Inter-Fiorentina, al via la vendita dei biglietti per la finale di Coppa Italia


articolo: https://www.calcioefinanza.it/2023/05/08/prezzi-finale-coppa-italia-fasi-di-vendita/

Al via la vendita dei tagliandi per l’ultimo atto della competizione, in programma a Roma il 24 maggio: ecco prezzi e fasi di acquisto.

Prezzi finale Coppa Italia – La Lega Serie A ha pubblicato tutte le informazioni relative ai biglietti della finale di Coppa Italia tra Inter e Fiorentina, che si disputerà il prossimo 24 maggio a Roma. I nerazzurri in semifinale hanno eliminato la Juventus, mentre i viola hanno avuto la meglio sulla Cremonese, autentica rivelazione della manifestazione con le eliminazioni di Napoli e Roma.

L’attesa per i biglietti di Inter-Fiorentina è terminata, visto che la vendita inizierà oggi lunedì 8 maggio alle ore 14 sul circuito di VivaTicket. Come lo scorso anno ci saranno quattro step, con la precedenza che verrà data agli abbonati e ai possessori delle varie card. Ma quali sono i settori riservati ai sostenitori delle due squadre? Quanto costa prendere parte all’evento?

Prezzi finale Coppa Italia – I settori – Anche per la finale 2022/2023 della Coppa Italia è stato confermato il format di vendita dei biglietti dello scorso anno. Ognuna delle due finaliste ha avuto a disposizione una uguale porzione dello stadio: a una Curva Sud, Distinti Sud, Tribuna Monte Mario lato Sud e Tribuna Tevere lato Sud (Fiorentina), all’altra Curva Nord, Distinti Nord e Tribuna Tevere lato Nord e Tribuna Monte Mario lato Nord (Inter).

La capienza dello stadio Olimpico sarà del 100% ovvero di 68.000 posti a sedere: 30.000 biglietti sono stati destinati a ciascun club, mentre i restanti 8.000 sono stati gestiti direttamente della Lega. Tutti i biglietti sono stati acquistabili a partire da oggi, dalle ore 14 sul sito di Vivaticket, con la vendita che è stata suddivisa in quattro fasi:

  • lunedì 8 maggio – possessori Viola Pack e abbonati della Serie A 19/20 Inter;
  • mercoledì 10 maggioabbonati Fiorentina;
  • giovedì 12 maggio – possessori della InViola Premium Card e della InViola Gold Card soci Inter club;
  • mercoledì 17 maggio – dalle ore 14: 00 vendita libera a tutti degli eventuali biglietti residui.

Prezzi finale Coppa Italia – Il costo dei biglietti – Questi sono i prezzi dei biglietti della finale di Coppa Italia tra Inter e Fiorentina:

  • Tribuna Monte Mario: 190 euro
  • Tribuna Tevere: 135 euro
  • Distinti: 50 euro
  • Curve: 35 euro

Per i disabili accompagnati biglietto unico al costo di 50 euro. Per i bambini che non hanno compiuto il 6° anno di età, l’ingresso è stato gratuito senza diritto di posto. Rispetto agli scorsi anni non c’è stato un aumento dei prezzi, con i costi che sono rimasti sostanzialmente uguali a quelli delle passate edizioni della finale di Coppa Italia.

Calvarese a CF: «I nuovi schieramenti arbitrali dietro le indagini su Orsato, Rocchi e Valeri»


articolo: Calvarese a CF: «Ecco cosa c’è dietro le indagini su Orsato, Rocchi e Valeri» (calcioefinanza.it)

Daniele Orsato (Foto: Alessandro Sabattini/Getty Images)

L’ex direttore di gara è intervenuto a Calcio e Finanza a proposito delle recenti vicende che riguardano il mondo arbitrale.

