Il musicista aveva 61 anni. Con la band britannica di elettro-pop guidata da Jimmy Somerville aveva raggiunto il successo con il brano ‘Smalltown boy’, diventato un inno del mondo Lgbtq+

Steve Bronski, cofondatore e tastierista del gruppo pop britannico Bronski Beat, uno dei più in voga negli anni 80, è morto all’età di 61 anni. Bronski, di Glasgow, si chiamava in realtà Steve Forrest e aveva dato vita alla band nel 1983 assieme al cantante Jimmy Somerville e al collega musicista Larry Steinbachek. È stato proprio Sommerville, unico superstite del gruppo originario, a comunicare sui social la notizia della morte: “Triste sentire che Steve è morto. Era un uomo di talento e molto melodico. Lavorare con lui sulle canzoni e sull’unica canzone che ha cambiato le nostre vite e ha toccato tante altre vite, è stato un momento divertente ed emozionante”, ha scritto il cantante. Il trio synth pop dei Bronski Beat si era affermato negli anni 80, grazie ai testi delle loro canzoni con una forte connotazione legata al mondo gay e alle sue rivendicazioni, specie nell’album di esordio, The Age of Consent (‘L’età del consenso”, che in Gran Bretagna era all’epoca più elevata per i rapporti omosessuali di quanto non fosse per quelli eterosessuali). continua a leggere
Traduzione : Triste sentire che Steve Bronski è morto. Era un uomo di talento e molto melodico. Lavorare con lui sulle canzoni e sull’unica canzone che ha cambiato le nostre vite e ha toccato così tante altre vite, è stato un momento divertente ed emozionante. Grazie per la melodia Steve. Jimmy x