È morto Toni Santagata, il cantautore aveva 85 anni


articolo: https://www.corriere.it/spettacoli/21_dicembre_05/morto-toni-santagata-cantautore-aveva-85-anni-0b5f8fee-55bf-11ec-8ca7-ec76a2ff5768.shtml

È morto improvvisamente Toni Santagata, cantante, cantautore, compositore, conduttore in radio e tv, popolarissimo negli anni ‘70 e ‘80

Toni Santagata, anche nella grafia Tony Santagata, pseudonimo di Antonio Morese (Sant’Agata di Puglia, 9 dicembre 1935 – Roma, 5 dicembre 2021), è stato un cantautore e cabarettista italiano.

È morto improvvisamente Toni Santagata. Cantante, cabarettista, attore, conduttore televisivo, autore oltre che promotore del cabaret italiano. Era tutto questo Toni Santagata, all’anagrafe Antonio Morese, morto ieri improvvisamente, a 85 anni. Ne avrebbe compiuti 86 il 9 dicembre. Originario di Sant’Agata di Puglia, si era trasferito a Roma, nel 1959. Nel 1964 viene pubblicato quello che resta tra i suoi brani più celebri, «Quant’è bello lu primm’ammore», come retro del singolo «Miezz’a la piazza». Il disco era stati subito censurato dalla Rai. Diede la sua impronta al cabaret iniziando per primo ad usare il dialetto pugliese sul palco, durante i suoi numeri. Nel 1971 la Rai lo aveva invitato a partecipare al programma «Speciale 3 milioni», dove era stato presente per 4 puntate su 5, come cantautore italiano e dove presenta: «Il gallo contestatore», «La pagnotta», «Un esercito di viole», «Il seminatore». continua a leggere

Fair play finanziario: Porto, Cska Sofia, Sporting e altri 5 club puniti


articolo: https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/calcio-estero/2021/12/04-87612580/fair_play_finanziario_porto_cska_sporting_e_altri_5_club_sanzionati

Multe a pioggia e sospensioni condizionali da parte dell’organo di controllo dell’Uefa: salvo il Besiktas, rischia l’Aek Atene

Otto club sono stati sanzionati dalla Uefa per violazioni relative al fair-play finanziario. La nuova prima sezione dell’Organo di controllo finanziario dei club (Cfcb) ha annunciato che:

  • Astana (Kazakistan),
  • Cluj (Romania),
  • Cska Sofia (Bulgaria),
  • Mons Calpe (Gibilterra),
  • Porto (Portogallo),
  • Real Betis (Spagna),
  • Santa Clara (Portogallo),
  • Sporting Lisbona (Portogallo) 

non hanno rispettato il requisito “nessun debito scaduto“.

In bilico l’Aek Atene, salvo il BesiktasAstana e Cluj sono stati multati rispettivamente di 150.000 e 200.000 euro mentre tutti gli altri club sono stati sanzionati con un contributo finanziario incondizionato e con l’esclusione condizionale dalla prossima competizione Uefa per club alla quale dovessero qualificarsi nelle prossime tre stagioni (2022-23, 2023-24 e 2024-25), a meno che non dimostrino entro il 31 gennaio 2022 di aver pagato le somme dovute. Queste le sanzioni inflitte: 75 mila euro per il Cska Sofia e il Santa Clara15 mila euro per il Mons Calpe, 300 mila euro per il Porto250 mila euro per il Betis e lo Sporting. La prima sezione del Cfcb ha inoltre riscontrato che la società greca dell’Aek Atene non ha rispettato diversi requisiti in materia di licenze per club e fair play finanziario e ha concluso con la società un accordo transattivo. L’Aek ha accettato di pagare un contributo finanziario incondizionato di 1,5 milioni di euro e sarà soggetto a un’ulteriore trattenuta del 10% del premio in denaro offerto dalla Uefa per la partecipazione alla prossima competizione europea alla quale dovesse qualificarsi. Tale trattenuta non avrà luogo, e l’Aek sarà escluso, se una futura verifica di conformità riscontrerà violazioni simili. Si salva invece il Besiktas: il club turco ha rispettato le condizioni imposte dal Tas il 25 giugno scorso per aver violato il requisito “nessun debito scaduto” nella stagione 2020-21. Di conseguenza, non avrà effetto la sanzione condizionale che prevedeva la trattenuta del 15% del premio in denaro offerto dalla Uefa.

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Choc in Egitto: allenatore muore d’infarto dopo un gol


articolo: https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/2021/12/05-87648810/choc_in_egitto_allenatore_muore_d_infarto_dopo_un_gol

Il cuore di Adham Al-Selehdar, tecnico dell’Al-Majd Al-Iskandari, non ha retto dopo che la sua squadra è passata in vantaggio al 92′ nel match contro l’Al Zarka. Decretati tre giorni di lutto

Una tragica notizia arriva dall’Egitto: Adham Al-Selehdar, tecnico dell’Al-Majd Al-Iskandari, è morto d’infarto durante il match contro l’Al Zarka valido per la seconda divisione nazionale. Il cuore dell’allenatore non ha retto dopo che i suoi hanno sbloccato la gara segnando una rete al 92′. Emozioni troppo forti che gli sono costate la vita. Nonostante l’intervento immediato dei medici e l’altrettanto celere trasporto in ospedale, Adham Al-Selehdar non ce l’ha fatta. Secondo quanto dichiarato dai dirigenti del club il suo cuore ha smesso di battere ancor prima di arrivare nella struttura sanitaria. Una tragica notizia che ha scosso l’intero mondo del calcio egiziano e non solo. Attraverso un comunicato diffuso sui social network, la squadra con sede nella regione di Ismailia, ha decretato tre giorni di lutto in memoria dell’allenatore deceduto.