Caldo in forte aumento nei prossimi giorni, ma potrebbe durare poco
Stiamo entrando nel clou di questapesante ondata di caldo africanoche nei prossimi giorni raggiungerà infatti il suo apice. Occhi puntanti all’ennesimo promontorio di matrice africana alimentato da venti bollenti provenienti direttamente dal cuore dell’Africa e capaci di riportare le colonnine di mercurio su valori altissimi.
La fase più calda si registrerà proprio traGiovedì 4 e Sabato 5quando le temperaturesaliranno praticamente su tutto il Paese, con i picchi più alti a carico della Val Padana e di alcune aree interne del Centro-Sud. Su queste zone i termometri potranno nuovamente accarezzare la soglia dei 40°C.E per non farci mancare nulla in questa pazza Estate ecco che il tutto sarà condito pure da un generale rialzo del fenomeno dell’afache renderà l’atmosfera davvero pesante, sia di giorno che la notte.
Tempi duri insomma per gli amanti del fresco, ma che però potrebbero tirare un sospiro di sollievo nei prossimi giorni. Con l’inizio della prossima settimanaci sono infatti interessanti prospettivea causa di un possibile cedimento della struttura anticiclonica sul suo bordo più settentrionale.
Tradotto in soldoni, ecco che la seconda settimana di Agosto, pur restando in un contesto ancora caldo e stabile su gran parte del Paese, alcune zone del Nord Italia, potrebbero godere di un provvidenziale calo delle temperature che torneranno ad avvicinarsi ai valori medi del periodo.
Difficile capire a tutt’oggi se questa fase climatica meno roventepotrà durare a lungo, anche perché non ci troveremo dinnanzi ad una svolta stagionale bensì ad un semplice momento di difficoltà da parte dell’anticiclone africano. Ci aggiorneremo.
L’anticiclone africano infiamma l’Italia, ma poi Colpo di Scena! L’anticiclone africano domina sull’Italia, specie del Centro-Nord, le temperature aumenteranno con punte oltre 35°C. Occhio ai temporali di calore sui settori alpini e in Appennino. Venerdì 5 farà sempre più caldo, con picchi fino a 40°C. WEEKEND: tra sabato 6 e domenica 7 temporali in arrivo al Nord e poi al Centro-Sud (durante la prossima settimana), con calo termico.
L’incendio nella casa di Noventa Padovana ha reso necessario un nuovo ricovero al centro di riabilitazione di Vicenza. Un problema sulla via della ripresa, ma nulla che possa fermare questo campione di determinazione al quale, dal 2001, il destino non ha risparmiato proprio nulla
Chi vuol bene ad Alessandro Zanardi, a Daniela, sua moglie, a Niccolò, suo figlio, ad Anna, sua madre, si domanda con, frequenza inquietante, la ragione di un destino così dispettosonei confronti di un uomo, di una famiglia, ai quali vengono recapitati conti salatissimi da un tempo infinito.Un principio di incendio, adesso, nella casa di Noventa Padovanache comporta ansie e disturbi in eccesso, con ennesimo ricovero di Alex a Vicenza, dove periodicamente torna per cercare di portare avanti una lunghissima riabilitazione.continua a leggere
Zanardi, incendio nella villa di Noventa Padovana. L’ex pilota trasferito a Vicenza
A prendere fuoco potrebbe essere stato l’impianto fotovoltaico. Si stanno accertando gli eventuali danni ai macchinari che assistono l’ex pilota di Formula 1 dopo l’incidente del giugno 2020
Un incendio è divampato nella villa di Alex Zanardi. Secondo quanto hanno dichiarato i vigili del fuoco, pare che abbia preso fuoco l’impianto fotovoltaico di cui è dotata la residenza di Noventa Padovana, in provincia di Padova. La strada è stata chiusa per motivi di sicurezza.