Gianpaolo Calvarese, ex arbitro di serie A con all’attivo più di 300 gare nella massima serie considerando tutti i ruoli (arbitro, VAR e arbitro addizionale), è ora imprenditore nell’azienda di famiglia che produce integratori sportivi naturali Aperegina. Inoltre ogni mercoledì sera di Champions League è parte della scuderia di Amazon Prime Video per commentare nella Var Room il match trasmesso dal broadcaster in Italia. 

L’ex direttore di gara teramano, dopo alcuni interventi su Calcio e Finanza, ha deciso di proseguire la collaborazione con la nostra testata inviando un contributo sulle ultime vicende riguardanti il mondo arbitrale. 

Un nuovo caso scuote in queste ore il mondo arbitrale italiano. Come riportato da diversi organi d’informazione, la Procura FIGC ha aperto un fascicolo che riguarda il designatore della Can (Commissione Arbitri Nazionale), l’ex arbitro Gianluca Rocchi, e anche i due direttori di gara Paolo Valeri e Daniele Orsato.

Tutto nasce dall’assistente di Foggia Pasquale De Meo in occasione del match di Serie A fra Milan ed Empoli giocato a San Siro il 7 aprile scorso. De Meo segnala le critiche mosse dall’osservatore arbitrale Puglisi nei confronti dei vertici dell’Aia (Associazione Italiana Arbitri) durante la presidenza di Alfredo Trentalange. In seguito a questa segnalazione, sarebbero sorte tensioni fra lo stesso De Meo, Rocchi e Orsato. I contrasti con Valeri invece risalirebbero più indietro nel tempo. Oltre alla denuncia del comitato nazionale dell’Aia, da cui scaturisce l’inchiesta, al vaglio del procuratore federale Chiné c’è anche quella di Gianluca Rocchi, che ha esposto la propria versione dei fatti.

Ciò che si nota innanzitutto è la capacità della classe arbitrale di farsi del male da sola. In una stagione nella quale non erano emersi particolari dissidi nel mondo arbitrale e si era rivotato per l’elezione di un nuovo presidente – Carlo Pacifici –, è scoppiato un caso che in buona sostanza si fonda su semplici «chiacchiere da bar» e illazioni o semplici diverbi normali in uno “spogliatoio”.

Ma cosa c’è realmente dietro alla vicenda? Quelle a cui stiamo assistendo sono le primissime schermaglie in vista delle future elezioni per il sostituto del “reggente” Carlo Pacifici, elezioni che si svolgeranno fra un anno e mezzo circa. Da un lato c’è Alfredo Trentalange, “fatto fuori” qualche mese fa nell’ambito della vicenda D’Onofrio ma poi riabilitato dalla Corte Federale d’Appello, che ne ha cancellato l’inibizione. Trentalange è sostenuto dai suoi uomini , fra cui in particolare Duccio Baglioni anche lui fattosi da parte per ovvi motivi in queste ultime elezioni.

Dall’altro lato, il partito sostenuto dallo stesso Gianluca Rocchi e da Daniele Orsato, che si ritirerà sicuramente dopo EURO 2024 e che potrebbe mettere la sua grande esperienza al servizio dell’organo di governo dell’arbitraggio italiano. Forte delle moltissime gare dirette a livello nazionale e internazionale, fra campionati europei e Mondiali, Orsato sarebbe capace di portare una visione moderna, riformista e innovatrice che potrebbe scalfire vecchie logiche ancora presenti nell’Aia. Da tenere a mente quindi la scadenza del 2024: sarà un anno fondamentale, con la fine del quadriennio olimpico e gli Europei in Germania. Un anno in cui l’arbitro di Schio, che dirà addio al campo, potrebbe giocare un ruolo fondamentale.

Ufficiale, Sky cede alla Rai due gare di Europa League di Juve e Roma


articolo: Ufficiale, Sky cede alla Rai due gare di Europa League in chiaro (calcioefinanza.it)

(Foto: FABRICE COFFRINI/AFP via Getty Images)

Accordo raggiunto tra la pay-tv di Comcast e la tv di Stato per la trasmissione di due sfide in chiaro. Possibile anche la diretta della finale su Rai 1.

