Scozia, campionato a rischio sospensione


Scozia, campionato a rischio sospensione: cugino di Lukaku non rispetta la quarantena

articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2020/08/11/news/scozia_campionato_a_rischio_sospensione_cugino_di_lukaku_non_rispetta_la_quarantena-264411729/ 

Dopo il caso degli otto giocatori dell’Aberdeen in un pub (due “positivi”) Boli Bolingoli, difensore del Celtic, ammette di essere sceso in campo dopo un viaggio non autorizzato in Spagna e senza periodo di isolamento previsto. Il governo rinvia le prossime due gare dei due club e minaccia lo stop del torneo

GLASGOW (Scozia), 11 agosto 2020 –  Il coronavirus non sembra voler cedere il passo e il campionato scozzese di calcio, appena partito all’inizio di agosto, rischia già di venire sospeso. Anche perché i giocatori della Premiership si stanno dimostrando tra i più indisciplinati nel rispettare regole e norme relative all’emergenza sanitaria legata alla pandemia, così da mettere a repentaglio la salute dei colleghi e lo svolgimento della stagione. Tanto che il governo scozzese ha apertamente minacciato la chiusura del campionato qualora continuino le violazioni del protocollo anticontagio.

Cugino di Lukaku non rispetta la quarantena – L’ultima, eclatante, venuta alla luce è quella di Boli Bolingoli, difensore del Celtic, che ha ammesso di essere sceso in campo domenica contro il Kilmarnock (1-1) dopo essere andato e tornato in Spagna senza autorizzazione del club e soprattutto senza aver osservato il periodo di quarantena obbligatoria di 14 giorni prevista dalle norme sanitarie per chi arriva dal Paese iberico.  continua a leggere

12 agosto 1944 – Eccidio di Sant’Anna di Stazzema


https://it.wikipedia.org/wiki/Eccidio_di_Sant%27Anna_di_Stazzema

L’eccidio di Sant’Anna di Stazzema fu un crimine commesso dai soldati nazisti della 16. SS-Panzergrenadier-Division “Reichsführer-SS”, comandata dal generale (GruppenführerMax Simon, e dagli austriaci, iniziato all’alba del 12 agosto 1944 a Mulina e concluso nel tardo pomeriggio a Valdicastello Carducci e Capezzano Monte.

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Come accertò la magistratura militare italiana non si trattò di rappresaglia (ovvero di un crimine compiuto in risposta a una determinata azione del nemico): come è emerso dalle indagini infatti, si trattò di un atto terroristico premeditato e curato in ogni dettaglio per annientare la volontà della popolazione, soggiogandola grazie al terrore. L’obiettivo era quello di distruggere il paese e sterminare la popolazione per rompere ogni collegamento fra i civili e le formazioni partigiane presenti nella zona.

I rastrellamenti e le uccisioni – All’inizio dell’agosto 1944 Sant’Anna di Stazzema era stata qualificata dal comando tedesco come “zona bianca“, ossia una località adatta ad accogliere sfollati: per questo la popolazione, in quell’estate, aveva superato le mille unità. Inoltre, sempre in quei giorni, i partigiani avevano abbandonato la zona senza aver svolto operazioni militari di particolare entità contro i tedeschi. Nonostante ciò, all’alba del 12 agosto 1944, tre reparti di SS salirono a Sant’Anna, mentre un quarto chiudeva ogni via di fuga a valle sopra il paese di Valdicastello. Alle sette il paese era circondato. Quando le SS giunsero a Sant’Anna, gli uomini del paese si rifugiarono nei boschi per non essere deportati, mentre donne, vecchi e bambini, sicuri che nulla sarebbe capitato loro in quanto civili inermi, restarono nelle loro case.

In poco più di mezza giornata vennero uccisi centinaia di civili, di cui solo 350 poterono essere in seguito identificati; tra le vittime 65 erano bambini minori di 10 anni di età. Dai documenti tedeschi peraltro non è facile ricostruire con precisione gli eventi: in data 12 agosto 1944, il comando della 14ª Armata tedesca comunicò l’effettuazione con pieno successo di un'”operazione contro le bande” da parte di reparti della 16. SS-Panzergrenadier-Division Reichsführer SS nella “zona 183″, dove si trova il territorio del comune di S. Anna di Stazzema; l’ufficio informazioni del comando tedesco affermò che nell’operazione 270 “banditi” erano stati uccisi, 68 presi prigionieri e 208 “uomini sospetti” assegnati al lavoro coatto. Una successiva comunicazione dello stesso ufficio in data 13 agosto precisò che “altri 353 civili sospettati di connivenza con le bande” erano stati catturati, di cui 209 trasferiti nel campo di raccolta di Lucca.

I nazisti rastrellarono i civili, li chiusero nelle stalle o nelle cucine delle case, li uccisero con colpi di mitra, bombe a mano, colpi di rivoltella e altre modalità di stampo terroristico. La vittima più giovane, Anna Pardini, aveva solo 20 giorni (23 luglio-12 agosto 1944). Gravemente ferita, la rinvenne agonizzante la sorella maggiore Cesira (Medaglia d’Oro al Merito Civile) miracolosamente superstite, tra le braccia della madre ormai morta. Morì pochi giorni dopo nell’ospedale di Valdicastello. Infine, incendi appiccati a più riprese causarono ulteriori danni a cose e persone.

Nella prima metà di settembre, con il massacro di 33 civili a Pioppetti di Montemagno, in comune di Camaiore (Lucca), i reparti delle SS portarono avanti la loro opera nella provincia di Massa Carrara. Sul fiume Frigido furono fucilati 108 detenuti del campo di concentramento di Mezzano (Lucca), mentre a Bergiola i nazisti fecero 72 vittime. Avrebbero poi continuato la strage di Marzabotto.

