Morti Bianche 2019


Esplode pneumatico, muore un operaio

articolo: http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2019/12/30/esplode-pneumatico-muore-un-operaio_0c097156-aac4-4cd6-a62f-a41d638ca9a9.html

Funo di Argelato (Bologna), 30 dicembre 2019 – Un operaio di una ditta di spedizioni è morto in un incidente sul lavoro avvenuto verso le 13 a Funo di Argelato, nel Bolognese. Dalla prima ricostruzione, l’uomo stava riparando la gomma di un camion nel piazzale dell’azienda, ma lo pneumatico è esploso e lo ha ucciso. La vittima è un 41enne di origine moldava. Sul posto, oltre al 118 per tentare di soccorrere l’operaio, sono intervenuti i Carabinieri.


Operaio cade dentro un compattatore, è in condizioni gravissime

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/12/29/news/operaio_cade_dentro_un_compattatore_e_in_condizioni_gravissime-244576504/

Arese (Milano), 29 dicembre 2019 – E’ in condizioni gravissime un operaio di 42 anni che è finito accidentalmente dentro un compattatore di rifiuti che era nel retro del centro commerciale di Arese (Milano), nell’area di scarico merci. Immediati i soccorsi dei suoi colleghi. L’uomo, tirato fuori dal macchinario, è stato soccorso dal 118 e trasportato in fin di vita, dopo un arresto cardiaco, all’ospedale San Carlo di Milano. L’operaio è stato schiacciato al torace e alla testa. Indagano i carabinieri.


Lecce, si ribalta la motozappa: agricoltore 23enne perde una gamba

articolo: https://bari.repubblica.it/cronaca/2019/12/28/news/lecce_gamba_tranciato_sotto_la_motozappa-244553001/

Lecce, 28 dicembre 2019 – A Torre Pali, marina di Salve, un ragazzo di 23 anni di Morciano di Leuca, è rimasto gravemente ferito mentre con una motozappa stava arando un terreno in campagna. Forse a causa di una manovra sbagliata, l’attrezzo agricolo gli si é ribaltato sopra finendo con l’intrappolargli la gamba sinistra.

Soccorso prima da un amico presente all’incidente, il 23enne é stato poi trasportato dal personale del 118 all’ospedale di Tricase, dove i medici non hanno potuto evitare l’amputazione dell’arto. Sul posto sono giunti i Carabinieri e gli ispettori dello Spesal.


Operaio investito nel parcheggio dei camion a Lissone: il 49enne in ospedale

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/12/27/news/incidenti_sul_lavoro_lissone_operaio_investito_camion_parcheggio-244473367/

Lissone (Monza), 28 dicembre 2019 – Un operaio di 49 anni è stato travolto da un camion all’interno del parcheggio destinato ai mezzi pesanti di una ditta di arredamento a Lissone, in provincia di Monza e Brianza. Poco dopo le 7 di questa mattina l’uomo è stato investito da un mezzo e le sue condizioni sono apparse subito gravi. Il personale del 118, riferisce l’Areu, l’azienda regionale emergenza urgenza, è intervenuto sul posto con un’automedica e un’ambulanza. L’uomo, che ha riportato un trauma cranico, è stato portato all’ospedale San Gerardo di Monza in codice giallo.


Casarza Ligure, tecnico muore folgorato in cabina elettrica

articolo: https://genova.repubblica.it/cronaca/2019/12/24/news/tecnico_muore_folgorato_in_cabina_elettrica-244279222/?ref=RHPPLF-BH-I244280684-C8-P4-S1.8-T1

Casarza Ligure (Genova), 24 dicembre 2019 – Tragedia sul lavoro a Casarza Ligure, in via Tangoni, dove un tecnico della ditta Temar di Chiavari è morto folgorato all’interno di una cabina elettrica con alta tensione dove stava riparando un guasto. Si chiamava Stefano Strada, aveva 45 anni, era sposato e aveva due figli di 9 e 11 anni.

Il tecnico risiedeva nel vicino comune di Mezzanego e stava facendo un intervento in una cabina elettrica all’interno della fabbrica Comer. Era assistito da un collega in un impianto da 15mila volts ma per cause non ancora accertate la media tensione ha continuato a erogare energia e lo ha folgorato. Il collega, disperato, ha dato l’allarme ma a nulla è servito l’intervento dei vigili del fuoco di Chiavari e del 118. Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Sestri Levante e il magistrato di turno Cardona che sta cercando di ricostruire l’accaduto. Il corpo di Stefano Strada è stato poi trasferito all’obitorio dell’ospedale San Martino di Genova.

“Non si può morire di lavoro, nè la vigilia di Natale, nè in nessun altro giorno – dichiara Luca Maestripieri, segretario generale Cisl Liguria -. La sicurezza sul lavoro deve diventare veramente una priorità per l’Italia, al di là delle parole. Siamo ancora in piena emergenza, come denunciamo ormai da troppo tempo: per una battaglia vera serve un piano straordinario con controlli serrati, prevenzione e formazione per affermare una cultura nuova che metta al centro la persona umana. Niente potrà essere efficace senza un potente aumento degli organici degli uffici ispettivi e un proficuo coordinamento tra gli enti preposti al controllo. Tutta la Cisl della Liguria esprime vicinanza e cordoglio alla famiglia dell’operaio e ai sui colleghi di lavoro”.


Piacenza, operaia muore sotto una pressa

articolo: https://bologna.repubblica.it/cronaca/2019/12/22/news/piacenza_operaia_muore_sotto_una_pressa-244092420/

Piacenza, 22 dicembre 2019 – Una donna di 66 anni è morta in un infortunio sul lavoro avvenuto nella sede della Copap di Monticelli d’Ongina, in provincia di Piacenza, un’azienda agroalimentare nella quale si lavora aglio bianco.

La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio dei carabinieri: da una prima ricostruzione pare che la donna, operaia, sia scivolata accidentalmente su un nastro mobile finendo poi sotto una pressa che l’ha uccisa sul colpo. Molto conosciuta nell’azienda, per la quale lavorava da tanti anni, Giuseppina Marcinnò aveva due figlie e i colleghi riferiscono che fosse ormai prossima alla pensione.

Il macchinario è stato posto sotto sequestro.


Operaio precipita da sette metri in un cantiere a Milano, ricoverato in gravi condizioni

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/12/18/news/incidenti_lavoro_operaio_cade_da_7_metri_a_milano-243777062/

Milano, 18 dicembre 2019 – Incidente sul lavoro in via Andrea del Sarto a Milano: intorno alle 12,30 un operaio di 37 anni è precipitato da circa sette metri all’interno di un cantiere in cui stava lavorando. L’operaio è stato soccorso subito dopo la caduta e trasportato in ospedale in gravi condizioni.


Resta schiacciato sotto il muletto: amputata una gamba a un operaio ventenne

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/12/18/news/incidenti_lavoro_amputata_gamba_a_20enne_nel_milanese-243782024/

San Donato Milanese (Milano), 18 dicembre 2019 – Un operaio di 20 anni è rimasto schiacciato sotto un muletto che si è ribaltato. E’ successo questa mattina all’interno di un’azienda specializzata nella realizzazione di prodotti in acciaio a San Donato Milanese. Secondo quanto riferisce il 118, il giovane è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Niguarda di Milano dove ha subito l’amputazione di una gamba. E’ in gravi condizioni ma, attualmente, non risulta in pericolo di vita. Sul posto è arrivato anche personale dell’Asst per i rilievi.


Precipita dal tetto del capannone: morto operaio, incidente sul lavoro

articolo: https://www.ilgazzettino.it/nordest/verona/operaio_morto_fdf_vallese_di_oppeano-4932154.html

VERONA, 17 dicembre 2019 – Un operaio di 64 anni di Villafranca veronese è morto in un incidente sul lavoro avvenuto a Vallese di Oppeano. Dai primi accertamenti svolti dai tecnici dello Spisal dell’Ulss 9 Scaligera, l’uomo – del quale non è stata ancora resa nota l’identità – è precipitato dal tetto del capannone della Fdf, un’azienda che si occupa di siderurgia, fabbricazione ferro e acciaio. Quando sul posto sono arrivati i sanitari del 118 l’operaio era già morto. continua a leggere


Gazzuolo, tragico incidente sul lavoro: muore schiacciato dalla cabina del ‘ragno’

articolo: https://www.ilgiorno.it/mantova/cronaca/gazzuolo-incidente-lavoro-morto-1.4941198

Gazzuolo (Mantova), 16 dicembre 2019 – Tragico infortunio sul lavoro oggi a Gazzuolo, nel Mantovano. Il titolare di un’impresa di rottamazione è morto schiacciato dalla cabina di un macchinario che stava riparando. L’uomo, 45 anni, è morto sul colpo.

Secondo la prima ricostruzione della dinamica dell’incidente, avvenuto all’interno dell’azienda, l’uomo stava riparando il cosiddetto ragno, la gru con la presa a più braccia utilizzata per sollevare pesi, e per far questo aveva spostato la cabina di guida in modo da raggiungere il meccanismo di funzionamento che stava sotto. Ad un tratto la cabina si è richiusa su se stessa incastrando l’uomo.


Tubi giù dal 18/mo piano, ferito operaio

articolo: http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2019/12/10/tubi-giu-dal-18mo-piano-ferito-operaio_e93b2180-076c-4652-b50f-ff545c257bf6.html

(ANSA) – Milano, 10 dicembre 2019 – Un operaio di 33 anni è rimasto ferito dopo essere stato colpito da alcuni tubi precipitati dal 18/mo piano di un palazzo in ristrutturazione a Milano.
L’incidente è avvenuto ieri, alle 11, in via Melchiorre Gioia 22 ma è stato riferito oggi. Secondo quanto ricostruito finora dalla polizia, i tubi erano tenuti assieme da un’imbragatura collegata a una gru in movimento al 18mo piano, quando si sono sganciati precipitando nel vuoto. L’operaio, che era in strada, è stato colpito di striscio ma l’impatto ha comunque spaccato il caschetto di lavoro provocandogli un trauma che ha reso necessario il trasporto all’ospedale Fatebenefratelli. Le sue condizioni sono serie ma non è in pericolo di vita.


Muratore cade da un’impalcatura e muore nel centro di Novara

articolo: https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/12/07/news/novara_muratore_cade_da_un_impalcatura_e_muore-242802296/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P7-S1.6-T1

Novara, 07 dicembre 2019 – Un muratore è morto a Novara dopo essere caduto da un’impalcatura. E’ accaduto in via Greppi angolo via dell’Archivio, nel centro della città, a pochi passi dal municipio e dal duomo, dove sono in corso interventi di ristrutturazione in un palazzo. L’operaio, un uomo di 38 anni, è precipitato al suolo picchiando violentemente il capo: l’équipe del 118, chiamata dai colleghi del muratore, non hanno potuto che constatarne il decesso. Sul posto anche personale dello Spresal, il servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Asl cittadina. Un infortunio destinato ad aumentare la catena di morti bianche in Piemonte dall’inizio dell’anno: ormai vicino a quota 30. Secondo i dati resi noti dall’Inail pochi giorni fa da gennaio a ottobre in Piemonte ci sono stati quasi 20mila incidenti e gli infortunati hanno sfiorato i 40mila.


Camionista morto schiacciato dal suo tir

articolo: https://www.polesine24.it/home/2019/12/06/news/camionista-morto-schiacciato-dal-suo-tir-50542/

Fiano Romano ( Roma), 06 dicembre 2019 – E’ morto schiacciato dalla motrice del suo tir che stava cercando di riparare. ma il suo corpo è stato trovato solo alcune ore dopo da un collega. Una fine orribile per per un autotrasportatore di Marostica (Vicenza) poco lontano da Roma.

Così è morto Luciano Zacchia, cinquantenne, presidente del Consorzio Trasporti Montegrappa di Cartigliano, un pool di vettori attivo nel settore in tutta Italia.

La tragedia è avvenuta, senza testimoni, all’interno dell’area di sosta “Mascherone est” dell’autostrada A1, nel comune di Fiano Romano, che fa parte della città metropolitana della capitale. Quando un collega del camionista lo ha trovato per il camionista non c’era già più nulla da fare. Pare che stesse cercando di riparare la cabina del camion quando un supporto ha ceduto di schianto facendo cadere la motrice del tir addosso al 50enne.


Incidenti sul lavoro, nel Bresciano operaio muore incastrato tra la gru e il tetto su cui lavorava

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/12/04/news/incidenti_lavoro_brescia_operaio_muore_schiacciato_da_gru-242595044/

Zurlengo (Brescia), 04 dicembre 2019 – Un operaio di 52 anni è morto mentre stava lavorando a Zurlengo, una frazione di Pompiano, comune in provincia di Brescia. L’incidente è accaduto attorno alle 13.30. Alcuni passanti hanno dato l’allarme dopo aver notato l’operaio incastrato tra il braccio meccanico di una gru e il tetto di un’abitazione.

Sul posto il 118, i vigili del fuoco volontari di Orzinuovi e i carabinieri. L’uomo è morto sul colpo. La procura ha aperto un fascicolo per valutare eventuali responsabilità.


Colonnella, incidente sul lavoro: morto in ospedale l’operaio schiacciato dalla motrice

articolo: https://www.cityrumors.it/notizie-teramo/cronaca-teramo/colonnella-incidente-sul-lavoro-morto-in-ospedale-loperaio-schiacciato-dalla-motrice.html

Colonnella (Teramo), 04 dicembre 2019 –  E’ morto in ospedale, subito dopo il ricovero, Giovanni Palestini, l’operaio di 53 anni di Grottammare, rimasto vittima ieri sera di un incidente sul lavoro a Valle Cupa di Colonnella.

Le condizioni sono apparse disperate sin da subito, visto che l’autista della ditta di logistica era rimasto schiacciato tra la motrice e il rimorchio che stava agganciando. In ospedale, a Teramo, i medici non hanno potuto far molto, e l’uomo è moto poco dopo.

Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Alba Adriatica.


Colonnella, schiacciato da un bilico mentre lavora: grave un 53enne

articolo: https://www.ilmessaggero.it/abruzzo/incidente_lavoro_grave_un_55enne_colonnella-4903184.html

Colonnella (Teramo), 03 dicembre 2019 – Un operaio è rimasto ferito, nella serata di oggi, verso le 21.30, a Colonnella, in provincia di Teramo, in un incidente sul lavoro accaduto all’interno di una azienda. L’uomo P.G., 53 anni di San Benedetto del Tronto è stato ricoverato in gravi condizioni
 
L’operaio, stando a una prima ricostruzione, mentre stava lavorando sarebbe stato investito da un bilico riportati gravi traumi da schiacciamento. Sul luogo dell’incidente sono arrivati i sanitari del 118, con un’ambulanza medicalizzata da Sant’Omero e i militari del posto.
 
Il 53enne è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Mazzini di Teramo. Al momento sono in corso gli accertamenti per ricostruire quanto accaduto e se ci sono eventuali responsabilità. Indagano i carabinieri del comando Compagnia di Alba Adriatica. Il pm di turno ha fermato i lavori e messo sotto sequestro l’area dell’infortunio.


Cade da tetto attività, è grave

articolo: http://www.ansa.it/umbria/notizie/2019/11/26/cade-da-tetto-attivita-e-grave_84a68255-a010-4c89-863b-bee02f65f511.html

Terni, 26 novembre 2019 – Un uomo di 54 anni è rimasto gravemente ferito, a Terni, dopo essere caduto dal tetto di un’attività commerciale dove stava svolgendo alcuni lavori.
L’incidente è avvenuto in zona Polymer.

Trasportato con codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale, secondo quanto riferisce il Santa Maria, l’uomo ha riportato un grave politrauma. E’ stato ricoverato con riserva di prognosi.
Sul posto oltre al 118 anche la polizia e il personale dell’Usl Umbria 2 per ricostruire la dinamica della caduta.


Operai travolti nel leccese, 4 morti e un ferito

articolo: http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2019/11/26/operai-travolti-nel-leccese-4-morti-e-un-ferito_0d78cfab-9550-407b-be16-d14cba65b24c.html

26 novembre 2019 – Sono quatto le persone morte nell’incidente che si è verificato questa mattina sulla circonvallazione di Galatone nel Salento. Una quinta persona è ricoverata in gravi condizioni. Tre delle vittime e il ferito sono operai della ditta Eco.Man Salento impegnati in lavori di potatura lungo la strada. La quarta vittima è il conducente di una Golf che ha perso il controllo dell’auto durante un sorpasso. La vettura ha travolto il camion della Eco.Man fermo sul ciglio della strada che ha a sua volta travolto gli operai.


Operaio travolto e ucciso a Settequerce

articolo: http://www.ansa.it/trentino/notizie/2019/11/25/operaio-travolto-e-ucciso-a-settequerce_74dbf3e9-c505-4535-9e33-ab68271c43eb.html

(ANSA) – Bolzano, 25 novembre 2019 – Un addetto al servizio strade ha perso la vita questa mattina in un incidente sulla vecchia statale a Settequerce. L’uomo era impegnato con dei lavori sul bordo della strada quando un’autovettura ha violentemente urtato il furgoncino del servizio strade che a sua volta ha travolto l’operaio. Nonostante lunghi tentativi di rianimazione l’uomo è deceduto sul posto.


Morto schiacciato da furgone in officina

articolo: http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2019/11/23/morto-schiacciato-da-furgone-in-officina_930c4360-7f1b-4d8a-892e-0d5270472187.html

(ANSA) – Milano, 23 novembre 2019 – Un uomo di 55 anni è morto questa sera, poco dopo le 21, in un’officina meccanica a Paderno Dugnano, nel milanese. L’uomo è rimasto schiacciato sotto un furgone. Sul luogo dell’incidente, in via Brigate partigiane, sono ancora al lavoro i vigili del fuoco. Sul posto anche il 118 e i carabinieri di Sesto San Giovanni.

È rimasto schiacciato sotto un furgone che stava controllando Luciano Zago, 55enne proprietario dell’officina ‘Micar’ di Paderno Dugnano (Milano), trovato morto questa sera dai soccorritori allertati dai familiari che lo aspettavano per cena. A effettuare la macabra scoperta sono stati i Vigili del Fuoco che, insieme ai soccorritori del 118 e ai carabinieri di Sesto San Giovanni (Milano), sono entrati nella sua officina intorno alle 21. Secondo una prima ricostruzione, per cause ancora da accertare, il ponte idraulico su cui era posizionato il furgone avrebbe ceduto, proiettando il mezzo addosso a Zago, uccidendolo. Rilievi a cura dei tecnici di Ats, in arrivo sul posto. La moglie di Zago, giunta sul posto e scoperto il decesso del marito, è stata soccorsa dal 118 per un malore.


Barcellona, esplosione in un deposito di fuochi d’artificio: cinque morti

articolo: https://palermo.repubblica.it/cronaca/2019/11/20/news/barcellona_esplosione_in_fabbrica_di_fuochi_d_artificio_cinque_morti-241508833/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P1-S1.8-T1

Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), 20 novembre 2019 – Un’esplosione si è verificata per causa ancora da accertare in deposito di fuochi d’artificio e polveri piriche a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, che si chiama Costa. Dalle prime informazioni dei vigili del fuoco l’incidente è avvenuto in località Femmina Morta e ci sono già cinque morti: quattro uomini di una ditta esterna e una donna, la moglie del proprietario. Sarebbero morti sul colpo dopo due esplosioni avvenute intorno alle 17 presumibilmente per cause accidentali. Ci sono anche due feriti in tarsferimento a Catania e Palermo nei centri grandi ustionati. Sul posto sono presenti diverse squadre dei pompieri.


Esplode negozio, 4 Vvf e 4 Ps feriti

articolo: http://www.ansa.it/calabria/notizie/2019/11/20/esplode-negozio-4-vvf-e-4-ps-feriti_81424d17-060d-4467-a8ba-48f4ef5fa8e9.html

(ANSA) – Reggio Calabria, 20 novembre 2019 – Quattro Vigili del fuoco e sei poliziotti sono rimasti feriti a Reggio Calabria nell’esplosione verificatasi in una negozio nel quale era divampato un incendio. I vigili hanno riportato fratture, contusioni e ustioni ma non sono in pericolo di vita. La squadra è intervenuta per spegnere le fiamme ed erano all’interno del locale quando sono stati investiti da un’esplosione causata da una bombola di gas. Coinvolti anche gli agenti all’esterno, feriti lievemente. L’esplosione è avvenuta in una macelleria in via Santa Lucia, nella zona di Sant’Antonio, parte alta della città. Vigili e agenti sono stati portati al pronto soccorso del Grande Ospedale Metropolitano per le cure del caso.
    L’esplosione, molto violenta, ha danneggiato anche il camion dei Vigili del fuoco. Solo alcune settimane fa a Quargneto, in provincia di Alessandria, nell’esplosione in una cascina, sono morti tre vigili del fuoco tra i quali Antonino Candido che era di Reggio Calabria.
   E’ stato accidentale, provocato da un corto circuito, l’incendio all’origine dell’esplosione. Lo riferisce la Polizia. In seguito all’incendio, sul posto, in via santa Lucia al Torrente, sono intervenuti un’autobotte dei vigili del fuoco e gli equipaggi di tre volanti, per mettere in sicurezza la zona e procedere ad eventuali evacuazioni delle abitazioni limitrofe. Durante l’attività dei vigili del fuoco per spegnere l’incendio che si stava propagando all’interno del locale, si è verificata l’esplosione che ha investito sia gli stessi vigili che i 6 poliziotti. Tutti, riferisce la polizia, hanno riportato ustioni e contusioni, più e meno gravi in base alla vicinanza alla
saracinesca, ma nessuno è in pericolo di vita, e non vi sono feriti tra i residenti.


Muore schiacciato da lastra marmo

articolo: http://www.ansa.it/molise/notizie/2019/11/20/muore-schiacciato-da-lastra-marmo_b9f93e5a-b387-4629-b72a-ecb5995d0d16.html

(ANSA) – Bojano (Campobasso), 20 novembre 2019 – Grave incidente sul lavoro questa mattina a Bojano nel quale ha perso la vita un operaio di 43 anni. Secondo le prime ricostruzioni dell’accaduto è rimasto schiacciato da una lastra di marmo mentre era a lavoro in un’azienda locale. Sul posto i carabinieri della locale Compagnia per gli accertamenti e i sanitari del 118 che lo hanno trasportato all’ospedale Cardarelli di Campobasso dove nulla hanno potuto i medici per salvarlo. (ANSA).


Esplosione distributore benzina,un morto

articolo: http://www.ansa.it/marche/notizie/2019/11/19/esplosione-distributore-benzinaun-morto_b62cd922-d0bd-4513-a7f8-1636f5b36c95.html

(ANSA) – Monte Urano (Fermo), 19 novembre 2019 – Un uomo è morto in una esplosione avvenuta intorno alle 17:30 a Monte Urano in un distributore di benzina in contrada Ete Morto. La vittima stava lavorando all’impianto antincendio quando l’esplosione lo ha travolto sbalzandolo a diversi metri di distanza. E’ morto sul colpo e nulla hanno potuto i sanitari del 118. Sul posto i vigili del fuoco che non hanno rilevato attraverso le loro strumentazioni fughe di gas. Non sono ancora chiare le cause della deflagrazione che non ha provocato alcun incendio.


Marittimo ustionato da acido solforico

articolo: http://www.ansa.it/marche/notizie/2019/11/19/marittimo-ustionato-da-acido-solforico_3a8a6528-3c52-44cd-a40e-aee7a25df72e.html

Ancona, 19 novembre 2019 – Apre un barattolo contenente acido solforico e viene raggiunto da schizzi della sostanza al volto. E’ accaduto a un marittimo turco di 42 anni a bordo di un cargo porta container al largo di Ancona, in circostanze ancora da chiarire. Dopo la segnalazione dall’imbarcazione alla sala operativa della Capitaneria di porto, l’uomo è stato soccorso da una motovedetta della Guardia costiera che lo ha portato in banchina al porto di Ancona. Poi un’ambulanza della Croce gialla lo ha caricato e trasportato agli Ospedali Riuniti dove il 42enne è ricoverato per ferite al volto, con il campo visivo parzialmente oscurato forse a causa di lesioni agli occhi.


Operaio 26 anni morto a Genova

articolo: http://www.ansa.it/liguria/notizie/2019/11/18/operaio-26-anni-morto-a-genova_33201044-efc4-4514-bed7-47f73c86e245.html

Genova, 18 novembre 2019 – Incidente mortale sul lavoro a Genova Voltri questo pomeriggio. Un operaio di 26 anni è rimasto schiacciato da un rullo all’interno di una azienda che lavora metalli. Sul posto sono intervenuti i soccorsi con medici e ambulanze ma non è stato possibile salvare la vita al lavoratore. Sul posto sono presenti gli ispettori della Asl e la polizia per cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente.

Il lavoratore morto oggi a Genova si chiamava Edoardo Pizzirani e aveva 26 anni. Secondo quanto ricostruito dagli agenti del commissariato di Sestri Ponente, l’operaio era al lavoro con il titolare della ditta, la Nastrider, che lavora coil, in via Giuseppe Ungaretti. I due sarebbero entrati nell’area dove era in funzione un rullo manovrato da un altro dipendente. Edoardo Pizzirani si sarebbe chinato sul nastro e per motivi ancora da chiarire sarebbe rimasto incastrato con un braccio. L’altro operaio avrebbe subito bloccato il macchinario ma senza riuscire a salvare il collega. Gli ispettori della Asl hanno sequestrato la macchina mentre i poliziotti hanno interrogato i testimoni. Il pubblico ministero Federico Manotti ha aperto un fascicolo per omicidio colposo.


Esplosione in autocisterna, un ferito

articolo: http://www.ansa.it/marche/notizie/2019/11/14/esplosione-in-autocisterna-un-ferito_7a734f4e-f20b-4234-8060-16908876a63d.htmlhttp://www.ansa.it/marche/notizie/2019/11/14/esplosione-in-autocisterna-un-ferito_7a734f4e-f20b-4234-8060-16908876a63d.html

Falconara Marittima (Ancona), Un operaio è rimasto ferito gravemente a causa di un’esplosione che si è verificata durante operazioni di bonifica di un’autocisterna presso la ditta Caf autotrasporti a Falconara Marittima. Secondo le prime informazioni, a causare la detonazione sarebbe stato l’innesco accidentale dei vapori di gasolio all’interno del serbatoio. La dinamica dell’incidente è in fase di accertamento da parte dei carabinieri: l’esplosione ha investito l’operaio e ha divelto la cisterna. Sul posto stanno intervenendo i militari dell’Arma della Tenenza di Falconara e i vigili del fuoco. Il ferito è stato trasportato in ambulanza agli Ospedali Riuniti di Ancona, in condizioni gravi, ‘codice rosso’, ma non sarebbe in pericolo di vita


Cade da una scala e muore nel Reggiano

articolo: http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2019/11/05/cade-da-una-scala-e-muore-nel-reggiano_283f0bd3-c8af-4d29-a88e-86513ecf91b7.html

(ANSA) – Reggio Emilia, 07 novembre 2019 – Un uomo è morto in ospedale quattro ore dopo un infortunio sul lavoro avvenuto stamattina a Zurco, frazione del comune di Cadelbosco Sopra, nella Bassa Reggiana. La vittima, un 51enne di Scandiano, nel comprensorio ceramico in provincia di Reggio Emilia, è caduto da una scala in un solaio di un’abitazione privata mentre stava compiendo un’opera di disinfestazione di vespe selvatiche per conto di una cooperativa sociale della quale era dipendente. Subito è stato soccorso e trasportato all’ospedale di Reggio Emilia, ma le sue condizioni sono precipitate: troppo grave il trauma cranico riportato. Sul caso indaga il personale della medicina del lavoro dell’Ausl. La Procura ha disposto l’autopsia per accertare le cause della caduta. Nessuna ipotesi è esclusa, dal malore improvviso fino allo shock anafilattico dovuto a una puntura di insetto.


Urto convogli in manovra, 5 feriti lievi

articolo: http://www.ansa.it/umbria/notizie/2019/11/04/urto-convogli-in-manovra-5-feriti-lievi_7d09f20e-330c-4fed-93c8-adb4bd9a9bca.html

Città della Pieve, 04 novembre 2019 – Cinque operai sono rimasti feriti in modo lieve in seguito a un urto fra due convogli in manovra avvenuto lungo la ferrovia Firenze-Roma, sulla linea lenta.
E’ successo intorno alle 10.30 in località Coste di Moiano, nel tratto umbro, fra Chiusi-Chianciano e Città della Pieve.
I feriti, tutti operai per conto di Rfi, sono stati trasportati all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, due in codice giallo e tre in codice verde. Le loro condizioni – riferisce la centrale regionale del 118 – vengono ritenute “non gravi” dai sanitari.
Tre di loro hanno 39 anni, gli altri 22 e 23. Nel tratto ferroviario in questione erano in corso lavori programmati.
L’accaduto – spiegano le Fs – ha comportato disagi limitati alla circolazione ferroviaria. Soltanto due treni Regionali sono stati ‘inviati’ dalla linea lenta a quella direttissima. Sul posto, vigili del fuoco, tecnici Rfi, 118 e forze di polizia.


Parmense, operaio muore schiacciato da un escavatore

articolo: https://parma.repubblica.it/cronaca/2019/11/01/news/parmense_operaio_muore_schiacciato_da_un_escavatore-240031714/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P9-S1.8-T1

Parma, 01 novembre 2019 – Un operaio di 31 anni di origini sarde ha perso la vita in un incidente sul lavoro ad Antria di Monchio delle Corti, sull’Appennino Parmense.
L’uomo, giovedì pomeriggio, stava lavorando in un cantiere stradale quando è rimasto schiacciato fra un escavatore e un muretto di contenimento riportando un grave trauma toracico.
Trasportato in ambulanza all’ospedale Maggiore di Parma dai militi del 118 è spirato nella notte a causa delle ferite riportate.
L’eliambulanza non è potuta intervenire a causa della nebbia presente nella zona.

Su quanto successo ora indagano i carabinieri.


Trattore si ribalta, muore 41enne

articolo: http://www.ansa.it/molise/notizie/2019/10/30/trattore-si-ribalta-muore-41enne_6498ae0c-82a7-442e-8a08-90c1b35c526d.html

(ANSA) – Guglionesi (Campobasso), 30 ottobre 2019 – Il trattore si ribalta nei campi di Guglionesi, agricoltore 41enne muore schiacciato dal mezzo. E’ accaduto intorno alle 8. L’uomo, proprietario del terreno in contrada Sabbione, si trovava in campagna per la raccolta delle olive. Sul posto sono intervenuti il 118 Molise, i Vigili del Fuoco di Termoli (Campobasso) e i Carabinieri. (ANSA).


Trattore si ribalta, morto agricoltore

articolo: http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2019/10/28/trattore-si-ribalta-morto-agricoltore_e9814a67-1c8a-4e77-9ed9-3d67a21a3fc7.html

Croce di Monte Colombo (Rimini) 28 ottobre 2019- Un agricoltore di 78 anni è morto intorno alle 13 schiacciato dal trattore mentre lavorava in un campo in località Croce di Monte Colombo, nel Riminese. Il trattore si è ribaltato e l’uomo è caduto ed è rimasto sotto il peso del mezzo agricolo.
Sul posto sono intervenuti i paramedici del 118 e i Vigili del Fuoco di Rimini per liberare l’agricoltore dal mezzo pesante.