Anche se le fiamme sono già state domate, sono in corso di valutazione i danni ai macchinari che assistono l’ex pilota di Formula 1 che nel giugno di due anni fa è rimasto coinvolto in un grave incidentedurante una gara di handbike. Per precauzione Zanardi verrà trasferito comunque in un centro medico di Vicenza, probabilmente si tratta del reparto di riabilitazione dell’ospedale San Bortolo in cui l’atleta era già stato ricoverato. continua a leggere
L’ex portiere Vecchi aveva 73 anni. Per 10 anni preparatore dei portieri del Milan, segui Ancelotti al Real Madrid. Giocò anche con Cagliari, Como e Spal
Villiam Vecchi – nella foto con l’amico Carlo Ancelotti – Villiam Vecchi, spesso scritto anche William (Scandiano, 28 dicembre 1948 – Reggio Emilia, 3 agosto 2022), è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo portiere.
Ex giocatore del Milan e storico preparatore dei portieri con Carlo Ancelotti, è mancato questa mattina Villiam Vecchi. 73 anni, ha vissuto l’epopea di Carletto al Milan fermandosi nel club rossonero dal 2001 al 2010 e contribuendo alla conquista delle due Champions del 2003 e del 2007 allenando Dida. Poi il passaggio agli Allievi Nazionali del Diavolo e il successivo ricongiungimento con Carletto a Madridper l’epico trionfo della Decima nel 2014. Nelle foto del trionfo sbuca fra le esultanze sfrenate di Zidane e Bale.
Dal 2016 era tornato a casa, in Emilia, dove aveva ricoperto il ruolo di supervisore della preparazione dei portieri nel settore giovanile della Reggiana. Anche dopo il fallimento ha proseguito la collaborazione con la società a cui era affettivamente legato. Malato da tempo, si è spento questa mattina.
Il Milan lo ha ricordato con un tweet colmo di affetto ricordando la lunga carriera di Villiam. «Sempre vicino al Milan, sempre rossonero. L’eroe di Salonicco continuerà a parare da lassù. Commozione infinita in tutti i milanisti per la sua scomparsa».continua a leggere
Sempre vicino al Milan, sempre rossonero. L'eroe di Salonicco continuerà a parare da lassù. Commozione infinita in tutti i milanisti per la scomparsa di Villiam Vecchi. Condoglianze alla famiglia del nostro storico numero 1 e Mister dei portieri Campioni d'Europa 2003 e 2007 pic.twitter.com/b2ReWR5Q1j
Addio all’esclusiva con Tim, svolta per la serie A. Così la piattaforma di streaming sarà anche su decoder. I vantaggi e i costi per l’utente
Diletta Leotta – (Getty Images)
Palla al centro, il calcio in tv segna una svolta a pochi giorni dall’inizio del campionato (13 agosto). L’app di Dazn sbarcherà su Sky, sarà accessibile attraverso decoder e verrà creato un canale satellitare che contribuirà a risolvere i vecchi problemi di trasmissione legati alla connessione internet. L’accordo è imminente, sarà annunciato nei prossimi giorni. L’intesa è stata raggiunta dopo un lungo lavoro di «diplomazia» fra più parti e fornisce un assist importante per la serie A. Ecco quindi le domande e risposte fondamentali per capire come cambia la situazione per questa nuova stagione.
1. Com’è nata la svolta? – Tutto nasce dalla fine del rapporto di esclusiva che Dazn aveva con Tim, ufficializzato mercoledì. La modifica dell’alleanza richiesta dall’operatore telefonico — in base alla quale otterrà uno sconto sul pagamento dei diritti per le partite — ha lasciato la piattaforma di streaming libera di cercarsi nuovi partner. E il primo pensiero è andato a Sky, con la quale in passato i rapporti non erano stati serenissimi. Molto è cambiato da allora, in termini di management e di visioni commerciali, altri accordi simili potranno essere stretti con altri operatori e produttori di dispositivi. C’è soddisfazione da parte di Stefano Azzi, ad di Dazn Italia: «Tim è un partner strategico dal punto di vista tecnologico di distribuzione e continuerà ad esserlo. La modifica dell’accordo permetterà l’ulteriore ampliamento delle modalità di accesso per gli utenti».