La storia completa su: https://it.wikipedia.org/wiki/Eccidio_di_Sant%27Anna_di_Stazzema


Sant’Anna di Stazzema, Mattarella ricorda l’eccidio nazista: “Attenti ai rigurgiti di odio e intolleranza”

articolo: https://firenze.repubblica.it/cronaca/2020/08/12/news/sant_anna_di_stazzema_mattarella_ricorda_eccidio_nazista_attenti_ai_rigurgiti_di_intolleranza_e_odio_-264458694/?ref=RHPPTP-BH-I264447193-C12-P2-S4.4-T1

Non va mai dimenticato che la volontà di potenza può spingersi fino a produrre un’ideologia di annientamento di chi è diverso, estraneo, visto come potenzialmente nemico. Non va dimenticato che quanti sottovalutano la violenza, alla fine se ne rendono complici. Non vanno ignorati rigurgiti di intolleranza, di odio razziale, di fanatismo che pure si manifestano nelle nostre società e nel mondo, a volte attraverso strumenti moderni e modalità inedite. La memoria degli eventi più tragici e dolorosi della nostra storia costituisce un richiamo incessante per le coscienze“. E’ una parte del messaggio che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato in occasione del 76° anniversario della strage nazista di Sant’Anna di Stazzema, in provincia di Lucca.  continua a leggere

Il presidente tedesco nomina cavalieri due sopravvissuti alla Strage di Stazzema

articolo: https://firenze.repubblica.it/cronaca/2020/05/26/news/il_presidente_tedesco_nomina_cavalieri_due_sopravvissuti_alla_strage_di_stazzema-257672445-T1

Il presidente federale tedesco Frank-Walter Steinmeier ha conferito l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Federale di Germania (Verdienstkreuz am Bande)per le particolari benemerenze acquisite verso la Repubblica Federale di Germania” a due superstiti  della strage di Sant’Anna di Stazzema, Enrico Pieri ed Enio Mancini.

Lo ha comunicato direttamente agli interessati con una lettera l’ambasciata tedesca a Roma. Il presidente federale tedesco Frank-Walter Steinmeier ha conferito l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Federale di Germania (Verdienstkreuz am Bande) “per le particolari benemerenze acquisite verso la Repubblica Federale di Germania” a due superstiti della strage di Sant’Anna di Stazzema, Enrico Pieri ed Enio Mancini. Lo ha comunicato direttamente agli interessati con una lettera l’ambasciata tedesca a Roma.

Banderas sui social: ‘Sono positivo al coronavirus’. Oggi compie 60 anni


articolo: https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/2020/08/10/banderas-sui-social-sono-positivo-al-coronavirus.-oggi-compie-60-anni-_7245c300-6a02-4211-a700-1d4512c30889.html

 “Sono positivo al coronavirus“: lo annuncia Antonio Banderas sui suoi profili social nel giorno in cui compie 60 anni, postando accanto al messaggio una foto che lo ritrae bambino. “Approfitterò dell’isolamento – scrive l’attore spagnolo – per leggere, scrivere, riposarmi e continuare a fare progetti per iniziare a dare un senso ai miei 60 anni appena compiuti“.

Voglio annunciare che oggi, 10 agosto, sono costretto a festeggiare il mio 60/o compleanno osservando la quarantena, essendo risultato positivo alla malattia Covid-19, causata dal coronavirus“, scrive Banderas. “Vorrei aggiungere che mi sento relativamente bene, solo un po’ più stanco del solito e fiducioso che mi riprenderò al più presto seguendo le indicazioni mediche – sottolinea – che spero mi permetteranno di superare il processo infettivo di cui soffro e che sta colpendo tante persone in tutto il pianeta“. “Un grande abbraccio a tutti“, conclude salutando i fan. 

Traduzione:  

Grazie a tutti.
Voglio rendere pubblico che oggi, 10 agosto, sono costretto a festeggiare il mio 60 ° compleanno dopo la quarantena, essendo risultato positivo alla malattia COVID-19, causata dal coronavirus.
Vorrei aggiungere che mi sento relativamente bene, solo un po ‘più stanco del solito e fiducioso che mi riprenderò il prima possibile seguendo le indicazioni mediche che spero mi permetteranno di superare il processo infettivo che soffro e che sta interessando tante persone in tutto il pianeta.
Approfitterò di questo isolamento per leggere, scrivere, riposarmi e continuare a fare progetti per iniziare a dare un senso ai miei 60 anni appena liberati a cui arrivo pieno di entusiasmo ed entusiasmo.
Un grande abbraccio a tutti.
Antonio Banderas.

Assalto a blindato, A14 foggiana bloccata


articolo: https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2020/08/10/assalto-a-blindato-a14-foggiana-bloccata_535de8cb-6922-4268-a97e-5443b17960df.html

Assalto a un furgone portavalori lungo l’autostrada 14, esattamente due chilometri dopo l’uscita di Cerignola Est, in direzione sud. A quanto si apprende da fonti di polizia, il commando avrebbe esploso numerosi colpi di arma da fuoco e avrebbe lasciato sull’asfalto molti chiodi, per forare gli pneumatici. L’autostrada è bloccata anche da alcune vetture date alle fiamme lungo la carreggiata tra Cerignola e Canosa di Puglia.

Ad essere preso di mira è stato un furgone della ‘Sicuritalia’, finito di traverso sulla carreggiata. Non è chiaro se il colpo sia stato portato a termine, oppure se si tratti di un tentativo fallito o se, come pare – a quanto trapela dalle indagini di polizia – i banditi abbiano portato via solo pochi spiccioli. Sul posto sono intervenuti anche Guardia di Finanza e Carabinieri. 

Autostrada per l’Italia ha diffuso una nota precisando che l’A14 è stata temporaneamente chiusa “tra Foggia ed il bivio con la A16 in entrambe le direzioni a causa di una tentata rapina ad un portavalori, avvenuta all’altezza del km 591,700. Sul luogo dell’evento sono intervenute le pattuglie della Polizia Stradale, dei Vigili del fuoco, i soccorsi meccanici, oltre al personale della Direzione di Tronco di Bari di Autostrade per l’Italia. Si registrano 3 Km di coda. Per gli utenti diretti verso Bari si consiglia di uscire a Foggia e di rientrare in A16 a Cerignola ovest per poi raggiungere la A14, il percorso inverso per chi è diretto a Pescara“.