Muore investito da trattore

articolo: http://www.ansa.it/veneto/notizie/2019/10/28/muore-investito-da-trattore_95556c6a-ef23-4bd1-9e8d-7f35e24d3db1.html

(ANSA) – San Biagio Di Callalta ( Treviso), 28 ottobre 2019 – Un uomo di 66 anni di San Biagio di Callalta, Maurizio Tonon, è deceduto oggi per le ferite da schiacciamento riportate dopo essere stato investito da un trattore durante una manovra di retromarcia. Il fatto è avvenuto in un’azienda agricola dove Tonon stava aiutando un conoscente in interventi di manutenzione del fondo.
L’uomo, pensionato, è morto poco dopo il trasporto all’ospedale di Treviso. Sul posto i sanitari del Suem 118, i carabinieri e lo Spisal.


Scavatrice si rovescia, morto 25enne

articolo: http://www.ansa.it/veneto/notizie/2019/10/28/scavatrice-si-rovescia-morto-25enne_f1ba3b0f-b036-4685-9641-a8c8617d36d6.html

(ANSA) – Verona, 28 ottobre 2019 – Un 25enne moldavo è morto nel veronese per il rovesciamento dell’escavatore, un bobcat, che stava manovrando. L’incidente sul lavoro a Malcesine (Verona) dove il 25enne ha perso il controllo del mezzo mentre affrontava un dosso – secondo una prima ricostruzione – rovesciandosi e rimanendo incastrato sotto il mezzo. L’incidente è accaduto sulla via Panoramica. L’operaio è stato soccorso dai sanitari del Suem 118 anche con l’utilizzo di un elicottero ma non c’è stato nulla da fare. Sul luogo anche i vigili del fuoco, che hanno estratto il giovane da sotto il mezzo.


Incidenti sul lavoro, operaio di 61 anni cade da impalcatura nel cantiere della M4 a Milano

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/10/28/news/incidenti_sul_lavoro_operaio_di_61_anni_cade_da_impalcatura_nel_cantiere_della_m4_a_milano-239724200/

Milano, 28 ottobre 2019 – Infortunio sul lavoro oggi a Milano, nel cantiere della futura linea 4 della metropolitana in via Foppa. Secondo una prima ricostruzione, intorno alle 9,30 un operaio di 61 anni è caduto da una impalcatura, da una altezza di circa 5 metri, riportando diversi traumi.

Il 118 l’ha trasportato all’ospedale Niguarda in codice giallo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che stanno approfondendo la dinamica dell’accaduto e le condizioni di sicurezza del cantiere della linea Blu in costruzione


Scivola lastra metallica, muore titolare

articolo: http://www.ansa.it/marche/notizie/2019/10/25/scivola-lastra-metallica-muore-titolare_de6115b4-7576-4172-921a-66a4c467590d.html

(ANSA) – Tolentino (Macerata), 25 ottobre 2019 – Mortale infortunio sul lavoro in un’azienda meccanica di via Colombo a Tolentino. Ha perso la vita il titolare Rinaldo Pettinari di Pollenza, di 68 anni. Per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri di Tolentino una lastra metallica è scivolata, abbattendosi su di lui. La morte è stata quasi immediata. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco e i tecnici del Servizio infortuni sul lavoro.


Operaio schiacciato da trasformatore di 50 quintali: è in gravi condizioni

articolo: https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/19_ottobre_24/operaio-schiacciato-trasformatore-50-quintali-gravi-condizioni-c6fc009c-f677-11e9-852d-8d5c113e41ca.shtml

Berlusco (Monza), 24 ottobre 2019 – Un operaio di Opera di 35 anni è rimasto schiacciato da un trasformatore del peso di 50 quintali che stava installando in una cabina elettrica prefabbricata all’esterno di un’azienda di Bellusco, in provincia di Monza. L’uomo è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo in condizione critiche. Sulla vicenda indagano i carabinieri.


Cade da albero raccogliendo olive, grave

articolo: http://www.ansa.it/calabria/notizie/2019/10/22/cade-da-albero-raccogliendo-olive-grave_1705d40c-a497-4ba9-bcf2-11b58a1885bd.html

(ANSA) – Acquaro (Vibo Valentia), 22 ottobre 2019 – Un uomo, F.C., 58 anni, è rimasto gravemente ferito stamani ad Acquaro in seguito ad una caduta da un albero di ulivo. L’uomo era intento nell’attività di raccolta delle olive in un terreno in località “Melidorio” quando, dopo essersi arrampicato sulla pianta, per cause in corso di accertamento, avrebbe perso l’equilibrio finendo rovinosamente per terra. Ad accorgersi dell’incidente è stato il proprietario del fondo che ha chiamato i soccorsi. Sul posto è intervenuto il 118 che, con l’elisoccorso, ha trasferito il ferito nell’ospedale di Catanzaro. L’uomo ha riportato dei politraumi.


Incidente nei campi, muore un 67enne

articolo: http://www.ansa.it/molise/notizie/2019/10/22/incidente-nei-campi-muore-un-67enne_067d8ead-573a-430d-86c5-3922fa492919.html

(ANSA) – Santa Maria Del Molise (Isernia), 22 ottobre 2019  – Un uomo è morto in seguito a un incidente avvenuto ieri nei campi di Santa Maria del Molise. Gennaro Notte, 67enne di Macchiagodena (Isernia), stava tagliando i rami di una quercia quando uno di questi, cadendo, lo ha ferito gravemente alla testa. Inutili sono stati i soccorsi del 118. Sul posto sono intervenuti anche carabinieri e polizia. Il magistrato non ha disposto ulteriori accertamenti.


Morto operaio colpito da macchinario nel Cuneese

articolo: http://www.ansa.it/piemonte/notizie/2019/10/18/morto-operaio-nel-cuneese_3a7252b4-0b94-4ce9-8d10-ae84febe11f8.html

Cervasca (Cuneo), 18 ottobre 2019 – E’ morto poco dopo il ricovero in ospedale a Cuneo l’operaio di 33 anni, di Boves (Cuneo) colpito questa mattina da un macchinario nello stabilimento dell’azienda metalmeccanica Merlo a Cervasca (Cuneo). La fabbrica è la sede principale di un’azienda leader nel settore dei sollevatori telescopici e macchine movimento terra, nella quale lavorano oltre 400 dipendenti.

Da inizio anno sono state 19 le morti sul lavoro denunciate in provincia di Cuneo, 3 negli ultimi 10 giorni.


Cade da trattore, morto agricoltore

articolo: http://www.ansa.it/abruzzo/notizie/2019/10/14/cade-da-trattore-morto-agricoltore_c5462756-6354-4b7a-b617-d3f3e96321c9.html

(ANSA) – Lanciano (Chieti), 14 ottobre 2019 – Incidente agricolo mortale a in località Caprafico di Casoli (Chieti), in cui ha perso la vita un uomo di 69 anni, Nicola Sergio Civitella, originario del posto ma residente a Varese. L’uomo, intorno alle 13, era impegnato a pulire un terreno di sua proprietà utilizzando un trattore gommato che improvvisamente si è rovesciato finendo in un fossato e intrappolandolo. Il mezzo agricolo gli ha tranciato una gamba ed è stata recisa l’arteria femorale, facendolo dissanguare. Al momento dell’incidente l’uomo era solo e l’allarme è stato dato dai familiari non vedendolo rientrare a casa. Inutili sono stati i tentativi di salvarlo da parte dei sanitari del 118 e dell’elisoccorso. Sul posto anche i vigili del fuoco e carabinieri di Casoli che stanno ricostruendo la dinamica dell’accaduto.


Agricoltore muore sotto un macchinario

articolo: http://www.ansa.it/piemonte/notizie/2019/10/13/agricoltore-muore-sotto-macchinario_d6ab8472-07e7-41cd-a62f-4085e0b817d3.html

Cuneo, 13 ottobre 2019 – Un agricoltore di 32 anni è morto all’ospedale Santa Croce di Cuneo, dopo essere stato travolto da un macchinario per la raccolta dei fagioli su un terreno dell’azienda di famiglia a Maddalene, frazione di Fossano (Cuneo). Sulla dinamica dell’incidente, avvenuto nel pomeriggio, indagano i tecnici dello Spresal dell’Asl Cn1, carabinieri e polizia municipale di Fossano. Sul posto, con i sanitari del 118, sono intervenuti anche i vigili del fuoco. La tragedia nella Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro


Mattarella: “La sicurezza dei lavoratori è una priorità sociale”

articolo: http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2019/10/13/mattarella-la-sicurezza-dei-lavoratori-e-una-priorita-sociale-_ede44813-cdf1-4032-b47f-b7c1a81da8a3.html

La sicurezza di chi lavora è una priorità sociale ed è uno dei fattori più rilevanti per la qualità della nostra convivenza. Non possiamo accettare passivamente le tragedie che continuiamo ad avere di fronte. Le istituzioni e la comunità nel suo insieme devono saper reagire con determinazione e responsabilità“. E’ questo il messaggio del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, contenuto in un telegramma inviato per la 69/ma edizione della Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro che si svolge oggi a Palermo.

“Sono stati compiuti importanti passi in avanti nella legislazione, nella coscienza comune, nell’organizzazione stessa del lavoro. Ma tanto resta da fare per colmare lacune, per contrastare inerzie e illegalità, per sconfiggere opportunismi”, afferma il presidente della Repubblica. Serve “un’azione continua, rigorosa, di prevenzione. L’applicazione e il rispetto delle norme va accompagnata a una corretta attività di vigilanza cui devono essere assicurate le risorse necessarie“, aggiunge. 

“Iniziative come quelle che si promuovono oggi in tutto il territorio nazionale – prosegue Mattarella rivolgendosi all’Anmil – accrescono la consapevolezza del valore della formazione. Tutti, dai dirigenti dell’impresa ai singoli lavoratori, sono chiamati a prestare la giusta attenzione al rispetto delle norme e degli standard più avanzati e l’impegno comune è condizione per raggiungere il traguardo di una maggiore sicurezza”.


Morti sul lavoro, l’operaio che raccoglie le storie delle vittime: “Basta parlare di numeri, sono persone”

articolo: https://www.repubblica.it/economia/2019/10/13/news/morti_sul_lavoro_intervista_operaio-238414683/?ref=RHPPLF-BH-I238418761-C8-P1-S1.8-T1

MILANO –  “Basta parlare soltanto di numeri: quelle sono persone. Lavoratori con degli affetti, una moglie, dei figli, che la mattina sono usciti per andare al lavoro e poi non sono più tornati a casa”. Marco Bazzoni, operaio metalmeccanico di 45 anni della provincia di Firenze, alle statistiche preferisce le storie. Ogni giorno passa al setaccio i mezzi di informazione per aggiornare l’elenco delle vittime sul posto di lavoro. Più di 700 dall’inizio dell’anno, come viene ricordato oggi a Palermo nella giornata nazionale dedicata al tema e in occasione della quale anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ribadito che “la sicurezza di chi lavora è una priorità sociale”. continua a leggere


Landini: “In dieci anni 17 mila morti sul lavoro, è una strage”

L’allarme del segretario della Cgil: “Si continua a morire come 40-50 anni fa”

articolo: https://www.repubblica.it/economia/2019/10/12/news/landini_in_dieci_anni_anni_17_mila_morti_e_una_strage_-238344218/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P11-S1.8-T1

MILANO, 12 ottobre 2019 – Dal 2019 ad oggi 17 mila persone hanno perso la vita sul posto di lavoro. Lo ha ricordato oggi il segretario della Cgil Maurizio Landini. “Non solo gli infortuni sono in aumento, ma sono in aumento soprattutto le morti. Questa è una strage: se uno guarda i dati degli ultimi dieci anni sono 17 mila le persone che sono morte sul lavoro contando anche quelli morti mentre andavano o tornavano dal lavoro. Sono numeri di una strage”, ha detto. Siccome si continua a morire come si moriva 40/50 anni fa -ha proseguito -, è chiaro che c’è bisogno di agire”.

Una tendenza che si conferma anche guardando i dati di quest’anno. Secondo l’Inail, nei primi sette mesi del 2019, sono state 599 le vittime, in lieve aumento (2%) rispetto allo stesso periodo del 2018.


mercoledì 3 aprile 2019

E’ triste vedere che un Ministro del lavoro gioisce per aver tagliato i risarcimenti e i fondi per la Sicurezza a spese dei lavoratori

Il Ministro del Lavoro Di Maio annuncia sui social l’entrata in vigore della norma che taglia del 30% le tariffe INAIL per le imprese scrive che per la prima volta il lavoro costerà meno. Ma viene fatto a spese della Sicurezza dei lavoratori. Anche la Corte di Cassazione vede a rischio per il danno temporale e morale e vengono penalizzate le vittime di infortuni, anche mortali. . La CGIL lo ha denunciato da tempo, come lo stesso Osservatorio, ma niente, Cinque Stelle corrono verso il disastro e l’irrilevanza.

Incidente sul lavoro nel Pisano, operaio muore investito da un macchinario comandato a distanza

articolo: https://firenze.repubblica.it/cronaca/2019/10/11/news/incidente_sul_lavor_nel_pisano_operaio_muore_incastrato_in_un_macchinario-238269169/?ref=RHPPLF-BH-I238275191-C8-P7-S1.8-T1

San Miniato (Pisa). 11 ottobre 2019 – Un uomo di 57 anni, originario di Favara in provincia di Agrigento, ha perso la vita in un incidente sul lavoro avvenuto questa mattina poco prima delle 10 e 30 a Roffia, nel comune di San Miniato (Pisa). Secondo quanto appreso, l’operaio stava lavorando alla ripulitura dell’area intorno a un oleodotto che attraversa le campagne quando è rimasto incastrato in una macchina che tritura il legno.

Si tratta di un macchinario a guida remota, che in base a quanto ricostruito finora sarebbe stato pilotato dallo stesso operaio che poi – per cause ancora di accertamento – ne è rimasto investito. L’uomo è morto sul colpo. Sul posto i sanitari del 118, i carabinieri, i vigili del fuoco del distaccamento di Castelfranco (Pisa) e anche l’elisoccorso per velocizzare il trasferimento in ospedale. Ma per lui non c’era più nulla da fare.

La vittima era dipendente in un’azienda con sede a Latina, che per conto di Eni stava effettuando lavori di ripulitura dalle sterpaglie intorno all’oleodotto. La salma è stata portata all’obitorio di Pisa, mentre il macchinario è stato sequestrato.


Incidente sul lavoro a Lecco: operaio di 27 anni muore colpito alla testa da una barra metallica

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/10/08/news/incidenti_sul_lavoro_lecco_operaio_27_anni_muore_colpito_da_barra_alla_testa-237964115/

Lecco, 08 ottobre 2019 – Infortunio mortale in un’azienda metallurgica alla periferia sud di Lecco. Un operaio di 27enne è rimasto colpito alla testa da una barra metallica ed è morto. La richiesta d’intervento è arrivata alla centrale operativa poco prima delle 8, sul posto 118, i tecnici di Ats e vigili del fuoco.

L’operaio ha riportato un trauma cranico e vani sono stati i tentativi di rianimarlo da parte dell’équipe medica. Sono in corso accertamenti per chiarire la dinamica dell’infortunio mortale sul lavoro.


Operaio muore schiacciato dalla gru in un’azienda del Cuneese

articolo: https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/10/07/news/operaio_muore_schiacciato_dalla_gru_in_un_azienda_del_cuneese-237889642/ 

Cuneo, 07 ottobre 2019 – Incidente mortale sul lavoro alla Cemental di Genola, nel Cuneese. Questa mattina dopo le 8 in azienda stavano scaricando del materiale edilizio con la gru quando il mezzo pesante si è ribaltato e ha schiacciato un operaio, Thani Alexsander, 56 anni. Il dipendente,  residente proprio a Genola, che è finito sotto alla gru, è stato liberato e il 118 ha provato a rianimarlo sul posto ma non è servito a salvarlo: è morto prima di salire in ambulanza. L’allarme è stato lanciato dai colleghi che hanno assistito all’incidente. In azienda sono arrivati i carabinieri di Savigliano e i tecnici dello Spresal per capire se ci sono responsabilità. 

Nel Torinese si sono verificati altri due gravi incidenti. A Salbeltrand, in un cantiere un operaio di 55 anni è caduto dal camion e si è infilzato la gamba con il paletto della recinzione, ferendolo vicino l’inguine. È stato trasportato dal 118 all’ospedale Molinette dove è arrivato in codice rosso in gravi condizioni. 
 
Sempre questa mattina altro infortunio sul lavoro a Brusasco in una ditta che si occupa di prefabbricati. Mentre lavorava un uomo di 50 anni è caduto dal tetto. Ha fatto un volo di diversi metri schiantandosi al suolo, l’equipe del 118 è arrivata con l’elisoccorso e l’ha stabilizzato prima di portarlo all’ospedale Cto di Torino. Le sue condizioni sono serie .


Dita mani amputate, 11 ore per salvarle

articolo: http://www.ansa.it/piemonte/notizie/2019/10/05/dita-mani-amputate-11-ore-per-salvarle_b63ca5da-1ff4-49f7-b886-1f06eef5c0bc.html

(ANSA) – Torino, 05 ottobre 2019 – Intervento record all’ospedale Cto di Torino per riattaccare le dita delle mani ad un giovane lavoratore che se l’era amputate sotto una pressa. L’incidente ieri sera a Marano Ticino, nel Novarese. Trasportato al Cto di Torino, è iniziata la ‘maratona’ in sala operatoria, che si è conclusa con successo dopo 11 ore. I medici sono infatti riusciti a salvare sette delle dieci dita. Il giovane è sveglio e cosciente.


Varese, operaio muore schiacciato da carico sospeso precipitato in azienda

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/10/05/news/varese_operaio_muore_schiacciato_da_carico_sospeso_precipitato-237786947/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P1-S1.6-T1

Vergiate (Varese), 05 ottobre 2019 – Un operaio di 38 anni, originario della Costa d’Avorio, è morto oggi dopo essere rimasto schiacciato da un carico sospeso caduto all’interno di un’azienda di Vergiate (Varese). Secondo quanto emerso, un collo di oltre cento chilogrammi di materiale di scarto da lavorazione gli sarebbe piombato addosso intorno alle 19.30.

Immediato l’allarme lanciato da alcuni dipendenti, che hanno chiesto l’intervento dei soccorsi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Varese e l’equipaggio di un’ambulanza del 118. Nonostante i tentativi degli operatori sanitari, per l’operaio non c’è stato nulla da fare. Sulla dinamica dell’incidente indagano i carabinieri e i funzionari di Ats-Insubria.


Operaio muore cadendo da impalcatura

articolo: http://www.ansa.it/calabria/notizie/2019/10/04/operaio-muore-cadendo-da-impalcatura_e2a9cdba-da16-444f-b782-e20f4bfa7c7b.html

(ANSA) – Ssn Mauro Marchesato (Crotone), 4 ottobre 2019 – Un operaio, Mario Angiono, di 48 anni, di Crotone, è morto stamani a San Mauro Marchesato, nel crotonese, in un incidente sul lavoro.
L’uomo è precipitato da un’impalcatura in un cantiere.
L’operaio, dipendente di un’azienda edile, stava lavorando alla ristrutturazione di un edificio privato che si affaccia su una delle principali strade del piccolo centro. Per cause da accertare, Angiono è caduto da un’altezza di circa 15 metri. L’operaio è stato soccorso dai sanitari del Suem 118, che hanno chiesto l’intervento dell’elisoccorso giunto nel campo sportivo di San Mauro Marchesato, ma per lui non c’è stato nulla da fare.
Sul posto, per le indagini, sono intervenuti i carabinieri di Santa Severina e gli ispettori dell’Azienda sanitaria provinciale.


Si rovescia ruspa,un ferito a S. Candido

articolo: http://www.ansa.it/trentino/notizie/2019/10/04/si-rovescia-ruspaun-ferito-a-s.-candido_d3c222c3-765d-4687-b8c8-ffa7b495f397.html

(ANSA) – Bolzano, 04 ottobre 2019 – E’ ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Bolzano il conducente di una ruspa, coinvolto questa mattina in un incidente durante lavori a San Candido. Il sinistro è avvenuto nei pressi del maso Stauder, quando la ruspa durante lavori di scavo si è improvvisamente rovesciata sul pendio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, la Croce bianca, i vigili del fuoco, il soccorso alpino e l’elisoccorso Pelikan 2 che ha trasportato il ferito a Bolzano.


Incidente sul lavoro, 57enne muore in un’azienda agricola nella Bergamasca

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/10/04/news/incidente_sul_lavoro_bergamo_57enne_muore_azienda_agricola-237688343/

Val Brembilla (Bergamo) 04 ottobre 2019 – Tragedia sul lavoro in Val Brembilla, provincia di Bergamo: un operaio di 57 anni è morto mentre stava lavorando in un’azienda agricola. E’ successo attorno alle 14: secondo le prime ricostruzioni sarebbe caduto da un’altezza di circa 4 metri.
Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine e i soccorsi, con l’intervento anche dell’elicottero del 118. Inutile però i soccorsi: il cinquantasettenne è morto in circostanze ancora al vaglio degli investigatori.


Si ustiona giorno prima della pensione

articolo: http://www.ansa.it/liguria/notizie/2019/10/03/si-ustiona-giorno-prima-della-pensione_1352eec3-5d10-4973-928a-b67d16c3c30d.html

(ANSA) – Savona, 3 ottobre 2019 – Un operaio di 60 anni che domani sarebbe andato in pensione è rimasto gravemente ferito oggi in un incidente sul lavoro alla Italiana Coke, azienda siderurgica di Cairo Montenotte (Savona). L’uomo, Giovanni Spanu, è stato investito da una ondata di vapore ed è rimasto ustionato al volto e ad altre parti del corpo mentre stava lavorando nel reparto forni. Immediato l’ intervento dei soccorsi: l’uomo è stato trasferito d’urgenza con un elicottero al centro grandi ustionati dell’ospedale Villa Scassi a Genova. Oggi era il suo ultimo giorno di lavoro: sarebbe andato in pensione domani. Sono in corso gli accertamenti da parte dell’azienda, degli ispettori Asl e dei carabinieri.


Muore sotto trattore a Naz

articolo: http://www.ansa.it/trentino/notizie/2019/10/03/muore-sotto-trattore-a-naz_743bc5a0-0f25-4db9-9cf0-13a87d9bb94a.html

(ANSA) – Bolzano, 3 ottobre 2019 – Un agricoltore di 62 anni di Naz, Oswald Peintner, ha perso la vita ieri sera in un incidente con il suo trattore. Il mezzo agricolo si è ribaltato mentre stava percorrendo una strada sterrata, schiacciando il conducente.
L’allarme è stato lanciato da un testimone, ma nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori l’agricoltore è deceduto all’ospedale di Bressanone. Sul posto sono anche intervenuti i carabinieri.


Muore operaio in una fabbrica Fca, sciopero di 8 ore

articolo: http://www.ansa.it/lazio/notizie/2019/10/01/muore-operaio-in-una-fabbrica-fca-sciopero-di-8-ore_afcd4ddb-09cf-492c-9e59-bee87290203c.html

Piedimonte San Germano (Frosinone) 01 Ottobre 2019 – Incidente sul lavoro la scorsa notte nello stabilimento Fca di Piedimonte San Germano, in provincia di Frosinone. La vittima è Fabrizio Greco un operaio 40ennne della zona. L’incidente è avvenuto al reparto presse a freddo. Sul posto i carabinieri della compagnia di Cassino. Da una prima ricostruzione, sembra che la vittima stesse spostando, insieme ad un altro collega, un macchinario in azione che gli ha provocato una profonda ferita al collo. continua a leggere


21enne muore schiacciato dal trattore

articolo: http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2019/09/30/21enne-muore-schiacciato-dal-trattore_03b97fb5-8d8b-4c15-bf89-b3a616bd9454.html

(ANSA) – Bologna, 30 settembre 2019 – Un ragazzo di 21 anni, Arturo Orlando, è morto nel pomeriggio in un incidente sul lavoro avvenuto in località Monte Pastore del comune di Monte San Pietro, sul primo Appennino bolognese. Era alla guida di un trattore che, da una prima ricostruzione, a causa del dislivello si è ribaltato travolgendo il giovane, che è deceduto sul colpo.
Originario della provincia di Salerno, a quanto si apprende il 21enne stava aiutando il fratello in alcuni lavori agricoli.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Borgo Panigale e militari della Stazione Carabinieri di Zola Predosa, oltre a 118 e vigili del fuoco.


Lavoro:sindacati,in Lombardia +61% morti

articolo: http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2019/09/30/lavorosindacatiin-lombardia-61-morti_4143b86b-a9cc-4f5d-8012-57a689930a8a.html

(ANSA) – Milano, 30 settembre 2019 – Prima di tutto la sicurezza sul lavoro: è lo slogan del presidio unitario di Cgil, Cisl e Uil organizzato questa mattina a Milano, sotto al Palazzo della Regione, anche a fronte dell’impennata di morti bianche registrata in Lombardia. In piazza Città di Lombardia, sotto la Regione, i sindacati hanno manifestato con bandiere, magliette e striscioni per dire stop alle morti bianche. Per ogni incidente mortale avvenuto da gennaio ad oggi, inoltre, sono state distese per terra delle tute e dei caschetti da lavoro.
“In Lombardia gli infortuni mortali sono in aumento del 61%. A oggi sono 58 i lavoratori vittime di incidenti, contro i 35 dello scorso anno” ha spiegato Massimo Balzarini della segreteria regionale della Cgil. “Ciò significa – ha aggiunto – che a settembre è già stato superato il drammatico dato dell’anno scorso, 53 morti bianche a dicembre. E che il 2019 sarà un anno nero. La sicurezza deve essere una priorità, e non soltanto per i sindacati”.


Madre morto su lavoro prosegue sciopero fame

articolo: http://www.ansa.it/umbria/notizie/2019/09/25/madre-morto-su-lavoro-prosegue-protesta_be8f3947-1079-475c-94a7-6f43f8b724e0.html

“Da qui non mi muovo fino a che non mi daranno spiegazioni”: prosegue al cimitero di Terni la protesta di Lena Dodaj, in sciopero della fame  chiedere chiarezza sulla morte del figlio Maringleno, l’operaio di origine albanese rimasto vittima di una incidente sul lavoro, a soli 25 anni, dopo essere precipitato dal tetto di una ditta di Narni Scalo nel novembre 2011.
La donna sta trascorrendo la giornata accanto alla cappella in cui è sepolto il figlio. “Ieri sera i vigili urbani mi hanno mandato via” spiega Lena, che era intenzionata a passarvi anche la notte. “Ho dormito in auto – ha aggiunto – insieme a mio marito fuori dai cancelli del cimitero”.
La madre del giovane minaccia di incatenarsi dentro la cappella e di estrarre la bara del figlio. “Se non mi faranno vedere il luogo in cui è avvenuto l’incidente – aggiunge – e non verranno chiarite le cartelle cliniche dopo il ricovero all’ospedale di Terni”.

venerdì 18 novembre 2011

http://cadutisullavoro.blogspot.com/2011/11/e-morto-terni-un-operaio-albanese-di-25.html

E’ morto a Terni un operaio albanese di 25 anni

Terni, 18 nov. E’ morto un operaio albanese di 25 anni caduto da un tetto mentre montava pannelli fotovoltaici. Il povero giovane questa mattina e’ caduto dal tetto di un capannone. Nella caduta era rimasto gravemente ferito e a nulla sono valsi la corsa in ospedale e l’intervento dei sanitari ed e’ morto poco il ricovero in ospedale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che stanno svolgendo accertamenti sulla dinamica dell’incidente. Sono 10 gli albanesi morti per infortuni sui luoghi di lavoro dall’inizio dell’anno e sono secondi come numero di vittime tra gli stranieri dopo i romeni. sono 6 i morti in provincia di terni dall’inizio dell’anno.

Folgorato in centrale Caorso, è grave

articolo: http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2019/09/25/folgorato-in-centrale-caorso-e-grave_c029c00a-3507-4d90-b4ad-2bc89e73b244.html

Caorso (Piacenza),, 25 settembre 2019 – Infortunio sul lavoro nel pomeriggio all’interno del sito nucleare di Caorso. Un operaio di 31 anni è stato folgorato da una scarica elettrica, pare mentre stava manovrando alcuni quadri all’interno di un edificio ausiliario della centrale. Subito dopo è divampato anche un incendio che è stato domato grazie al rapido intervento dei vigili del fuoco di Piacenza. I pompieri sono intervenuti anche con una squadra Nbcr, ma non si sono registrate problematiche di radioattività. L’operaio è stato rianimato e trasportato d’urgenza all’ospedale di Pavia, in gravi condizioni, a bordo dell’eliambulanza del 118. Sul posto, i carabinieri della Compagnia di Fiorenzuola per gli accertamenti. “Sono ora in corso i primi accertamenti da parte delle autorità competenti per ricostruire la dinamica dei fatti” si legge in una nota di Sogin, che ha in gestione il decommissioning del sito nucleare piacentino.


Cestello si sgancia da gru,muore operaio

articolo: http://www.ansa.it/veneto/notizie/2019/09/24/cestello-si-sgancia-da-grumuore-operaio_bbe0b1d8-b930-4093-bc21-dc70c0ccfd10.html

(ANSA) – Verona, 24 settembre 2019 – Un operaio è morto in un incidente sul lavoro avvenuto intorno alle ore 13.30 in un cantiere edile di Verona, nei pressi dello stadio Bentegodi.
Secondo i primi rilievi dei Carabinieri e dei Vigili del fuoco, l’uomo si trovava sotto una gru quando è stato travolto dal cestello che si è improvvisamente sganciato dal braccio di una macchina movimento terra. Il peso del cestello non ha dato scampo all’operaio, che è morto all’istante. Inutili i soccorsi dei sanitari del 118.
La dinamica dell’incidente sarà ricostruita con precisione dai tecnici dello Spisal dell’Ulss 9 Scaligera, intervenuti per gli accertamenti. (ANSA).


Brianza, incidente sul lavoro: un uomo di 49 anni è morto colpito da lastre di legno

articolo: https://video.repubblica.it/edizione/milano/brianza-incidente-sul-lavoro-un-uomo-di-49-anni-e-morto-colpito-da-lastre-di-legno/344312/344895

24 settembre 2019 – Un nuovo tragico incidente sul lavoro in Lombardia. Un uomo di 49 anni ha perso la vita in un cantiere di Bovisio Masciago, dopo essere stato travolto dalle lastre di legno che venivano scaricate dal tir giunto al cantiere. E’ accaduto poco prima delle 8. Purtroppo i soccorsi si sono rivelati inutili. L’uomo ha perso la vita sul colpo. Sul posto il 118, i carabinieri e i vigili del fuoco giunti. In fase di accertamento la dinamica, per capire cosa abbia causato la caduta improvvisa delle lastre. Un settembre nero per gli incidenti sul lavoro in Lombardia, dopo la tragedia di Arena Po nel pavese e altri episodi a Paratico, Segrate e Casatenovo, nel lecchese.


