F1, a Imola non si correrà per il maltempo: annullato il GP dell’Emilia Romagna


articolo: F1, a Imola non si correrà per maltempo: annullato GP Emilia Romagna | (sky.it)

Weekend di gara a Imola annullato. La situazione meteo resta molto critica in Emilia Romagna ed è stato deciso di non correre il Gran Premio del Made in Italy in programma nel fine settimana. La gara non verrà recuperata più avanti, nella stagione attuale, anche se verranno esaminate tutte le opzioni. Possible che venga inserita nel calendario 2026. Il Mondiale tornerà nel weekend del 28 maggio a Monte-Carlo

Il GP del Made in Italy e dell’Emilia Romagna non si correrà questo fine settimana: il maltempo ha imposto alla Formula 1 e agli organizzatori della gara la decisione di annullare l’appuntamento in programma all’autodromo Enzo e Dino Ferrari” di Imola. Nella notte le precipitazioni hanno messo ulteriormente in ginocchio l’Emilia-Romagnai fiumi hanno continuato a esondare con l’acqua che ha invaso diverse aree della regione. Prosegue dunque l’allerta rossa e l’evento sportivo non andrà avanti perché, fa sapere la F1, “non possiamo procedere in sicurezza e non è giusto aggiungere ulteriori oneri alla comunità e ai servizi di emergenza nella regione”. Ricordiamo che nei pressi del circuito scorre il fiume Santerno, la cui piena ha determinato un’evacuazione precauzionale della struttura nella giornata di martedì.

Nuova allerta rossa: l’ordinanza del Comune di Imola – Dopo la situazione decisamente critica della giornata di ieri, oggi una nuova allerta rossa che ha riguardato anche il comune di Imola. Sul sito ufficiale del Comune è stata pubblicata l’ordinanza che ha stabilito i comportamenti da adottare e le misure tra cui la chiusura delle scuole e degli impianti sportivi.

GP Imola annullato, come cambia il calendario del Mondiale 2023 – Con la cancellazione del GP del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, il calendario di Formula 1 perde una delle sue 23 gare in programma in questo Mondiale 2023. Al momento non è previsto un “recupero” con un’altra data, anche se la stessa Formula 1 fa sapere che verranno esaminate tutte le opzioni.

Questo GP verrà recuperaro nel 2026? – Il presidente dell’Aci e vicepresidente Fia, Angelo Sticchi Damiani, sulla gara annullata a Imola: “Al 99% questa edizione si recupererà nel 2026, dopo la proroga del contratto“, ha detto all’ageniza LaPresse. Stessa indicazione è stata data dal presidente e Ceo di F1, Stefano Domenicali“E’ un’opzione sul tavolo”.

Alluvione Emilia-Romagna, i fiumi esondati e le città colpite: la mappa completa


articolo: https://www.corriere.it/cronache/23_maggio_17/alluvione-emilia-romagna-fiumi-esondati-citta-colpite-mappa-completa-2f6c305e-f4ce-11ed-b7d9-7d259dd28bda.shtml

Sono 21 i corsi d’acqua tracimati e oltre 35 i Comuni invasi dall’acqua. L’esperto del Cnr: «Hanno ceduto i fiumi piccoli che risentono maggiormente delle precipitazioni intense ma di breve durata, non hanno attutito il colpo»

Nella cartina, i fiumi esondati e i principali comuni Colpiti dagli allagamenti

Al momento in Emilia-Romagna sono 21 i fiumi esondati, anche in più punti, e 23 i corsi d’acqua che hanno superato il livello 3, quello di massimo allarme. Oltre a questo, «salgono a 37 i Comuni con allagamenti tra la Romagna e il bolognese e a 48 quelli con frane, anche importanti, tra Reggio Emilia e Rimini». Un’alluvione «passata come un terremoto», come ha detto il governatore Stefano Bonaccini, che richiama alla mente il sisma di 11 anni fa proprio pochi giorni prima dell’anniversario: ferita al cuore, l’Emilia Romagna tenta di rialzarsi dalla devastante alluvione, sperando che la pioggia rallenti fino pian piano a fermarsi, anche se l’allerta rossa resterà anche domani.

