Maltempo a Milano: auto bloccata in un sottopasso e chiamate ai vigili del fuoco. Allerta Seveso e Lambro


articolo di Redazione Online: https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/22_aprile_25/maltempo-milano-auto-bloccata-un-sottopass0-chiamate-pompieri-552067d4-c4d2-11ec-8db2-dfe15c68e9dd.shtml?fbclid=IwAR1qkPTnV00Fn7ayA72ONgsF02g8KznljiVcJ1S-F0FYc5yDvx1rU7XlS00

Nubifragio sulla città, decine di chiamate ai vigili del fuoco per strade allagate e cali di tensione. Monitoraggio sui fiumi Seveso e Lambro. L’assessore comunale Granelli: «Controlliamo la situazione»

Un violento temporale si è abbattuto su Milano nella serata di lunedì 25 aprileDecine le chiamate al centralino dei vigili del fuoco per allagamenti e cali di tensione che hanno fatto scattare gli allarmi in diversi edifici. In particolare i pompieri sono intervenuti in via Lucio Cornelio Silla, nell’estrema periferia Nord Ovest, per un’auto rimasta bloccata in un sottopasso allagato: nessuno è rimasto ferito.

Maltempo, a Como spaventosa grandinata: le strade imbiancate come fosse neve

articolo: https://www.ilgiorno.it/como/cronaca/grandinata-1.7603873

Grandinata su Como. Strade imbiancate e traffico in tilt

La grandine è caduta in modo copioso soprattutto nella zona di Camerlata. Problemi anche sull’A8

Poco prima delle 21 ha cominciato a piovere violentemente sulla città e nelle zone vicine. Poi la pioggia si è trasformata in grandine. Chicchi non di grandi dimensioni ma fittissimi. Un po’ come successo qualche settimana fa a Monza e provincia.

Una grandinata che è continuata per più di mezzora e che ha interessato la zona di Como Camerlata e la zona Est della città.

La grandine che si è accumulata sulle strade in alcuni casi ha raggiunto i 5 centimetri rendendo estremamente difficoltosa anche la circolazione delle auto.

Problemi di viabilità che si sono verificati anche sull’autostrada A8. Rallentamenti e difficoltà nel procedere per le auto sotto il temporale e la grandine.

È morto Marco Occhetti, in arte Kim, ex voce dei Cugini di Campagna


articolo: https://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2022/04/25/news/e_marco_occhetti_in_arte_kim_ex_voce_dei_cugini_di_campagna-346823283/?ref=RHBT-VS-I270679837-P4-S6-T1

Marco Occhetti, nato a Roma il 24 dicembre 1959, Occhetti era stato la voce del gruppo dal 1986 al 1994

Aveva 62 anni. Era stato la voce del gruppo dal 1986 al 1994

È morto Marco Occhetti, in arte Kim, ex voce dei Cugini di Campagna. Si è spento a 62 anni venerdì sera – fa sapere la figlia Giulia – per arresto cardiaco e i funerali si svolgeranno oggi alle 15 a Fiano Romano presso la Chiesa di Santo Stefano Protomartire.

Nato a Roma il 24 dicembre 1959, Occhetti era stato la voce del gruppo dal 1986 al 1994, dopo aver preso il posto del cantante Paul Manners, a sua volta il suo posto fu preso da Nick Luciani, ancora oggi voce della band, nonostante una pausa di alcuni anni. Con la sua voce in falsetto, caratteristica della band, aveva portato i successi del quartetto, a partire da Anima mia, in giro per il mondo, in numerose tournée. “Ringrazio tutti per i messaggi che gli avete scritto – si legge in un post della figlia su Facebook – Papà era un casinaro e gli sarebbe piaciuto avere tanta gente intorno a ricordarlo“.

Kim era stato in qualche modo il più sfortunato dei Cugini di campagna avendo lasciato il gruppo poco prima del revival innescato da Fabio Fazio che scaturì poi nell’omonimo programma cult con Claudio Baglioni andato in onda su Rai 2 nel 1997.

25 aprile, l’Italia torna in piazza per celebrare la sua Festa – 25 Aprile, a Milano il corteo nazionale…….


25 aprile, l’Italia torna in piazza per celebrare la sua Festa

Il Presidente Mattarella depone una corona d’alloro all’Altare della PatriaPresidenza della Repubblica Italiana Quirinale

articolo: https://www.repubblica.it/politica/2022/04/25/news/25_aprile_festa_della_liberazione_in_italia-346782732/?ref=RHTP-BL-I346802477-P1-S1-T1

Dopo due anni di manifestazioni condizionate dalla pandemia, eventi in tutto il Paese per il 77° anniversario della Liberazione. E a Roma spuntano striscioni anti Usa e anti Nato. L’Anpi: “Inopportuni”

L’Italia torna in piazza per il 77° anniversario della Liberazione. Una festa dopo due anni di celebrazioni condizionate dal covid, con l’ombra della guerra in Ucraina.