Tragedia sul lavoro a Brescia, muore operaio travolto da una tonnellata di zucchero

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/09/20/news/brescia_incidenti_lavoro_muore_operaio_travolto_da_una_tonnellata_zucchero-236471805/

Paratico (Brescia), 20 settembrs 2019 – È morto dopo diverse ore di agonia l’operaio travolto da una tonnellata di zucchero mentre stava lavorando nella distilleria San Giorgio di Paratico, in provincia di Brescia. L’incidente sul lavoro è avvenuto ieri pomeriggio intorno alle 14: Mattia Parmini, 36enne operaio di Foresto Sparso (Bergamo), stava muovendo sacchi di zucchero da 1000 chili ciascuno, quando è stato schiacciato. È stato trasportato in codice rosso nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo. La dinamica dell’accaduto è al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Chiari.


Cade da un impalcatura, grave giovane muratore

articolo: https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/09/19/news/cade_da_un_impalcatura_grave_giovane_muratore-236439352/

Malesco (Verbano-Cusio-Ossola), 19 settembre 2019 – Grave infortunio sul lavoro oggi pomeriggio a Malesco, in valle Vigezzo. Un ragazzo di 30 anni è caduto da un’impalcatura in un cantiere alle porte del paese. Soccorso, il giovane, in gravi condizioni, è stato trasportato dall’elisoccorso all’ospedale di Novara.


Prato, cede lucernario: morto operaio di 53 anni

articolo: https://firenze.repubblica.it/cronaca/2019/09/18/news/prato_cede_lucernario_morto_operaio_di_53_anni-236327276/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P5-S1.6-T1

Il lucernario su cui stava camminando ha ceduto improvvisamente: così un operaio di 53 anni, romeno, è morto mentre faceva un sopralluogo per lavori da realizzare sul tetto di un capannone a Prato, in via Pieraccioli, nella zona di Galciana. A nulla sono serviti i tentativi di rianimarlo da parte del personale sanitario del 118. Il capannone è sede di una ditta di abbigliamento cinese ed è di proprietà di italiani.

L’uomo avrebbe impattato il suolo dopo un volo di oltre cinque metri. Sul posto sono intervenuti anche carabinieri e tecnici del Dipartimento di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro dell’Ausl Toscana Centro e il magistrato di turno, Laura Canovai, che adesso dovranno ricostruire l’esatta dinamica dell’infortunio mortale.

“L’edilizia è in ripresa, ma su sicurezza e regolarità purtroppo la crisi ci ha riportato indietro di 10 anni”, accusa Enrico Menici, della Filca-Cisl Toscana. “Gli ultimi incidenti mortali avvenuti – dice Menici – sono tutti uguali: caduta dall’alto. Sui capannoni ci sono di percorsi su cui bisogna stare per evitare lo sfondamento del tetto, bisogna avere una cintura anticaduta ed averla allacciata alla ‘linea vita’ che dev’esserci sul tetto: se queste regole fossero state rispettate questo lavoratore non sarebbe precipitato. continua a leggere


Incidente sul lavoro: operaio di 57 anni muore nel Comasco

San Bartolomeo (Como) 16 settembre 2019 – Tragedia sul lavoro nel Comasco: un operaio di 57 anni è morto in un cantiere a San Bartolomeo Val Cavargna. Secondo i primi rilievi l’uomo, residente a Porlezza, è stato schiacciato dal cedimento di un muro in un cantiere edile per la realizzazione di una pista ciclabile. Per i soccorsi è stato mobilitato l’elicottero del 118 di Sondrio, ma per l’operaio non c’era più nulla da fare. Sull’accaduto è stata aperta un’inchiesta.


Altamura, operaio 28enne muore in una fabbrica di calcestruzzo sulla statale 96

articolo: https://bari.repubblica.it/cronaca/2019/09/13/news/altamura_operaio_muore_in_una_cava-235922394/?ref=RHRS-BH-I235929577-C6-P2-S1.6-T1

Altamura (Bari) 13 settembre 2019 – Un operaio è morto in un incidente sul lavoro avvenuto poco dopo mezzogiorno in un’azienda di calcestruzzi, in un’area industriale alla periferia di Altamura (Bari). La vittima è Kreshnik Gockaj, 28 anni, di nazionalità albanese.

Il giovane operaio era impegnato in operazioni con la trivella. Sul posto sono giunti i Carabinieri, i Vigili del fuoco, il personale del 118 e del servizio lavoro Spesal dell’Asl.


Muore altro operaio in Lombardia

articolo: http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2019/09/13/muore-altro-operaio-in-lombardia_67384534-3791-4dd3-830e-6c233e193635.html

(ANSA) – Lecco, 13 settembre 2019 – Nuovo incidente mortale sul lavoro oggi in Lombardia, dopo i quattro indiani morti ieri, in un’azienda-allevamento della provincia di Lecco. Un operaio di 38 anni ha perso la vita, schiacciato da un macchinario in una ditta di Rogoredo, frazione di Casatenovo, in Brianza. L’uomo, residente nella zona avrebbe subito gravissime lesioni da schiacciamento da un macchinario utilizzato per trattare le pelli dei conigli. Il 38enne ha riportato un trauma cranico rivelatosi fatale nonostante i tentativi di soccorso messi in atto dal pronto intervento su ambulanza, auto medica ed elisoccorso. E’ stata aperta un’inchiesta dalla Procura di Lecco.
    Ieri quattro indiani sono morti in un’azienda agricola di Arena Po, in Oltrepò Pavese. I due fratelli Tarsem e Prem Singh, 45 e 48 anni, titolari dell’azienda, e i loro dipendenti Harminder Singh e Manjinder Singh, 29 e 28, hanno perso la vita in una vasca di compostaggio dei fertilizzanti.


Incidenti sul lavoro, quattro morti nel Pavese: annegati in una vasca di liquami titolari e dipendenti di un’azienda agricola

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/09/12/news/pavia_operai_annegano_vasca_agricola-235823204/?ref=RHPPLF-BH-I235824417-C8-P3-S1.8-T1

Arena Po (Pavia) 12 settembre 2019 – Quattro persone sono annegate in una vasca di liquami di un’azienda agricola di Arena Po, in provincia di Pavia: in un primo momento si era comunicata la morte di due operai, mentre altri due risultavano ancora dispersi. Ma adesso i Vigili del Fuoco stanno procedendo allo svuotamento della vasca di compostaggio dei fertilizzanti – che serve per l’allevamento di bovini dell’azienda – per agevolare le operazioni di recupero di tutti i corpi. Lo comunica l’Areu Lombardia. Le vittime sono Prem e Tarsem Singh, due fratelli di 48 e 45 anni, titolari dell’azienda agricola e due loro dipendenti, Arminder Singh, 29 anni, e Majinder Singh, 28 anni. tutti di nazionalità indiana e legati, anche gli ultimi due, da vincoli di parentele. L’ipotesi di reato ipotizzato dalla procura di Pavia è omicidio colposo plurimo. continua a leggere


Incidente sul lavoro nel Bresciano: si ribalta ruspa in un cantiere, operaio schiacciato. E’ grave

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/09/11/news/incidente_sul_lavoro_limone_del_garda_operaio_schiacciato_da_ruspa-235723168/

Limone del Garda (Brescia), 11 settembre 2019 – Questa mattina alle otto si è verificato un grave infortunio sul lavoro a Limone del Garda (Brescia) dove un operaio è rimasto schiacciato da un escavatore. L’incidente è avvenuto all’interno del cantiere di un hotel che si affaccia sulla Gardesana. L’uomo stava eseguendo delle operazioni sulla ruspa e il macchinario si è ribaltato.

Immediata la richiesta di soccorso con l’eliambulanza che lo ha trasportato a Brescia. Le condizioni sono gravi.


Incendio in una fonderia della Bergamasca: ustionato un operaio

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/09/10/news/incendio_fonderia_costa_di_mozzate_bergamo-235647385/

Costa di Mezzate (Bergamo), 10 settembre 2019 – Questa mattina si e’ sviluppato un incendio all’interno della Fonderia Augusta di Costa di Mezzate (Bergamo). Le fiamme hanno intaccato la struttura fino al tetto dello stabilimento, specializzato in acciai speciali per l’industria meccanica, chimica, petrolchimica.

Sul posto sei squadre di Vigili del fuoco di Bergamo, Dalmine e Romano di Lombardia. Il rogo alle 9  e un uomo di 50 anni sarebbe rimasto ustionato. In azienda anche il personale Ats Bergamo e il Comando provinciale dei Carabinieri di Bergamo. Il rogo è stato poi domato anche grazie all’aiuto della squadra antincendio dell’azienda.


Muore schiacciato da tronco di un albero

articolo: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2019/09/05/muore-schiacciato-da-tronco-di-un-albero_8e06e93d-8189-4603-81af-ec22b10367a3.html

Atzara (Nuoro) 05 settembre 2019 – Incidente sul lavoro nelle campagne di Atzara, nel Mandrolosai. Un un uomo di 59 anni del posto, Michele Manca, è morto dopo che un grosso tronco di un albero che stava tagliando con la motosega gli è caduto addosso. Colpito al collo, non si è più rialzato. Quando sono arrivati i medici del 118 per lui non c’era ormai più nulla da fare. Sulla dinamica dell’incidente indagano i carabinieri del paese.


Brescia, operaio precipita dal tetto e muore

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/09/05/news/brescia_operaio_precipita_dal_tetto_e_muore-235251454/

Flero (Brescia) 05 settembre 2019 – E’ morto precipitando dal tetto di un capannone. Non c’e’ stato nulla da fare per l’uomo che questa mattina a Flero (Brescia) ha perso la vita dopo essere precipitato dalla sommita’ di un capannone in via Francesco Lana, nella zona industriale del paese. Secondo una prima ricostruzione la vittima stava sistemando il tetto segnato dai recenti episodi di maltempo ed e’ scivolato finendo a terra. E’ morto sul colpo. Sul posto i carabinieri.


Più morti negli infortuni sul lavoro: 599 vittime in sette mesi

articolo: https://www.repubblica.it/cronaca/2019/08/30/news/infortuni_sul_lavoro-234730255/?ref=RHPPLF-BH-I234738383-C8-P3-S1.8-T1

ROMA – Lieve calo delle denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Inail tra gennaio e luglio: sono state 378.671(62 in meno rispetto allo stesso periodo del 2018). Ma sono in crescita i morti: 599 (+2 %). Lo comunica lo stesso Istituto, con i dati provvisori riferiti ai primi sette mesi dell’anno. In aumento, inoltre, le patologie di origine professionale denunciate, che sono state 38.501 (+2,7%). continua a leggere


Matera, due operai morti durante l’ispezione in un pozzo: uccisi dalle esalazioni

articolo: https://bari.repubblica.it/cronaca/2019/08/29/news/matera_due_operai-234628950/?ref=RHPPLF-BH-I234647798-C8-P5-S1.8-T1

MATERA, 29 agosto 2019 – Due operai sono morti per le esalazioni provenienti da un pozzo di manutenzione di una discarica in cui stavano lavorando, in mattinata, ad Aliano (Matera). Nel pozzo è entrato prima un operaio, poi l’altro, quasi certamente per soccorrere il compagno di lavoro. Sul posto sono intervenuti gli specialisti dei Vigili del fuoco per recuperare i cadaveri dei due operai.

I due operai sono scesi in un pozzo, profondo circa dieci metri, utilizzato per l’aspirazione del percolato, cioè del materiale prodotto dai rifiuti accumulati nella discarica. Quando il primo operaio si è sentito male a causa delle esalazioni di anidride carbonica, il collega è sceso per soccorrerlo, ma anche lui è rimasto intossicato mortalmente. L’allarme è stato dato dall’autista dell’autocisterna con cui i tre avevano raggiunto la discarica. La cisterna doveva, appunto, caricare del materiale accumulato in una vasca per trasferirlo in un centro di smaltimento.

Secondo le prime informazioni, i due operai, di circa 50 anni, sono entrambi di Potenza: la ditta che curava la manutenzione del pozzo, infatti, ha sede nel capoluogo lucano. La discarica è chiusa dal 2013, ma periodicamente vi si effettuano lavori di manutenzione, in particolare proprio del pozzo per l’aspirazione del percolato.

Sull’episodio il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha espresso il suo cordoglio ai familiari. Intanto, l’assessore regionale al lavoro, Francesco Cupparo – attraverso l’ufficio stampa della giunta – ha reso noto, “in attesa che le indagini della magistratura facciano il loro corso, attiveremo ogni possibile iniziativa al fine di accertare le responsabilità e per capire come sia stato possibile questo ulteriore incidente”. Cupparo, infine, ha annunciato di voler “mettere in campo tutte le politiche attive al fine di prevenire ulteriori sciagure”


Tubo esplode e uccide agricoltore

articolo: http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2019/08/26/tubo-esplode-e-uccide-agricoltore_eda83fa5-d1f5-4961-8d66-a3f42bc851d8.html

(ANSA) – Rivolta D’Adda (Cremona) 26 agosto 2019 – Un agricoltore di 68 anni è morto in mattinata in un’azienda agricola di Rivolta d’Adda, nel Cremonese, colpito da un tubo di raffreddamento di un trattore che, per la forte pressione, è esploso ed è stato scagliato dal mezzo. Il tubo ha colpito l’uomo al torace e non gli ha lasciato scampo. Sull’episodio indagano i carabinieri di Crema e i tecnici della Ats Val Padana. Sul posto anche i vigili del fuoco.


Incidenti sul lavoro, nel Cremonese uomo di 45 anni precipita dal tetto dell’azienda e muore

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/08/28/news/incidenti_sul_lavoro_cremona_uomo_precipita_da_sette_metri_morto-234514499/?ref=RHRS-BH-I234516439-C6-P1-S1.6-T1

Madignano (Cremona) 28 agosto 2019 – Un uomo di 45 anni è morto questa mattina in un incidente sul lavoro in un capannone nella zona industriale di Madignano, in provincia di Cremona. L’uomo si chiamava Marco Tacchinardi, era il titolare della ditta lattoniera Tacchinardi di Chieve che stava lavorando sul tetto dell’azienda Biondini Pavimenti in Legno.

Secondo una prima ricostruzione, l’uomo è precipitato da un’ altezza di circa sette metri. Sul posto sono giunti i carabinieri di Crema e il personale del 118 che ha solo potuto constatarne il decesso.


Incidenti sul lavoro, precipita dal tetto del capannone: muore operaio 40enne nel Milanese

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/08/26/news/incidenti_lavoro_san_giuliano_milanese_cade_da_12_metri_muore_operaio-234394270/

Sesto Ulterano ( San Giuliano Milanese) 26 agosto 2019 – Tragico incidente sul lavoro a Sesto Ulteriano, una frazione di San Giuliano Milanese: un operaio di 40 anni è precipitato dal tetto di un capannone sul quale stava lavorando, facendo un volo di 12 metri. L’uomo è morto sul colpo. 

E’ successo intorno alle 13.30 nella zona industriale in via Bolsena. Sul posto sono intervenuti il 118, con una eliambulanza, e la polizia locale di San Giuliano, ma ogni tentativo di rianimare il 40enne è stato inutile.


Incidenti sul lavoro, nella Bergamasca muore un operaio schiacciato da una pedana

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/08/14/news/bergamo_calcinate_incidente_lavoro_operaio_muore_in_azienda-233618409/

Calcinate (Bergamo), 14 agosto 2019 – Dramma in un’azienda nel Bergamasco: a Calcinate, nell’azienda Italtrans di via Ninola, nella zona industriale del paese, attorno alle 15,30, per cause ancora al vaglio dell’Ats, un lavoratore di 29 anni è deceduto per un infortunio. Il giovane è morto ma le circostanze sono ancora in fase di accertamento: dalle prime informazioni, sembra che sia rimasto schiacciato da una pedana durante dei lavori di manutenzione. Sul posto i carabinieri e il 118 con l’elisoccorso, ma per il ragazzo non c’è stato nulla da fare.


Tragedia sul lavoro nel Mantovano: operaio folgorato in un cantiere

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/08/21/news/mantova_incidenti_lavoro_operaio_folgorato_in_cantiere-234049871/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P5-S1.6-T1

Castiglione delle Stiviere, 21 agosto 2019 – Tragedia sul lavoro a Castiglione delle Stiviere, nell’Alto mantovano: un operaio di 51 anni è morto folgorato mentre stava lavorando in un cantiere edile. L’incidente è avvenuto poco dopo le 13: l’operaio stava lavorando a una gettata di cemento e stava manovrando il lungo tubo da cui fuoriesce il calcestruzzo.

A un tratto, il braccio metallico da cui passa il cemento aspirato da una betoniera, manovrato da un collega, ha toccato una linea elettrica da 15mila volt di potenza che si è scaricata sull’uomo. E’ stato subito trasportato in eliambulanza, in gravissime condizioni, agli Spedali Civili di Brescia, ma è morto poco dopo il suo arrivo. Si chiamava Angelo Baresi e viveva a Rudiano, in provincia di Brescia.


Folgorato in una cabina elettrica di Amazon: è grave al Cto con ustioni

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Torrazza Piemonte (Torino) 13 agosto 2019 – Una persona è rimasta folgorata nel centro logistico di Amazon, a Torrazza Piemonte, nel Torinese. L’incidente sul lavoro è avvenuto intorno alle 9,30 all’esterno del magazzino, dove sono in corso lavori di manutenzione dello stabile: secondo le prime ricostruzioni, uno dei dipendenti della ditta che se ne sta occupando sarebbe rimasto folgorato mentre interveniva su una cabina di media tensione. Sarebbe stata una fiammata generata da un corto circuito di un quadro sotto tensione.

Ha riportato diverse ustioni su tutto il corpo, in particolare sulle braccia e sul viso….  continua a leggere


Bresca: si rompe un tubo del gas, due operai gravemente ustionati

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/08/09/news/bresca_si_rompe_un_tubo_del_gas_due_operai_gravemente_ustionati-233273347/

Caionvico (Brescia) 09 agosto 2019 – Due operai di 29 e 33 anni sono rimasti gravemente ustionati e altri due hanno invece riportato ferite più lievi. È accaduto a Caionvico, nel Bresciano, durante alcuni lavori stradali. Gli operai avrebbero erroneamente tagliato un tubo del gas provocando una fiammata che li ha investiti. Sul posto vigili del fuoco, polizia e 118 anche con l’elisoccorso. I due operai sono stati trasportati in gravi condizioni uno con l’elisoccorso all’ospedale Niguarda di Milano e l’altro agli Ospedali civili di Brescia.

“Stavano lavorando a un contatore esterno quando li ho sentiti urlare e sono corsi in strada avvolti dalle fiamme”, ha raccontato una residente. “Già da almeno venti minuti sentivamo odore di gas”, ha aggiunto la testimone.


Cade una trave d’acciaio su una gru, morto un operaio

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/08/09/news/cade_una_trave_d_acciaio_su_una_gru_morto_un_operaio-233276051/

Cremona 09 agosto 2019 – Un operaio è morto e un altro è rimasto ferito in un incidente sul lavoro alle Acciaierie Arvedi di Cremona. Secondo una prima ricostruzione, due gru stavano spostando una trave d’acciaio che si è staccata schiacciando la cabina. Sul posto sono subito arrivati i vigili del fuoco, la polizia e il personale del 118. L’operaio ferito è stato portato in codice rosso all’ospedale di Cremona.

Il gruista deceduto si chiamava Alessandro Rosi, fiorentino, aveva 45 anni. Era dipendente di una ditta esterna così come il ferito, Lorenzo Tamarindo. L’incidente, spiegano dall’azienda, “è avvenuto in un’area attigua al perimetro produttivo della Acciaieria di Cremona” e “ha coinvolto personale e mezzi di aziende esterne specializzate”, mentre veniva scaricata una trave da un mezzo speciale tramite l’utilizzo di due gru.

“Le cause dell’incidente sono in via di accertamento da parte delle autorità preposte a cui viene assicurata la massima collaborazione” sottolinea l’Acciaieria che ha voluto portare il proprio “cordoglio” ai familiari di Rosi.


Incidenti sul lavoro, morto l’operaio che ieri era stato colpito da una trave

Milano 09 agosto 2019 – E’ morto l’operaio di 27 anni che ieri è stato colpito da una trave ed è caduto nel vano ascensore di un parcheggio in via Giovanni Battista Soresina a Milano.
L’uomo era apparso da subito in condizioni gravissime ed era stato trasportato in coma all’ospedale Niguarda dove oggi è stato dichiarato il decesso.


Colpito da trave, 28enne in coma

articolo: http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2019/08/08/colpito-da-trave-28enne-in-coma_67e7b68d-436b-4b4d-ba82-bcac226c6648.html

(ANSA) – Milano 8 agosto 2019 – Sono stazionarie e sempre gravi le condizioni dell’operaio che stamani, a Milano, è incorso in un incidente sul lavoro durante una ristrutturazione edile in un parcheggio sotterraneo. L’uomo, un 28enne, giunto con un ampio trauma alla testa a causa dell’oggetto caduto dal soffitto, che gli si era conficcato nella parte occipitale del capo, è stato operato all’ospedale di Niguarda. Ora si trova ricoverato in neurorianimazione e la sua prognosi è riservata. L’operaio di 28 anni è stato colpito violentemente alla testa da una trave ed è caduto nel vano dell’ascensore nel cantiere di un parcheggio di via Giovanni Battista Soresina, a Milano.
    L’incidente sul lavoro è avvenuto intorno alle 8. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri insieme al personale del 188, che ha trasportato il giovane, italiano, all’ospedale Niguarda di Milano in codice rosso. L’uomo era già in coma.


Morto operaio ferito nel Bolognese

articolo: http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2019/07/25/morto-operaio-ferito-nel-bolognese_8a632f89-3240-40aa-9c5b-e21888b4a1be.html

È morto all’ospedale Maggiore di Bologna Luca Caravita, l’operaio di 44 anni rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoro, accaduto nel tardo pomeriggio di ieri in uno zuccherificio a Minerbio, nel Bolognese. L’uomo era stato colpito alla testa da una lamiera, mentre era impegnato nella manutenzione di un macchinario. Trasferito d’urgenza in gravi condizioni dall’elisoccorso del 118 al Maggiore, l’operaio è deceduto nella tarda mattinata di oggi.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e i funzionari dell’Ausl per accertare la dinamica di quanto accaduto. È il secondo incidente mortale sul lavoro in pochi giorni nel Bolognese: lunedì un operaio di 43 anni aveva perso la vita in un’azienda meccanica a Crespellano.


Milano, operaio precipita da un’impalcatura di quattro metri: è in coma

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/07/25/news/milano_operaio_precipita_da_un_impalcatura_di_quattro_metri_e_in_coma-232022810/

Milano, 25 luglio 2019 – Un operaio di 52 anni è in coma dopo essere precipitato da un’impalcatura a 4 metri di altezza in via Donadoni, alla periferia di Milano. Sul posto sono intervenute la volante e i soccorritori del 118 che lo hanno trasportato al Niguarda dove è stato operato e ricoverato in Neurorianimazione in prognosi riservata. Ancora non è chiara la dinamica dell’incidente e se, in particolare l’uomo, italiano, abbia avuto un malore prima di precipitare.


Lodi, operaio muore precipitando in una vasca per la produzione di biogas

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/07/25/news/lodi_operaio_muore_precipitando_in_una_vasca_per_la_produzione_di_biogas-232005379/

Lodi, 25 luglio 2019 – Un operaio di 32 anni è morto in un’azienda agricola di Maccastorna (Lodi) dopo essere precipitato in una cisterna per la fermentazione di liquami organici per la produzione di biogas.

I vigili del fuoco di Cremona sono impegnati nelle operazioni di recupero della salma per ultimare le quali sarà necessario svuotare la vasca. Da una prima ricostruzione, l’incidente sarebbe avvenuto durante una manutenzione del telo di copertura dell’impianto. Indagano i carabinieri e l’Ats di Lodi.


Operaio cade e muore nell’Alessandrino, è il terzo caso in poche ore

articolo: https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/07/19/news/operaio_cade_e_muore_mentre_stava_sistemando_una_rete_nell_alessandrino-231564684/?ref=RHRS-BH-I231571372-C6-P6-S1.6-T1

Lerma (Alessandria) 19 luglio 2019 – Un operaio di 57 anni è morto questa mattina in un incidente a Lerma, in provincia di Alessandria. L’operaio, originario dell’Albania e residente a Siena, era dipendente di una ditta edile di Genova. E’ precipitato mentre stava sistemando una rete metallica lungo una scarpata per consolidare la parete. L’uomo è precipitato per una ventina di metri. I sanitari del 118 non hanno potuto fare niente per rianimarlo. Ora i carabinieri e gli ispettori dello Spresal sono al lavoro per ricostruire la dinamica della tragedia. Tra le ipotesi c’è anche la possibilità che l’imbracatura che lo ancorava all’impalcatura abbia ceduto.

Si tratta del terzo morto sul lavoro nel giro di poche ore. Ieri un’operaio è caduto da un ponte di una nave a Savona, mentre nel Varesotto un addetto è morto folgorato. Due giorni fa un muratore era deceduto cadendo da un tetto a Varedo, in provincia di Monza. 


Operaio muore folgorato nel varesotto

articolo: http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2019/07/18/operaio-muore-folgorato-nel-varesotto_c41e786a-c396-4dd9-bea3-14d624e58d75.html

(ANSA) – Solbiate Arno (Varese), 18 luglio 2019 –  Un operaio specializzato è morto folgorato mentre lavorava in una cabina elettrica per ripristinare un guasto su un traliccio.
L’incidente sul lavoro è avvenuto intorno alle 14.45 di oggi a Solbiate Arno (Varese). Secondo quanto emerso, avrebbe dimenticato di staccare la corrente. Inutili i tentativi di rianimarlo. Sul posto carabinieri e vigili del fuoco. La vittima si chiamava Giuseppe Mazzetti, 61enne di Sumirago (Varese), operaio specializzato di una ditta di manutenzione elettrica, sul cui decesso stanno svolgendo accertamenti carabinieri e tecnici di Ats. 


Savona, operaio cade dal ponte di una nave e muore

articolo: https://www.leggo.it/italia/cronache/savona_operaio_cade_ponte_muore-4626473.html

Savona, 18 luglio 2019 – Un operaio che si trovava sul ponte di una nave ormeggiata negli Alti Fondali del porto di Savona è caduto finendo nella stiva. Secondo quanto appreso, l’uomo è morto sul colpo.


Incidente sul lavoro a Varedo, muratore cade dal tetto e muore

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/07/17/news/varedo_monza_incidenti_lavoro_muratore_cade_da_tetto-231389048/

Varedo (Monza), 17 luglio 2019 – Tragedia sul lavoro a Varedo, in provincia di Monza, dove un operaio di 44 anni è morto dopo essere precipitato dal tetto di un’abitazione sul quale stava effettuando lavori di restauro. L’uomo, residente in provincia di Bergamo, è stato portato all’ospedale San Gerardo di Monza in fin di vita e ricoverato in terapia intensiva. Terminate le sei ore di monitoraggio una volta sopraggiunta la morte cerebrale, la famiglia ha dato l’autorizzazione all’espianto e alla donazione degli organi.

Rudi Asiatico, a quanto emerso, stava restaurando la sommità di una villetta quando per cause ancora da accertarsi, è precipitato nel vuoto. Sull’accaduto indagano gli agenti della polizia locale di Varedo e i tecnici di Ats Monza e Brianza.


Brescia, ancora un incidente sul lavoro: operaio muore schiacciato da una bobina

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/07/15/news/incidenti_sul_lavoro_brescia_operaio_morto_centro_siderurgico-231219729/

Brescia, 15 luglio 2019 – Un operaio è morto questa mattina all’interno dello stabilimento  del Centro siderurgico bresciano, a Brescia. La vittima sarebbe stata schiacciata da una bobina di materiale metallico. Con lui c’era un collega che ha assistito impotente alla scena.

Venerdì, sempre nel Bresciano, un operaio di 58 anni era morto in un altro incidente sul lavoro. Sarebbe andato in pensione tra tre mesi.


Incidenti sul lavoro, nel bresciano muore operaio di 58 anni schiacciato da un macchinario

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/07/12/news/incidenti_sul_lavoro_brescia_muore_operaio_58_anni_schiacciato_da_macchinario-231064514/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P1-S1.6-T1

Berzo Inferiore (Brescia), 12 luglio 2019 – Un operaio di 58 anni è morto all’interno delle Ferriere Bellicini, azienda di  Berzo Inferiore in Vallecamonica, nel Bresciano. L’uomo stava lavorando ad un macchinario quando sarebbe stato schiacciato. Sposato e padre di un figlio sarebbe andato in pensione tra pochi mesi.

Sul posto sono arrivati i vigili del Fuoco del distaccamento di Darfo con il personale della Sicurezza sul lavoro dell’Ats della Montagna e i carabinieri della compagnia di Breno, che indagheranno per ricostruire la dinamica dell’incidente.


Tragico incidente sul lavoro alle saline di Sant’Antioco: morto un operaio 70enne di Carbonia

articolo: https://www.castedduonline.it/tragico-incidente-sul-lavoro-alle-saline-di-santantioco-morto-un-operaio-70enne-di-carbonia/

San Giovanni Suergiu (Carbonia/Iglesias) 10 luglio 2019 –     La vittima si chiamava Dario Garau ed era originario di Tratalias. Secondo una prima ricostruzione, nelle prime ore del pomeriggio mentre svolgeva il proprio turno di lavoro, apprestandosi a salire su una grossa macchina operatrice, l’uomo sarebbe caduto all’indietro sbattendo violentemente la testa al suolo, rimanendo esanime.


ArcelorMittal: per il forte vento giù gru a Taranto, un disperso

articolo: http://www.ansa.it/puglia/notizie/2019/07/10/arcelormittal-per-il-forte-vento-giu-gru-a-taranto-un-disperso-_007fe171-75ee-4250-a8e8-f32434d87d33.html

Taranto, 10 luglio 2019 – A causa delle forti raffiche di vento una gru operante sul quarto sporgente dello stabilimento ArcelorMittal Italia di Taranto è stata abbattuta precipitando in mare e una persona risulta dispersa.

Sono stati immediatamente attivati i soccorsi. Lo rende noto l’azienda.

L’incidente si è verificato alle 19.30 quando improvvisamente sulla città si è abbattuto quello che alcuni definiscono un tornado che si è poi spostato in provincia. L’operaio disperso, a quanto si è appreso, si trovava nell’abitacolo della gru sul quarto sporgente dello stabilimento nel’area portuale ed era da solo. Su posto sono al lavoro i vigili del fuoco, sommozzatori, polizia e mezzi e personale della capitaneria di Porto


Due 21enni feriti in incidenti su lavoro

Articolo: http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2019/07/09/due-21enni-feriti-in-incidenti-su-lavoro_96c12999-4590-420b-a1d1-b0452e86f0a7.htm

a Pavia, operaio 21enne cade dal tetto: è grave 

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/07/09/news/pavia_incidenti_lavoro_cade_da_tetto_grave_operaio-230801266/

Pavia, 09 luglio 2019 – Incidente sul lavoro a Pavia: un operaio di 21 anni è caduto dal tetto di un capannone da un’altezza di circa 5 metri. Il ragazzo, originario di Cava Manara (Pavia) è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione del Policlinico San Matteo di Pavia. L’incidente è avvenuto nella tarda mattinata in strada Campeggi a Pavia: l’operaio stava sostituendo il vetro di un lucernario e per cause ancora da accertare ha perso l’equilibrio ed è precipitato a terra. Nella caduta ha riportato seri traumi addominali e toracici.

