La sparatoria ad Allen, un piccolo sobborgo di Dallas, alle 15:30 del pomeriggio. Diversi feriti, tra i quali anche bambini. Un testimone: «Sembrava addestrato. Sapeva quello che stava facendo»
Una sparatoria è avvenuta in un centro commerciale in Texas, ad Allen, un piccolo sobborgo di Dallas, tra le 15:30 – 16 del pomeriggio (23.30-24 in Italia). Il bilancio della tragedia al Premium Outlets di Allen è di almeno otto vittime — più il killer — e sette feriti di età compresa tra 5 anni e 61 anni, che sono stati portati in ospedale. Ma il numero delle persone decedute è ancora provvisorio.
Il killer, che secondo i testimoni aveva un abbigliamento militare, ha aperto il fuoco sulla folla prima di essere ucciso a sua volta da un agente. Si teme che tra le vittime ci siano dei bambini. L’ennesimo episodio di follia delle armi negli Stati Uniti è iniziato alle 15:30, durante quello che sembrava un tipico pomeriggio di shopping all’Allen Premium Outlets, uno dei principali mall dello Stato.
Migliaia di persone si aggiravano tra gli oltre cento negozi del centro commerciale ignari dell’incubo che avrebbero vissuto di lì a pochi minuti. Testimoni hanno raccontato di aver sentito all’improvviso un forte rumore di spari, tra i 14 e i 60 colpi, e poi è scoppiato il caos. continua a leggere