Grecia, tempesta colpisce l’isola di Eubea: otto morti e un disperso


articolo: https://www.repubblica.it/esteri/2020/08/10/news/grecia_tempesta_colpisce_l_isola_di_eubea_sette_morti_e_dispersi-264294513/

ATENE, 10 agosto 2020Otto persone sono morte e un disperso per le violente inondazioni che hanno colpito l’isola di Eubea a largo della costa sudorientale della penisola. La tempesta Thalia è stata così forte e improvvisa che molte persone sono state sorprese dalle inondazioni nel sonno, senza avere alcuna possibilità di mettersi in salvo. Le vittime nella zona più colpita, la cittadina di Politika, sulla costa occidentale, sono un bambino di otto mesi caduto dalla culla, oltre a un uomo di 86 anni e una donna di 85. Inoltre, un uomo di 74 anni e una donna di 73 sono morti nella zona di Bourtzi e un uomo ad Ampithea. Il sindaco ha riferito che i genitori del neonato sono turisti. continua a leggere

Traduzione: Una donna abbraccia il suo cane dopo le inondazioni improvvise sull’isola greca di Eubea. Almeno sette persone sono morte a causa delle forti piogge e delle inondazioni che hanno colpito la regione, hanno detto le autorità

Usa, esplodono diverse case a Baltimora: un morto


articolo: https://www.repubblica.it/esteri/2020/08/10/news/usa_esplodono_diverse_case_case_a_baltimora_un_morto_e_diversi_feriti-264326808/

Due persone in gravi condizioni e una donna deceduta per un’esplosione dovuta a una fuga di gas nella città del Maryland. Alcuni bambini potrebbero trovarsi sotto le macerie

Baltimora, 10 agosto 2020 – Diverse case sono esplose a Baltimora. Lo riferiscono i vigili del fuoco della città. Ci sarebbero almeno una donna morta, due persone ferite gravemente che sono state tratte in salvo dai pompieri e varie altre sotto le macerie.

Lo ha riferito su Twitter il dipartimento locale dei vigili del fuoco, sottolineando che l’esplosione ha coinvolto tre abitazioni e che le ricerche vanno avanti per trovare eventuali altre persone rimaste intrappolate sotto le macerie.

Tra gli intrappolati ci sarebbero anche dei bambini.

10 viu agosto 1944 – la strage di piazzale Loreto


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Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Strage_di_Piazzale_Loreto

Strage di Piazzale Loreto  – La strage di Piazzale Loreto fu un eccidio nazifascista avvenuto in Italia, il 10 agosto 1944 in Piazzale Loreto Milano, durante la seconda guerra mondiale.

Quindici partigiani furono fucilati da militi del gruppo Oberdan della Legione Autonoma Mobile Ettore Muti della RSI, per ordine del comando di sicurezza nazista, e i loro cadaveri vennero esposti al pubblico.

L’attentato di viale Abruzzi –  L’8 agosto 1944 partigiani ignoti compirono un attentato con due ordigni esplosivi contro un camion tedesco (targato WM 111092) parcheggiato in viale Abruzzi a Milano. In quell’attentato non rimase ucciso alcun soldato tedesco (l’autista Heinz Kuhn, che dormiva nella cabina di guida, riportò soltanto lievi ferite) ma provocò la morte di sei cittadini milanesi e il ferimento di altri undici.

La fucilazione – All’alba del 10 agosto 1944, a Milano, quindici partigiani vennero prelevati dal carcere di San Vittore e portati in piazzale Loreto, dove furono fucilati da un plotone di esecuzione composto da militfascisti del gruppo Oberdan della legione «Ettore Muti» guidati dal capitano Pasquale Cardella, che agiva agli ordini del comando tedesco, in particolare del capitano delle SSTheodor Saevecke, noto in seguito come boia di Piazzale Loreto, allora comandante del servizio di sicurezza (SD) di Milano e provincia (AK Mailand).

Chi era: SSTheodor Saevecke 

https://it.wikipedia.org/wiki/Theodor_Saevecke#Saevecke,_agente_Cabanio_nei_servizi_USA

Saevecke fu reclutato verso la fine degli anni quaranta e gli fu attribuito il nome in codice Cabanio. Probabilmente fu dovuto a tale passaggio nei servizi statunitensi che le indagini relative al suo caso, istruite già alla fine della guerra dallo Special Investigation Branch che si occupava dei criminali di guerra nazifascisti, furono accantonate…..

Nel comunicato del comando della sicurezza nazista, si afferma che la strage fu attuata per un insieme di «atti di sabotaggio» tra i quali è riconoscibile a fatica l’attentato di viale Abruzzi.

Rapporto GNR 08081944

Oggetto: Attentato terroristico.

Nel verbale della Guardia Nazionale Repubblicana, reperibile nell’Archivio di Stato di Milano, Fondo Gnr, busta 64, c. 36, f. VII, sf. 8., si legge:

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Viale Abruzzi – Le Vittime

  • 1- Zanini Edoardo di Pietro anni 31 – domiciliato a Milano- via Rusco N° 8
  • 2- Giudici Giuseppe fu Carlo anni 60 – domic. a Milano v. Nicola De Puglie
  • 3- Zanicotti Giuseppe fu Angelo anni 28 – dom. Milano via Gran Sasso 2
  • 4- Brioschi Primo – (anni 12) domiciliato a Mezzago, v. del Pozzo 7
  • 5- Moro Gianfranco fu Leonida anni 19 dom. Como, v. Chiesa d’Abbate 46-
  • 6 – La sesta è una donna età apparente anni 35 priva di documenti.