Sul posto sono subito intervenuti i medici del 118 che hanno trasferito d’urgenza il 21enne in ospedale. La polizia e i funzionari dell’Ispettorato del lavoro e dell’Ats sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’infortunio.

Mantova, operaio ustionato….

Mantova , 09 luglio 2019 – A Mantova un ragazzo di origini indiane mentre si apprestava ad accendere una caldaia all’interno della fabbrica Belleli Energy di Mantova è stato investito da una fiammata che gli ha provocato ustioni al volto e alle braccia. Soccorso è stato trasportato in eliambulanza al centro grandi ustionati del Niguarda di Milano.


Lamezia, operaio morto sul posto di lavoro: la lettera della figlia un anno dopo

articolo: https://www.lameziainstrada.com/copertina/lamezia-operaio-morto-sul-posto-di-lavoro-la-lettera-della-figlia-un-anno-dopo?fbclid=IwAR1Od4HOYG3zx-wjlVF6uwi_5MfdpP8k-o9QxxXcJ-itEIPynk1TmxZn0jg

LAMEZIA TERME – Pubblichiamo la lettera di Giada Muraca, la figlia di Franco Muraca, operaio deceduto un anno fa a seguito di una caduta da un’impalcatura sul posto di lavoro, nei pressi di Sambiase. “In occasione del primo anniversario dalla sua prematura scomparsa – si legge nella nota di Giada – ho deciso di rendere pubblica una lettera che ho scritto, affinché possa scuotere le coscienze e far aprire gli occhi sulla triste e amara realtà in cui viviamo, dove ancora si muore sui posti di lavoro per mancata sicurezza  e totale negligenza di chi dovrebbe tutelare un operaio, ma non l’ha mai fatto”.
Di seguito il contenuto integrale della lettera:

“Penso che, ogni uomo in questo mondo, conservi in sè un dono prezioso. Quel dono accomuna indistintamente tutti noi, a prescindere da ogni merito.
Quel dono si chiama VITA.
Tralasciando la religione per un fattore soggettivo, ora mi riferisco a chi , ogni giorno , riesce a lodare la propria esistenza , e rendere quindi la propria vita degna di essere vissuta . A chi ha imparato a conoscerla fino in fondo in ogni sfumatura , dalla più chiara fino a talvolta la più oscura… Quella persona è il LAVORATORE . Colui che combatte insieme e / o contro al destino, per dare un senso ad ogni suo giorno. “ L’ITALIA È UNA REPUBBLICA DEMOCRATICA FONDATA SUL LAVORO “. È scritto .
Oggi nel 2019 , in molti sarebbero propensi a convertire questa frase in altro modo : l Italia dovrebbe essere una repubblica democratica fondata sul rispetto di chi loda la vita , onora il paese in cui vive , lavorando onestamente , lavorando per potersi tutelare , per poter vivere o, molto spesso , sopravvivere . È la mia rabbia a scrivere in prima persona ogni parola di questa lettera . È la mia impotenza difronte all’ennesima “morte bianca” ( bianca , perché la mano di un colpevole resta sempre celata agli occhi di tutti ) che è toccata al mio papá : Franco Muraca , di soli 56 anni . Figlio della città in abbiamo sempre vissuto , Lamezia Terme ( Sambiase) . Di un paese che l ha visto nascere , crescere , lavorare e morire prematuramente nella tragedia più atroce . Figlio di una nazione che ha servito durante la leva obbligatoria che fece con onore , congedandosi da caporale maggiore , ma che non l ha tutelato nella sua vita da lavoratore . E soprattutto non gli ha concesso un degno riconoscimento , soprattutto nella morte . Attualmente la politica italianaè soltanto un vociare . Un vociare senza senso . Senza logica ,nè ragione .
Perché mai nessun orecchio si è proteso ad ascoltare veramente ciò che è impossibile da non sentire : Il tonfo di quell’uomo sull’asfalto. Le urla di dolore . Lo strazio senza fine . I passi di corsa negli ospedali . Il suono delle campane . Il sussurro di un nome in una preghiera. La richiesta di aiuto, e di giustizia.
Solo nello scorso anno, più di 1450 italiani di sono spenti nell’indifferenza di uno stato che li ha condannati già dal primo giorno in cui hanno iniziato a lavorare .
E che, ancora oggi, infanga la loro memoria , con la totale indifferenza dei politici, con la negligenza di chi ha delle determinate responsabilità , e con la totale mancanza di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Potrei scrivere, descrivere dettagliatamente, quanto tutta questa “ dimenticanza “ da parte dello stato , nei confronti di un semplice lavoratore , possa influire su tutta la sua intera esistenza . Ma per raccontarvi la vita in prima persona , servirebbe mio padre , che purtroppo, proprio per via del suo lavoro, oggi non potrà essere cui a tenere questa penna in mano al posto mio . Io sono solo una figlia che ha visto e toccato con mano , il peso di una quotidianità dedita al sacrificio , alla continua delusione , talvolta all insoddisfazione , tutto ciò che la nostra realtà , ha regalato gratuitamente a mio padre a tutti quelli come lui.
Penso ad una frazione di tempo: quella tra l impatto e l’urto; quel momento in cui stai perdendo chi ami proprio nel posto in cui si trova per lavorare … ecco . Mi riferisco a quella frazione di secondo dove ,colui che è destinato , si trova difronte all atto compiuto. Si trova difronte alla morte . Ed ogni pensiero , la paura , il sentimento , viene celato tutt ora a noi che però , vivremo per tutta la nostra vita , in quella frazione di secondo…
È difficile da spiegare , come si possa continuare a vivere con questa sete di giustizia addosso. È lei stessa ad esprimersi per me , perché aldilà dei sentimentalismi e di tutti i fatti che la gente tende ad archiviare , a dimenticare , ogni parola che state leggendo è mirata . Rivolta a chi davvero può cambiare un sistema balordo come questo. Ma che non lo fa .
Quei “qualcuno“ che oggi, più di ieri, devono portare sulle proprie spalle , la responsabilità per la perdita di un padre, di un marito, di un nonno , di un uomo . Sottratto a più di 1450 famiglie. Sottratto alla vita , ingiustamente!
Ora penso che neanche se li avessi difronte riuscirei a farmi ascoltare : perché non hanno orecchie per sentire . Né un cuore per poter comprendere .
Un anno fa (4 luglio 2018)mi preparavo per recarmi al lavoro in una giornata afosa di luglio, quando mi informarono che mio padre era in ospedale per un incidente subito a lavoro. Passó un ora prima che potessi rendermi conto , alla vista , che quell uomo con la testa fasciata , imbracato su una barella , intubato , era proprio il mio papà . Alla vista riconobbi subito la sua pelle scura , abbronzata dalle giornate passate sui ponteggi a lavorare anche nei mesi più caldi ; ora era ricoperta di calce e sangue . Fu quello il momento in cui mi sono sentita crollare addosso il peso del mondo intero . Ancora oggi non so come sia possibile passare dalle allegre colazioni insieme , dal prendere il caffè e ridere , dalla nostra quotidianità , ad una tragedia simile , ad un addio che abbiamo dovuto dirci per forza .
Il 6 luglio 2018 il mio giovane papà , ha smesso di lottare contro le ferite gravi che la caduta gli ha provocato . Mio padre ha smesso di lottare in maniera terrena per uno stato con non gli ha mai teso la mano . Forse contro un destino che è già scritto per chi lavora e non si risparmia come ha fatto lui. Egoisticamente ho pregato Dio di salvarlo per me .
Oggi prego che sia lui a di darmi un po’ della sua forza affinché sia fatta giustizia . Perché le cose finalmente inizino a cambiare in questo paese . Per tutte quelle figlie che non verranno accompagnate all’altare dal loro papà . Che non sentiranno i loro figli chiamare “ nonno “ ad alta voce . Per tutti i familiari che si ritrovano ogni notte a parlare con una foto in una cornice . Per le mamme, le mogli, le figlie che accendono un cero e vivono con la testa rivolta sempre al cielo.
Caro papà, sei stato un grande esempio per tutti nonché per noi figlie . Hai saputo insegnare tanto anche nella morte: lottare sempre , nonostante tutto, fino alla fine . Se non più in questo mondo , forse in un altro ci ritroveremo . Perché tutto muore qui , ma l’amore no“.


Muore schiacciato tra camion e cancello

articolo: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2019/07/06/muore-schiacciato-tra-camion-e-cancello_13df1def-4985-4b3b-b6d8-75c857fd05dd.html

Alghero, 06 luglio 2019 – Un algherese di 46 anni, Mirko Puddu, è morto schiacciato da un camion contro un cancello alla periferia di Alghero, lungo la strada che conduce a Villanova Monteleone.

Doveva consegnare dell’acqua per la ditta con cui lavorava da appena un mese. Una consegna come tante altre, in una villetta nella zona di La Scaletta-Monte Sisini. L’uomo ha fermato l’automezzo davanti alla casa ed è sceso per suonare al citofono. O ha dimenticato di tirare il freno a mano, oppure quest’ultimo ha ceduto, liberando la corsa del camion, che lo ha così schiacciato contro il cancello della villetta.

Sul posto sono intervenuti un’ambulanza del 118, i carabinieri di Alghero, i vigili del fuoco e anche i funzionari dello Spresal visto che la tragedia è stata classificata come incidente sul lavoro. Ora saranno gli inquirenti, coordinati dal pm di turno, a stabilire se alla base dell’incidente ci sia stata una distrazione umana o un cedimento meccanico del camion.


Incidenti sul lavoro, nel milanese operaio 38enne folgorato: è in pericolo di vita

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/07/05/news/incidenti_sul_lavoro_abbiategrasso_operaio_folgorato-230472518/

Abbiategrasso (Milano) 05 luglio 2019 – Un operaio è rimasto folgorato mentre era al lavoro sul tetto di un centro commerciale di Abbiategrasso (Milano), il Globo Moda. L’uomo, un italiano di 38 anni nato a Varese, è stato trasportato all’ospedale San Raffaele di Milano ed è in pericolo di vita. Dipendente di una ditta varesina, stava eseguendo lavori di manutenzione su un condizionatore quando è rimasto folgorato da una scarica elettrica.

Sul posto gli operatori del 118, i carabinieri della compagnia di Abbiategrasso (Milano) e gli agenti della Polizia locale.


Agricoltore di 66 anni muore schiacciato dal trattore a Valmozzola

articolo: https://parma.repubblica.it/cronaca/2019/07/03/news/agricoltore_di_66_anni_muore_schiacciato_dal_trattore_a_valmozzola-230280500/

Valmozzola (Parma), 03 luglio 2019 – Un uomo di 66 anni residente a Valmozzola è morto nel pomeriggio mentre lavorava con il trattore nella sua proprietà.
Il mezzo agricolo, per cause, da accertare si è ribaltato rimanendo schiacciato dal mezzo. Il terreno in quel tratto risulta molto scosceso.
Subito i famigliari hanno chiamato il 118 di Parma per chiedere aiuto.
I vigili del fuoco dopo aver messo in sicurezza il trattore, hanno provveduto ad estrarre il corpo ma il personale dell’elicottero non ha potuto fare altro che constatare il decesso.


Incidenti lavoro: muore folgorato in una polleria a Palermo

articolo: http://www.ansa.it/sicilia/notizie/2019/06/29/incidenti-lavoro-muore-folgorato-in-una-polleria-a-palermo_03690cef-2f58-4d62-a5be-a3e7b70b1eb8.html

Palermo – 29 giugno 2019 – Vincenzo Ferrigno, 27 anni, palermitano è morto folgorato la notte scorsa mentre stava lavorando all’interno dell’Antica Polleria di piazza Ingastone a Palermo. Il dipendente stava facendo le pulizie quando è stato investito da una scarica elettrica. I sanitari del 118 hanno cercato in tutti i modi di rianimarlo ma senza successo. Sono intervenuti gli agenti della polizia di Stato che hanno sentito il titolare e quanti si trovavano nel locale. Gli investigatori insieme ai tecnici dell’Enel hanno avviato una verifica sui contatori per accertare che non vi siano state manomissioni. Il locale è stato sequestrato. (ANSA).


Trattore si ribalta nel campo, morto

articolo: http://www.ansa.it/marche/notizie/2019/06/28/trattore-si-ribalta-nel-campo-morto_678a1fef-a145-4c9b-9eaa-affb97618aee.html

Cantiano (Pesaro), 28 giugno 2019 – Incidente mortale poco dopo le sei durante il lavoro in un terreno agricolo Vilano di Cantiano nel Pesarese. Un 50enne di Cagli, Romeo Marini, era alla guida di un trattore impegnato nel recupero di balle di fieno quando il mezzo si è ribaltato e lo ha travolto, uccidendolo. Sul posto i vigili del fuoco e i carabinieri di Cantiano per accertare anche la dinamica dell’incidente.


Operaio cade da 10 mt altezza, grave

articolo: http://www.ansa.it/marche/notizie/2019/06/27/operaio-cade-da-10-mt-altezza-grave_c6887750-098c-484d-93d8-fac91c9770b5.html

Ancona, 27 giugno 2019 – Un operaio di 33 anni è precipitato dentro il Palazzo degli Anziani di Ancona, che ospita l’aula del Consiglio Comunale, da un’altezza di 8-10 metri, mentre lavorava. L’uomo è stato subito soccorso da Croce Gialla e sanitari del 118 e trasportato in gravissime condizioni agli Ospedali Riuniti di Ancona. Secondo una prima ricostruzione, la caduta sarebbe avvenuta dopo il cedimento di una porzione della copertura dell’edificio.
    La dinamica dell’incidente però non è ancora chiara e i rilievi sono in corso.


Muore operaio travolto da travi di legno

articolo: http://www.ansa.it/molise/notizie/2019/06/27/muore-operaio-travolto-da-travi-di-legno_46c7ced5-c282-4588-b912-bb8a1acf3524.html

(ANSA) – San Salvo (Chieti), 27 giugno 2019 – È stato travolto dalle travi di legno che si sono sganciate da una autogrù, Gabriele  Scarano , 56 anni, di Trivento (Campobasso), titolare di un’impresa edile che stava lavorando in un cantiere in via Leonardo da Vinci, nel centro abitato di San Salvo. L’incidente è avvenuto poco dopo le 16. Da un camion alcuni operai stavano scaricando il materiale da utilizzare per la copertura di un tetto al quarto piano di una palazzina in costruzione. Immediato l’intervento dei sanitari del 118 dalla vicina postazione di soccorso della Protezione civile Valtrigno: l’operaio è deceduto all’istante colpito in pieno dalle assi di legno. In tanti hanno avvertito le grida di dolore degli operai che hanno assistito inermi alla tragedia, che si è consumata in pochi attimi. Per ricostruire l’accaduto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione e un tecnico del Servizio di prevenzione e sicurezza della Asl 02 Abruzzo. Scarano lascia la moglie e tre figli.


Muore cadendo da un carrello elevatore

articolo: http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2019/06/26/muore-cadendo-da-un-carrello-elevatore_8ddf8aa3-4b68-4765-b280-b8a28df79514.html

(ANSA) – Mantova, 26 giugno 2019 – Infortunio sul lavoro mortale questa mattina in un’azienda agricola di Viadana, nel mantovano.
La vittima è un operaio che stava facendo manutenzione ad un impianto di biogas. L’uomo, 62 anni e residente in provincia di Treviso e socio di una ditta specializzata con sede in Croazia, si trovava su un carrello elevatore e, per cause ancora da accertare, è caduto da un’altezza di sette metri, morendo sul colpo. Sul posto i carabinieri di Viadana, i tecnici dell’Ats e i vigili del fuoco per i rilievi.


Inail, nel 2018 e nei primi quattro mesi del 2019 aumentano i morti sul lavoro

articolo: https://www.repubblica.it/economia/2019/06/26/news/inail_nel_2018_e_nei_primi_quattro_mesi_del_2019_aumentano_gli_incidenti_mortali_sul_lavoro-229677105/?ref=RHRS-BH-I229670141-C6-P3-S1.6-T1

ROMA, 26 giugno 2019 – Forte aumento dei morti sul lavoro nel 2018. Sono infatti 704 gli infortuni mortali accertati sul lavoro dall’Inail nel 2018, di cui 421 (circa il 60%) “fuori dall’azienda”, a fronte di 1.218 denunce complessive. Sugli infortuni accertati c’è stato un aumento del 4% rispetto al 2017. Una tendenza in crescita: le denunce di infortunio mortale nei primi quattro mesi del 2019 sono state 303 con un aumento del 5,9% sullo stesso periodo del 2018. Il presidente dell’Istituto Massimo De Felice ha detto che sulle denunce ci sono state in questi quattro mesi “forti oscillazioni”. continua a leggere


Muore 5 giorni dopo incidente trattore

articolo: http://www.ansa.it/trentino/notizie/2019/06/25/muore-5-giorni-dopo-incidente-trattore_674a4943-8872-401d-9f29-84519aa26e26.html

(ANSA) – Bolzano, 25 giugno 2019 – Un altoatesino di 35 anni, Georg Reiterer, è deceduto all’ospedale di Bolzano, cinque giorni dopo un grave incidente con il trattore a Verano, nel Meranese.
Giovedì scorso l’uomo stava spargendo liquame su un prato in discesa, quando il mezzo agricolo si è ribaltato. Il medico d’urgenza, giunto sul posto con l’elicottero dell’Aiut Alpin, ha rianimato il contadino, prima del trasferimento a Bolzano, dove però ora è morto.


Amianto all’Alfa di Arese: assolti anche in appello ex vertici Fiat

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/06/24/news/milano_amianto_assolti_in_appello_ex_vertici_fiat_e_alfa-229536138/

Tutti assolti anche in appello a Milano gli ex vertici ed ex manager di Fiat, Alfa Romeo e Lancia, imputati per circa quindici casi di operai morti per forme tumorali provocate dall’esposizione all’amianto negli stabilimenti dell’Alfa Romeo di Arese. I giudici hanno confermato l’assoluzione decisa dal Tribunale per l’ex ad di Fiat Auto Paolo Cantarella, per l’ex presidente Fiat Giorgio Garuzzo, per l’ex presidente di Lancia Industriale Pietro Fusaro e per altri due ex ad di Alfa Romeo.

Le motivazioni della sentenza della quinta corte d’Appello di Milano, presieduta da Monica Fagnoni, saranno depositate entro 90 giorni. “Questa volta c’erano tutte le condizioni per arrivare a un verdetto di condanna. Ricorreremo in Cassazione, le cui ultime pronunce sono state a noi favorevoli”, ha commentato dopo la lettura del dispositivo, l’avvocata Laura Mara, che assiste le parti civili Medicina Democratica e Associazione italiana esposti amianto. “Gli imputati hanno cercato tutti i pretesti per scaricare le loro responsabilità, pretesti che hanno preso la falsa sembianza di prove scientifiche”, ha aggiunto Fulvio Aurora di Medicina Democratica. continua a leggere


Colpito da cavo cantiere nautico, morto

articolo: http://www.ansa.it/calabria/notizie/2019/06/21/colpito-da-cavo-cantiere-nautico-morto_3636bfb9-e223-4ffe-b9bb-bb0970ee2f0f.html

(ANSA) – Gioia Tauro (Reggio Calabria), 21 giugno 2019 – Un uomo, Agostino Filandro, di 42 anni, è morto in un incidente sul lavoro avvenuto in un cantiere nautico nell’area del porto di Gioia Tauro. La vittima, secondo una prima ricostruzione degli investigatori, sarebbe stata colpita da un cavo che si è spezzato improvvisamente. Il fatto è accaduto durante le operazioni di alaggio di un’imbarcazione da diporto che stava per essere effettuata utilizzando una gru della “ZenMarine”, azienda che costruisce e restaura imbarcazioni all’interno della cinta doganale dello scalo.
Il cavo della gru, per cause in corso di accertamento, si sarebbe spezzato, colpendo la vittima, genero del titolare dell’azienda, che è deceduta sul colpo.
Sul posto agenti della Polizia di frontiera,personale della Capitaneria di porto, del Commissariato di Ps di Gioia Tauro, della Guardia di finanza e dei Vigili del fuoco, che stanno effettuando gli accertamenti del caso.


Operaio morto colpito da tubo di ferro

articolo: http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2019/06/21/operaio-morto-colpito-da-tubo-di-ferro_ec0d2467-2afd-4835-8226-ec27d4b66992.html

(ANSA) – Monza, 21 giugno 2019 – Un operaio di 35 anni è morto in ospedale a Monza dopo essere rimasto gravemente ferito da un grosso tubo metallico che era tenuto sospeso da una gru e che gli è caduto sul petto mentre lavorava in un’azienda di Nova Milanese (Monza). Christian Catalano, residente a Desio (Monza), soccorso ieri pomeriggio dal 118, è morto in serata in seguito ai traumi riportati. Sulla dinamica dell’incidente sul lavoro indaga la Polizia Locale con i tecnici dell’azienda sanitaria territoriale. “La strage sul lavoro – commenta la Fiom Cgil Brianza – sta continuando. E’ una vergogna che il governo abbia stabilito una riduzione dei premi assicurativi che le imprese pagano all’Inail, per la formazione e la prevenzione in materia di sicurezza e di tutela della salute”.


Si ribalta trattore, grave contadino

articolo: http://www.ansa.it/trentino/notizie/2019/06/20/si-ribalta-trattore-grave-contadino_ecd67f94-c787-4a0d-874f-39d5e0a3b65b.html

(ANSA) – Bolzano, 20 giugno 2019 – E’ ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale di Bolzano un agricoltore 35enne, coinvolto nel pomeriggio in un incidente con il trattore a Verano. L’uomo stava spargendo liquame su un prato in discesa, quando il mezzo agricolo si è ribaltato. Il medico d’urgenza, giunto sul posto con l’elicottero dell’Aiut Alpin, ha rianimato l’agricoltore, prima del trasferimento a Bolzano. Come riferisce il portale Stol, durante l’intervento di soccorso è stato interrotto il servizio della funivia che passa proprio sopra luogo dell’incidente, per evitare gli sguardi dei curiosi.


Roma, incidente sul lavoro a Vigna Stelluti: tecnici feriti da una fiammata

articolo: https://roma.repubblica.it/cronaca/2019/06/14/foto/roma_vigna_stelluti_tre_tecnici_investiti_da_una_fiammata_stavano_sostituendo_il_contatore_del_gas_in_via_jacini-228765769/1/#1

Roma, 14 giugno 2019 – Stavano sostituendo il contatore del gas in un appartamento in via Stefano Jacini, a Vigna Stelluti, nel cuore di Roma Nord. Un intervento programmato e di routine, che i tre operai della ditta appaltatrice Bonzi, stavano svolgendo per conto dell’Italgas in diverse case dello stabile al civico 35. Qualcosa però è andato storto. Poco prima delle 12 i condomini hanno sentito “un boato fortissimo, come se si trattasse di un’esplosione”. In realtà non c’è stato nessuno scoppio. Mentre fissavano il nuovo contatore nell’appartamento al secondo piano, i tre tecnici sono stati investiti da una fiammata. “Io ero al lavoro – racconta Cristiana Azzolini, la padrona di casa, una libera professionista 40enne – in casa c’era la signora di servizio. Mi ha telefonato la vicina, era in casa e ha sentito il botto”. Azzolini riaggancia e avvisa immediatamente i vigili del fuoco, che arrivano sul posto insieme ai carabinieri e alla polizia locale. “Mi dispiace tantissimo per quei ragazzi – prosegue Azzolini – io ero fuori e non ho visto nulla. Spero stiano bene, vorrei testimoniargli tutta la mia vicinanza”. I tre operai hanno delle ferite di diversa entità. Tutti sono stati traferiti in ambulanza al pronto soccorso del Policlinico Gemelli, sulla Trionfale. Nessuno di loro è in pericolo di vita. Due 50enni hanno riportato rispettivamente ustioni di primo e secondo grado: il primo ha delle ferite a un braccio e sul viso. Il secondo, oltre al viso, ha ustioni su entrambe le braccia. Il più grave è un terzo lavoratore, che dopo le prime cure al Gemelli è stato trasportato al centro grandi ustionati del Sant’Eugenio. di LUCA MONACO


Incidenti sul lavoro: muore schiacciato da muletto a Malpensa

articolo: http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2019/06/12/incidenti-sul-lavoro-muore-schiacciato-da-muletto-a-malpensa_48c18c54-94c1-4f00-89a5-418689cf5a18.html

Malpensa ( Varese) 12 giugno 2019 – Un operaio di 49 anni è morto dopo essere rimasto schiacciato da un muletto, questa mattina intorno alle 6 e 30 in un magazzino della ditta di spedizioni Dhl che si trova nell’area cargo dell’aeroporto di Malpensa (Varese), una parte esterna e una interna all’area sterile dell’aeroporto. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 e l’elisoccorso, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. 

 Maurizio Mazzucchetti, 49 anni di Ferno (Varese), probabilmente durante una manovra con un muletto, è rimasto schiacciato, morendo sul colpo. Nonostante i soccorsi non è nemmeno arrivato in ospedale. I rilievi di Polaria sono ancora in corso.


Ancona, si spezza cavo d’acciaio e colpisce un operaio: muore un 33enne

articolo: https://www.repubblica.it/cronaca/2019/06/10/news/ancona_si_spezza_cavo_d_acciaio_e_colpisce_un_operaio_muore_un_33enne-228420024/

Ancona, 10 giugno 2019 – Incidente mortale al porto di Ancona, verso le 7.20, alla banchina 23 della nuova darsena dove attraccano navi portacontainer. Un 33enne italiano è morto dopo essere stato colpito al collo da un cavo d’acciaio, utilizzato per ormeggiare le navi, che si è improvvisamente spezzato.

Sono intervenuti i sanitari del 118 e della Croce gialla che hanno solo potuto constatare il decesso del 33enne. Sul posto i militari della capitaneria di porto che hanno prestato i primi soccorsi e stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente.

La vittima è un agente marittimo 33enne, padre di due bimbi, dipendente di un’agenzia di Ancona, dunque non direttamente interessato all’ormeggio della nave alla banchina ma che assisteva al carico e scarico della merce.


Anziano muore schiacciato da trattore

articolo: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2019/06/06/anziano-muore-schiacciato-da-trattore_6c675c39-f570-4de6-ac69-207ef90dc3ee.html

Pozzomaggiore (Sassari), 06 giugno 2019 – Un agricoltore di 70 anni di Pozzomaggiore (Sassari), Giuseppino Ezzis, è morto schiacciato dal proprio trattore sulla strada provinciale 8, che da Semestene conduce a Pozzomaggiore. Ancora non si conosce la dinamica dell’incidente. A dare l’allarme i familiari dell’uomo, che non vedendolo rientrare a casa, hanno allertato i vigili del fuoco e i carabinieri. Solo in tarda serata il 70enne è stato trovato sulla strada provinciale sotto il mezzo agricolo che si era ribaltato. Purtroppo nonostante gli sforzi dei soccorritori per l’uomo non c’è stato nulla da fare: è deceduto sul colpo per un arresto cardiaco da politrauma. Gli accertamenti di rito sono stati effettuati dai Carabinieri di Bonorva.


Operaio cade da un’impalcatura, è grave

articolo: http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2019/06/05/cade-da-unimpalcatura-e-grave_d21596fa-8e5c-4449-af31-c7ae966c4af2.html

Castelsangiovanni (Piacenza) 05 giugno 2019 – Un uomo di 54 anni è stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale Maggiore di Parma dopo un infortunio sul lavoro avvenuto nella tarda mattinata al polo logistico di Castelsangiovanni, in provincia di Piacenza. E’ caduto da un’impalcatura, facendo un volo di diversi metri, riportando traumi gravi in tutto il corpo. L’uomo è stato trasportato in volo a bordo dell’eliambulanza del 118 che è atterrata al centro del polo logistico. Sulle cause sono in corso gli accertamenti della Medicina del Lavoro e dei carabinieri.


Muore operaio investito da collega su A1

articolo: http://www.ansa.it/umbria/notizie/2019/06/04/muore-operaio-investito-da-collega-su-a1_220dd281-d9d8-490d-b5dc-bcdcdeddc610.html

(ANSA) – Terni, 4 giugno 2019  – Infortunio mortale sul lavoro stamani lungo l’A1, sette chilometri dopo il casello di Orvieto in direzione sud: un operaio di 57 anni è morto dopo essere stato investito da un collega che era al volante di un mezzo adibito alla spazzatura della pavimentazione.
  La vittima, secondo quanto riferisce la polizia stradale, intorno alle 11,15 stava lavorando all’interno di un cantiere stradale per il rifacimento della carreggiata. Per lui inutili i soccorsi, visto che è deceduto immediatamente. L’uomo era dipendente di una ditta privata che lavora per conto di Autostrade per l’Italia. Sul posto, oltre alla Polstrada per i rilievi, ispettorato del lavoro e 118. Le cause dell’investimento sono in corso di accertamento.


Scoppia valvola cisterna, morto operaio

articolo: http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2019/05/24/scoppia-valvola-cisterna-morto-operaio_787a5a87-d136-4a58-817f-88ea0dad3d5d.html

(ANSA) – Lodi, 24 maggio 2019 – Un operaio di 52 anni è morto stamattina nel parcheggio della ex Polenghi Lombardo, lungo la statale via Emilia a Lodi, mentre si stava occupando di scaricare latte da un’autocisterna alta oltre oltre 4 metri. La dinamica dell’incidente è tuttora al vaglio degli inquirenti ma, da una prima ricostruzione dei fatti, pare che l’uomo sia salito sulla cisterna e sia stato investito improvvisamente dallo scoppio di una valvola.
Sono in corso accertamenti da parte dell’azienda territoriale dei servizi mentre la Procura della Repubblica di Lodi ha aperto un fascicolo sull’ incidente.


Operaio muore schiacciato da lastra d’acciaio

articolo: http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2019/05/21/operaio-muore-sotto-lastra-dacciaio_9135a19a-43c8-4822-929e-da70fa757fdc.html

Piacenza 21 maggio 2019 – Un uomo di 68 anni ha perso la vita questa mattina in un’azienda meccanica alle porte di Piacenza a causa di un infortunio sul lavoro. Dai primi accertamenti svolti dai carabinieri pare che intorno alle 8 l’operaio stesse lavorando all’interno di un’officina per sostituire un pesante stampo di acciaio. Per cause ancora da accertare la lastra gli è caduta addosso all’improvviso schiacciandolo: un peso enorme che lo ha ucciso sul colpo. Il 118 ha solo constatato il decesso. Sul posto le squadre dei vigili del fuoco di Piacenza per liberare la salma.