I numeri diffusi dalla Protezione civile rendono testimonianza del disastro. I fiumi finora esondati sono Idice, Quaderna, Sillaro, Santerno, Senio, Lamone Marzeno, Montone, Savio, Pisciatello, Lavino, Gaiana, Ronco, Sintria, Bevano, Zena, Rabbi, Voltre, Bidente, Ravone, Rio Cozzi e Rigossa. Ancora più drammatico l’elenco dei Comuni che hanno subito allagamenti: Bagnacavallo, Bologna, Brisighella, Budrio, Castel Bolognese, Castel San Pietro Terme, Cesena, Cesenatico, Conselice, Cotignola, Faenza, Forlì, Imola, Medicina, Molinella, Mordano, Massalombarda, Sant’Agata sul Santerno, Solarolo, Riolo Terme, Gatteo Mare, Savignano sul Rubicone, Riccione, Castelguelfo, Castel del Rio, Fontanelice, Russi, Mercato Saraceno, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Castenaso, Ozzano dell’Emilia, Pianoro, Gambettola, Santarcangelo di Romagna, Meldola, Lugo, San Lazzaro di Savena.

Tutti quelli coinvolti sembrano essere fiumi e torrenti secondari, che solitamente non hanno una grossa portata d’acqua. Proprio per questo, stando alle dichiarazioni di Mauro Rossi, primo ricercatore CNR Irpi, la portata dell’alluvione è stata tanto sconvolgente: «I fiumi piccoli sono quelli che risentono maggiormente delle precipitazioni intense ma di breve durata. I fiumi con bacini più grandi hanno una maggiore capacità di “attutire il colpo”, di assorbire la portata d’acqua che aumenta improvvisamente, mentre quelli più piccoli hanno una risposta in termini di deflusso molto più intensa e improvvisa. Inoltre, il terreno, già saturo dopo l’alluvione di due settimane fa, è costituito prevalentemente da terreni che accettano poca acqua, quindi il riassorbimento è minimo e molto lento».

D’altronde come spiega Marina Baldi, climatologa dell’Istituto per la BioEconomia del CNR: «Si è creata una situazione di stallo, poiché ci sono due aree di forte pressione su Nord Atlantico ed Europa Orientale che tengono il ciclone bloccato sopra il Centro Italia. La sua straordinaria intensità è dovuta al fatto che il ciclone sta risucchiando aria molto umida proveniente dalle zone tropicali, è come un fiume d’aria»

La strategia di una cordata imprenditoriale


articolo: Sampdoria: corsa contro il tempo per evitare il fallimento (sport-today.it)

SPORT TODAY

Il Secolo XIX di Genova riferisce di una quinta offerta di Barnaba per l’acquisizione della Sampdoria: 35 milioni di aumento di capitale, più una quota per rinforzare la rosa, e l’accollo di circa 55 milioni di debiti. Tuttavia l’ostacolo principale sono le banche: ogni rimodulazione della proposta non è mai riuscita a “sciogliere” uno dei due nodi principali, la restituzione dei debiti alle maggiori banche creditrici, Sistema, Macquarie e Progetto (l’altro è l’accordo con i Ferrero). Ora è una corsa contro il tempo per non incorrere nel fallimento sella società blucerchiata.

Giro d’Italia 2023, l’ammiraglia dell’Astana investe due ciclisti nella decima tappa.


articolo: Giro d’Italia 2023, l’ammiraglia dell’Astana investe due ciclisti nella decima tappa. Il video (rainews.it)

L’incredibile incidente a 55 chilometri dal traguardo nella Scandiano-Viareggio ha coinvolto Warren Barguil che è rimasto a terra dolorante e Lukas Pöstlberger. Caduto anche l’azzurro Alberto Bettiol travolto da un soccorritore

Zaniolo, espulso per un fallaccio, perde la testa: calci e pugni contro il tunnel degli spogliatoi


articolo e video: https://video.repubblica.it/sport/zaniolo-espulso-per-un-fallaccio-perde-la-testa-calci-e-pugni-contro-il-tunnel-degli-spogliatoi/444756/445720?ref=RHRT-BG-P1-S1-T1

È durato solo sei minuti il derby di Istanbul tra Istanbulspor e Galatasaray per Nicolò Zaniolo. L’ex calciatore della Roma è entrato al 24′ della ripresa ma è stato espulso al 30′ per una brutta entrata sul difensore avversario Yesil, sanzionata col cartellino rosso dall’arbitro Numanoglu con l’aiuto del Var. Zaniolo si è infuriato e ha sfogato tutta la sua rabbia scalciando e prendendo a pugni il tunnel che porta agli spogliatoi. La partita è stata comunuqe vinta 2-0 dal Galatasaray grazie a una doppietta di Mauro Icardi.