Tessere sanitarie a corto di microchip: dall’identità digitale ai rifiuti, servizi più difficili per i cittadini
articolo a cura di Raffaele Ricciardi: https://www.repubblica.it/economia/diritti-e-consumi/diritti-consumatori/2022/08/29/news/tessera_sanitaria_carta_nazionale_dei_servizi-363331023/?ref=RHTP-VS-I330891680-P13-S2-T1


A causa della scarsità di semiconduttori, da giugno le Carte nazionali dei servizi sono stampate anche senza il cuore elettronico che le eleva a identità digitali. E’ possibile fare una proroga di quelle in scadenza, ma non è semplice. E, in ogni caso, per le cure mediche servono entrambi i documenti. Ecco cosa sta succedendo
Milano 29 agosto 2022
Le tessere sanitarie senza microchip fanno capolino tra gli italiani e gettano un po’ di scompiglio sui servizi pubblici cui si può accedere attraverso il documento di plastica. Come ha segnalato il Messaggero, un decreto del Mef ha stabilito che dal 1° giugno le tessere santiarie possono esser stampate e distribuite ai cittadini anche senza microchip. Il problema è la mancanza globale di semiconduttori, che da mesi l’industria automobilistca ben conosce e che adesso suggerisce il cambio di formato anche al documento pubblico.
Il microchip è l’elemento che consente alla Tessera Sanitaria (TS) di evolvere in Carta nazionale dei servizi (TS-CNS) e di diventare così uno “strumento di identificazione in rete” che permette di fruire dei servizi della Pa. Senza il microchip, dunque, questa evoluzione salta.
Cosa significa, in soldoni, questo? Il portale di Regione Lombardia sintentizza così, in un avviso agli utenti: “Le nuove Tessere Sanitarie senza microchip avranno valenza di Codice Fiscale e di Tessera Europea Assistenza Malattia (TEAM)“, ovvero consentiranno l’accesso alle cure anche all’estero nella Ue, “ma non le funzionalità della Carta Nazionale dei Servizi (identificazione e autenticazione online e firma elettronica avanzata nei rapporti con le Pubbliche Amministrazioni)“. Ecco dunque che salta l’accesso ai servizi della Pa. continua a leggere su corriere.it