Rapporto GNR 10/08/1944

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Piazzale Loreto – Le vittime 

 Maggiori dettagli su: https://it.wikipedia.org/wiki/Strage_di_Piazzale_Loreto#Le_vittime

  1. Gian Antonio Bravin – (28 febbraio 1908), commerciante, abitante in viale Monza 7 a Milano. Partigiano nel varesotto e capo del III gruppo dei GAP, fu arrestato dai fascisti il 29 luglio del 1944.
  2. Giulio Casiraghi – (Sesto San Giovanni, 17 ottobre 1899), tecnico della Ercole Marelli di Sesto San Giovanni, militante comunista. Arrestato al ritorno dal lavoro, verso mezzogiorno del 12 luglio 1944 da fascisti e SS dipendenti dall’ufficio dello SS-Scharfuhrer Werning, responsabile della Sicherungskompanie di Monza. Trasferito a San Vittore l’8 agosto 1944.
  3. Renzo del Riccio – (Udine, 11 settembre 1923), operaio meccanico, socialista, soldato italiano di fanteria partecipò l’8 settembre 1943 a furiosi scontri contro i tedeschi. Incarcerato a Monza e poi trasferito a San Vittore l’8 agosto 1944.
  4. Andrea Esposito – (Trani, 26 ottobre 1898), operaio, militante comunista e partigiano della 113ª brigata Garibaldi, arrestato da membri dell’Ufficio politico investigativo della Guardia nazionale repubblicana, il 31 luglio 1944
  5. Domenico Fiorani – (Boron in Svizzera, 24 gennaio 1913), perito industriale, socialista, collaborò a giornali clandestini. Appartenente alle brigate Matteotti. Arrestato il 25 giugno 1944 dalla polizia politica a Busto Arsizio, mentre si reca dalla moglie degente in ospedale. Incarcerato a Monza e trasferito l’8 agosto 1944 a San Vittore.
  6. Umberto Fogagnolo – (Ferrara, 2 ottobre 1911), ingegnere alla Ercole Marelli di Sesto San Giovanni. Dopo l’armistizio, in collegamento con i vari partiti del CLN di Milano, dirige e coordina il movimento clandestino della Ercole Marelli e delle fabbriche di Sesto San Giovanni; rappresenta il Partito d’Azione nel CLN sestese. Arrestato il 13 luglio 1944. Trasferito a San Vittore l’8 agosto 1944. Medaglia d’argento al valore militare alla memoria.
  7. Tullio Galimberti – (Milano, 31 agosto 1922), impiegato. Appartenente alle formazioni Garibaldi con compiti di collegamento e raccolta di armi (membro della 3ª brigata d’assalto Garibaldi Gap “Egisto Rubini”, secondo il martirologio compilato nell’immediato dopoguerra a cura dell’Anpi provinciale milanese). Arrestato durante un incontro clandestino in piazza San Babila alla fine del giugno 1944 
  8. Vittorio Gasparini – (Ambivere, 30 luglio 1913), laureato in economia e commercio, antifascista cattolico, capitano degli alpini. Così Gasparini venne arrestato ai primi di giugno e interrogato a Brescia; nello stesso giorno, fu condotto a Milano e imprigionato nel carcere di San Vittore. Torturato brutalmente per diversi giorni, non riuscirono a farlo parlare. Medaglia d’oro al valore militare alla memoria.
  9. Emidio Mastrodomenico – (San Ferdinando di Puglia, 30 novembre 1922), agente di PS al commissariato di Lambrate. Collegato con il movimento resistenziale (capo dei GAP), è catturato il 29 luglio (il 16 aprile secondo l’Unità) 1944 in piazza Santa Barbara da agenti della SIPO-SD e incarcerato a San Vittore.
  10. Angelo Poletti – (Linate al Lambro, 20 giugno 1912) operaio presso l’Isotta Fraschini e militante socialista, dopo una breve esperienza partigiana in Val d’Ossola rientra a Milano dove dirige il gruppo da cui nascerà la 45ª Brigata Matteotti. Ferito a una gamba e arrestato il 19 maggio 1944.
  11. Salvatore Principato – (Piazza Armerina, 29 aprile 1892), appena ventenne, organizzò con successo una protesta nel suo paese contro il monopolio di un’impresa di trasporti…..  Arrestato, su delazione, l’8 luglio 1944. Il 7 agosto 1944 fu trasferito a San Vittore.
  12. Andrea Ragni – (Brescia, 5 ottobre 1921), partigiano appartenente alle formazioni Garibaldi, catturato e fuggito in data imprecisata dell’autunno 1943. Catturato nuovamente il 22 maggio 1944 da membri delle SS e imprigionato nel carcere di San Vittore.
  13. Eraldo Soncini – (Milano 4 aprile 1901), operaio alla Pirelli Bicocca e militante socialista. Appartenente alla 107ª Brigata Garibaldi SAP. Arrestato nell’aprile 1944 a Milano a seguito di una delazione. Portato con gli altri in piazzale Loreto, qui tentò di fuggire ma fu subito ucciso.
  14. Libero Temolo – (Arzignano, 31 ottobre 1906), militante comunista, operaio alla Pirelli Bicocca, è partigiano organizzatore delle SAP. Arrestato nell’aprile 1944 a Milano a seguito di una delazione. Portato con gli altri in piazzale Loreto, qui tentò di fuggire ma fu subito ucciso.
  15. Vitale Vertemati  – (Niguarda, 26 marzo 1918), meccanico, partigiano della 3ª Brigata d’assalto Garibaldi Gap “Lombardia” (poi “E. Rubini”), arrestato il 1º maggio 1944 da agenti dell’Ufficio speciale dell’UPI mentre era impegnato come agente di collegamento tra i vari gruppi partigiani.

