L’ospedale Sant’Andrea di Roma, in un comunicato, ha spiegato che si è trattato di un errore nella processazione del campione, un evento «raro ma possibile»
La ministra dell’Interno Luciana Lamorgese è negativa al coronavirus. Meglio: non è mai stata positiva al virus. Secondo quanto dichiarato in una nota dal ministero dell’Interno, la positività riscontrata nel tampone del 7 dicembre è frutto di un errore.
La direzione generale dell’ospedale Sant’Andrea di Roma ha spiegato che la falsa positività è da attribuirsi a «un evento, raro ma possibile, di errore nella processazione del campione»: con ogni probabilità, il tampone è entrato in contatto con un altro, di un paziente positivo.
Due test molecolari per la ricerca del virus Sars-CoV-2, «eseguiti nelle giornate del 9 e 10 dicembre, sono risultati negativi».
La nota del Viminale spiega che la ministra riprenderà la sua attività istituzionale già domani, e attribuisce al fatto che «alcuni media abbiano diffuso in tempo reale la notizia della positività al test» il fatto che non sia stato possibile, «nell’immediatezza, eseguire le necessarie ed opportune verifiche sulla attendibilità del risultato dell’esame».
In seguito alla positività — ora rivelatasi errata — del tampone effettuato da Lamorgese, il Consiglio dei ministri che era in corso il 7 dicembre era stato interrotto, e due ministri — quello degli Esteri Luigi Di Maio e quello della Giustizia Alfonso Bonafede — erano stati posti in isolamento fiduciario.