Tragedia sul lavoro nel Varesotto, operaio di 48 anni precipita da un ponteggio e muore

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/05/21/news/vares_incidente_lavoro_operaio_precipita_da_ponteggio_e_muore-226817872/

Olgiate Olona (Varese) 21 maggio 2019 – Tragedia sul lavoro a Olgiate Olona, in provincia di Varese: questa mattina un operaio 48enne di origine albanese, Aleksander Jaku, è morto dopo essere precipitato per diversi metri da un’impalcatura, mentra stava lavorando in un cantiere edile di via Bixio. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 e i vigili del fuoco, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Ancora da chiarire la dinamica dell’infortunio: secondo una prima ricostruzione l’operaio, dipendente di una ditta con sede a Verona, avrebbe perso l’equilibrio precipitando da un’altezza di circa quattro metri, morendo sul colpo.

Il cantiere è stato posto sotto sequestro. Gli accertamenti sono affidati alla polizia locale e al personale di Ats Insubria di Varese. L’ultimo incidente mortale sul lavoro risale a dieci giorni fa a Lecco, dove un operaio di 27 anni è morto dopo aver battuto la testa contro alcune sbarre in ferro cadendo da un camion.


Operaio muore travolto da un muro nella Bergamasca

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/05/15/news/operaio_muore_travolto_da_un_muro_nella_bergamasca-226361044/

Bonate Sotto (Bergamo) 15 maggio 2019 – Un operaio di 61 anni, Livio Torri, è morto nel pomeriggio, travolto da un muro mentre si trovava al lavoro alla ditta Comac di Bonate Sotto in provincia di Bergamo, in via Primo Maggio. L’operaio, in base alla prima ricostruzione, sarebbe stato travolto da un muro in cemento mentre il manufatto veniva tagliato. Vani purtroppo i soccorsi dei mezzi del 118: sul posto sono giunte un’ambulanza e un’automedica, oltre a due mezzi dei vigili del fuoco, un’autopompa e un’autogru da Bergamo. Presente anche Ats per i rilievi.


Pistoia, rimane schiacciato da un motocoltivatore: morto uomo di 69 anni

articolo: https://firenze.repubblica.it/cronaca/2019/05/14/news/pistoia_rimane_schiacciato_da_un_motocoltivatore_morto_uomo_di_69_anni-226250264/https://firenze.repubblica.it/cronaca/2019/05/14/news/pistoia_rimane_schiacciato_da_un_motocoltivatore_morto_uomo_di_69_anni-226250264/

Montecatini Terme, 14 maggio 2019 – Infortunio mortale martedì mattina intorno alle ore 11 a Montecatini Terme, in provincia di Pistoiain via Corte del Tappo. La vittima, Luciano Ferrarese, pensionato di 69 anni, mentre avviava all’interno di una rimessa un motocoltivatore per effettuare alcuni lavori su una proprietà adiacente, verosimilmente per una manovra errata, è rimasto schiacciato tra il manubrio della macchina e la parete posteriore della stessa rimessa, morendo sul colpo per il trauma toracico riportato.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Montecatini, i sanitari del 118 insieme ai militari del Norm di Montecatini. La Procura ha disposto la restituzione della salma familiari. Il motocoltivatore è stato sottoposto a sequestro, anche se non si ravvisano al momento responsabilità di terzi


Morire sul lavoro, un’altra strage: sei vittime in 48 ore

articolo: https://www.repubblica.it/cronaca/2019/05/10/news/incidenti_sul_lavoro-225932986/?ref=RHPPLF-BH-I225936242-C8-P3-S1.8-T1

Ancora una giornata tragica nei cantieri e nei campi del Centro Sud. La Cgil accusa: “Colpa anche di imprenditori spregiudicati e senza scrupoli”. A Marsala antennista muore come era morto il padre 33 anni prima

Sei morti e due feriti gravi in poche ore per incidenti sul lavoro. È l’ennesimo, tragico bollettino che arriva dai cantieri e dai campi, stavolta soprattutto dal Sud d’Italia.  “Il lavoro continua a uccidere e tutto questo è inaccettabile in un Paese su cui la Repubblica ha come valore fondante il lavoro – denuncia il segretario della Fillea Cgil di Napoli, Giovanni Passaro, commentando l’incidente avvenuto a Casoria – . Ogni lavoratrice o lavoratore in un paese civile deve poter rientrare a casa la sera dai propri cari. Per questo, va introdotto il reato di omicidio colposo affinché imprenditori spregiudicati e senza scrupoli paghino per il reato commesso”.

Il più grave degli incidenti di oggi si è verificato a SANT’ANTIMO (NAPOLI),dove un operaio è morto e un altro è rimasto gravemente ferito: i due stavano lavorando sul tetto di una ex distilleria che all’improvviso è venuto giù facendo cadere i due. Giuseppe Dell’Omo, 54 anni, di Sant’Antimo è morto sul colpo dopo un volo di 15 metri. Il suo collega, un 43enne, è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Cardarelli di Napoli.

AGRIGENTO. A Porto Empedocle è morto Giulio Albanese, 65 anni, ex pentito di mafia, da tempo fuori dal programma di protezione. Albanese lavorava come operaio alla miniera Italkali ed è rimasto schiacciato stamattina dai nastri che, al porto, trasportavano il sale dai container alle navi. E’ morto sul colpo. Sull’episodio indagano i carabinieri.

In Puglia, un operaio di 47 anni, Pasquale Stefanelli di Altamura, è stato invece travolto e ucciso ieri sera lungo la Statale 89 che da Foggia conduce ad Manfredonia. Stando a quanto ricostruito, Stefanelli stava favorendo  l’immissione di un mezzo pesante dal cantiere sulla carreggiata, quando è stato travolto da un Suv, che lo ha trascinato per alcuni metri prima di schiantarsi contro la vettura della ditta per cui lavorava il 47enne. L’operaio è morto sul colpo.

In provincia di RAGUSA è morto Angelo Carbone, 21 anni, di Scicli: stava lavorando su un terreno in contrada Balatelle, quando è stato travolto da un trattore: trasportato al Trauma center dell’ospedale ‘Cannizzaro’ di Catania, è morto per i traumi riportati nell’incidente.

Giuseppe Laudicina, 56 anni, antennista, è morto invece a Marsalaprecipitando dal tetto mentre stava lavorando. La sua fine dimostra che nel mondo del lavoro certe cose non cambiano: 33 anni fa, suo padre era morto allo stesso modo, anche lui a 56 anni di età. Laudicina era al lavoro sul tetto di un’abitazione a due piani in contrada Dara, a una decina di chilometri da Marsala: stava riparando un’antenna quando, per cause ancora da accertare, è precipitato nel vuoto. Gli operatori del 118 non hanno potuto far altro che constatarne la morte. Laudacina aveva ripreso da poco a lavorare dopo una lunga convalescenza perché colpito da ictus.

Un operaio di 35 anni è rimasto gravemente ferito, sempre questa mattina, ad Amatrice, mentre stava lavorando in un cantiere. L’operaio ha riportato un trauma da schiacciamento ed è stato trasportato in elisoccorso presso il Policlinico di Tor Vergata, a Roma, in codice rosso.

L’incidente di CASORIA (NAPOLI) denunciato dalla Cgil è avvenuto ieri. Un operaio di 65 anni, Maurizio De Luca, è morto ieri in un cantiere a Casoria, in provincia di Napoli. L’uomo, impegnato in alcuni lavoro di scavo, è stato travolto dal crollo di un muro di contenimento durante un intervento di consolidamento della struttura. L’operaio è stato soccorso dai colleghi, ma la tempestività non è bastata. Sul posto sono intervenuti il 118 e i vigili del fuoco. Le forze dell’ordine stanno verificando la circostanza che De Luca fosse al suo primo giorno di lavoro perché sospettano che in realtà stesse lavorando in nero.


Incidenti sul lavoro: operaio muore nel Napoletano per il crollo di un muro

articolo: https://napoli.repubblica.it/cronaca/2019/05/09/news/incidenti_lavoro_operaio_muore_nel_napoletano_per_il_crollo_di_un_muro-225865220/

Napoli, 09 maggio 2019 – Un operaio è morto in un incidente sul lavoro nel Napoletano. L’uomo, un 65enne, stava lavorando a un muro di contenimento in via Stromboli, quando questo gli è crollato addosso.

L’operaio è deceduto sul colpo. I carabinieri hanno avviato una indagine per accertare la dinamica dell’incidente e verificare eventuali inosservanze alla normativa in materia di sicurezza sul lavoro.


Fuoriesce cloro, intossicati in Calabria

articolo: http://www.ansa.it/calabria/notizie/2019/05/09/fuoriesce-cloro-intossicati-in-calabria_1443495a-1e76-464f-b579-e2e832bf9edc.html

(ANSA) – Botricello (Catanzaro), 9 maggio 2019 – Tre persone sono rimaste intossicate in un incidente avvenuto all’interno di una attività commerciale di lavanderia a Botricello, nel catanzarese. Intossicazione provocata da una fuoriuscita di cloro da un macchinario situato all’interno dei locali.

I feriti sono il proprietario dell’attività, il nipote ed una terza persona presente al momento dell’incidente e che, nell’immediatezza dei fatti, è intervenuto per soccorrere gli altri due.
I tre intossicati, presi in cura dal personale sanitario del Suem 118, sono stati portati in ospedale per ulteriori accertamenti.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Sellia marina del Comando di Catanzaro che hanno provveduto a bloccare la perdita della sostanza chimica, a bonificare l’area con materiale assorbente e ad aerare i locali sino al completo abbattimento dei vapori di cloro.


La morte degli operai Lamina, il titolare patteggia 22 mesi

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/05/09/news/la_morte_degli_operai_lamina_il_titolare_patteggia_22_mesi-225853823/

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Ha patteggiato un anno e 10 mesi, pena sospesa, dopo aver risarcito le famiglie delle vittime e l’Inail per un totale di circa 4,5 milioni di euro, Roberto Sanmarchi, il titolare della Lamina, l’azienda metallurgica milanese dove il 16 gennaio 2018 morirono quattro operai a causa di una fuoriuscita di gas argon nella vasca di un forno. Lo ha deciso il gup di Milano Manuela Scudieri accogliendo la richiesta della Procura e dei legali Roberto Nicolosi Petringa e Elena Benedetti. L’accusa era omicidio colposo. continua a leggere

Milano, incidente in un’azienda metalmeccanica:  tre operai morti intossicati, un altro gravissimo

articolo: http://milano.repubblica.it/cronaca/2018/01/16/news/milano_incidente_sul_lavoro_quattro_operai_intossicati-186626599/


Incidente a Maranello, operaio cade dall’alto e muore

articolo: http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2019/05/08/operaio-cade-dallalto-e-muore_012632a3-ebb5-481a-be6f-b878dd27ebbc.html

Maranello (Modena) 08 maggio 2019 – Incidente mortale sul lavoro alla Cisa-Cerdisa di Maranello (Modena). Probabilmente per una caduta dall’alto, un operaio di 46 anni ha perso la vita. Sul posto subito l’ambulanza ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. La vittima sarebbe dipendente di una ditta esterna. Sul posto i carabinieri.


Infortuni sul lavoro: si ribalta muletto, grave militare

articolo: http://www.ansa.it/friuliveneziagiulia/notizie/2019/05/07/infortuni-sul-lavoro-si-ribalta-muletto-grave-militare_a51814b7-510f-4b29-be5d-a4e3e5e66152.html

(ANSA) – Udine, 7 maggio 2019 – Un militare è rimasto gravemente ferito in un infortunio sul lavoro avvenuto ieri in una caserma dismessa a Gemona del Friuli (Udine). L’uomo è stato travolto da un muletto che stava guidando e che, per cause in corso di accertamento, si è rovesciato schiacciandolo. Il militare è stato trasportato in gravissime condizioni in ospedale a Udine dove è stato ricoverato in prognosi riservata.
Il macchinario è stato posto sotto sequestro. La Procura di Udine ha avviato un’inchiesta affidata al pm Barbara Loffredo.


Ferito operaio galleria Trisungo

articolo: http://www.ansa.it/marche/notizie/2019/05/06/ferito-operaio-galleria-trisungo_5eca527f-0584-4db4-8253-69630913bcd0.html

Trisungo (Ascoli Piceno). 07 maggio 2019 – Ferito un operaio impegnato nei lavori della nuova galleria lungo la statale Salaria tra Acquasanta Terme e Arquata del Tronto, in località Trisungo. Proprio mentre stava finendo il turno pomeridiano, l’uomo per cause in corso di accertamento è caduto a terra battendo la testa. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco del presidio di Arquata e personale del 118 che ha soccorso l’operaio rimasto leggermente ferito alla testa. L’uomo è stato trasferito in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno per le cure del caso. Le sue condizioni non destano preoccupazioni.


Morto operaio colpito da blocco di cemento

articolo: http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2019/05/01/-morto-operaio-colpito-da-blocco-di-cemento_d7bcfca0-e444-4606-aa4d-c05cd35c2312.html

Cortemaggiore (Piacenza), 02 maggio 2019 – È morto la notte scorsa all’ospedale Maggiore di Parma Alessandro Ziliani, muratore bergamasco di 50 anni che ieri pomeriggio era rimasto gravemente ferito in un infortunio sul lavoro avvenuto in un’azienda agricola a Cortemaggiore, in provincia di Piacenza. L’uomo, in cima a un ponteggio, stava eseguendo la demolizione di una struttura quando all’improvviso è stato travolto da un blocco di cemento che si è staccato e lo ha colpito al petto.

L’operaio era stato trasportato d’urgenza con l’eliambulanza all’ospedale di Parma, in rianimazione. I vigili del fuoco e il 118 lo avevano liberato dal peso della trave ma le sue condizioni erano apparse subito disperate a causa dello schiacciamento subito. Ferito, meno gravemente, anche un collega che era con lui, e che è stato portato in ospedale a Piacenza


Petralia Soprana, incidente sul lavoro: muore un operaio sessantenne

articolo: https://palermo.repubblica.it/cronaca/2019/05/02/news/petralia_soprana_incidente_sul_lavoro_muore_un_operaio_sessantenne-225327085/?ref=RHRS-BH-I225305105-C6-P8-S1.6-T1

Petralia Soprana (Palermo), 02 maggio 2019 – Cade da un’altezza di 9 metri, mentre stava effettuando dei lavori in un sotto balcone per posizionare un gocciolatoio, muore operaio sessantenne di Petralia Soprana. L’incidente sul lavoro stamani, poco dopo le 11, nel cuore del centro storico in Largo Garibaldi, vicino la chiesa Madre.

L’uomo Salvatore Cammarata, padre di due figli lavorava nella piccola ditta artigiana che gestisce assieme al fratello quando, per cause da accertare, forse per un malore, è caduto battendo violentemente in capo. Inutili i soccorsi. I sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. continua a leggere


Blocco di cemento su operaio, è grave

articolo: http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2019/05/01/blocco-cemento-su-operaio-e-grave_e2c72224-79cd-4439-bbec-5187384659e3.html

L’incidente sul lavoro nel Piacentino, ferito anche collega

Cortemaggiore (Piacenza) 01 maggio 2019 – Sono gravi le condizioni di un operaio 50enne, originario di Bergamo, che nel pomeriggio di oggi è rimasto ferito a causa di un infortunio sul lavoro accaduto vicino a Cortemaggiore, in provincia di Piacenza.

L’uomo, insieme ad altri due operai, stava effettuando alcuni lavori di demolizione di un vecchio stabile all’interno di un’azienda agricola.
 Dai primi accertamenti dei carabinieri pare fosse in cima a un ponteggio, a circa due metri e mezzo di altezza, quando all’improvviso è stato colpito da un blocco di cemento che ha fatto poi collassare una parte dell’impalcatura. I vigili del fuoco e il 118 lo hanno liberato poco dopo, ed è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Maggiore di Parma a causa dei traumi riportati. Ferito anche un secondo operaio che era lì vicino e che è stato trasportato dal 118 all’ospedale di Piacenza.


Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro

1° Maggio

Osservatorio Indipendente morti per infortuni sul lavoro compie dieci anni

Report morti sul lavoro nei primi 4 mesi del 2019

Dall’inizio dell’anno sono morti 209 lavoratori sui luoghi di lavoro,  complessivamente oltre 400 lavoratori compresi itinere e sulle strade,31 sono stati schiacciati dal trattore. 127 morti guidando questo mezzo da quando è nato il nuovo governo a giugno 2018. N.B I dieci lavoratori morti nella tragedia aerea in Etiopia non sono conteggiati come morti sui luoghi di lavoro

L’intervista di Carlo Soricelli che parla DI MORTI SUL LAVORO TGR Emilia Romagna

15.40 -:- 22.18   intervista a Carlo Soricelli

https://www.rainews.it/tgr/emiliaromagna/notiziari/video/2019/04/ContentItem-cb53155e-2dda-4f70-8096-a1bbb5a76f8d.html?fbclid=IwAR32I_38XtF8BHcKE2TgnGDIkeObz-Fs8gUuy52G0k6HaYqnSMcqlFXeZmo


Morti sul lavoro in Lombardia, le cifre che fanno paura: 28 vittime dall’inizio dell’anno

articolo: https://rep.repubblica.it/pwa/locali/2019/04/30/news/lavoro_in_lombardia_28_morti_dall_inizio_dell_anno-225157448/https://rep.repubblica.it/pwa/locali/2019/04/30/news/lavoro_in_lombardia_28_morti_dall_inizio_dell_anno-225157448/


Morti sul lavoro, 4 vittime in un giorno

articolo: https://www.repubblica.it/cronaca/2019/04/24/news/morti_sul_lavoro_4_vittime_in_un_giorno-224793475/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P4-S1.6-T1

A Livorno, Sestu, Ravello e Savigliano.

Erano tutti operai. Landini: “Da inizio anno i morti sono stati più di 200 e aumentano gli infortuni e le malattie professionali. Pochi gli investimenti in sicurezza”

Ben 4 morti per incidenti sul lavoro in una sola giornata in una conto drammatico che unisce tutta Italia, da nord a Sud, e fa dire al segretario nazionale della Cgil, Maurizio Landini, che “è inaccettabile che si continui a morire come 50 anni fa“. Gli incidenti mortali si sono verificati nel porto di Livorno, che ne conta ben sei dal 2010 a oggi, a Savigliano in provincia di Cuneo, a Sestu, vicino a Cagliari e a Ravello, in provincia di Salerno. continua a leggere


Mai più’, il documentario sull’incidente alla fabbrica Lamina: “Un colpo al cuore alla Milano del lavoro”

https://video.repubblica.it/dossier/articolo-18/mai-piu-il-documentario-sull-incidente-alla-fabbrica-lamina-un-colpo-al-cuore-alla-milano-del-lavoro/329181/329779

Milano, 16 gennaio 2018. Gli uffici e le fabbriche sono in piena attività e c’è molta gente in strada. Improvvisamente la sirena di un’ambulanza interrompe la quotidianità: è diretta alla Lamina, fabbrica di nastri di acciaio e di titanio, sulla scena dell’ennesimo incidente sul lavoro. In poche ore si registrano quattro lavoratori morti e due ricoverati in ospedale. Nei giorni successivi si scoprirà che a uccidere Marco Santamaria, Giuseppe Setzu e i fratelli Arrigo e Giancarlo Barbieri è stato l’argon, un gas inerte utilizzato nella fabbrica.
Un documentario, curato da Antonio Pacor e Bettina Gozzano, raccoglie le testimonianze dei lavoratori della Lamina: voci, racconti, emozioni di chi ogni giorno si batte per la sicurezza e la dignità degli operai.

Incidente sul lavoro, muore operaio al porto di Livorno

articolo: https://firenze.repubblica.it/cronaca/2019/04/24/news/incidente_sul_lavoro_muore_operaio_al_porto_di_livorno-224755611/

Livorno, 24 aprile 2019 – Incidente mortale sul lavoro nel porto di Livorno. A perdere la vita un operaio di 51 anni che si trovava a bordo di una nave della compagnia Moby attraccata alla Calata Carrara. L’incidente è accaduto questa mattina, verso le 10.30. Secondo una prima ricostruzione della polizia di frontiera intervenuta sul posto, l’uomo, Vincenzo Langella, dipendente della Moby e originario di Torre del Greco, in provincia di Napoli, stava effettuando delle manovre alla guida di un muletto nel garage della nave quando si è mossa parte della struttura di un ponte elevatore che lo ha colpito alla testa.

Nonostante i tentativi di rianimazione dei volontari della pubblica assistenza, il medico non ha potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo. Sul posto è intervenuto anche il pm di turno e la capitaneria di porto oltre all’ispettorato del lavoro della Asl. continua a leggere


Operaio muore sul lavoro in Sardegna

articolo: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2019/04/24/operaio-muore-sul-lavoro-in-sardegna_9a3452de-aeeb-433a-8532-3423e498b898.html

Sestu (Cagliari), 24 aprile 2019 – Aveva appena finito di lavorare e stava per andare a pranzo con un collega Renzo Corona, l’operaio di 65 anni morto nell’incidente sul lavoro avvenuto a Sestu in località Seurru. L’uomo stava raccogliendo alcuni ortaggi per una ditta del paese e poco dopo mezzogiorno era pronto per la pausa. Il collega che era con lui è salito sul furgone Iveco Daily senza accorgersi che il 65enne stava attraversando la strada sterrata proprio dietro il mezzo e lo ha travolto in retromarcia, uccidendolo.

È stato proprio il conducente del Daily a chiamare i soccorsi. Purtroppo quando i medici del 118 sono arrivati sul posto per Renzo Corona non c’era più nulla da fare. Il 65enne viveva a Sestu, era sposato e padre di due figli. In molti lo conoscevano. I carabinieri della Stazione di Sestu e del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Quartu stanno lavorando per ricostruire dettagliatamente la dinamica della tragedia. Il pm Enrico Lussu ha già disposto la restituzione della salma ai familiari per i funerali.


Tragedia sul lavoro a Ravello, imprenditore muore schiacciato da un montacarichi

articolo: https://napoli.repubblica.it/cronaca/2019/04/24/news/incidente_sul_lavoro_a_ravello_imprenditore_muore_schiacciato_da_un_montacarichi-224774775/

Ravello (Salerno), 24 aprile 2019 – E’ rimasto schiacciato dal cestello del montacarichi, improvvisamente staccatosi dai cavi d’acciaio. E’ morto così Nicola Palumbo, 54enne di Ravello, imprenditore edile, che si trovava sul suo cantiere in località San Cosma. L’imprenditore è stato colpito in pieno dal grosso contenitore precipitato da una altezza di dieci metri.

A nulla sono valsi i soccorsi e l’arrivo dell’eliambulanza dell’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno: Palumbo è morto in volo per le gravi lesioni al cranio e l’emorragia celebrale dovuta al forte impatto. Sul luogo dell’incidente i carabinieri della stazione di Ravello che hanno informato la Procura della Repubblica di Salerno.


Cuneo, artigiano di 44 anni perde la vita schiacciato da un grosso tubo: terza vittima dall’inizio dell’anno

articolo: https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/04/24/news/cuneo_operaio_di_44_anni_muore_schiacciato_da_un_grosso_tubo-224759130/

Savigliano (Cuneo), 24 aprile 2019 – Un artigiano di 44 anni, Daniele Racca, titolare di una piccola azienda di ristrutturazioni edili, ha perso la vita questa mattina a Savigliano, nell’ex capannone Origlia dove c’è un cantiere per riconvertire gli spazi di uno stabilimento. La vittima abitava in frazione San Biagio di Centallo. Inutili i  tentativi di rianimazione da parte del 118.
Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco per liberare il corpo dell’operaio rimasto schiacciato da un tubo che stava tagliando durante la ristrutturazione dell’ex fabbrica. continua a leggere


Incidente sul lavoro a Varese, operaio 28enne precipita da una scala e muore nella ditta di famiglia

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/04/23/news/incidente_sul_lavoro_varese_muore_operaio_28_anni-224677173/

Taino (Varese) 23 aprile 2019 – Un operaio di 28 anni è morto a Taino, in provincia di Varese. I vigili del fuoco sono intervenuti alle 8 del mattino all’interno dell’area di un’azienda di via Varese dove, per cause ancora da accertare, il ragazzo è morto. Era il figlio del proprietario dell’azienda. Secondo le prime ricostruzioni l’operaio, che era impegnato nella lavorazione di materiale plastico, sarebbe scivolato da una scala mentre scendeva in una camera interrata, precipitando per alcuni metri e battendo violentemente la testa a terra.

I primi soccorsi dai colleghi, poi sono arrivati i sanitari del 118 che, dopo aver tentato di rianimarlo, hanno dovuto constatare la morte. I vigili del fuoco sono intervenuti con un’autopompa, mettendo in sicurezza l’area. Con loro sul posto i carabinieri e i tecnici dell’Ats dell’Insubria, a cui sono stati affidati i rilievi.


Cremona, incidente sul lavoro: muore un operaio

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/04/19/news/cremona_incidente_sul_lavoro_muore_un_operaio-224455297/

Cremona, 19 aprile 2019 – Tragedia sul lavoro oggi alle 14,15 all’acciaieria Arvedi di Cremona. Un operaio ha perso la vita, ancora da accertare la dinamica dell’incidente. Sul posto vigili del fuoco, carabinieri, polizia, polizia locale, personale del 118 e dell’Asl. Nel Cremonese è il terzo incidente mortale sul lavoro nell’ultima settimana. Ieri ha perso la vita a Viadana l’agricoltore 66enne Cesare Morini, schiacciato dal trattore che stava guidando. Il 13 aprile è morto il 25enne Massimo Ruffini, travolto da una balla di fieno.


Uomo muore travolto da gru a Collalbo

articolo: http://www.ansa.it/trentino/notizie/2019/04/18/uomo-muore-travolto-da-gru-a-collalbo_143912c2-eb8b-4841-9495-77ceab2fbec0.html

(ANSA) – Bolzano, 18 aprile 2019 – Un uomo di 58 anni, un camionista ungherese residente in Alto Adige, è morto questa mattina a causa del crollo di un pezzo di gru che, staccatosi, è precipitato al suolo travolgendolo e non lasciandogli scampo.
L’incidente si è verificato a Collalbo, sul Renon, nella zona produttiva, dove sono intervenuti i sanitari della Croce Bianca e l’elisoccorso, con il Pelikan 1.



Si ribalta con trattore morto 30enne

articolo: http://www.ansa.it/veneto/notizie/2019/04/18/si-ribalta-con-trattore-morto-30enne_a1f1c6ae-8f83-43a6-ae31-68e4f612d766.html

(ANSA) – Verona, 18 aprile 2019 – Un uomo di 30 anni è rimasto ucciso dopo essersi ribaltato con il trattore a Sant’Anna d’Alfaedo, in località Spiazzo nel veronese. Ancora da chiarire le cause dell’incidente che è costato la vita all’agricoltore. Sul posto, oltre ai sanitari del 118 arrivati con l’elicottero, sono intervenuti i Carabinieri e i tecnici dello Spisal dell’Ulss 9 Scaligera.


Agricoltore muore travolto dal trattore

articolo: http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2019/04/18/agricoltore-muore-travolto-dal-trattore_908afaa8-42c0-4056-89f7-c6e368cdc417.html

(ANSA) – Mantova, 18 aprile 2019 – Un agricoltore è morto oggi schiacciato dal trattore mentre lavorava nella sua cascina a Viadana (Mantova). La vittima è Cesare Morini, 66 anni.
L’agricoltore questa mattina era al volante del trattore che stava trainando lo spandi concime in un terreno di proprietà. Ad un tratto ha perso il controllo del mezzo che, affrontando un leggero dislivello, si è ribaltato. L’uomo è stato sbalzato dall’abitacolo ed è stato poi travolto dal mezzo.


Incidenti lavoro: operaio muore schiacciato da gru

articolo: http://www.ansa.it/friuliveneziagiulia/notizie/2019/04/15/incidenti-lavoro-operaio-muore-schiacciato-da-gru_cb1a9558-3d40-4cb5-9ea6-54c08140f946.html

Maniago (Pordenone), 15 aprile 2019 – Un uomo, di 47 anni, è morto questa mattina all’alba dopo essere rimasto schiacciato dalla gru che stava manovrando. L’incidente sul lavoro è avvenuto in una industria che si occupa di meccanica di precisione, a Maniago (Pordenone), in via Francesco Petrarca. Attorno alle 6, poco dopo l’apertura dei cancelli, la vittima – un cittadino italiano, residente poco distante – stava spostando un carico molto pesante quando la gru è caduta e lui è rimasto schiacciato; è morto poco dopo per le ferite riportate, nonostante i tempestivi soccorsi del 118. Sul posto per i rilievi sono giunti i carabinieri della stazione di Maniago e gli ispettori dell’Azienda sanitaria: il cantiere è stato posto sotto sequestro.


Infortunio in fabbrica a Ossana, operaio morto in ospedale

articolo: http://www.ansa.it/trentino/notizie/2019/04/15/infortunio-in-fabbrica-a-ossana-operaio-morto-in-ospedale_f8e877f9-c2b7-4f12-a845-cd3ed545e113.html

(ANSA) – Trento, 15 aprile 2019 – È morto per la gravità delle ferite riportate l’operaio di 53 anni rimasto vittima di un infortunio sul lavoro alla Film Solution di Fucine di Ossana, in val di Sole.
L’uomo è deceduto all’ospedale Santa Chiara di Trento, dove era stato trasportato dopo l’incidente. Secondo le prime verifiche condotte in merito all’incidente, l’uomo sarebbe rimasto ferito in seguito all’impatto con un rullo alimentare.


Travolto in cantiere lavoro, è grave

articolo: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2019/04/15/travolto-in-cantiere-lavoro-e-grave_1a46ebc3-6aea-496f-b0e1-fbf414663dec.html

(ANSA) – Sassari, 15 aprile 2019 – Incidente sul lavoro a Sassari. Un operaio della ditta ‘Conglomerati bituminosi’ è rimasto schiacciato da un mezzo per la fresatura dell’asfalto in via Luna e Sole, nel cantiere per il ripristino del manto stradale dopo la posa della fibra ottica. L’uomo era impegnato nel tratto davanti alla chiesa di Mater Ecclesiae, quando è stato travolto dal veicolo utilizzato per incidere l’asfalto. La macchina si muoveva in retromarcia: il guidatore non ha visto il collega e l’ha investito.
Le condizioni dell’operaio sono apparse subito gravi: dopo il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata è stato ricoverato in Rianimazione. Sul posto un’équipe del 118 e gli agenti della polizia locale, quest’ultimi stanno raccogliendo testimonianze e altri elementi utili per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente.


Incidenti lavoro:un morto nel trevigiano

articolo: http://www.ansa.it/veneto/notizie/2019/04/15/incidenti-lavoroun-morto-nel-trevigiano_b8d31d6b-0e0b-4156-b0ae-9a06a44e7a6b.html

(ANSA) – Trevignano (Treviso), 15 aprile 2019 – Un operaio impegnato all’interno della società Agrifung, di Trevignano, è morto questa mattina per i traumi riportati nel rovesciamento di una macchina operatrice. Secondo quanto di è appreso la vittima, Renzo Donà, 42 anni, autotrasportatore di Quinto di Treviso, sarebbe stato investito da uno scavatore condotto da un dipendente dell’azienda in una fase di movimentazione del carico.