Champions, due giocatori dell’Atletico Madrid positivi al coronavirus


articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/champions/2020/08/09/news/atletico_positivi_giocatori_champions_league-264276357/

Lo ha annunciato il club: nuovi test prima della partenza per Lisbona, sede delle finali, cambiano i programmi in vista dei quarti contro il Lipsia giovedì

Dopo il Siviglia, un’altro club spagnolo agita la Uefa. L’Atletico Madrid ha annunciato la positività al coronavirus di due suoi tesserati, riscontrata nei test effettuati sabato al centro sportivo di Majadahonda, chiedendo il massimo riserbo sulla loro identità. Secondo il quotidiano sportivo ‘Marca’ si tratterebbe di due giocatori. A poche ore dalla prevista partenza per Lisbona, dove sono in programma tutte le gare residue della Champions e dove l’Atletico affronterà giovedì il Lipsia, cambiano quindi i programmi della squadra di Simeone, che ha provveduto a isolare i due contagiati e ad attivare il protocollo previsto dalla Uefa per casi come questo.   continua a leggere


Aggiornamento

Atletico Madrid, Vrsaljko e Correa positivi al Covid: negativi tutti gli altri, la squadra partirà per Lisbona

articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/champions/2020/08/10/news/atletico_madrid_coronavirus_uefa-264309319/

I test effettuati sull’intera squadra e sui membri dei vari staff non hanno evidenziato ulteriori positività: la formazione di Simeone sarà regolarmente in Portogallo per sfidare giovedì il Lipsia nei quarti di finale di Champions League. Entrambi i calciatori sono asintomatici e si trovano già in isolamento preventivo

MADRID – Sono Angel Correa e Sime Vrsaljko i due giocatori dell’Atletico Madrid positivi al coronavirus. A renderlo noto è direttamente il club “colchonero“, dopo che la notizia della doppia positività si era diffusa nella giornata di domenica. La società ha immediatamente isolato i due calciatori, entrambi asintomatici. Nel caso dell’ex terzino di Sassuolo e Inter, secondo lo staff medico dell’Atletico, ci sarebbe già la presenza di anticorpi (IgG) da diversi mesi. Il club ha inoltre sottoposto a nuovi test tutti i calciatori e i membri dei vari staff, non trovando ulteriori casi di positività. Non è a rischio a questo punto la sfida di quarti di finale di Champions League con il Lipsia, prevista giovedì seracontinua a leggere

L’aereo non decolla, caos a bordo tra ordini mai dati e passeggeri in fuga con il bagaglio a mano


articolo: https://www.corriere.it/cronache/20_agosto_09/aereo-non-decolla-caos-bordo-ordini-mai-dati-passeggeri-fuga-il-bagaglio-mano-4d429bb2-d989-11ea-89ec-853d2bb5ced9.shtml

L’indagine sull’evacuazione fantozziana a Londra da un Airbus A320 con un problema tecnico. Alcuni viaggiatori sbalzati via dal getto d’aria di uno dei motori lasciato acceso

L'aereo non decolla, caos a bordo tra ordini mai dati e passeggeri in fuga con il bagaglio a mano

È stata un’evacuazione quasi fantozziana, con gli assistenti di volo che dispiegano gli scivoli di loro iniziativa, il comandante che vede a sorpresa i passeggeri abbandonare l’aereo — molti con le valigie —, il primo ufficiale che va a controllare la situazione in cabina solo per scoprire che non c’è più nessuno, compresa la metà dell’equipaggio, bagagli buttati alle uscite d’emergenza e viaggiatori feriti — anche se in modo lieve — perché quando lasciano il velivolo uno dei motori è ancora in funzione e produce una corrente d’aria che arriva a 105 chilometri orari sbalzandone diversi di loro e facendo volare via gli effetti personali. Soprattutto: è stata un’evacuazione non necessaria.

Il documento – Si legge un po’ di tutto nelle 33 pagine del rapporto d’inchiesta pubblicato il 6 agosto dall’«Air Accidents Investigation Branch» (il dipartimento investigativo del Dipartimento dei Trasporti britannico) su quanto avvenuto la sera del 1° marzo 2019 all’aeroporto di Londra Stansted all’Airbus A320 di Lauda, la compagnia a basso costo austriaca del gruppo Ryanair. Ma soprattutto si nota la critica degli esperti del Regno Unito alle simulazioni sulle procedure di abbandono dell’aeromobile in caso di emergenza: procedure ritenute inadeguate perché non tengono conto della realtà, a partire dal fatto che molti passeggeri — anche in condizioni di pericolo — non se ne vanno senza il loro bagaglio a mano, finendo per ostacolare le manovre di uscita degli altri.

DOCUMENTO: (premere il link qui sotto) il rapporto d’indagine sull’Airbus A320 (in inglese)

Fai clic per accedere a Airbus_A320-214_OE-LOA_09-20.pdf

Disastro ambientale a Mauritius, tonnellate di carburante in mare da nave-cisterna arenata


articolo: https://www.repubblica.it/esteri/2020/08/08/news/disastro_ambientale_a_mauritius_tonnellate_di_carburante_in_mare_da_petroliera_arenata-264119152/?ref=RHPPLF-VE-I257251573-C8-P3-S2.4-T1

Un cargo si è incagliato al largo delle coste e ha cominciato a perdere carburante. Dichiarato lo stato d’emergenza

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JOHANNESBURG – Una marea nera sta sporcando e danneggiando le acque cristalline dell’isola di Mauritius, al largo delle coste africane orientali. La nave giapponese Wakahisho si è arenata nell’atollo e il carburante si sta spargendo più del previsto. Le immagini satellitari descrivono bene l’emergenza, con le 4mila tonnellate di carburante che stanno fuoriuscendo dalla petroliera.

Mauritius: emergenza ambientale. Il maltempo complica gli interventi contro la marea nera

II primo ministro, Pravind Jugnauth, ha dichiarato lo stato di emergenza ambientale anche perchè l’isola dell’Oceano Indiano potrebbe non avere le risorse per far fronte al disastro.  continua a leggere

Mauritius, petroliera incagliata: la scia nera nelle acque cristalline

Ultim’ora 10.22: Ultim’ora 10.22 E’ morta Franca Valeri, aveva appena compiuto 100 anni


Ultim’ora:

E’ morta Franca Valeri, aveva appena compiuto 100 anni

Leonardo Jattarelli - valeri

Franca Valeri, pseudonimo di Franca Maria Norsa (Milano, 31 luglio 1920 – 9 agosto 2020), è stata un’attrice, sceneggiatrice e drammaturga italiana, di teatro e di cinema, nota per la sua lunga carriera di interprete caratterista in campo sia cinematografico sia teatrale.

