Nella partita di quarta divisione tedesca tra VfR Aalen e Hoffenheim II Steffen Kienle è crollato all’improvviso sul prato, ha perso i sensi per un malore. L’arbitro ha effettuato la manovra e ha evitato il soffocamento

Tragedia sfiorata nel campionato di quarta divisione tedesca: il cuore del centrocampista Steffen Kienle ha smesso di battere all’improvviso. Soltanto l’intervento tempestivo dei medici gli ha salvato la vita. «Era morto. O meglio non era più in questo mondo», sono le parole di Tobias Cramer, tecnico del VfR Aalen, club che milita nella Fußball-Regionalliga, la quarta serie del campionato tedesco. La vicenda è avvenuta al 67’ durante il match contro l’Hoffenheim II.
Il giocatore è crollato all’improvviso sul prato, perdendo i sensi a causa di un malore, dopo che poco prima era andato a sbattere contro un palo. L’arbitro, Niclas Zemke, ha subito intuito la gravità della situazione ed è stato il primo ad avvicinarsi al giocatore, effettuando la manovra per evitare il soffocamento: ha posizionato la lingua in maniera tale che le vie respiratorie non fossero ostruite. Accanto al direttore di gara c’era anche un membro dello staff medico. Il suo è stato un intervento provvidenziale: gli ha praticato il massaggio cardio-polmonare, poi grazie a un defibrillatore è riuscito a salvargli la vita.
Una scena che ha ricordato quanto avvenuto a Eriksen l’11 giugno 2021, durante gli Europei, nella sfida tra Danimarca e Finlandia. «Era morto. O per dirla in un altro modo — ha spiegato l’allenatore — non era più in questo mondo. L’urto contro il palo deve aver provocato una fibrillazione cardiaca e il cuore si è fermato. I miei ragazzi si sono seduti sul prato e hanno pianto. Anche i giovani dell’Hoffenheim sono rimasti scioccati perché non si erano mai trovati in una situazione del genere». Kienle ha ripreso conoscenza ed è stato trasportato in ospedale: ora è ancora sotto osservazione, ma il peggio è passato. «Mi dicono che i valori sono buoni e lui è molto lucido. I medici faranno ancora controlli ma da quel che so il suo cuore non sembra aver subito lesioni. Steffen ha solo un forte mal di testa e per questo gli è stata fatta anche una risonanza magnetica alla testa», ha concluso il tecnico.