Secondo l’Ingv, è avvenuta alle 16.59 di magnitudo 3.8-4.3
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.8 è stata registrata in provincia di Milano alle 16.59 a 1 km da Trezzano sul Naviglio e ad una profondità di 8 km. Lo conferma su Twitter l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
La scossa è stata avvertita nel capoluogo lombardo anche ai piani bassi delle case.
Milano scossa dal ‘risveglio’ del fronte alpino – E’ stato il ”risveglio‘ del fronte delle Alpi, sepolto sotto la pianura padana, a far tremare Milano questo pomeriggio, con una scossa di magnitudo 3.9. Lo spiega Carlo Doglioni, presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). “E’ stato un terremoto alpino, perché sotto i sedimenti di Milano è sepolto il fronte della catena alpina che è frutto della convergenza tra la pianura padana e l’Europa: si tratta di una convergenza molto lenta dell’ordine di un millimetro all’anno, vicino alla soglia della possibilità di rilevazione. Questa velocità così bassa solitamente non genera grandi terremoti, almeno in epoca storica non ne conosciamo. Nel lodigiano, invece, a Caviaga, nel 1951 abbiamo avuto una scossa di magnitudo 5.2-5.4“