Grande appassionata di opera lirica, nella sua carriera si è dedicata anche alla regia operistica.


È morta Franca Valeri, aveva appena compiuto 100 anni

articolo: https://www.repubblica.it/spettacoli/2020/08/09/news/e_morta_franca_valeri_aveva_appena_compiuto_100_anni-264204875/

 

La morte non ci deve impressionare. È una componente della vita, e se ne può sorridere, a costo di accentuarne le conseguenze, le paranoie e i riti. E poi io ho avuto sempre la fortuna d’avere il teatro che mi parlava in tasca, e quando ho perso per strada gli affetti, ho potuto far affidamento su nuovi giovani amici, e sui miei amati animali“. È così che Franca Valeri s’esprimeva, un tempo,….   continua a leggere

Franca Valeri al telefono


È morta Franca Valeri, addio alla comicità femminile che sapeva graffiare: aveva appena compiuto 100 anni

articolo: https://www.corriere.it/spettacoli/20_agosto_09/franca-valeri-morta-804b1db6-da17-11ea-a147-258d96344201.shtml

Cara, carissima Franca Valeri. Se n’è andata con la consueta signorilità un’amica di tutti, un’attrice intelligente che aveva saputo fare della sua ironia e della sua capacità di osservazione l’arma vincente di una comicità al femminile: le sue donne, invadenti e malinconiche, raffinate e plebee, illuse e deluse, rimangono agli atti di una società. Alma Franca Maria Norsa, all’anagrafe milanese, non era solo l’autrice della Signorina snob popolarissima alla radio di quel periodo post bellico:……..  continua a leggere

Franca Valeri – La sora Cecioni

Juventus, è Andrea Pirlo il nuovo allenatore


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articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2020/08/08/news/juventus_pirlo_nuovo_allenatore-264151330/?ref=RHPPTP-BS-I264052079-C12-P9-S1.8-T1

L’annuncio del club bianconero dopo l’incontro avvenuto in sede. Il campione del mondo 2006 sarà alla prima esperienza in panchina. Prende il posto di Sarri esonerato dopo il flop Champions. Contratto fino al 2022. Paratici lo incorona: “È un predestinato”

Da Sarri a Pirlo, la svolta della Juventus. L’ex centrocampista bianconero, campione del mondo 2006, è il nuovo allenatore dei campioni d’Italia. La decisione è arrivata al termine di una giornata frenetica, segnata prima dall’esonero del tecnico toscano ufficializzato in mattinata, e poi da un colloquio avvenuto nel tardo pomeriggio in sede fra Pirlo e la dirigenza bianconera. Ci sono vent’anni di differenza fra il passato archiviato ieri e il futuro che comincia adesso, fra il tecnico più anziano ad aver vinto lo scudetto, dopo una carriera cominciata dal basso, e l’emergente Pirlo, che non ha mai allenato e al momento non ha il patentino per farlo in Serie A (avrà bisogno di un tutor). Il suo contratto scadrà nel 2022, guadagnerà quasi due milioni a stagione. continua a leggere

Il comunicato ufficiale: “Da Maestro a Mister” – “Oggi inizia un nuovo capitolo della sua carriera nel mondo del calcio”, scrive la Juve sul proprio sito. “Come si era detto circa una settimana fa: da Maestro a Mister. Da oggi per il popolo juventino sarà IL Mister, poiché la società ha deciso di affidargli la guida tecnica della prima squadra, dopo averlo già selezionato per la Juventus Under23. La scelta odierna si basa sulla convinzione che Pirlo abbia le carte in regola per guidare, fin dal suo esordio sulla panchina, una rosa esperta e di talento per inseguire nuovi successi”.

La Juventus esonera Sarri, è ufficiale


articolo: https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2020/08/08/news/sarri_esonerato_dalla_juventus-264116560/

La Juve non ha aspettato neanche 24 ore per voltare pagina. L’avventura di Maurizio Sarri alla guida dei bianconeri è terminata alle 14:45 quando con una nota la società ha ufficializzato la decisione di sollevare dall’incarico il tecnico toscano ringraziandolo “per aver scritto una nuova pagina della storia bianconera con la vittoria del nono Scudetto consecutivo”. La Champions è stata fatale a Sarri, l’uscita negli ottavi contro il Lione – settimo in Ligue 1 – non poteva non provocare uno scossone.

Il rapporto con la squadra – Il rapporto tra Sarri e lo spogliatoio era ormai difficoltoso da tempo. Infatti i primi ad essere avvisati sono stati proprio i calciatori bianconeri. Un allenatore scomodo, che si presentò al suo nuovo pubblico con le migliori intenzioni ma che non è stato supportato dalla campagna acquisti bianconera.  continua a leggere

https://www.juventus.com/it/news/articoli/maurizio-sarri-sollevato-dall-incarico

MAURIZIO SARRI SOLLEVATO DALL’INCARICO

MAURIZIO SARRI SOLLEVATO DALL’INCARICO

Juventus Football Club comunica che Maurizio Sarri è stato sollevato dal suo incarico di allenatore della Prima Squadra. 

La Società desidera ringraziare il tecnico per aver scritto una nuova pagina della storia bianconera con la vittoria del nono Scudetto consecutivo, coronamento di un percorso personale che lo ha portato a scalare tutte le categorie del calcio italiano.

