Il Comune: “Situazione grave”. Il prefetto convoca il tavolo di crisi
Un uomo di 53 anni è morto annegato a Gravina di Catania travolto dall’acqua del nubifragio che da ore si sta abbattendo sul capoluogo etneo e in provincia. In base a una prima ricostruzione la vittima era a bordo di un’auto rimasta impantanata nella strada allagata. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, polizia municipale e personale del 118.
Catania è sommersa dall’acqua. La via Etnea si è trasformata in un fiume in piena. Allagata piazza Duomo e numerose strade del centro. Centinaia di automobilisti sono rimasti bloccati, così come i commercianti che hanno visto i propri negozi invasi dall’acqua. In via Etnea si è cercato riparo ai primi piani dei palazzi. Dopo l’alluvione che ieri ha colpito soprattutto la zona sud della città e il Calatino, da stamattina un violento nubifragio mette a dura prova il capoluogo.
“Al momento non risultano feriti, ma la situazione è davvero grave – spiega l’assessore alla protezione civile, Alessandro Porto – il prefetto ha convocato un tavolo di crisi per le 16.30. Molte persone hanno dovuto lasciare le loro case e i vigili del fuoco sono sovraccarichi di lavoro”. Allagato lo storico mercato della ‘Pescherià e invasa anche la fontana da dove emerge per un tratto il fiume sotterraneo Amenano. Ad aggravare la situazione anche l’acqua piovana che si riversa in città dai paesi etnei e arriva copiosa su Catania e un blackout elettrico che interessa il centro storico e che ha interessato anche il Municipio. continua a leggere