2. Cosa significa avere un nuovo canale satellitare su Sky? – Dazn ha bisogno di far crescere visibilità e ricavi, e Sky dall’altra parte in questo modo può offrire ai suoi abbonati una porta d’ingresso a tutto il campionato attraverso l’ambiente Sky Q . Il punto chiave riguarda la creazione di un canale satellitare con un palinsesto composto da una selezione dei migliori contenuti di Dazn, che oltre alla serie A spaziano dal calcio estero (Liga, Major League Soccer, per esempio) a boxe, football americano, Ufc, golf.
3. Che cos’è il device unico? – È, in sostanza, la possibilità di guardare sia le partite di Dazn che quelle di Sky sulla piattaforma satellitare di Sky. Per chi guarda dal divano sarà una bella comoditàpoter accedere ai programmi da un unico device , con un unico telecomando e con la risoluzione forse definitiva dei problemi di trasmissione.
4. Perché restano due abbonamenti diversi? – Perché, di fatto, fino al giugno 2024 Dazn resterà l’unico player titolare di tutte e 380 le partite stagionale della Serie A; Sky ne avrà 3 a giornata in coesclusiva. In sostanza, la situazione è diversa dal passato quando il canale Dazn si poteva trovare nel bouquet di Sky (all’epoca al numero 209). Ora si tratta semplicemente della creazione di una «porta» d’accesso in più su Sky per gli abbonati di Dazn. Ecco perché, se si vuole vedere tutte le partite, bisognerà continuare a pagare due abbonamenti. Uno per Sky e l’altro per Dazn.
5. Quali saranno i costi per il tifoso? – In termini di spesa per l’utente cambierà poco o niente. I prezzi comunicati nelle scorse settimane da Dazn rimarranno invariati: l’offerta «Plus» costerà a 39,90 euro al mese e permetterà la visione dei contenuti sportivi contemporaneamente da due device, mentre l’offerta «Standard» da 29,90 euro al mese consentirà la visione da un solo dispositivo alla volta o da due diversi ma collegati alla stessa rete domestica. Quelli di Skydovrebbero restare gli stessi dei pacchetti attuali. E per ora l’ipotesi di offerte «speciali» non sembra all’ordine del giorno.
6. Quali sono i vantaggi per il tifoso? – Lo sbarco sulla piattaforma Sky garantisce a Dazn una copertura del territorio nazionale ancora maggiore perchénon più legata solo alla connessione internet, ma al satellite. Questo, ovviamente, contribuirà a risolvere il problema delle trasmissioni interrotte che avevano creato non pochi malumori presso gli utenti nelle ultime stagioni.
Streaming Tim-Dazn: c’è l’accordo. Serie A anche su Sky, ora si può
Diritti tv: la app di Dazn non sarà più in esclusiva su Timvision. L’intesa getta le basi per l’approdo delle trasmissioni in streaming sui canali della piattaforma Sky
A 10 giorni dall’inizio del campionato — Milan-Udinese, ore 18.30, sabato 13 agosto — è stato raggiunto un accordo tra Dazn e Tim per la trasmissione delle partite di serie A, arrivate le firme. Il campionato sarà dunque visibile su più piattaforme. «Nell’ambito del rapporto strategico in essere — si legge nel comunicato ufficiale — Dazn e Tim hanno ridisegnato l’accordo di distribuzione per la trasmissione dei contenuti sportivi e delle partite della serie A con l’obiettivo di rendere il massimo campionato italiano, e lo sport, ancora più accessibili». E ancora: «I tifosi potranno continuare a seguire le partite su TimVision ma la nuova strategia di mercato apre le porte agli altri player, portando ulteriori benefici per i consumatori che avranno la possibilità di fruire dei contenuti su diverse piattaforme e dispositivi connessi».continua a leggere