Rai: programmi in lingua sarda diventano realtà Firma convenzione tra Cdm e azienda. Solinas, “una conquista”


articolo: https://www.ansa.it/sardegna/notizie/2020/08/07/rai-programmi-in-lingua-sarda-diventano-realta_3abd2bc7-01a4-4b5a-95ab-e12eca83d631.html

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La Rai parlerà in lingua sarda. Con la firma della convenzione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento per l’informazione e l’editoria e l’azienda concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo, frutto di un costante dialogo istituzionale avviato dal presidente Christian Solinas fin dall’avvio del suo mandato, diventa realtà un progetto culturale atteso da decenni: la programmazione in lingua sarda sui canali regionali radiofonici e televisivi della Rai, come già avviene per le altre lingue locali in altre Regioni italiane, in base al Contratto di Servizio in vigore.

È un traguardo storico, che abbiamo perseguito fin dall’inizio della Legislatura mediante un confronto aperto e costante con il governo e l’Azienda – dice il governatore Solinas -. Portare la lingua sarda in Rai, nelle sue varie espressioni, è una prestigiosa conquista e rappresenta un alto riconoscimento del valore e della dignità della nostra identità culturale. Vogliamo che la programmazione radiofonica e televisiva in sardo diventi una vetrina libera, nella quale possa esprimersi al meglio la produzione giornalistica, letteraria, artistica, etnografica, che dia spazio a tutte le sue espressioni nel loro alto valore“. continua a leggere

Incendio in discarica abusiva a Sant’Angelo Lodigiano – Brucia ditta tessile in Bergamasca…


Incendio in discarica abusiva a Sant’Angelo Lodigiano

articolo: https://www.ansa.it/lombardia/notizie/2020/08/07/incendio-in-discarica-abusiva-a-santangelo-lodigiano_b9f33ef7-9097-4b33-9c58-6851a59fee79.html

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(ANSA) – SANT’ANGELO LODIGIANO, 07 agosto 2020Un incendio si è sviluppato in una discarica abusiva in località cascina Belfuggito a Sant’Angelo Lodigiano. Le fiamme coinvolgono  carcasse di autoveicoli, arredamento, elettrodomestici e immondizia indifferenziata di vario genere. 
I vigili del fuoco di Lodi sono al lavoro con diverse squadre per cercare di evitare che il rogo si propaghi a alcune abitazioni vicine e alla vegetazione circostante. Sul posto i carabinieri e la polizia locale. La cascina Belfuggito è, da anni, oggetto di ripetute occupazioni abusive e nei diversi accumuli di materiale succedutisi negli anni sono stati, più volte, ritrovati telai di veicoli rubati. (ANSA).

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Brucia ditta tessile in Bergamasca, colonna di fumo gigante

Il Comune di Leffe ai cittadini: ‘Tenete chiuse le finestre’

articolo: https://www.ansa.it/lombardia/notizie/2020/08/07/brucia-ditta-tessile-in-bergamasca-colonna-di-fumo-gigante_1f1ba42b-de5b-4d39-88ab-6531c1d4862b.html

(ANSA) – BERGAMO, 07  agosto 2020 – Un vasto e violento incendio si è sviluppato oggi pomeriggio in un’azienda tessile di Leffe (Bergamo), la ‘Donato Martinelli‘. Una gigantesca colonna di fumo grigio si è alzata in cielo ed è visibile praticamente in tutta la valle.
Non ci sarebbero feriti: tutti gli operai sono riusciti a uscire prima che si sviluppassero le fiamme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con 20 squadre da Gazzaniga, Bergamo, Clusone e un’autobotte da Romano, più altri rinforzi da Monza, Brescia e Lecco. Sul posto anche i carabinieri di Clusone e i forestali di Gandino. Il Comune di Leffe ha diramato un avviso ai cittadini di tenere precauzionalmente chiuse le finestre. (ANSA).

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Vaccino allo Spallanzani, dal 24/8 la sperimentazione sull’uomo


articolo: https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2020/08/07/vaccino-a-spallanzanidal-248-sperimentazione-su-uomo_01857508-7399-4ee4-841a-f4eec6e0e835.html

Sono arrivate all’Istituto Spallanzani le prime dosi del vaccino ‘made in Italy’ e dal 24 agosto siamo pronti alla sperimentazione sull’ uomo“. Lo annuncia l’assessore alla sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato. “Lo Spallanzani sta completando la ricerca dei volontari per la sperimentazione“, aggiunge l’assessore.   

Il vaccino, informa la Regione Lazio, ha già superato i test preclinici effettuati sia in vitro che in vivo su modelli animali, “che hanno evidenziato la forte risposta immunitaria indotta dal vaccino e il buon profilo di sicurezza“.  continua a leggere

Il coronavirus torna anche a Sestu: “Abbiamo un contagio”


articolo: https://www.youtg.net/primo-piano/28190-il-coronavirus-torna-anche-a-sestu-abbiamo-un-contagio

Cagliari, 06 agosto 2020 – Dopo Quartu, anche Sestu: c’è un caso di coronavirus. Lo dice la sindaca Paola Secci: ” Sono trascorsi piu di 2 mesi dalla lieta notizia comunicatami dall’Ats sulla guarigione di tutti i nostri concittadini che avevano contratto il Coronavirus. Un traguardo importante che sapevamo non sarebbe stato facile mantenere con il riavvio di tutte le attività. Purtroppo invece oggi il virus si è di nuovo manifestato nel nostro Comune“, spiega, “Un nostro concittadino è risultato positivo al Covid-19, sta bene e si trova in isolamento domiciliare. La situazione è comunque sotto controllo e le autorità sanitarie si sono occupate, come da protocollo, di avvertire sia i familiari che tutte le persone entrate in contatto con questa persona. Questi contagi devono servirci da monito. La pandemia non è finita e bisogna continuare a osservare tutte le misure anti-contagio prescritte, in particolare il distanziamento sociale e l’utilizzo della mascherina negli spazi al chiuso“. 