Finisce a testa in giù in cisterna,morto

articolo: http://www.ansa.it/toscana/notizie/2019/04/14/finisce-a-testa-in-giu-in-cisternamorto_66da5af2-bce4-442a-a656-b14efc582016.html

(ANSA) – Marina di Grosseto (Grosseto), 14 aprile 2019 – E’ morto un uomo che ieri sera a Marina di Grosseto (Grosseto) è caduto in una cisterna, situata nel seminterrato del bar in cui lavorava. La vittima si chiamava Massimo Tango e aveva 47 anni. Secondo i carabinieri è finito dentro la cisterna, che era piena d’acqua, a testa in giù probabilmente perché scivolato. Dopo aver perso conoscenza è rimasto sott’acqua per alcuni minuti prima dell’arrivo dei soccorsi. Trasferito in urgenza all’ospedale Le Scotte di Siena con l’elicottero Pegaso è poi deceduto nella notte. Proseguono gli accertamenti dei carabinieri su dinamica e cause dell’episodio.


Agricoltore travolto e ucciso da un ballone di fieno

 (ANSA)

articolo: http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2019/04/12/travolto-e-ucciso-da-ballone-di-fieno_861d3c52-288d-4b10-9a6b-f9e826a4f497.html

 Cozzano di Langhirano (Parma), 12 aprile 2019 – Un agricoltore di 26 anni ha perso la vita questa mattina travolto da un ballone di fieno. L’incidente, attorno alle 11 nell’azienda di famiglia a Cozzano di Langhirano, paese della provincia di Parma. L’uomo, che gestisce una impresa agricola assieme al padre, stava spostando il foraggio quando, per cause ora al vaglio, uno dei balloni lo ha schiacciato, uccidendolo. Inutile l’intervento dei mezzi soccorsi; il giovane era infatti morto sul colpo. Sulla dinamica ora indagano i carabinieri.


Operaio morto alla cava di Sestri: tre indagati per omicidio colposo

articolo: https://genova.repubblica.it/cronaca/2019/04/11/news/operaio_morto_alla_cava_di_sestri_tre_indagati_per_omicidio_colposo-223803711/

Monte Gazzo (Genova), 11 aprile 2019 – Il pubblico ministero Gabriella Dotto ha indagato tre persone per la morte di Xhafer Sahitaj, l’operaio rocciatore di 39 anni di origini albanesi, morto lunedì mentre montava una rete di contenimento lungo la parete sovrastante una cava abbandonata sul monte Gazzo. Si tratta dei legali rappresentanti delle due aziende che stavano eseguendo i lavori di messa in sicurezza della zona e il direttore dei lavori. L’accusa è di omicidio colposo. Si tratta di un atto dovuto visto che il pm ha dato incarico al medico legale di eseguire l’autopsia.
Lunedì pomeriggio, Sahitaj stava lavorando insieme al cognato quando è precipitato nel vuoto per circa 20 metri. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per recuperare la salma, i carabinieri e gli ispettori della Asl, ai quali sono state affidate le indagini. Da chiarire ancora l’esatta dinamica dell’incidente: tra le ipotesi quella della rottura della fune a cui l’operaio era legato, il cedimento di una porzione di roccia che lo potrebbe avere travolto o, ancora, il fatto che non fosse legato.


Resta impigliato nel trattore, muore 71enne a Pavia

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/04/11/news/resta_impigliato_nel_trattore_muore_71ene_a_pavia-223796814/

Alluvione Piovera (Alessandria) – 11 aprile 2019 – Ennesimo incidente mortale sul lavoro nella serata di ieri. L’incidente è avvenuto ad Alluvioni Piovera, frazione di Grava al confine tra Oltrepo pavese e Tortona. M.D., 71 anni, che gestiva insieme alla moglie e al figlio la fattoria didattica Campreia.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri intervenuti sul posto l’uomo sarebbe rimasto impigliato nell’albero di trasmissione che comanda alcune parti del trattore che stava manovrando. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri di Tortona, che hanno avviato le indagini sull’incidente.


Rimane incastrato nel macchinario: lavoratore muore in un mobilificio in provincia di Alessandria

articolo: https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/04/10/news/rimane_incastrato_nel_macchinario_lavoratore_muore_in_un_mobilificio_in_provincia_di_alessandria-223733640/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P12-S1.6-T1

Arzana di Grava (Alessandria) 10 aprile 2019 – Un altra vittima del lavoro in Piemonte. L’incidente mortale è avvenuto al Mobilificio Arzani di Grava, una frazione di Alluvioni Piovera in provincia di Alessandria. Intorno alle 19.30 i vigili del fuoco di Tortona sono intervenuti per soccorrere una persona rimasta incastrata in un macchinario. Sul posto anche i sanitari del 118, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
Ad effettuare i rilievi del caso, per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, sono intervenuti i carabinier e i tecnici dello Spresal.


Cade dal traliccio per 30 metri e resta sospeso nel vuoto: è grave

articolo: https://www.ilgazzettino.it/vicenza_bassano/altissimo_caduta_traliccio_tecnico-4421438.html

ALTISSIMO (Vicenza) – Drammatico incidente nel pomeriggio di oggi ad  Altissimo (Vi), in via Marogne, dove attorno alle 14.30 i vigili del fuoco sono stati allertati per un tecnico di 50 anni, residente nel Vicentino, infortunatosi nel punto più alto di un ripetitore televisivo, alto oltre 30 metri. L’uomo stava effettuando la manutenzione sulla cima del traliccio quando ha perso l’equilibrio, cadendo a testa in giù, rimanendo incastrato su un triangolo del manufatto, sostenuto solo dall’imbrago di sicurezza.


Palermo, incendio alla distilleria Bertolino di Partinico: quattro feriti, uno è grave

articolo: https://palermo.repubblica.it/cronaca/2019/04/10/news/palermo_incendio_alla_distilleria_bertolino_tre_feriti_uno_e_grave-223682849/

Partinico (Palermo), 10 aprile 2019 – Un incendio è scoppiato alla distilleria Bertolino di Partinico, dove quattro operai sono rimasti feriti, uno dei quali è in gravi condizioni. Non si conoscono ancora i motivi dell’esplosione avvenuta nella distilleria. Sul posto sono arrivati quattro mezzi dei vigili del fuoco arrivati da Palermo e Partinico che stanno ancora tentando di spegnere l’incendio. L’operaio più grave è Francesco Paolo Di Dia, 44 anni.

Da una prima ipotesi l’incendio  è scoppiato nel reparto filtraggio della distilleria Bertolino di Partinico. Ieri sera poco dopo le 22 una violentissima fiammata ha colpito quattro dipendenti che stavano controllando l’impianto. Immediato è scattato il sistema d’allarme e sul posto sono intervenute quattro squadre dei vigili del fuoco che hanno lavorato tutta la notte per spegnere l’incendio. I quattro feriti sono stati stabilizzati e portarti in ospedale dai sanitari del 118. Uno di loro è in gravi condizioni ed è stato trasferito al centro grandi ustionati nell’ ospedale Civico di Palermo, ne avrà per 40 giorni. Altri due sono feriti ma non gravemente, il quarto ha solo ricevuto i soccorsi sul posto. continua a leggere


Incidenti lavoro: schiacciato da un muletto, muore operaio

articolo: https://napoli.repubblica.it/cronaca/2019/04/10/news/incidenti_lavoro_schiacciato_da_muletto_muore_operaio-223683902/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P2-S2.6-T1

Giugliano (Napoli), 10 aprile 2019 – Incidente mortale sul lavoro allo Stir di Giugliano (Napoli) dove un operaio è rimasto schiacciato da un muletto.
Le indagini allo stabilimento di tritovagliatura e imballaggio rifiuti del Napoli sono della Polizia di Stato.
Secondo quanto rende noto il Sindacato Azzurro, l’operaio era un dipendente del Consorzio unico di Bacino da tempo in servizio alla Sapna (Sistema ambiente provincia di Napoli.
 “Apprendiamo con profondo dolore che un lavoratore, dipendente del Cub che operava in distacco presso Sap.Na., questa mattina ha perso la vita in un tragico incidente verificatosi presso l’impianto Stir di Giugliano in Campania, in provincia di Napoli. Consideriamo inaccettabile che un lavoratore possa perdere la vita durante l’esercizio delle sue mansioni, a maggior ragione se tali mansioni vengono svolte al servizio di un’azienda di proprietà pubblica che opera al servizio della collettività”. È quanto sostengono in una nota i segretari di Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel Napoli, Maria Manocchio, Ciro Bernardo, Fabio Gigli e Vittorio d’Albero commentando il decesso dell’operaio 52enne del CUB in servizio nell’impianto in provincia di Napoli. Le organizzazioni sindacali di categoria hanno anche proclamato un’ora di sciopero per la giornata di domani, giovedì 11 aprile.
“Non sta alle organizzazioni sindacali – si legge nella nota – indicare possibili responsabilità che dovranno essere accertate dalle autorità competenti. È un dovere delle organizzazioni sindacali sollecitare anche con la mobilitazione dei lavoratori azioni immediate affinché non abbiano più a ripetersi episodi di tale enorme gravità. Per questo si pretende un urgente incontro tra le organizzazioni sindacali, le rappresentanze aziendali dei lavoratori e l’azienda per l’immediata verifica delle procedure di sicurezza in vigore presso gli impianti ed i siti Sap.Na.”. continua a leggere


Operaio muore schiacciato da una pressa

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/04/10/news/operaio_muore_schiacciato_da_una_pressa_indagano_i_carabinieri-223686894/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P2-S1.6-T1

Sulbiate (Monza), 10 aprile 2019 – Un operaio è morto questa mattina schiacciato da una pressa. Aveva 25 anni. La tragedia, informa l’Areu, è avvenuta intorno alle 9 a Sulbiate, in provincia di Monza e Brianza. Vani i soccorsi. Secondo quanto ricostruito, l’operaio lavorava in una ditta di logistica e packaging, nella zona nord del paese: si tratta della Sifa Metal Packaging di via Rossini. Sul posto i vigili del fuoco di Monza e i carabinieri del gruppo brianzolo. Un altro operaio è stato coinvolto nell’incidente ma per fortuna in modo lieve e non è stato necessario trasportarlo in ospedale.

Proprio ieri, prima quindi dell’ultimo incidente sul lavoro, Cgil, Cisl e Uil avevano annunciato un presidio unitario sulla sicurezza nei luoghi di lavoro per mercoledì 17 aprile davanti all’ingresso del Nucleo 2 di Palazzo Lombardia. Lo slogan del presidio sarà ‘Fermiamo le morti sul lavoro’: i sindacati puntano il dito contro le decisioni del governo che, “per tagliare il costo del lavoro, ha ridotto i premi Inail e quindi le rendite e gli indennizzi per infortuni e malattie professionali”.  continua a leggere


Operaio tocca i fili con la gru, folgorato da scarica di 20.000 volt

articolo: https://www.ilgazzettino.it/nordest/pordenone/operaio_scarica_20_000_volt-4418918.html

MANIAGO – Un operaio di 35 anni, di origini albanesi, residente a Fontanafredda, è rimasto ferito dopo essere stato colpito da una scossa elettrica da 20 mila volt, mentre stava lavorando a Maniago nei pressi di un agriturismo. Miracolosamente è vivo. Non avrebbe nemmeno riportato gravi ustioni o ferite. Resterà comunque almeno 24 ore in ospedale sotto osservazione.

Operaio tocca i fili con la gru, folgorato da scarica di 20.000 volt

L’uomo si trovava nei paraggi di una gru che il suo titolare – un 67enne di Fontanafredda – stava azionando: per cause al vaglio dei Carabinieri della locale stazione e degli ispettori dell’Azienda sanitaria, il braccio del mezzo ha toccato i fili dell’alta tensione, scaricando l’elettricità verso il basso,  bruciando letteralmente i pneumatici. Il ferito è sempre rimasto cosciente: soccorso dal personale medico, è stato trasportato in ambulanza, d’urgenza, in ospedale a Pordenone per accertamenti. 


Si spezza corda,muore operaio rocciatore

articolo: http://www.ansa.it/liguria/notizie/2019/04/08/si-spezza-cordamuore-operaio-rocciatore_d7a0387b-f05a-472f-ac26-1e5e0b6b6411.html

Monte Gazzo (Genova), 08 aprile 2019 – Infortunio mortale sul lavoro questo pomeriggio sul monte Gazzo. Un operaio rocciatore, di circa 40 anni, è precipitato per circa 20 metri mentre montava le reti di contenimento della parete rocciosa. Sul posto sono intervenuti i medici del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri. Secondo le prime informazioni, la corda alla quale era attaccato si sarebbe spezzata e l’uomo è precipitato nel vuoto. 


Finisce sotto escavatore, muore contadino

articolo: http://www.ansa.it/campania/notizie/2019/04/07/finisce-sotto-escavatoremuore-contadino_1eb26d34-d182-4226-b6dc-7b5d56cd807b.html

(ANSA) – Benevento, 7 aprile 2019 – Un agricoltore di 52 anni è morto nella tarda mattinata di oggi mentre a Solopaca (Benevento) stava eseguendo alcuni lavori con escavatore in un terreno.
L’uomo, per cause ancora in corso di accertamento, è rimasto schiacciato dal mezzo. Sul posto sono presenti i carabinieri che stanno ricostruendo l’esatta dinamica dell’accaduto.


Muore cadendo da capannone a Mafalda

articolo: http://www.ansa.it/molise/notizie/2019/04/04/muore-cadendo-da-capannone-a-mafalda_412e2b43-5d77-49d0-b874-c77f60c34ae6.html

(ANSA) – Mafalda (Campobasso), 04 aprile 2019 – Cade dal tetto di un capannone nella zona industriale di Mafalda da oltre 8 metri d’altezza e muore. E’ accaduto nella tarda mattinata, alla periferia del paese. L’uomo, originario di Lentella (Chieti), è precipitato mentre stava effettuando alcuni lavori. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Mafalda che hanno avviato un’indagine coordinata dalla Procura di Larino (Campobasso).


Operaio travolto e ucciso da camion

articolo: http://www.ansa.it/veneto/notizie/2019/04/03/operaio-travolto-e-ucciso-da-camion_9251c6da-b82f-492d-996c-f090d26bb432.html

(ANSA) – Verona, 3 aprile 2019 – Infortunio mortale sul lavoro, questa mattina a Brentino Belluno, comune veronese in Valdadige, dove un operaio è rimasto schiacciato da un camion che trasportava bitume durante i lavori di asfaltatura di una strada.
Quando sul posto sono arrivati gli operatori sanitari del 118 l’uomo era già morto. Il corpo è stato ricomposto dai Vigili del fuoco, intervenuti con mezzi da Bardolino e da Verona. Sul posto anche i Carabinieri della Compagnia di Caprino Veronese. La dinamica dell’incidente è al vaglio dei tecnici dello Spisal dell’Ulss 9 Scaligera.


Due operai morti nel milanese

articolo: http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2019/04/03/due-operai-morti-nel-milanese_bb709911-2b1d-45a9-a767-db72699a1d5f.html

(ANSA) – Pieve Emanuele (Milano), 3 aprile 2019 – Due operai, di 55 e 47 anni, sono morti questa mattina all’interno di un cantiere in via Roma, a Pieve Emanuele (Milano), schiacciati dal crollo di una lastra metallica. I lavoratori erano impegnati nella realizzazione di paratie divisorie tra i binari ferroviari e i vicini terreni agricoli.
Secondo quanto accertato finora il crollo sarebbe stato causato da una manovra sbagliata con una gru. La lastra li ha travolti. Uno dei due è morto sul colpo, l’altro è stato soccorso e portato in ospedale ma non c’è stato nulla da fare. Un terzo operaio, invece, è rimasto illeso. La linea ferroviaria Milano-Tortona è stata bloccata.

Sono in corso i primi accertamenti da parte della Procura di Milano, come previsto in questi casi con l’ipotesi di reato di omicidio colposo. Del caso è stato informato il pm di turno Danilo Ceccarelli e se ne occupa il dipartimento guidato dall’aggiunto Tiziana Siciliano.


Roma, travolge e uccide operaio sul Gra: arrestato pirata della strada

articolo: https://roma.repubblica.it/cronaca/2019/04/02/news/roma_travolge_e_uccide_operaio_a_roma_arrestato_pirata_strada-223116973/

Roma, 02 aprile 2019 – È piombato con la sua auto, una Golf nera lanciata tutta velocità, in un cantiere stradale al chilometro 39 all’altezza dello svincolo per la Roma-Napoli, sul Grande raccordo anulare, prendendo in pieno un operaio di 51 anni. Era ubriaco, forse anche intossicato da qualche droga, R. P., un 52enne di Riano, un paese alle porte di Roma, che lunedì primo aprile, intorno alle 23, subito dopo aver gravemente ferito l’uomo è fuggito, cercando di far perdere le proprie tracce.

La stradale lo ha rincorso e in pochi chilometri lo ha fermato. Intanto il 118 prestava i primi soccorsi a Francesco Florio, l’operaio investito che appariva da subito gravissimo. Stava rifacendo la segnaletica orizzontale in un cantiere allestito lungo la corsia di sorpasso della A90. È stato trasportato d’urgenza al Policlinico di Tor Vergata, dove però è deceduto poco dopo. Nella notte è stato raggiunto dalla moglie e dal figlio di 25 anni.

Il pirata della strada è stato arrestato dalla stradale di Settebagni. Dovrà rispondere di omicidio stradale ma anche dell’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale per aver tentato di assaltare e ferire i poliziotti che l’hanno fermato.


Rho, crolla stand alla Fiera: grave un operaio

articolo: https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/crolla-stand-salone-mobile-fiera-rho-1.4518583

Rho (Milano), 31 marzo 2019 – Un operaio romeno di 45 anni e’ in gravi condizioni dopo che un stand in legno gli e’ crollato addosso mentre stava lavorando nell’area Cargo 1 della Fiera Milano Rho per l’allestimento del Salone internazionale del  Mobile.   E’ successo intorno alle 14.10. Secondo quanto ricostruito dagli agenti del commissariato di Rho, un gruppo di operai ha iniziato a sentire scricchiolare la struttura ed e’ quindi scappato prima che questa cedesse. Solo in un secondo momento si sono accorti che mancava all’appello il collega 45enne.

A quel punto sono tornati indietro e lo hanno trovato ferito sotto le macerie. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorritori del 118 presenti all’interno del polo fieristico che hanno prestato i primi soccorsi. Secondo quanto riferito dalla centrale operativa dell’Areu, la vittima e’ stata poi trasportata in codice rosso all’ospedale Niguarda con traumi all’addome, bacino e agli arti inferiori con una sospetta lesione spinale. In corso gli accertamenti della polizia e dell’ats per chiarire la dinamica del crollo.


Caramagna, operaio cade da due metri e muore dopo 4 giorni di agonia

articolo: https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/03/29/news/caramagna_operaio_cade_da_due_metri_e_muore_dopo_4_giorni_di_agonia-222798522/

29 marzo 2019E’ morto all’ospedale Cto di Torino, dopo quattro giorni di agonia, Franco Burdese, 50 anni, operaio. Lunedì era precipitato da un’altezza di due metri e mezzo nell’azienda dove lavorava, la Golden Car di Caramagna, che produce stampati in alluminio. Nella caduta l’operaio aveva sbattuto violentemente la testa. Soccorso dal 118, era stato trasportato d’urgenza al Cto di Torino dove il suo cuore ha smesso di battere ieri pomeriggio. Burdese era sposato e aveva due figli. Sull’incidente sono ancora in corso gli accertamenti dei carabinieri e degli ispettori Spresal.


Morto carbonizzato in locale caldaie

articolo: http://www.ansa.it/calabria/notizie/2019/03/26/morto-carbonizzato-in-locale-caldaie_333505e8-3f1c-46b2-8320-8f92e725df05.html

(ANSA) – Isola Capo Rizzuto – 26 marzo 2019 – Un operaio di 48 anni, Seferi Ruston, di nazionalità macedone, è stato trovato cadavere, completamente carbonizzato, all’interno del locale caldaie della Quadrifoglio, azienda che si occupa di catering, a Isola Capo Rizzuto (Crotone).
L’uomo, dipendente come tuttofare dell’azienda, è stato avvolto dalle fiamme divampate nel locale. A trovare il cadavere sono stati i vigili del fuoco del Comando provinciale di Crotone. Sul posto, sono arrivati il medico legale e il magistrato di turno, Giampiero Golluccio.
Sulle cause dell’incendio indagano i carabinieri della Compagnia di Crotone. A quanto pare l’uomo sarebbe andato nel locale a prendere delle taniche di carburante per fare rifornimento alla sua vettura trovata parcheggiata all’esterno del locale con il tappo del serbatoio aperto. Il carburante avrebbe preso fuoco e l’uomo è rimasto avvolto dalle fiamme.
L’azienda è in amministrazione giudiziaria perché coinvolta nell’operazione Jonny condotta dalla Dda a maggio del 2017.


Scoppia caldaia, operaio ferito grave

articolo: http://www.ansa.it/marche/notizie/2019/03/26/scoppia-caldaia-operaio-ferito-grave_6f5ca0a2-bf61-4935-b154-0081bbfa8b7e.html

(ANSA) – Jesi (Ancona), 26 marzo 2019 – Un operaio è rimasto gravemente ferito nell’esplosione di una caldaia mentre stava effettuand un intervento di manutenzione nella centrale termica dell’ospedale “Carlo Urbani di Jesi”. La struttura si trova in una pertinenza del nosocomio, lontano dall’edificio principale.

L’uomo, un 50enne dipendente di una ditta esterna, ha riportato un politrauma, perché è stato colpito da un pezzo della caldaia.
Sul luogo il 118, i vigili del fuoco e la polizia municipale che sta conducendo le indagini su delega della Procura della Repubblica di Ancona, e il personale dell’Asur per gli accertamenti legato alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Il ferito è stato trasportato dall’eliambulanza all’ospedale di Torrette di Ancona.


Incidenti sul lavoro, sciarpa incastrata nel macchinario: muore operaia nella Bergamasca

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/03/26/news/bergamo_incidenti_lavoro_operaia_muore_in_tappetificio-222541792/

Cazzano Sant’Andrea (BG) 26 marzo 2019 – Una donna di 50 anni ha perso la vita a causa di un incidente sul lavoro. E’ successo questa mattina intorno alle 10 al Tappetificio Radici di Cazzano Sant’Andrea, nella Bergamasca. Da una prima ricostruzione pare che la donna portasse una sciarpa al collo che sarebbe rimasta impigliata negli ingranaggi del macchinario su cui stava lavorando.

I colleghi l’hanno soccorsa ma non c’e’ stato nulla da fare. Sul posto è intervenuto anche l’elisoccorso oltre a un’ambulanza da Bergamo, la Croce Verde, la polizia locale e l’Ats di Albino per i rilievi. Sul caso indagano i carabinieri.


Operaio morto in fonderia nel vicentino

articolo: http://www.ansa.it/veneto/notizie/2019/03/22/operaio-morto-in-fonderia-nel-vicentino_40a6f772-c47f-4911-b001-8f191c1c985f.html

(ANSA) – Vicenza, 22 marzo 2019 – Un operaio, M.L., 54 anni, di Romano d’Ezzelino (Vicenza), è morto ieri sera in un incidente all’interno della fonderia “Bifrangi” di Mussolente (Vicenza), di cui era dipendente.
L’uomo è stato trovato da alcuni colleghi a terra privo di sensi, con ustioni al corpo. Secondo una prima ricostruzione, sarebbe rimasto ustionato da un macchinario su cui stava lavorando e sarebbe quindi caduto a terra.
Sul posto sono intervenuti gli operatori del Suem 118 e dello Spisal, che hanno avviato gli accertamenti tecnici sulla morte. (ANSA).


Incidenti lavoro: travolto dal suo tir in Trentino

articolo: http://www.ansa.it/trentino/notizie/2019/03/21/incidenti-lavoro-travolto-dal-suo-tir-in-trentino_48c943b7-9418-438e-8aab-28e8b6432b6b.html

(ANSA) – Trento, 21 marzo 2019 – Un camionista di Ferrara è morto stamani in Trentino, a Vezzano, travolto dal proprio mezzo, mentre stava lavorando ad attaccare il rimorchio. L’incidente è avvenuto poco prima delle 9 in un parcheggio vicino a un bar, quando l’uomo, 47 anni, ha cercato di fermare la motrice che ha iniziato a muoversi senza controllo. Ha tentato di salire a bordo, ma il camion l’ha travolto e sbalzato giù dalla strada.
Sul posto, sono accorsi i sanitari con ambulanza e elicottero, ma non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. (ANSA).

Un’altro autotrasportatore …. e forestale travolto dall’albero che tagliava

https://cadutisullavoro.blogspot.com/2019/03/ancora-tre-morti-sui-luoghi-di-lavoro.html?spref=fb&fbclid=IwAR23YJWUL0EI88AG2z_Dbvcik0trxXDZdi5hNQHitVHt9grdWE0VTArD4TA

Un’altro autotrasportatore è morto sull’A1 tra roncobilaccio e Barberino del Mugello, è morto nello scontro con un altro Tir. 

Perde la vita anche un operaio forestale nella provincia di Matera: Giovanni Stigliano questo è ikl nome della vittima, aveva solo 34 anni,  stava tagliando un albero ed è rimasto travolto dallo stesso.


Muore giovane di 25 anni schiacciato da una lastra d’acciaio

articolo: https://cadutisullavoro.blogspot.com/2019/03/muore-giovane-di-25-anni-schiacciato-da.html

 

CODOGNE’/BUDOIA (Pordenone), martedì 19 marzo 2019 – La Tragedia  in un’azienda di Budoia, nel Pordenonese.  Pinta Jurica, di origine croata e residente a Polcenigo, è morto schiacciato da una lastra in acciaio. La lastra gli sarebbe scivolata sopra durante una fase di puntellatura. All’arrivo dei soccorsi, per il ragazzo non c’era più nulla da fare.


Marinai morti per l’amianto, la Cassazione: “Nuovo processo ad ammiragli assolti”

articolo: https://www.repubblica.it/cronaca/2019/03/16/news/marinai_morti_per_l_amianto_la_cassazione_nuovo_processo_ad_ammiragli_assolti_-221752136/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P8-S1.6-T1

16 marzo 2019 – Una sentenza che viene definita storica: per la III Sezione della Corte di Cassazione è da rifare il processo che ha mandato assolti 5 ammiragli per la morte per mesotelioma pleurico di due marinai, rimasti esposti all’amianto senza le dovute protezioni. Secondo le parti civili, “in quanto non sono state applicate le leggi a salvaguardia della salute dei lavoratori” continua a leggere


In E-R 1.594 casi mesotelioma da amianto

articolo: http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2019/03/16/in-e-r-1.594-casi-mesotelioma-da-amianto_027990e7-9217-4b6a-b80d-9fbcbbdb2463.html

(ANSA) – Bologna, 16 marzo 2019 – Dal 1996 al 31 dicembre 2018, in Emilia Romagna, sono stati registrati in totale 2.752 casi di mesotelioma maligno, una forma tumorale rara ma di grande interesse scientifico per la sua correlazione con una esposizione ambientale o professionale ad amianto. Su 2.290 episodi definiti (altri 241 sono in fase di accertamento e 221 non sono classificabili), analizzati dal Registro Mesoteliomi all’Ausl di Reggio Emilia, in 1.813 è stata verificata l’esposizione ad asbesto, in 1.594 è stata classificata come professionale. Le province con più casi sono state Bologna (604), Reggio Emilia (418) e Parma (317). L’andamento di questa patologia è stato tra i temi della Quinta assemblea regionale degli iscritti dell’Associazione familiari e vittime amianto (Afeva), in programma a Bologna. “Il 2018 conferma purtroppo un andamento costante ormai da 4-5 anni in Emilia Romagna – ha spiegato il presidente Andrea Caselli – che significa circa 150 casi in media di mesotelioma tutti gli anni”.


Esplode quadro elettrico, grave operaio

articolo: http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2019/03/15/esplode-quadro-elettrico-grave-operaio_0b992152-8ddc-4cdc-8c4e-5569995cc776.html

Ravenna 15 marzo 2019 – Due dipendenti di una ditta esterna di manutenzioni sono rimasti feriti a causa dell’esplosione avvenuta poco prima delle 16 di un quadro elettrico di un’azienda di Fornace Zarattini, alle porte di Ravenna, all’interno della quale stavano lavorando. Il più grave, un 26enne segnato da varie ustioni sul corpo e sul viso, è stato portato all’ospedale Bufalini di Cesena. Il collega, con ferite meno gravi, è stato invece portato in ospedale a Ravenna. Sul posto, oltre alle Volanti della polizia, ai vigili del Fuoco e agli operatori del 118, è intervenuta anche la medicina del Lavoro dell’Ausl.


Biella, grave operaio ustionato dalle fiamme al lanificio Vitale Barberis Canonico

articolo: https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/03/13/news/biella_grave_operaio_ustionato_dalle_fiamme_alla_vitale_barberis_di_trivero-221447816/

Intossicato un altro lavoratore accorso in suo aiuto. Incidente in un mulino a Fossano: un operaio rimane con il braccio incastrato in una turbina

Pratrivero di Valdilana 13 marzo 2019 – Un operaio ventiquattrenne, verso le 11 di questa mattina, è stato investito dalle fiamme nello stabilimento del lanificio Vitale Barberis Canonico di Pratrivero di Valdilana, nel Biellese, uno dei più importanti produttori di tessuti in Italia. L’operaio, addetto alla manutenzione di un macchinario, è stato investito da un’esplosione dopo aver aperto una porta nel reparto di finissaggio dello stabilimento. Ha riportato ustioni gravissime ed è stato soccorso dal 118 che lo trasportato in elicottero al Cto di Torino. L’uomo ha riportato ustioni sul 35 per cento del corpo. La prognosi è riservata. Anche un collega, 43 anni, che ha respirato il fumo nel tentativo di allontanare dalle fiamme l’operaio ferito, è stato ricoverato all’ospedale, ma a Biella. Le sue condizioni non sono gravi, anche lui ha riportato qualche ustione lieve. Le fiamme sarebbero divampate nel locale occupato da un impianto che produce energia dal calore: quando ha aperto la porta, una fiammata lo ha investito.

A Fossano, invece, i vigili del fuoco hanno lavorato per ore per liberare un operaio rimasto incastrato con un braccio in una turbina per l’energia elettrica in piazza Romanisio. L’operaio stava facendo manutenzione alla turbina che si trova in un mulino vicino a un canale. I sanitari del 118 lo hanno soccorso e trasportato al Cto di Torino. L’uomo non dovrebbe essere in pericolo di vita.