Milano la tradizionale manifestazione nazionale dell’Anpi e il presidente Gianfranco Pagliarulo – accusato di posizioni filo-russe e critico sull’invio di armi a Kiev – ha ribadito la “condanna senza se e senza ma dell’invasione da parte dell’esercito di Putin ed il riconoscimento della legittima resistenza ucraina“.

Nella Capitale l’Anpi sfilerà dalle 10 tra Largo Bompiani e Porta san Paolo, luogo simbolo della Resistenza romana. Altre associazioni di partigiani Fiap, Anpc, Fivl, Aned, Anfim e di Ucraini in Italia, con l’adesione di +Europa e Azione, hanno invece indetto alle 9.30 una manifestazione in Piazza di Torre Argentina per celebrare “la resistenza di allora e quella ucraina di oggi“. Ci sarà anche la presidente della Comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello. Alle 10.30, come da tradizione, i vertici della Comunità si recheranno poi in visita a Via Tasso. Come ogni anno, inoltre, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alle 9 deporrà una corona d’alloro sulla tomba del Milite ignoto e le Frecce tricolori sorvoleranno la Capitale. Forze dell’ordine allertate su tutto il territorio per evitare l’innesco di provocazioni e disordini.

Torino 8 targhe che indicano corso Unione Sovietica sono state danneggiate nella notte, probabile atto dimostrativo contro l’invasione dell’Ucraina alla vigilia del 25 aprile. continua a leggere

25 Aprile, a Milano il corteo nazionale. La profuga Iryna Yarmolenko con il presidente Anpi Pagliarulo, il sindaco Sala e Landini di Cgil

articolo di Zita Dazzi: https://milano.repubblica.it/cronaca/2022/04/24/news/25_aprile_milano_corteo_ucraina_piazza_duomo_anpi_pagliarulo_sala_landini-346736952/

Alle 14,30 la partenza da Porta Venezia. Ecco tutti gli appuntamenti della Festa della Liberazione

Sul palco del 25 Aprile, alle 15.30, assieme al presidente nazionale Anpi Gianfranco Pagliarulo — che voleva una commissione internazionale d’inchiesta per chiarire cosa sia successo a Bucha — salirà anche Iryna Yarmolenko, profuga arrivata con il figlio in Italia proprio dalla cittadina alle porte di Kiev dove sono state scoperte le fosse comuni piene di civili trucidati dai russi.

Il suo sarà un intervento centrato su quel che sta succedendo a due mesi dall’inizio della guerra in Ucraina. Parlerà nel comizio in piazza Duomo, subito dopo il sindaco di Milano, Beppe Sala, alla fine della manifestazione nazionale del 25 Aprile, nel 77° anniversario della liberazione dal nazifascismo. E sarà il momento clou di una lunga giornata di eventi, iniziative e ricordi. 

Il grande corteo partirà verso le 14.30 da corso Venezia all’angolo quasi con la cerchia dei Navigli, come ogni anno attraverserà il centro passando per San Babila e per corso Matteotti, entrando in Duomo dal fondo della piazza, mentre il palco sarà montato spalle all’Arengario. Davanti staranno le istituzioni, l’Anpi e l’Aned, i partiti, i sindacati, la Brigata ebraica, i superstiti dei campi di sterminio. Fra i politici nazionali che hanno annunciato la loro presenza il segretario dem Enrico Letta, il ministro Roberto Speranza e Maurizio Landini, segretario generale Cgil, che parlerà al comizio finale, dove ci saranno anche Dario Venegoni, presidente Aned, e Tetyana Bandelyuk, altra cittadina ucraina. continua a leggere

La Festa della Liberazione ad Acerra (NA), in diretta le celebrazioni ufficiali con il Capo dello Stato

Milva – Bella Ciao (Canto Dei Partigiani)

Lago di Garda, allarme inquinamento: si rompe cisterna, scatta piano per bloccare gli idrocarburi


articolo – video Local Team / Stefano De Nicolo: https://video.repubblica.it/edizione/milano/lago-di-garda-allarme-inquinamento-si-rompe-cisterna-scatta-piano-per-bloccare-gli-idrocarburi/414016/414943?ref=RHTP-BS-I308886389-P10-S2-T1

Un’onda di idrocarburi è finita nel Lago di Garda a causa della rottura di una cisterna privata. La macchia oleosa è finita nelle acque a Manerba, sulla sponda bresciana ed è visibile da chilometri di distanza. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco, i carabinieri forestali e l’Arpa per provare a contenere la dispersione di gasolio. “Ho vietato la balneazione, il lavaggio delle barche, l’uscita ed entrata dal porto in attesa di trovare una soluzione adeguata per risolvere il problema – ha spiegato il sindaco di Manerba, Flaviano Matteotti, precisando che lo sversamento riguarda solo una porzione del litorale comunale.