Adesso è arrivata anche l’ufficialità. Secondo quanto appreso da Calcio e Finanza, la Rai e Sky hanno siglato l’accordo che consentirà alla tv di Stato di trasmettere in diretta in chiaro due delle quattro semifinali di andata e ritorno della UEFA Europa League. La seconda competizione per club vede ancora coinvolte Juventus e Roma, che in caso di passaggio del turno si potranno ritrovare in finale.

Nello specifico, la Rai trasmetterà dunque due semifinali in diretta e in chiaro su Rai 1. Si partirà con la gara di andata Juventus-Siviglia (calcio d’inizio alle ore 21.00 di giovedì 11 maggio) e si chiuderà con la sfida di ritorno Bayer Leverkusen-Roma la settimana successiva (calcio d’inizio sempre alle ore 21.00 di giovedì 18 maggio).

Sulla base dell’accordo con Sky, la Rai potrà inoltre trasmettere la finale della competizione se almeno una delle due italiane dovesse qualificarsi per l’ultimo atto. La finalissima dell’Europa League 2022/23 si disputerà a Budapest, alla Puskas Arena, il prossimo 31 maggio, dieci giorni prima della finale della UEFA Champions League.

Ricordiamo che tutte le partite saranno trasmesse in diretta in chiaro sulla base delle norme imposte dall’AgCom. Le semifinali di Europa League – se con presenza di almeno una squadra italiana – rientrano infatti nell’elenco degli eventi di grande interesse nazionale per i quali deve essere garantita la visione in chiaro (anche se da regolamento non è previsto un obbligo di diretta).

Le altre due partite saranno invece trasmesse direttamente da Sky tramite il suo canale in chiaro TV8. L’emittente manderà in onda Roma-Bayer Leverkusen all’andata e chiuderà il prossimo 18 maggio con la sfida tra Juventus e Siviglia, in diretta dall’Allianz Stadium di Torino.

Ufficiale, a Sky i diritti tv di Champions, Europa League e Conference 2024-2027


articolo: Ufficiale, a Sky i diritti tv della Champions League 2024-2027 (calcioefinanza.it)

L’emittente trasmetterà 185 delle 203 partite a stagione della Champions League e tutte le sfide di Europa League e della Conference

(Foto: Michael Regan/Getty Images)

Per il triennio 2024/2027 Sky ha acquisito i diritti in esclusiva per la trasmissione su tutte le piattaforme di 185 delle 203 partite a stagione di UEFA Champions League e di tutte le 342 partite a stagione di UEFA Europa League e di UEFA Europa Conference League.

Su Sky continua così il sogno europeo dei grandi club continentali. Con l’introduzione del nuovo format UEFA, al via una nuova UEFA Champions League, in versione super: dalla stagione 2024/2025 si giocherà 11 mesi su 12, le partite saranno in totale il 47% in più rispetto alle precedenti edizioni, con il numero delle squadre partecipanti alla fase finale che passa da 32 a 36, tutte in un girone unico. Ancora più partite, più squadre, più campioni.

In totale saranno quindi ben 527 i match per ognuna delle tre stagioni di UEFA Champions League (185 partite, compresi i Playoff), UEFA Europa League (189 partite) e UEFA Europa Conference League (153 partite), che Sky trasmetterà dagli stadi più belli d’Europa, anche grazie a Diretta Gol, comprese le tre finali, oltre alla UEFA Europe Super Cup e alla UEFA Super Cup, il cui nuovo formato è ancora in via di definizione.

Sky Sport continuerà a raccontare gol e imprese delle squadre italiane e degli altri grandi club d’Europa, con la qualità di sempre e tecnologie all’avanguardia.