Pinerolo, muore a 61 schiacciato dal mini-escavatore

articolo: https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/03/12/news/pinerolo_muore_a_61_schiacciato_dal_mini-escavatore-221380913/

Cumiana (Torino)  12 marzo 2019 – Un uomo di 61 anni che stava lavorando con un mini escavatore su un terreno di sua proprietà è morto schiacciato dal peso del mezzo che gli si è ribaltato addosso. E’ successo questa sera a Cumiana, in strada Ruata Asciutta 51. La vittima si chiamava Domenico Abis. ? morto sul colpo. L’allarme è scattato intorno alle 18, quando qualcuno ha notato il veicolo ribaltato nel campo. Secondo il medico del 118 che è arrivato sul posto, l’uomo era morto diverse ore prima. Sull’accaduto sono in corso gli accertamenti dei carabinieri. È probabile che l’escavatore si sia ribaltato in un tratto in discesa.


Foggia, operaio 39enne di un’azienda agricola muore schiacciato da una pedana

articolo: https://bari.repubblica.it/cronaca/2019/03/12/news/foggia_operaio_di_un_azienda_agricola_muore_schiacciato_da_un_mezzo_pesante-221332244/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P16-S1.6-T1

CARAPELLE (FOGGIA) 12 marzo 2019 – Si chiamava Antonio Leva, aveva 39 anni ed era di Sant’Agata di Puglia (Foggia) l’operaio morto questa mattina dopo essere stato schiacciato dalla pedana di un mezzo pesante all’interno di quella che un tempo era un’azienda agricola e che ora viene utilizzata come deposito di un’autofficina.

L’incidente è avvenuto questa mattina alle 9. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, l’uomo stava effettuando delle manovre di carico e scarico di materiale quando è finito sotto la pedana del mezzo pesante rimanendo schiacciato. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte del personale del 118. continua a leggere


Muore a 39 anni cadendo da una piattaforma a 3 metri d’altezza un magazziniere

articolo: https://cadutisullavoro.blogspot.com/2019/03/muore-39-anni-cadendo-da-una.html?spref=fb&fbclid=IwAR3W4lchb6uFZmfH3Cr_axFV3LXMz8VDG2OQNSVrgPWkb7I0hdDfKZ0S0as

Sabato 09 marzo 2019 – E’ morto così, dopo una rovinosa caduta l’operaio 39 enne di Mugnano ricoverato in ospedale in gravissime condizioni. Antonello Migliaccio ha perso la vita dopo esser stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Caserta. Il ricovero  per una rovinosa caduta sul posto di lavoro. Il giovane, impiegato in un magazzino di una nota azienda della provincia di Caserta, stava lavorando su una piattaforma posizionata a circa tre metri d’altezza quando è avvenuto l’incidente: sul posto erano intervenute due ambulanze ed era stato disposto il trasporto immediato in ospedale dove è morto poco dopo.


Operaio di 65 anni cade dal tetto e muore nel Cuneese

articolo: https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/03/06/news/operaio_di_65_anni_cade_dal_tetto_e_muore_nel_cuneese-220834171/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P3-S1.6-T1

Roccaforte di Mondovì 06 marzo 2019 – Un uomo è precipitato  da un cantiere a Roccaforte Mondovì. Un volo di 9 metri che non gli ha lasciato  scampo. Aveva 65 anni e stava lavorando in un cantiere di via Terme.  Sul posto è arrivato l’elisoccorso del 118 ma i medici non sono riusciti  a  salvargli la vita. continua a leggere


Incidenti lavoro: mano incastrata in rullo, ferito operaio

articolo: http://www.ansa.it/friuliveneziagiulia/notizie/2019/03/05/incidenti-lavoro-mano-incastrata-in-rullo-ferito-operaio_0d1dd928-732d-46c0-930e-6afd1fb7ed24.html

(ANSA) – Udine, 5 marzo 2018 – Un operaio di 28 anni di Martignacco (Udine) è rimasto seriamente ferito in un infortunio sul lavoro avvenuto stamani in una fabbrica del posto. Secondo una ricostruzione dell’accaduto, per cause in corso di accertamento, l’operaio sarebbe rimasto con la mano incastrata in un rullo, subendo lo schiacciamento dell’arto. Il giovane è stato trasferito d’urgenza in ambulanza in ospedale a Udine. La dinamica dell’infortunio è ora al vaglio dei Carabinieri della Compagnia di Udine intervenuti sul posto insieme ai tecnici del servizio di prevenzione dell’azienda sanitaria. (ANSA).


Schiacciato dal trattore, muore 93enne

articolo: http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2019/03/05/schiacciato-dal-trattore-muore-93enne_8abd9f97-0906-487f-86e1-0f3a194a5119.html

Montesanto, 05 marzo 2019 – Stava lavorando nel campi insieme al figlio, a Montesanto, una frazione di Voghiera, nel Ferrarese quando il trattore che stava guidando si è ribaltato e lo ha schiacciato, uccidendolo. L’incidente mortale, dopo le 11, e la vittima è un 93enne.
Secondo una prima ricostruzione, l’anziano stava pulendo il campo dalle sterpaglie ed era alla guida del trattore, mentre il figlio caricava il legname su un carretto trainato dal mezzo agricolo. Probabilmente a causa di una manovra sbagliata il trattore si è rovesciato in un canalino, e l’anziano conducente è morto schiacciato. Immediato l’allarme e la richiesta di soccorso, ma al 118 non è rimasto altro che constatare la morte dell’agricoltore. Sono intervenuti inoltre i carabinieri, i tecnici della Medicina del Lavoro per la valutazione dell’incidente e i vigili del fuoco per il recupero del trattore.


Recuperato il corpo del gruista ucciso gli altri due operai non sono in pericolo di vita

articolo: https://www.repubblica.it/cronaca/2019/03/05/news/ancona_incidente_alla_piattaforma_eni_un_ferito_e_un_disperso-220759823/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P10-S1.6-T1

Ancona, si stacca gru dalla piattaforma Eni: un ferito e un disperso

articolo: https://www.repubblica.it/cronaca/2019/03/05/news/ancona_incidente_alla_piattaforma_eni_un_ferito_e_un_disperso-220759823/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P1-S1.8-T1

Ancona, 05 marzo 2019 – Questa mattina c’è stato un incidente sulla piattaforma ‘Barbara f’, a circa 60 chilometri al largo di Ancona. Secondo le prime ricostruzioni fornite da Eni, gestore dell’impianto,  la gru che stava effettuando delle operazioni di carico si sarebbe staccata dalla struttura finendo in mare.

Nella caduta, la gru ha colpito l’imbarcazione di rifornimento e due persone persone sono rimaste ferite. Di queste, l’operatore dalla gru caduta in acqua risulta disperso. Sono in corso le operazioni di soccorso.


E’ morto l’operaio coinvolto nel terribile incidente alla “Piuma d’Oro

articolo: https://lamartesana.it/cronaca/e-morto-loperaio-coinvolto-nel-terribile-incidente-alla-piuma-doro/

Non ce l’ha fatta l’operaio albanese di Casirate d’Adda rimasto gravemente ferito, lunedì pomeriggio, in un incidente sul lavoro alla “Piuma d’Oro”

Arjan Cekani, ricoverato al Niguarda di Milano, è morto a seguito delle ferite riportate.

03 marzo 2019 – Il terribile incidente – Ha tentato di sbloccare l’impastatrice su cui stava lavorando, ma il braccio si è impigliato nell’ingranaggio ed è stato risucchiato nel macchinario.
Sembrava la scena di un film dell’orrore quella che si è presentata davanti agli occhi dei soccorritori che lunedì pomeriggio sono intervenuti nell’azienda dolciaria “Piuma d’Oro” di via Monte Santo, ditta nota nella zona soprattutto per la produzione delle chiacchiere del Carnevale.
Arjan Cekani, 40enne di origine albanese residente a Casirate, assunto con un contratto a tempo determinato proprio per questo periodo di surplus di produzione, è morto a seguito delle ferite riportate. continua a leggere


Operaio muore folgorato nel Cagliaritano

articolo: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2019/03/02/operaio-muore-folgorato-nel-cagliaritano_f2ce0dde-2400-4c3c-ad77-06b5c9dc31a7.html

Sestu (Cagliari) 02 marzo 2019 – Si chiamava Giuseppe Vacca e aveva 46 anni l’operaio morto folgorato in località Piscina Matzeu a Sestu (Cagliari). La dinamica della tragedia non è ancora stata del tutto ricostruita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Quartu e il magistrato, Alessandro Pili. Il corpo dell’operaio, dipendente di una ditta di Sestu, è stato trovato vicino a un autocarro e una ruspa. Da quanto si apprende stava pulendo un terreno quando un cavo della media tensione è stato tranciato e ha toccato l’operaio. Il 46enne è stato traversato da una scarica a 15mila volt ed è finito a terra, privo di sensi. continua a leggere


Muore travolto da pompa idraulica

articolo: http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2019/03/01/muore-travolto-da-pompa-idraulica_892369cf-719b-40a3-80fc-9647a4acc6e9.html

(ANSA) – Lecco, 1 marzo 2019 – Il titolare di una ditta di Olgiate Molgora, nel lecchese, è morto schiacciato da una pesante pompa idraulica che stava riparando, nella sua azienda.
Quando si è verificata la tragedia, con l’imprenditore di 64 anni c’erano un parente e un altro collaboratore. Bonfanti, per cause ora in corso d’accertamento, è stato travolto dal macchinario, pesante diversi quintali. Nessun margine d’intervento per i soccorritori. Sull’accaduto sono in corso indagini da parte dei Carabinieri.


Travolto da una frana durante lo scavo, operaio di 42 anni perde la vita nel Cuneese

articolo: https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/03/02/news/travolto_da_una_frana_durante_lo_scavo_operaio_perde_la_vita_nel_cuneese-220507702/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P5-S1.6-T1

Cuneo, 02 marzo 2019 – Un operaio ha perso la vita questa mattina mentre eseguiva dei lavori  alla Sibelco di Robilante, nel Cuneese sulla strada statale 20.
L’operaio, Danilo Damasso, 42 anni, residente a  Borgo San Dalmazzo  è stato travolto da una frana del terreno in un punto in cui erano in corso dei lavori di scavo. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco per liberarlo dalla frana insieme ai soccorritori del 118 che però non hanno potuto fare nulla per salvargli la vita. continua a leggere


Operaio cade da impalcatura, ferito

articolo: http://www.ansa.it/abruzzo/notizie/2019/03/01/operaio-cade-da-impalcatura-ferito_9ba29b1f-6266-4a48-b8cb-272f00c7d755.html

(ANSA) – Silvi (Teramo), 1 marzo 2019 – Un operaio di nazionalità ucraina di 44 anni è rimasto ferito questa mattina in un incidente sul lavoro avvenuto in un cantiere edile a Silvi, dove l’uomo, mentre si trovava su una impalcatura, è caduto per cause in corso di accertamento. Soccorso dai sanitari del 118, l’uomo è stato trasportato in ambulanza all’ospedale civile di Pescara per un trauma da precipitazione. Sull’accaduto indagano i carabinieri. Sul posto anche personale della ASL di Teramo.


Cade impalcatura, muore operaio 56enne

articolo: http://www.ansa.it/puglia/notizie/2019/02/27/cade-impalcatura-muore-operaio-56enne_64a2e8fc-4a7c-4397-8407-d633a88ea7a1.html

(ANSA) – Monteroni (Lecce), 27 febbraio 2019 – Un operaio di 56 anni, Roberto Pulli, di Arnesano (Lecce), è morto questa mattina precipitando da nove metri di altezza mentre era su una impalcatura che, probabilmente per una forte raffica di vento, ha ceduto ed è crollata. L’uomo, che non indossava il casco di protezione ed è stato soccorso da un altro operaio, è morto sul colpo.


Cadono da cinque metri, gravi due operai nel Bolognese

articolo: http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2019/02/27/cadono-da-cinque-metri-gravi-due-operai_e5ff353b-83bd-4c8a-9334-afb7d8cb5b24.html

Bologna, 27 febbraio 2019 – Due operai di 34 e 61 anni sono rimasti gravemente feriti in un incidente sul lavoro avvenuto verso le 10 in uno stabilimento della ‘Titanium internazional group’, nella zona industriale di Sala Bolognese (Bologna). Non sono dipendenti dell’azienda meccanica, ma due elettricisti di una ditta esterna che erano impegnati in alcuni interventi di adeguamento dell’impianto elettrico. Per cause ancora da chiarire, un pannello sul quale stavano lavorando ha ceduto facendoli cadere a terra dopo un volo di circa cinque metri. Uno dei due era cosciente dopo la caduta, l’altro ha perso i sensicontinua a leggere


Torino, ordine d’arresto per i dirigenti tedeschi della Thyssen. Sentenza italiana eseguibile per i giudici

articolo: https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/02/22/news/torino_agenzia_tedesca_arrestati_i_dirigenti_tedeschi_della_thyssen_sentenza_eseguibile_per_i_giudici_-219815553/

Dopo undici anni e mezzo dalla tragedia della Thyssen in cui persero la vita sette operai, è arrivato il momento per l’ex amministratore Harald Espenhahn e per il dirigente Gerard Priegnitz di scontare la loro condanna: sono stati raggiunti da un ordine d’arresto in Germania in esecuzione alle condanne definitive a nove anni e sei anni e dieci mesi di reclusione.  Secondo quanto riferisce l’agenzia tedesca Onvista i due condannati sono stati arrestati, ma poi la notizia non è stata confermata. La decisione arriva a pochi giorni dalle polemiche in seguito al servizio televisivo delle Iene che aveva messo in dubbio la possibilità che la giustizia tedesca non ottemperasse alla sentenza italiana per possibili vizi procedurali. Contro il provvedimento i difensori dei due manager hanno presentato appello in extremis al tribunale di Essen che ha emesso sentenza secondo la quale non ci sono motivi ostativi sostanziali e procedurali per non seguire il mandato di arresto. Il provvedimento è tuttavia sospeso in conseguenza dell’appello della difesa. continua a leggere

Thyssen, dalla Germania una richiesta shock: “Archiviate le condanne ai due manager tedeschi”


Gravissimo infortunio sul lavoro a Meda

articolo: https://giornaledimonza.it/cronaca/gravissimo-infortunio-sul-lavoro-a-meda-arriva-lelisoccorso/

L’incidente è avvenuto all’interno del cantiere di costruzione dell’Istituto Auxologico Italiano.

Meda – 26 febbraio 2019 – Gravissimo infortunio sul lavoro a Meda: elisoccorso in via Gagarin. Un uomo, 50 anni, è precipitato da un’altezza di 4 metri in un cantiere. Le sue condizioni sarebbero molto gravi. Continua a leggere


Lentate sul Seveso, operaio cade dal tetto e muore

Lentate sul Seveso – Il cantiere teatro del tragico incidente sul lavoro

Il cantiere teatro del tragico incidente sul lavoro

Articolo: https://www.ilgiorno.it/monza-brianza/cronaca/incidente-lentate-operaio-morto-1.4464282

Lentate sul Seveso (Monza Brianza), 26 febbraio 2019 – Un operaio di 61 anni è morto dopo essere precipitato dal tetto di un edificio in costruzione, questo pomeriggio intorno alle 16.30 a Lentate sul Seveso. Secondo quanto ricostruito Ciro Paudice, dipendente di un’azienda di Acerra (Napoli), è caduto da un’altezza di circa 6 metri, riportando gravi lesioni alla testa. continua a leggere


Agg.

Morto il 53enne rimasto schiacciato per un crollo in cantiere

articolo: https://giornaledimonza.it/cronaca/gravissimo-infortunio-sul-lavoro-deceduto-in-ospedale-loperaio-di-53-anni/

Desio, 25 Febbraio 2019 – Non ce l’ha fatta l’operaio di 53 anni rimasto coinvolto intorno alle 14 in un gravissimo infortunio sul lavoro a Desio, in via Primavera. Trasportato d’urgenza all’ospedale San Gerardo di Monza, è morto qualche ora dopo…. continua a leggere


Infortunio sul lavoro a Desio: 53enne gravissimo in ospedale 

articolo: https://giornaledimonza.it/cronaca/infortunio-sul-lavoro-a-desio-53enne-gravissimo-in-ospedale-foto/

Desio, 25 febbraio 2019 – Grave infortunio sul lavoro oggi, lunedì, in via Primavera a Desio, in prossimità del Mc Donald’s, al confine con Nova Milanese. Intorno alle 14, mentre gli operai erano al lavoro, una porzione di terreno è franata e uno di loro, un 53enne, residente in provincia di Varese, è rimasto schiacciato. Ancora in fase di ricostruzione la dinamica dell’infortunio, così come dovranno essere definite eventuali responsabilità. continua  a leggere


Caltanissetta, incidente sul lavoro: operaio cade da impalcatura e muore

articolo: https://palermo.repubblica.it/cronaca/2019/02/25/news/caltanissetta_incidente_sul_lavoro_operaio_cade_da_impalcatura_e_muore-220097412/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P16-S1.6-T1

San Cataldo (Caltanissetta) 25 febbraio 2019 – Incidente mortale sul lavoro questa mattina a San Cataldo, in provincia di Caltanissetta. Un uomo di 48 anni, Antonio Salerno, ha perso la vita dopo essere precipitato da un’impalcatura in via Babbaura. L’uomo nella caduta ha riportato un violento trauma facciale e altre lesioni. Inutile la corsa all’ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta. Indagano i carabinieri.


Incidenti sul lavoro: fuga di vapore, due feriti in Friuli

articolo: http://www.ansa.it/friuliveneziagiulia/notizie/2019/02/22/incidenti-sul-lavoro-fuga-di-vapore-due-feriti-in-friuli_6c1b6c2a-66c9-411b-821d-516caa8ab98d.html

(ANSA) – Udine, 22 febbraio 2019 – Una fuga di vapore ha causato il ferimento di due manutentori all’Abs di Pozzuolo del Friuli (Udine). I due operai sono rimasti feriti agli arti in modo serio ma non grave. I carabinieri della stazione di Mortegliano stanno indagando sull’incidente per stabilirne con esattezza la dinamica e verificare eventuali responsabilità. I due manutentori – un cittadino italiano e uno romeno – stavano lavorando quando sono stati investiti da quella che tecnicamente viene definita una fuga di vapore. Soccorsi dal personale sanitario, sono stati trasferiti in ospedale a Udine. continua a leggere


Schiacciato dai pannelli di legno, muore un falegname 50enne

articolo: https://milano.corriere.it/19_febbraio_20/schiacciato-pannelli-legno-muore-falegname-50enne-5925039a-3541-11e9-9316-3a96070c5354.shtml

Cologno Monzese, 20 febbraio 2019 – Tragedia in un laboratorio di falegnameria, la vittima è il titolare, un 50enne di origini tunisine. Inutile la corsa al San Raffaele, dove è arrivato in condizioni disperate. Soccorsi chiamati dagli abitanti della zona, allarmati dal tonfo.. continua a leggere


Muore operaio a Campodazzo

articolo: http://www.ansa.it/trentino/notizie/2019/02/18/muore-operaio-a-campodazzo_dcac102f-2163-4abe-8340-cad37c526f67.html

(ANSA) – Bolzano, 18 febbraio 2019 – Un operaio ha riportato ferite mortali a seguito di un incidente sul lavoro che si è verificato nel tardo pomeriggio a Campodazzo. L’operaio stava posando delle reti paramassi ed era imbragato, ma per cause in via di accertamento è caduto sulle rocce ed è morto sul luogo. Stando alle prime informazioni l’uomo di 40 anni era nato a Milano. Indagini dei carabinieri.


Ciampino, si capovolge la ruspa muore operaio che era alla guida

articolo: https://roma.repubblica.it/cronaca/2019/02/18/news/ciampino_si_capovolge_la_ruspa_muore_operaio_che_era_alla_guida-219463290/

Ciampino (Roma) 18 febbraio 2019 – E’ deceduto l’uomo rimasto incastrato poco prima delle 17 sotto un escavatore che si è capovolto in vicolo Patatona, a Ciampino. Il corpo dell’operaio, che era al lavoro sul bobcat all’interno di un cantiere edile, non è stato ancora identificato. Sul posto oltre ai vigili del fuoco anche la polizia del commissariato di Marino e la scientifica. Resta ancora da chiarire la dinamica dell’incidente.


Agricoltore ferito a un braccio

articolo: http://www.ansa.it/valledaosta/notizie/2019/02/15/agricoltore-ferito-a-un-braccio_6d515c47-cd7e-4127-a742-39df9eae1d4e.html

Aymavilles – 15 febbraio 2019  – Un agricoltore di 44 anni, Marco Bredy, è stato trasferito in elicottero al Cto di Torino a seguito di un incidente sul lavoro avvenuto fuori da un’azienda agricola a Plan sur Sarre, lungo la strada regionale di Aymavilles, non lontano dallo svincolo Aosta ovest dell’autostrada A5. L’uomo, lavoratore autonomo, ha riportato una grave frattura al braccio destro e un’altra frattura alla gamba sinistra. E’ stato sottoposto a un’operazione chirurgica al termine della quale, salvo complicazione, i medici prevedono di dargli una prognosi di circa 90 giorni. In base a una prima ricostruzione, la tuta da lavoro gli è rimasta impigliata in un organo di trasmissione (il giunto cardanico) di un macchinario agricolo in azione. Sul posto il 118, il gruppo taglio dei vigili del fuoco e i carabinieri.


San Giuseppe Jato, un morto sul lavoro: è il terzo in una settimana

articolo: https://palermo.repubblica.it/cronaca/2019/02/15/news/san_giuseppe_jato_un_morto_sul_lavoro_e_il_terzo_in_una_settimana-219216143/

San Giuseppe Jato (Palermo) 15 febbraio 2019 – Un’altra vittima sul lavoro nel palermitano. E’ la terza in pochi giorni. Giuseppe Ciziceno, 54 anni, di San Giuseppe Jato (Pa) è morto schiacciato tra la motrice e lo scarrabile nel deposito mezzi della ditta Fratelli Mirto srl che si occupa dei servizi della raccolta rifiuti. Sono intervenuti i carabinieri, i sanitari del 118 che hanno accertato la morte, gli uomini dell’ispettorato del lavoro e il medico legale. Nei giorni scorsi è toccato a Nicola Vitto, di 48 anni, morto a Carini (Pa) a bordo di un elevatore che si è ribaltato, e a un altro operaio, Francesco Paolo Agrusa, di 26 anni, morto su un traliccio a Corleone. continua a leggere


Incendio fabbrica, persone intossicate

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articolo: http://www.ansa.it/campania/notizie/2019/02/14/incendio-fabbrica-persone-intossicate_15d76c91-8adb-4137-8abb-171ac8d254f6.html

(ANSA) – Napoli, 14 febbraio 2019 – Un grosso incendio sta distruggendo un capannone industriale a Casoria, periferia di Napoli, provocando gravi disagi ai residenti nei palazzi circostanti alcuni dei quali intossicati dall’inteso fumo sprigionato dalle fiamme. La colonna nera, partita dai capannoni di una fabbrica di infissi, è visibile da chilometri di distanza. Sul posto al lavoro numerose squadre di vigili del fuoco.


Foggia,autotrasportatore muore folgorato

articolo: http://www.ansa.it/puglia/notizie/2019/02/11/foggiaautotrasportatore-muore-folgorato_02696f83-efa5-464d-9994-6421d2554955.html

(ANSA) – Foggia, 11 febbraio 2019 – Un autotrasportatore è morto quasi certamente folgorato dopo che il braccio meccanico del camion che stava manovrando dall’esterno del mezzo ha inavvertitamente toccato i cavi dell’alta tensione. L’incidente è avvenuto lungo la statale 89, nelle vicinanze della base militare di Amendola, a pochi chilometri da Foggia.
    Il camion guidato dall’uomo, che sarebbe morto all’istante, trasportava cereali e il braccio meccanico è quello utilizzato per scaricare dal camion proprio i cereali. Sul posto sono intervenuti uomini della polizia stradale e vigili del fuoco.


Trapani, cade nel vuoto durante un sopralluogo: è in prognosi riservata

articolo: https://palermo.repubblica.it/cronaca/2019/02/10/news/trapani_cade_nel_vuoto_durante_un_sopralluogo_e_in_prognosi_riservata-218821381/

Salaparuta (Trapani) – 10 febbraio 2019 – Un operaio edile di 64 anni, Giuseppe Lombardo, è stato ricoverato al Trauma Center di Villa Sofia a Palermo dopo essere caduto nel vuoto per alcuni metri nel corso di un sopralluogo in un edificio in ristrutturazione in via Pascoli a Salaparuta, in provincia di Trapani, ieri sera. La prognosi è riservata. Sull’incidente indaga la polizia.

Venerdì scorso altri due incidenti sul lavoro, stavolta mortali, in provincia di Palermo e che hanno scatenato le proteste dei sindacalisti sulla mancanza di sicurezza nei cantieri


Amianto: in Puglia 5000 morti in 23 anni

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articolo: http://www.ansa.it/puglia/notizie/2019/02/09/amianto-in-puglia-5000-morti-in-23-anni_94dfe26e-eb7b-4234-bce9-956e716dcbd6.html

(ANSA) – Taranto, 09 febbraio 2019 – L’Osservatorio Nazionale Amianto (Ona) stima che in Puglia siano “circa 5.000 i morti causati o concausati dall’esposizione all’amianto nel periodo 1993/2015.
Dunque circa 220 l’anno, per le sole patologie asbesto correlate. E statisticamente i tumori polmonari sono circa il doppio dei mesoteliomi, a cui vanno aggiunte le altre patologie causate dalla diossina e dagli altri inquinanti”. Lo hanno spiegato i responsabili dell’Osservatorio in due convegni organizzati oggi a Taranto e Bari.
“I morti per mesotelioma nella città di Taranto – ha osservato il presidente dell’Ona Ezio Bonanni – tra il 2006 e il 2011 sono la metà di quelli censiti nell’intera Puglia dal Registro regionale. Centoventuno morti solo di mesotelioma, di cui 99 uomini e 22 donne. A Taranto ci sono 25 casi di mesotelioma l’anno, con un’incidenza superiore di quattro volte ai dati di attesa”. L’Osservatorio segnala “400% in più di casi di cancro tra i lavoratori impiegati nello stabilimento ex Ilva”.


Schiacciato e ucciso dal suo trattore nel Reggiano

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articolo: http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2019/02/09/schiacciato-e-ucciso-dal-suo-trattore_7b0d740f-36f2-4051-b2cc-d6b781a54994.html

Carpineti (Reggio Emilia), 09 febbraio 2019 – Tragedia sul lavoro questa mattina a Carpineti, sull’Appennino reggiano. Un agricoltore di 54 anni ha perso la vita schiacciato dal suo trattore. Stando ai primi accertamenti l’uomo, che viveva nella piccola borgata di Campovecchio, era intento a cambiare la batteria del mezzo agricolo. Una volta terminati i collegamenti, per cause ancora al vaglio degli investigatori, il mezzo è ripartito travolgendolo. L’agricoltore è morto sul colpo a causa dei gravissimi traumi riportati. continua  a leggere


Da gennaio 56 morti sui luoghi di lavoro

articolo: https://www.ilmessaggero.it/economia/news/da_gennaio_56_morti_sui_luoghi_di_lavoro-4286212.html?fbclid=IwAR3z_sIJdYI_r-W34pXU9JtO_Mx5p4c1gU4BsLS5DZJ5dhkQPhGF8ueL1n4

(Teleborsa) – Il lavoro uccide. Un enorme paradosso col quale però dobbiamo fare i conti. Come sempre a scattare la fotografia di un fenomeno allarmante, sono i numeri. Impietosi. Da gennaio al 7 febbraio del 2019, in appena 38 giorni, sono 56i morti per infortunio sui luoghi di lavoro, senza contare altrettanti lavoratori che sono morti sulle strade e in itinere. continua a leggere


Incidenti lavoro: due operai morti oggi nel palermitano

articolo: http://www.ansa.it/sicilia/notizie/2019/02/08/incidenti-lavoro-due-operai-morti-oggi-nel-palermitano_c1147c81-e02b-4d08-b39b-a6e1be05fcc5.html

(ANSA) – Palermo, 08 febbraio 2019 – Un operaio, Nicola Vitto, di 48 anni, è morto a Carini (Pa) vittima di un incidente sul lavoro.
L’uomo stava lavorando in un industria dolciaria a bordo di un elevatore che si è ribaltato. I colleghi e il datore di lavoro lo hanno portato in auto all’ospedale Cervello del capoluogo dove i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

Palermo 08 febbraio 2019 – E’ il secondo incidente mortale sul lavoro avvenuto oggi nel palermitano. Un altro operaio, Francesco Paolo Agrusa, di 26 anni, è morto a Corleone. Stava eseguendo dei lavori su un traliccio insieme ai colleghi della ditta Cargo, azienda che esegue interventi per conto dell’Enel, quando è stato colpito al capo da una grossa pinza. Lo strumento di lavoro ha bucato il casco e ha provocato una ferita alla testa che non ha lasciato scampo all’operaio. (ANSA).


Sta rimuovendo un cantiere sulla A1, operaio travolto sulla Variante di valico

articolo: https://bologna.repubblica.it/cronaca/2019/02/07/news/a1_operaio_travolto-218554954/

BOLOGNA – Un operaio di 50 anni che stava rimuovendo la segnaletica di un cantiere autostradale è stato travolto da un’auto all’alba di oggi nel tratto appenninico dell’Autosole. Ha riportato gravi lesioni alle gambe ed è stato ricoverato all’ospedale Maggiore di Bologna, insieme all’automobilista, anch’egli rimasto ferito. L’incidente è avvenuto intorno alle 5 sulla Variante di Valico, direzione Bologna, poco prima dello svincolo per Badia dove c’era un restringimento della carreggiata per un cantiere. continua a leggere


Incidenti lavoro: cade da terzo piano, muore a Napoli

Incidenti lavoro: cade da terzo piano, muore a Napoli

foto Stefano Renna 

articolo: https://napoli.repubblica.it/cronaca/2019/02/07/news/incidenti_lavoro_cade_da_terzo_piano_muore_a_napoli-218557030/

Napoli, 07 febbraio 2019 – Un operaio di 48 anni è morto in un incidente sul lavoro verificatosi nella zona del Vasto a Napoli.
L’uomo è caduto dal terzo piano di un’impalcatura in allestimento in via Pisa per lavori che dovevano essere effettuati in condominio e in programma proprio da stamattina.
L’operaio, residente ad Ercolano, nel Napoletano, è morto sul colpo. Sul posto i soccorsi ma per l’operaio non c’è stato nulla da fare. La Polizia ha avviato le indagini.