#LocalTeam Manerba, sversamento idrocarburi nel Lago di Garda: in corso operazioni di contenimento

Risultato ballottaggio elezioni Francia 2022 


articolo di Chiara Severgnini, Greta Sclaunich e Redazione Online: https://www.corriere.it/esteri/diretta-live/22_aprile_24/elezioni-francia-2022-diretta-ballottaggio-macron-pen-affluenza-264percento-94fee34c-c3b7-11ec-b866-99e8752a9d0f.shtml

Risultati definitivi:

Macron 18,7 milioni di voti (58,55%)

Le Pen 13,3 milioni di francesi (41,45%)

Astensione record: 28,01%, la più alta da 1969

Ore 01.48 – Francia, risultati definitivi: Macron vince col 58,55% – Terminato lo spoglio dei voti, il ministero dell’Interno francese ha diffuso i risultati definitivi del secondo turno delle presidenziali. Il presidente uscente Emmanuel Macron ha ottenuto 18,7 milioni di voti, il 58,55% di quelli espressi. Per la sfidante Marine Le Pen hanno votato 13,3 milioni di francesi, una percentuale del 41,45% dei voti. L’astensione ha fatto segnare il livello più alto per un ballottaggio dal 1969, con il 28,01%.

Ore 01.35 – Macron rieletto, tafferugli a Parigi e altre città – Alcune centinaia di manifestanti, soprattutto giovani dei gruppi `antifas´ hanno dato vita a cortei a Parigi e in altre città francesi per protestare contro la rielezione del presidente Macron. Subito dopo l’annuncio della vittoria, nel centro di Parigi il quartiere di Les Halles – fra i 250 e i 300 manifestanti antifas hanno sfilato al grido di «Macron vattene», scontrandosi con la polizia. Il corteo è arrivato fino a place de la Republique. Sul percorso, lanciati oggetti e pietre contro gli agenti, rovesciati cassonetti e motorini parcheggiati. Violenze a Rennes, nel nord-ovest, dove 250 persone si sono riunite nel centro dietro a uno striscione con la scritta «Quello che non avremo dalle urne, lo avremo dalla piazza». Sette manifestanti sono stati fermati. Incidenti anche nel centro di Nantes, durante un corteo di protesta di 400-500 persone, così come a Tolosa, al grido di «Né Macron, né Le Pen, rivoluzione». In 200 hanno sfilato a Caen, un centinaio a Strasburgo, senza incidenti. continua a leggere

Macron eletto presidente della Francia, il discorso: «Renderemo la Francia una grande nazione ecologica»

articolo di Greta Sclaunich e Chiara Severgnini: https://www.corriere.it/esteri/22_aprile_24/macron-presidente-elezioni-francia-2022-359f8010-c3e8-11ec-b866-99e8752a9d0f.shtml

Il presidente uscente Emmanuel Macron è stato rieletto presidente della Franciaal secondo turno delle elezioni presidenziali francesi ha ottenuto il 58,2% dei voti contro la leader di destra Marine Le Pen, ferma al 41,8% secondo le prime proiezioni della tv pubblica France 2. «Grazie amici: la maggioranza dei francesi ha scelto di darmi fiducia per cinque anni a venire» ha detto a Campo di Marte, ai piedi della Torre Eiffel« Molti mi hanno votato per bloccare estrema destra, gli sono grato per il loro senso dovere. Ma dovremo rispondere anche a chi ha scelto il silenzio astenendosi e trovare una risposta alla rabbia di chi ha scelto l’estrema destra», ha aggiunto, promettendo di voler essere «il presidente di tutti», anche di coloro che avevano votato per la sua avversaria.

Il discorso – Il presidente passa poi in rassegna le priorità del suo secondo mandato. «Questi prossimi cinque anni non saranno come quelli passati», assicura, «renderemo la Francia una grande nazione ecologica». Come? «Il nostro è un progetto di liberazione delle energie imprenditoriali, economiche e anche accademiche. Ogni giorno cercherò di rispettare tutti, tenendo conto delle differenze emerse. Lavorerò per una società più giusta». Il presidente si sforza di trasmettere un messaggio di unità: «Tutti insieme, uniti, potremo vivere meglio», ha detto, «nessuno sarà abbandonato lungo la strada. Tutti insieme faremo la storia, scriveremo il futuro per le prossime generazioni». continua a leggere

Macron ai francesi: “Grazie per aver scelto di affidarvi a me”Il Sole 24 ORE

Il Sole 24 ORE – “Grazie! Grazie cari amici cari compatrioti, qui a Parigi e ovunque in tutta la Francia, nei nostri territori d’oltremare e all’estero. Sì, prima di tutto, grazie Dopo cinque anni di trasformazioni, tempi felici e difficili, anche crisi eccezionali in questo giorno del 24 aprile 2022, la maggioranza di voi ha scelto di affidarsi a me per presiedere alla nostra Repubblica durante i prossimi cinque anni“, le prime parole di Macron dopo la rielezione come Presidente della Francia. /

Youtube Emmanuel Macron avec vous Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev