_giorno_dello_shock_e_arrivato_-330684333/

Il chitarrista della band inglese pubblica la foto del risultato del test sui suoi social: “Fate attenzione, questa variante è molto contagiosa”

Brian May dei Queen positivo al Covid – Foto dal ilmessaggero.it

E alla fine il giorno dello shock è arrivato anche per me“. Con queste parole Brian May ha comunicato ai suoi fan attraverso Instagram di essere risultato positivo al Covid-19. Il chitarrista dei Queen ha pubblicato anche una foto del risultato del test che mostra le due linee rosse che indicano la positività. “Yep. La temuta doppia linea rossa. E sì, lasciate da parte la pietà per favore, sono stati giorni davvero orribili, ma sto bene. Vi continuerò a raccontare come sto. Però, per favore, fate molta attenzione là fuori, brava gente. Questa cosa è incredibilmente trasmissibile. Non credo vogliate rovinarvi il Natale. Con affetto – Bri”. continua a leggere