Un uomo con giubbetto antiproiettile che si è definito un survivalista, ossia pronto ad un mondo post apocalittico, ha ucciso a colpi d’arma da fuoco quattro persone, tra cui un bimbo tra le braccia della madre, ferendo anche una ragazzina di 11 anni, a Lakeland, Florida. Lo rende noto lo sceriffo della contea di Polk.
L’assalitore ha ingaggiato un conflitto a fuoco con gli agenti, prima di essere ferito e arrendersi, ma in ospedale ha tentato di rubare una pistola ad un poliziotto. Ha confessato di fare uso di metadone.
L’autore della sparatoria in Florida è un ex marine 33enne
(ANSA) – Washington, 05 settembre 2021
E’ stato identificato l’uomo accusato della sparatoria in Florida in cui sono morte quattro persone. Si tratta di Brian Riley, 33 anni, un ex marine che vive a Brandon, a circa 30 km dal luogo della strage.
Lo sceriffo Grady Judd ha riferito che non è emersa finora alcuna connessione tra il sospetto e le vittime e non ha saputo fornire alcuna spiegazione sul perchè il killer abbia scelto proprio quella famiglia.
“Sappiamo solo che è un pazzo con un sacco di armi e che ha ucciso gente innocente“, ha osservato. Le vittime sono una coppia, lui di 40 anni e lei di 33, il figlio di solo 3 mesi e la 62enne nonna del neonato, quest’ultima trovata in una abitazione vicina. Nella sparatoria è morto anche il cane della famiglia. (ANSA).