«Siamo davvero entusiasti di continuare a essere il partner della UEFA e di offrire in esclusiva ai nostri abbonati i grandi match di queste importanti competizioni europee fino al 2027», commenta Andrea Duilio, amministratore delegato di Sky Italia. «Con il rinnovo di UEFA Champions League, UEFA Europa League e UEFA Europa Conference League la nostra Casa dello Sport ospiterà molte stagioni di eventi live in esclusiva. Una conferma del nostro impegno a investire in contenuti di grande pregio per portare alle famiglie Sky un’offerta varia e di qualità, che unisce il cinema italiano e internazionale, l’intrattenimento, le serie TV e il grande sport alla migliore esperienza di visione possibile».

Per quanto riguarda il triennio 2021/2024 in corso, Sky detiene i diritti per la trasmissione di 121 delle 137 partite a stagione di UEFA Champions League e di tutte le 282 partite a stagione di UEFA Europa League e di UEFA Europa Conference League.

35 anni fa l’addio a Tortora, icona dell’errore giudiziario


articolo: https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2023/05/06/35-anni-fa-laddio-a-tortora-icona-dellerrore-giudiziario_a0712ce4-7604-4f27-93ea-b84c5a419f3d.html

Enzo Tortora in un’immagine d’archivio. ANSA

Arrestato, mostrato in manette, condannato, infine assolto. La storia che ha diviso l’Italia

Arrestato, fotografato in manette tra due carabinieri e così proposto all’opinione pubblica sui giornali ed in tv; condannato in primo grado; infine assolto con formula piena: sono passati 35 anni da quel 18 maggio 1988 quando morì Enzo Tortora, il popolare presentatore televisivo, la cui vicenda è divenuta simbolo, spesso tuttora evocato, dell’errore giudiziario.

L’incubo, per Tortora, era finito meno di un anno prima: accusato di aver fatto parte della Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo, il 15 settembre 1986 la Corte d’appello di Napoli, in un’Italia divisa tra colpevolisti e innocentisti, lo aveva assolto dall’accusa di associazione camorristica, giudicando inattendibili i pentiti che lo accusavano. continua a leggere

La sua innocenza fu confermata definitivamente dalla Cassazione il 13 giugno 1987.

Vasto incendio in una distilleria a Faenza


articolo: https://www.ansa.it/emiliaromagna/notizie/2023/05/08/vasto-incendio-in-una-distilleria-a-faenza_7e317932-6074-4dab-932c-69745b55c20f.html

Vasto incendio in una distilleria a FaenzaANSA

La colonna di fumo è visibile da chilometri, nessuna persona coinvolta. Interessati 15 silos

Un vasto incendio ha colpito in mattinata la distillerie Caviro di Faenza, nel Ravennate.

La colonna di fumo è visibile da diversi chilometri di distanza.

Sul posto sono intervenute varie squadre di vigili del Fuoco sia per domare il rogo che per agevolare l’evacuazione dell’imprese vicine.

A quanto si apprende i lavoratori dell’azienda avrebbero sentito prima una forte esplosione, seguita poi da altre minori.
Immediatamente è stato attivato il protocollo sicurezza per evacuare tutti gli uffici e il sito. I vigili del fuoco sono a lavoro con diverse squadre per domare le fiamme.
Per ragioni di sicurezza, si invitano i cittadini a portarsi ad almeno un chilometro dalla industria Caviro“, ha detto il sindaco Massimo Isola.
Faenza era ancora alle prese con i soccorsi per l’alluvione dei giorni scorsi che ha pesantemente colpito una parte della città.  Dalle 12 i vigili del fuoco sono impegnati con dieci squadre per l’incendio in uno stabilimento dell’azienda Caviro, a Faenza. Sul loro profilo twitter i pompieri sottolineano che sono interessati dalle fiamme 15 silos da 200 metri cubi di alcol. Nessuna persona risulta coinvolta“, fanno sapere.

Maxi incendio in una distilleria a Faenza, nessuna persona coinvoltaalanews