MADRID – Diego Costa, centravanti dell’Atletico Madrid, è stato condannato a sei mesi di reclusione per non aver dichiarato al fisco spagnolo gli introiti provenienti dalla cessione di diritti di immagine al Chelsea nel 2014. Una cifra che si aggira intorno a 1,1 milioni di euro: l’attaccante ha raggiunto un accordo e non dovrà scontare la pena in carcere dietro il versamento di una multa di 36.000 euro, che si aggiungono ai circa 507.000 che ancora deve restituire al fisco spagnolo..
La vicenda – Il calciatore, nel 2014, ha guadagnato poco meno di 1,4 milioni di euro in diritti di immagine, ma non ha incluso nella dichiarazione di redditi la fetta di denaro proveniente dal Chelsea, che ha provocato un ammanco per le casse dello stato iberico di circa 1,1 milioni di euro. L’Agenzia Tributaria spagnola ha accettato la transazione proposta dai legali di Costa, che verserà la multa oltre alla restituzione dell’intero importo e non varcherà la soglia del carcere. L’attaccante sarà regolarmente a disposizione di Simeone per la sfida con l’Athletic Bilbao.