Travolti sul ponte della Dora, due cantonieri morti al confine tra Torino e Vercelli

Travolti sul ponte della Dora, due cantonieri morti al confine tra Torino e Vercelli

articolo: https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/02/07/news/travolti_sul_ponte_della_dora_due_morti_al_confine_tra_torino_e_vercelli-218526253/

Villareggia (Torino)- 07 febbraio 2019 – Due cantonieri della Città Metropolitana hanno perso la vita in un incidente nel cantiere stradale a Villareggia. Stavano lavorando sulla provinciale 595, alle porte della cittadina vicino al Ponte Dora, quando poco dopo le 10 una Fiat Tipo, guidata da un 83enne li ha Investiti. Un impatto violento. È intevenuto il personale sanitario del 118 che non ha potuto fare altro che constatare il decesso dei due operai: si chiamava Giuseppe Butera, 62 anni, di Chivasso e Giuseppe Rubino, 59 anni, di Caluso. Il conducente dell’auto, invece, è stato trasportato all’ospedale di Chivasso. E’ ricoverato sotto shock. Abita a Cigliano,
 
La dinamica dell’incidente è al vaglio dei carabinieri. Secondo una prima ipotesi lungo la provinciale c’era un carroattrezzi impegnato nel soccorso di un’auto in panne. Il conducente della Tipo ha sorpassato i due mezzi e si è trovato di fronte i due cantonieri impegnati nella pulizia dei fossi che scorrono paralleli alla strada: li ha travolti entrambi. continua a leggere


E’ morto il 60enne caduto da una scala nel cantiere edile

articolo: http://www.ilcentro.it/pescara/e-morto-il-60enne-caduto-da-una-scala-nel-cantiere-edile-1.2146933

Stamane il decesso nella Rianimazione dell’ospedale Spirito Santo: l’uomo era ricoverato da due giorni per un trauma cranico con otoraggia

L’uomo era precipitato da un’altezza di quattro metri riportando un trauma cranico con otorragia. I carabinieri hanno già provveduto al sequestro del cantiere. Direttore dei lavori del cantiere in zona Colli, l’uomo gravemente ferito era stato subito sottoposto a un delicato intervento chirurgico.

Precipita dalla scala, operaio gravissimo

articolo: http://www.ilcentro.it/pescara/precipita-dalla-scala-operaio-gravissimo-1.2146076

Via Valle Fuzzina: l’uomo, 58 anni, originario di Penne, è scivolato da un’altezza di quattro metri davanti agli occhi del figlio

 

PESCARA, 31 gennaio 2019 – Dramma in cantiere, ieri pomeriggio, in via Valle Fuzzina, ai Colli: un operaio di 58 anni, S.T., originario di Penne e residente a Pescara, nella zona del porto, è caduto da un’altezza di circa quattro metri mentre stava lavorando. Con lui, in quel momento, c’era a lavorare anche il figlio che con gli altri operai ha immediatamente allertato i soccorsi.
Le condizioni del 58enne, che dopo la rovinosa caduta a terra, presumibilmente da una scala, ha perso immediatamente i sensi, sono risultate subito gravissime. Sul posto la centrale operativa del 118 ha inviato d’urgenza un’ambulanza con il personale sanitario che ha predisposto subito il trasferimento e il trasporto in ospedale dell’uomo. Purtroppo i successivi accertamenti hanno avvalorato la gravità delle condizioni ipotizzata sin dall’inizio. Oltre alle fratture multiple riscontrate alla testa e in diverse parti del corpo, S.T. ha riportato un’emorragia cerebrale per la quale è stato disposto il suo ricovero nel reparto di Rianimazione, nella speranza di poterlo operare. continua a leggere


Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro

Curatore Carlo Soricelli

https://cadutisullavoro.blogspot.com/2018/12/i-lavoratori-morti-per-infortunio-come.html?spref=fb&fbclid=IwAR0SLdNousXechzm-l78ymC3UtyMbS0UsANLsUrATSSItgyOJomG_3H1BSM

https://www.facebook.com/carlo.soricelli

https://www.facebook.com/osservatorioindipendente/

morti sul lavoro nel 2019 al 31 gennaio

Sono già diventati 50 i morti per infortunio sui luoghi di lavoro al 31 gennaio 2019 (almeno altrettanti lavoratori sono morti sulle strade e in itinere), di questi, 8 sono stati schiacciati dal trattore, sono 106 i morti schiacciati da questo mezzo da quando a giugno 2017 si è insediato il nuovo governo


Alessandria, perito chimico muore schiacciato dalla pressa per produrre il compensato

Alessandria, perito chimico muore schiacciato dalla pressa per produrre il compensato

articolo: https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/01/31/news/alessandria_operaio_muore_schiacciato_dalla_presa_che_produce_il_compensato-217913593/

L’incidente in un’azienda di lavorazione del legno a Coniolo. I colleghi increduli ai carabinieri: “Aveva grande esperienza”

Canniolo (Alessandria), 31 gennaio 2019 – Un perito chimico di 42 anni, Bruno Bertotti, di Vercelli, è morto stamattina in un incidente sul lavoro alla Ibl, azienda di Coniolo in provincia di Alessandria, che si occupa di lavorazioni in legno.

Secondo le prime ricostruzioni il dipendente verso le 8,30, come faceva ogni mattina, era impegnato a verificare la densità delle utilizzate dal macchinario, una spalmatrice che cosparge di adesivo dei fogli molto sottili di compensato. Un’operazione di routine, quella del perito, che dura pochi secondi: ma per cause ancora da accertare stamattina l’uomo sarebbe scivolato finendo sui rulli del macchinario in azione.  Poi è stato un attimo: la forza dei due rulli, con al centro una piastra metallica, non ha lasciato scampo a Bertotti, di fatto decapitandolo.  continua a leggere


Alba, operaio travolto e ucciso da un carico di polvere alimentare nella storica fabbrica di dadi da brodo

Alba, operaio travolto e ucciso da un carico di polvere alimentare nella storica fabbrica di dadi da brodo

Lo stabilimento Italgelatine di Santa Vittoria d’Alba (foto dal sito web dell’azienda) 

articolo: https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/01/31/news/alba_operaio_travolto_e_ucciso_da_un_carico_di_polvere_alimentare_nella_storica_fabbrica_di_dadi_da_brodo-217939993/

L’incidente alla Italgelatine di Santa Vittoria, l’uomo aveva 53 anni. Seconda vittima in poche ore in Piemonte. Leu alla Camera: “Morti bianche aumentate del 10% in un anno, è emergenza nazionale”

Santa Vittoria D’Alba (Cuneo), 31 gennaio 2019 – Seconda vittima sul lavoro oggi in Piemonte. Nel primo pomeriggio un operaio di 53 anni è morto nello stabilimento della ditta Italgelatine a Santa Vittoria d’Alba, nel Cuneese, uno dei primi storici produttori di dadi da brodo in Italia che negli ultimi anni si è specializzato nella produzione di gelatine. Intorno alle 14.30, per cause ancora da accertare, il dipendente, G.L., residente a Canale, sempre in provincia di Cuneo, è stato investito e schiacciato da un carico di polvere per gelatine che pesava sei quintali trasportato da un tir. 
 
Nella fabbrica sono accorsi i carabinieri di Alba che si stanno occupando delle indagini, insieme con i tecnici dello Spresal (l’ispettorato anti-infortunistico dell’Asl) e la squadra dei vigili del fuoco di Alba che ha tentato di liberare l’uomo assieme all’équipe del 118 arrrivata in elicottero. continua a leggere


Macerata: cade da un’impalcatura, muore operaio impegnato in lavori post terremoto

articolo: https://www.repubblica.it/cronaca/2019/01/30/news/operaio_morto_incidenti_macerata-217848663/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P6-S1.6-T1

L’incidente a Matelica, vittima un lavoratore kuwaitiano di 50 anni. È volato da un’altezza di circa 15 metri. Il nuovo infortunio ad appena 24 ore dai dati relativi al 2018, che hanno certificato l’aumento di vittime.

Matelica (Macerata), 30 gennaio 2019 – I dati provvisori dell’Inail, appena diffusi, hanno rivelato l’aumento delle denunce e degli incidenti mortali sul lavoro. Tre morti al giorno nel 2018, per l’esattezza 1.133 (10,1% rispetto alle 1029 del 2017), una strage quotidiana: che continua anche in questi primi giorni del 2019. L’ultimo episodio nel Maceratese, a Matelica, dove un operaio del Kuwait, il 50enne Khalid Khalid, da anni residente a Camerino, è morto durante i lavori di restauro di un edificio privato lesionato dal terremoto del 2016. È la prima vittima del lavoro impegnata nell’opera di ricostruzione post sisma. continua a leggere


Incidenti sul lavoro, denunce in aumento nel 2018. In crescita del 10% quelli mortali

articolo: https://www.repubblica.it/economia/miojob/2019/01/29/news/inail_infortuni-217747149/

I dati Inail: lo scorso anno 641.261 denunce, + 0,9% rispetto al 2017

MILANO, 29 gennaio 2019 – Crescono le denunce per infortuni sul lavoro nel 2018 e in particolare quelle con esito mortale. Lo rivelano i dati provvisori dell’Inail secondo cui le prime sono state 641.261, in crescita dello 0,9% rispetto al 2017 e le seconde 1.133 (+ 10,1% rispetto alle 1029 del 2017). In aumento anche le patologie di origine professionale denunciate, che sono state 59.585 (+2,5%, pari a 1.456 casi in più rispetto ai 58.129 dell’anno precedente). Si tratta di dati provvisori visto che il numero definitivo di infortuni sul lavoro non coincide con quello delle denunce con esito mortale. Solo al termine delle verifiche è possibile verificare che il decesso sia avvenuto in relazione all’attività lavorativa. “Per quantificare il fenomeno, comprensivo anche dei casi accertati positivamente dall’Istituto, sarà, quindi, necessario attendere il consolidamento dei dati dell’intero 2018, con la conclusione  continua a leggere


Cade da scala in area servizio, grave

articolo: http://www.ansa.it/molise/notizie/2019/01/28/cade-da-scala-in-area-servizio-grave_fa0046ec-fd11-4da7-b7cf-c78b8845edb9.html

(ANSA) – Termoli (Campobasso), 28 Ggennaio 2019 – Cade da una scala nell’area di servizio del Lungomare nord di Termoli rimanendo gravemente ferito. L’incidente sul lavoro è avvenuto poco dopo le 10. Protagonista dell’episodio, un uomo di 51 anni. Sul posto sono intervenuti i medici del 118 Molise ed i Carabinieri di Termoli. Il ferito è stato condotto al San Timoteo di Termoli dove è stato sottoposto ad una serie di accertamenti. I medici, constatata la gravità delle condizioni dell’operaio, ne hanno disposto il trasferimento nell’ospedale di Foggia. I militari hanno avviato un’indagine. Secondo i primi riscontri, l’operaio è caduto da alcuni metri d’altezza riportando ferite alla schiena, alla testa, al bacino e agli arti inferiori. (ANSA).


Travolto da mezzo, operaio muore

articolo: http://www.ansa.it/sicilia/notizie/2019/01/24/travolto-da-mezzo-operaio-muore_ed28ac31-b980-4b28-a7e4-fe9965c442f1.html

(ANSA) – Palermo, 24 Gennaio 2019 – Un uomo di 64 anni, Antonio Puleo, di Bagheria (Palermo), è morto in un incidente sul lavoro a Santa Flavia, in una piazzola dove si trattano rifiuti ingombranti, in via Vallone De Spuches, sulla strada provinciale 87. L’uomo è stato travolto da un mezzo meccanico. Sono intervenuti gli agenti di polizia e i sanitari del 118 che hanno constatato il decesso dell’operaio.


Operaio folgorato cantiere Pedemontana

articolo: http://www.ansa.it/veneto/notizie/2019/01/24/operaio-folgorato-cantiere-pedemontana_116ee96a-7099-4359-9398-9c6115f996c1.html

(ANSA) – Vicenza, 24 gennaio 2019 – Un operaio di 37 anni, Gianfranco Caracciolo, dipendente di una ditta che opera nel cantiere della Superstrada Pedemontana Veneta, è morto folgorato oggi, nel territorio comunale di Mason Vicentino (Vicenza), mentre stava operando con un trapano.
Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine e lo Spisal di Bassano del Grappa (Vicenza), che stanno raccogliendo gli elementi necessari a ricostruire la dinamica del fatto. L’area del cantiere è stata posta sotto sequestro. (ANSA)


Operai morti di cancro a Bagnoli, processo per l’ex manager Eternit

articolo: https://napoli.repubblica.it/cronaca/2019/01/25/news/operai_morti_di_cancro_a_bagnoli_processo_per_l_ex_manager_eternit-217473864/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P8-S1.6-T1

L’imprenditore svizzero Stephan Schmidheiny, ex amministratore delegato di Eternit, è stato rinviato a giudizio dal Gip del Tribunale di Napoli con l’accusa di omicidio volontario con dolo eventuale in relazione alla morte di sei operai e due loro familiari per cancro provocato da esposizione all’amianto nello stabilimento Eternit di Bagnoli.

Il processo comincerà il 12 aprile davanti alla seconda sezione della Corte di Assise di Napoli.


Operaio folgorato cantiere Pedemontana

Morto mentre stava operando con un trapano

 © ANSA

articolo: http://www.ansa.it/veneto/notizie/2019/01/24/operaio-folgorato-cantiere-pedemontana_116ee96a-7099-4359-9398-9c6115f996c1.html

(ANSA) – Vicenza, 24 gennaio 2019 – Un operaio di 37 anni, Gianfranco Caracciolo, dipendente di una ditta che opera nel cantiere della Superstrada Pedemontana Veneta, è morto folgorato oggi, nel territorio comunale di Mason Vicentino (Vicenza), mentre stava operando con un trapano.
Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine e lo Spisal di Bassano del Grappa (Vicenza), che stanno raccogliendo gli elementi necessari a ricostruire la dinamica del fatto. L’area del cantiere è stata posta sotto sequestro. (ANSA).


Operaio cade dal terzo piano e muore

articolo: http://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2019/01/22/operaio-cade-dal-terzo-piano-e-muore_8dc27290-419e-4f6a-a31e-15fdbd8b8223.html

Piacenza, 22 gennaio 2019 – Incidente sul lavoro mortale a Piacenza. Un operaio di 50 anni è precipitato dal terzo piano di un condominio: stava montando un tendaggio sul balcone di un appartamento, quando ha perso improvvisamente l’equilibrio ed è caduto nel cortile condominiale. È morto sul colpo. Sul posto, il 118 e i carabinieri per i rilievi.


Travolto da muletto, operaio morto

articolo: http://www.ansa.it/molise/notizie/2019/01/22/travolto-da-muletto-operaio-morto_0e187f76-a28b-42be-8e8f-40268ffc5061.html

(ANSA) – Pozzilli (Isernia), 22 gennaio 2019 – Un operaio 46enne è morto in un incidente sul lavoro avvenuto in un’azienda del Nucleo Industriale di Pozzilli (Isernia). Secondo una prima ricostruzione dei fatti sarebbe stato travolto da un muletto.
L’uomo era originario della provincia di Napoli. Sul posto ci sono i carabinieri per i rilievi.


Ariccia, crolla lucernaio nel centro commerciale: muore un operaio

articolo: https://roma.repubblica.it/cronaca/2019/01/21/news/ariccia_crolla_lucernaio_nel_centro_commerciale_muore_un_operaio-217135420/?ref=RHPPBT-BH-I0-C8-P10-S2.4-T1

Ariccia, 21 gennaio 2019 – Precipitato da un’altezza di circa 30 metri, dopo che un lucernario si è rotto sotto il suo peso, un operaio di 29 anni ha perso la vita mentre oggi pomeriggio stava rimuovendo le luminarie natalizie da un centro commerciale ad Ariccia, nei Castelli Romani. L’ennesima vittima di un incidente sul lavoro, su cui ora sta cercando di far luce la Procura della Repubblica di Velletri.

Il dramma si è consumato sulla Nettunense. Manuel Cipollaro, 29 anni e padre di due figli, residente a Roccasecca e dipendente di una ditta di Piedimonte San Germano, in provincia di Frosinone, stava togliendo appunto le luminarie natalizie dal centro commerciale “Panorama”. continua a leggere


Incidente mortale in Ansaldo Energia

Operaio travolto da materiale caduto da una gru

 © ANSA

articolo: http://www.ansa.it/liguria/notizie/2019/01/21/incidente-mortale-in-ansaldo-energia_bdf031f3-dfa8-43e6-b14a-e92cf9b06fc8.html

Genova, 21 gennaio 2019 – Incidente mortale questa mattina in Ansaldo Energia. Un operaio di 42 anni, Eros Cinti, della ditta esterna Geko sarebbe stato colpito da un pezzo di materiale caduto da una gru. L’incidente è avvenuto poco dopo le 8 nel piazzale interno di Ansaldo Energia.

L’azienda si trova a ridosso dell’area interessata al crollo del ponte Morandi. I sindacati e la Rsu hanno proclamato otto ore di sciopero immediato.

Cinti sarebbe deceduto sul colpo. Era sposato, padre di due figli di 6 e 11 anni ed abitava a Pontedecimo.


morti sul lavoro al 19 gennaio 2019

Sono già diventati 28 i morti per infortunio sui luoghi di lavoro nel 2019 (almeno altrettanti lavoratori sono morti sulle strade e in itinere), di questi, 6 sono stati schiacciati dal trattore.


Morto operaio travolto da un macchinario

articolo: http://www.ansa.it/umbria/notizie/2019/01/18/morto-operaio-travolto-da-un-macchinario_a297c7bf-9d2f-4c50-8f41-8b6a81939d6c.html

(ANSA) – Perugio, 18 gennaio 2019 – Un operaio è morto in seguito ad un incidente sul lavoro avvenuto stamani intorno alle 9,40 un un’azienda di Collepepe, nel comune di Collazzone. L’uomo era dipendente di una ditta metalmeccanica esterna impegnata nell’azienda in lavori di manutenzione ed è stato travolto da un macchinario che stava riparando.
Secondo quanto si è appreso, si tratta di un italiano di mezza età. Sul posto vigili del fuoco, 118 e carabinieri.


Operaio muore asfissiato in cisterna

cisterna © ANSA

articolo: http://www.ansa.it/veneto/notizie/2019/01/18/operaio-muore-asfissiato-in-cisterna_de864834-a37a-4a75-8b08-ddc23d3ac241.html

(ANSA) – Verona, 18 gennaio 2019 – Incidente mortale sul lavoro nel veronese. Un operaio è morto per asfissia durante le operazioni di pulizia di una cisterna a Villafranca, in via Pasubio. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i sanitari del Suem 118 che però hanno potuto constatare solamente il decesso dell’operaio. Sul luogo dell’incidente anche la polizia locale di Villafranca e i tecnici dello Spisal dell’Ulss 9 Scaligera per i rilievi.


Torino, rider della Glovo investito da un furgone in via Nizza: non è grave

Torino, rider della Glovo investito da un furgone in via Nizza: non è grave

articolo: https://torino.repubblica.it/cronaca/2019/01/15/news/torino_rider_della_glovo_investito_da_un_furgone_in_via_nizza_non_e_grave-216631948/

Torino, 15 gennaio 2019 – Investimento in via Nizza, un giovane rider di Glovo è finito a terra dopo l’urto con un furgone. È successo poco prima delle 16. Il giovane stava percorrendo via Nizza, forse per andare a prendere una consegna visto che lo zaino giallo in spalla era vuoto, quando c’è stato l’impatto con il furgoncino, un Renault Kangoo che usciva da Via San Pio V. Il conducente del mezzo si è fermato e ha prestato i primi soccorsi. Il ragazzo era cosciente quando i carabinieri, che stavano passando in via Nizza, si sono fermati per soccorrerlo…. continua a leggere


ENNESIMI INCIDENTI MORTALI SUL LAVORO E SONO 25  MORTI

Fiumicino, incidente sul lavoro: cede la scala sul palo della luce, operaio precipita e muore

articolo: https://roma.repubblica.it/cronaca/2019/01/15/news/incidente_sul_lavoro_cade_dalla_scala_e_muore_un_operaio_a_fiumicino-216619592/

Fiumicino, 15 gennaio 2019 – Incidente sul lavoro stamattina a Fiumicino. Un addetto ai lavori è morto dopo essere caduto da un’altezza di 40 metri mentre verniciava un palo della luce in via delle Tamerici. Sul posto i poliziotti del commissariato di Fiumicino che indagano sulla vicenda. Tra le ipotesi quella che abbia ceduto una parte della scala mentre la vittima effettuava una manutenzione della verniciatura sul palo.

 “In merito al tragico incidente avvenuto questa mattina, Terna esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia dell’operatore della ditta appaltatrice che stava lavorando sulla linea Roma Ovest – Fregene ed è a completa disposizione delle Autorità competenti per tutti gli accertamenti del caso”, così la società dell’energia elettrica per conto della quale l’operaio effettuava il lavoro.

Cordoglio anche dal sindaco di Fiumicino Esterino Montino : “Nessuno dovrebbe mai morire perché sta facendo il proprio lavoro. In attesa dei risultati delle indagini della polizia, mando un forte abbraccio alla famiglia a nome di tutta l’Amministrazione”.


Dal Blog: https://cadutisullavoro.blogspot.com/  – di Carlo Soricelli

https://cadutisullavoro.blogspot.com/2019/01/i-cani-da-guardia-pentastellati-altri.html?spref=fb&fbclid=IwAR1W5DPmta4aXdp8bqx19v-N1TJxbkZLC9n1a06dP_d2IXzYXmCX4Z9-Id8

lunedì 14 gennaio 2019 – I cani da guardia pentastellati. Altri due morti anche il 14 e siamo a 20. Agli amici pentastellati dico che invece di polemizzare con me e offendermi nelle loro pagine dopo che avevo postato di muoversi su questo fronte, di fare muovere il culo dalle poltrone agli eletti, di scendere dalle stelle e dai massimi sistemi e occuparsi della vita di chi lavora. Una strage mai vistada quando 12 anni fa ho aperto l’osservatorio. Già oltre 1000 i morti per infortuni da quando vi siete insediati, e mai un accenno a queste tragedie che si potrebbero dimezzare se solo ci fosse un po’ d’interesse. di maio si ricordi ogni tanto che è il Ministro del Lavoro e che la vita dei lavoratori è la cosa più importante.

Offeso solo perchè contestavo l’indifferenza dei Cinque Stelle in una loro pagina mi sono preso dell’ignorante, dell’esibizionista da uno che non si capisce il ruolo nel Movimento, tra l’altro con tono inquisitore mi chiedeva di dirgli quanti sono i morti, quanti per le strade. ma da questa pagina, che per fortuna è mia gli rispondo, ma vattene affanculo, tu e tutti quelli come te che invece di occuparsi di queste tragedie fanno i “cani da guardia” e che invece di incalzare i loro dirigenti pentastellati che su queste tragedie non dicono e fanno niente. Su venti morti del 2019 cinque sono quelli provocati dal trattore. Vogliamo occuparcene o no? Sono già 104 i morti provocati da questo mezzo da quando c’è questo “nuovo” governo, uno su cinque. I nostri governanti si fanno vedere dappertutto, dovunque c’è da farsi un po’ di pubblicità, per dire agli italiani quanto sono bravi. Andare ai funerali di un morto sul lavoro mai? Per esempio in quello dell’edile di 63 anni morto ieri cadendo da un’impalcatura nella civilissima provincia bresciana?A 63 anni ancora su un tetto o su un’impalcatura? Aspettiamo l’abolizione non a parole della legge Fornero

Vedi anche la pagina Facebook : https://www.facebook.com/osservatorioindipendente/?__tn__=%2CdkC.g-R&eid=ARACtx0c1PFsWhdY8IrA74PSzDvdtTbKMMAw1PK_pmCInUiTZYnS52rAPEsMr-u2yXCIp4QflU3ntwOa&hc_ref=ARQAtLwLeNacoCirghp3OeebZ3kbWuwo8TfvSkCs-XwrMUJLelWqQxsgPUDAnraeme8&fref=tag


Infortunio sul lavoro nel Bolognese: operaia gravemente ferita a una mano

articolo: https://bologna.repubblica.it/cronaca/2019/01/14/news/infortunio_sul_lavoro_nel_bolognese_-216525216/

BOLOGNA, 14 gennaio 2019 – Stava ispezionando i rulli di una macchina per la lavorazione degli ortaggi ed è rimasta gravemente ferita a una mano: è successo sabato scorso in un capannone di una cooperativa agricola situata in via Canale a Medicina. A ferirsi, riferiscono i Carabinieri di Mordano intervenuti sul posto, è stata una operaia a ferrarese di 55 anni che è stata soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata d’urgenza al Pronto soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna.


Al lavoro su un’impalcatura precipita nel vuoto: muore a Brescia operaio di 64 anni

articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2019/01/14/news/incidenti_sul_lavoro_brescia_cade_impalcatura_operaio_morto-216530803/

Gargnano (Brescia) 14 gennaio 2019 – E’ caduto nel vuoto, l’impatto non gli ha lasciato scampo. Un operaio di 64 anni è morto mentre stava lavorando in un cantiere a Gargnano, in provincia di Brescia, sul lago di Garda.

Secondo quanto potuto ricostruire dai primi soccorritori, l’operaio è caduto da un’impalcatura forse a causa di un attimo di disattenzione. I soccorritori hanno provato a lungo a rianimarlo, ma per lui non c’era ormai piu’ niente da fare. L’uomo e’ morto sul colpo per le ferite riportate.


Operaio ustionato in cartiera, è grave

Il luogo dell'incidente (Dienne)

articolo: http://www.ansa.it/veneto/notizie/2019/01/12/operaio-ustionato-in-cartiera-e-grave_6b48b308-61a3-4b77-8402-354e4a7919bc.html

(ANSA) – Verona, 12 gennaio 2019 – Grave incidente sul lavoro in una cartiera nella zona Sud di Verona. Un operaio di 56 anni è rimasto ustionato gravemente mentre lavorava a contatto con macchinari che utilizzano delle valvole per la vaporizzazione.
L’uomo è stato soccorso dai sanitari del 118 che lo hanno trasportato al Centro Ustioni dell’ospedale di Borgo Trento in codice rosso. Sul luogo dell’incidente oltre alla polizia, per i rilievi, anche i tecnici dello Spisal dell’Ulss 9 Scaligera.(ANSA).


Valledoria, operaio cade e batte testa

articolo: http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2019/01/11/valledoria-operaio-cade-e-batte-testa_03e38c36-3ea5-499e-a192-f06f5e169db1.html

Valledoria (Sassari) – 11 gennaio 2019 – Un operaio di 28 anni, Spefano Piana, di Castelsardo, è ricoverato all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari in seguito alla caduta da un’altezza di alcuni metri mentre era al lavoro, a Valledoria. Il giovane ha battuto la testa ed è stato trasportato a Sassari in elicottero. Al momento non si conoscono i particolari sulla dinamica dell’incidente né le condizioni del ferito.


Amianto, un altro morto fra gli ex operai delle Ogr: mesotelioma

articolo: https://bologna.repubblica.it/cronaca/2019/01/08/news/amianto_ogr-216081444/

BOLOGNA – Un altro lavoratore delle Officine Grandi Riparazioni di Bologna è morto per una malattia provocata dall’esposizione all’amianto, conseguenza della sua attività negli anni ’70. E’ l’Afeva (l’Associazione Familiari e Vittime Amianto) dell’Emilia-Romagna a darne notizia: Mario Giovanni Perin aveva 69 anni è deceduto per un mesotelioma.

“Si tratta – spiega l’associazione – dell’ennesima vittima di una lunga serie che sembra non finire e che ci ricorda della necessità di continuare con più forza la battaglia per la ricerca scientifica e medica per la cura del mesotelioma e delle malattie asbesto correlate, ….continua a leggere


I Numeri delle Morti Bianche

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Nel 2018 il lavoro in Italia ha tolto la vita a 1.450 persone, ma almeno 200 di queste morti bianche sfuggiranno alle statistiche ufficiali. A tenere il conto nei campi, nei cantieri e nelle fabbriche – oltre che nelle strade per raggiungerli – è l’Osservatorio indipendente di Bologna morti sul lavoro. Fondato nel 2008 dall’ex operaio Carlo Soricelli con lo scopo di tenere alta l’attenzione dopo il rogo della Thyssenkrupp di Torino (dicembre 2007) in cui persero la vita sette operai, aggiorna i propri dati in tempo reale raccogliendo notizie di stampa e segnalazioni dirette. In questo modo riesce ad andare oltre i dati dell’Inail, l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, che sono incompleti per definizione. continua a leggere

commento: La politica cosa ha fatto e cosa sta facendo? NIENTE!!!!!!!!


Ritmo impressionante di morti per infortuni sul lavoro anche nei primi giorni del 2019. Ci sono già 6 morti sui luoghi di lavoro: di questi due schiacciati dal trattore, il terzo di ieri è morto cadendo da un fienile. Ministro delle Politiche Agricole Centinaio? Non pervenuto

https://cadutisullavoro.blogspot.com/2019/01/ritmo-impressionante-di-morti-per.html?spref=fb&fbclid=IwAR2paoSEy29G4pB2_JyXsy2mxzcBHqLd8bHj7BqaGSO2q-u5iS7xbll1xjk

Ritmo impressionante di morti sul lavoro nei primi due giorni lavorativi del 2019. Sono già 6. Due dei morti di ieri sono agricoltori schiacciati dal trattore, un terzo gravemente ferito. E’ di un morto e di un ferito grave il bilancio di un tragico incidente sul lavoro avvenuto nel tardo pomeriggio di oggi a Chiampo di Vicenza. sembra che il trattore che era stato posizionato in  un terreno in pendenza, sopra una scarpata, si è mosso improvvisamente e nella discesa ha travolto Mariona Sonti che è rimasto ucciso sul colpo e suo cugino rimasto gravemente ferito.

Nella provincia di Bolzano, nella Val Pusteria un agricoltore di 63 anni è rimasto ucciso nella caduta da un fienile


Agricoltore muore sotto trattore

articolo: http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2019/01/03/agricoltore-muore-sotto-trattore_eab973d0-e309-4aae-8806-5627aee55b74.html

(ANSA) – Mantova, 3 gennaio 2019 – Tragico infortunio sul lavoro questo pomeriggio in un’azienda agricola di Pegognaga, nel Mantovano. Un agricoltore 60enne è morto schiacciato sotto il trattore che stava guidando. L’uomo è deceduto sul colpo.
    Inutili i soccorsi arrivati subito sul posto. Il lavoratore si chiamava Luciano Bulgarelli ed era il titolare dell’azienda agricola. Nel pomeriggio l’uomo stava potando un bosco che si trova davanti a casa; ad un certo punto, con il trattore ha sposato un tronco. Nella manovra forse ha urtato un ostacolo che ha fatto da leva sul trattore, provocandone il ribaltamento. L’agricoltore è così rimasto schiacciato. Ad accorgersi dell’incidente e a prestare i primi inutili soccorsi è stato il figlio.


Agrigento, esplosione in azienda di produzione ossigeno: un morto e due feriti

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articolo: https://palermo.repubblica.it/cronaca/2019/01/02/news/agrigento_esplosione_in_azienda_di_produzione_ossigeno_un_morto-215681202/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P2-S1.6-T1

Agrigento, 02 gennaio 2018 – Un ragazzo di 28 anni, Massimo Aliseo, ha perso la vita in un incidente sul lavoro ad Agrigento, nella zona industriale in territorio di Favara-Aragona. Il giovane lavorava in una azienda che si occupa di gas medicinali per bombole d’ossigeno, la Sapio Life, quando è stato investito dall’esplosione di una bombola, durante le operazioni di ricarica, nel momento in cui stava inserendo il tappo per la chiusura. continua a leggere