Cagliari: Inaugurazione della ruota panoramica


La diretta del primo giro sulla ruota panoramica al porto di Cagliari

articolo e video: https://www.youtg.net/primo-piano/28177-la-diretta-del-primo-giro-sulla-ruota-panoramica-al-porto-di-cagliari?fbclid=IwAR2UUzANwGWweQ4ZiNp6zYHxBgkXdG5QD6hkXtANAfTGZosOy5Brevt8IAc

Cagliari, 06 agosto 2020 – Folla delle grandi occasioni al porto di Cagliari per l’inaugurazione della ruota panoramica della società City Eye. Siamo saliti a bordo: ecco un nuovo angolo visuale di Cagliari. L’assessore comunale alle Attività produttive di Cagliari, Alessandro Sorgia: “Anche questo è un segno della ripartenza della città”.

Giro di inaugurazione della nuova ruota panoramica di Cagliari

Si uccide Daisy Coleman, su Netflix ha raccontato gli abusi subiti in un documentario


articolo: https://www.repubblica.it/spettacoli/people/2020/08/06/news/si_uccide_daisy_coleman_su_netflix_ha_raccontato_gli_abusi_subiti_in_un_documentario-263921656/

Daisy Coleman, protagonista del documentario di Netflix Audrie & Daisy, in cui ha raccontato lo stupro subito quando aveva 14 anni, si è uccisa. Aveva appena 23 anni. Lo ha rivelato la madre con un messaggio su Facebook. “Mia figlia Catherine Daisy Coleman si è tolta la vita stanotte“, ha scritto Melinda Coleman, “era la mia migliore amica e una figlia fantastica. Penso che abbia immaginato che potessi vivere senza di lei, ma non posso. Speravo di essermi fatta carico del suo dolore, non si è mai ripresa da ciò che quei ragazzi le fecero e non è giusto”.

Nel documentario, Daisy ha spiegato di essere stata violentata nel gennaio 2012 ad una festa a Maryville, in Missouri. Insieme a lei c’era Audrie Pott, un’altra vittima che si è tolta la vita nel 2012, pochi giorni dopo essere stata violentata. Il caso di Daisy ha attirato l’attenzione nazionale, ma i capi di imputazione contro il 17enne che lei ha accusato sono caduti e la ragazza è stata anche vittima di bullismo dopo l’accaduto.


Daisy Coleman si è tolta la vita: aveva raccontato in un documentario Netflix la violenza subita a 14 anni

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 articolo: https://www.wondernetmag.com/2020/08/06/morta-suicida-daisy-coleman-stupro/

La vergogna è il sentimento che spesso si insinua nelle vittime di abusi sessuali. E proprio con l’hashtag #stoptheshame quattro anni fa Netflix aveva presentato il documentario Audrie e Daisy, con l’intento di creare una rete di supporto tra vittime di stupri, costrette in molti casi a subire anche un clima di diffidenza e sospetto dalla comunità, invece di essere aiutate, protette e sostenute.

Proprio questa era la storia di Daisy Coleman, protagonista del documentario Audrie e Daisy insieme a Audrie Pott. Il film, diretto da Bonni Cohen e Jon Shenk, era stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2016. Ancora è disponibile nel catalogo della piattaforma.

La storia di Daisy Coleman – Daisy Coleman all’età di 14 anni aveva subito uno stupro, nel corso di una festa a Maryville (Montana). Lo aveva raccontato in un documentario Netflix dal titolo Audrie e Daisy, in cui si soffermava soprattutto sugli episodi di bullismo subiti dopo quell’episodio, sulle vessazioni della comunità, della scuola, della rete, che non stavano dalla sua parte.

Per il crimine subito nel gennaio del 2012 mai nessuno era stato condannato: ulteriore duro colpo da digerire per la ragazza, che non ce l’ha fatta più a sopportare questo peso e si è tolta la vita

La stessa decisione l’aveva presa anche Audrie Pott, che si era suicidata 10 giorni dopo essere stata violentata a Saratoga (California), nel settembre 2012.

Daisy stava dedicando la sua vita agli adolescenti vittime di violenza che però non trovano il coraggio di denunciare, perché inseriti in un sistema loro ostile. Aveva anche fondato un’associazione, la SafeBAE, per sostenerli e aiutarli anche nel percorso di convivenza col trauma, per gestirne le conseguenze psicologiche.  continua a leggere

C’è la firma, la Roma passa a Friedkin:


C’è la firma, la Roma passa a Friedkin: “Città e club iconici”. Finisce l’era Pallotta

articolo di MATTEO PINCI: https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/roma/2020/08/06/news/c_e_la_firma_la_roma_passa_a_friedkin_finisce_l_era_pallotta-263867232/?ref=RHPPTP-BS-I263938241-C12-P12-S2.4-T1

L’accordo nella notte sulla base di 591 milioni debito compreso. Le prime parole del nuovo proprietario: “Non vediamo l’ora di immergerci in questa famiglia”

Una firma nella notte italiana chiude l’era Pallotta. La Roma passa di manoDan Friedkin è il nuovo numero uno del club giallorosso. Un affare da 591 milioni debito compreso, segna un nuovo inizio per il club giallorosso: si chiude dopo 9 anni la gestione americana, lasciando il passo a un altro gruppo statunitense. La differenza sostanziale è che se i primi erano speculatori con il fine ultimo di realizzare uno stadio, questi sono imprenditori col vizio dell’entertainment: auto, aerei, hotel, safari, cinema. E ora il calcio. 

Friedkin: “Roma club iconico” – “Noi tutti al Friedkin Group siamo felici di aver fatto i passi necessari a diventare parte di questa città e club iconici. Non vediamo l’ora di chiudere l’acquisto il prima possibile e di immergerci nella famiglia dell’AS Roma” le prime parole di Friedkin il cui arrivo alla Roma è stato salutato positivamente dalla Borsa con il titolo in rialzo del 3,7%.

“Sono certo che i Friedkin saranno dei grandi futuri proprietari per l’As Roma” ha detto Pallotta. “Sono lieto di confermare che abbiamo raggiunto un accordo con il Gruppo Friedkin per la vendita dell’As Roma. Questa notte abbiamo firmato i documenti e nei prossimi giorni lavoreremo assieme per completare il percorso formale e legale che porterà al passaggio di mano del club. Negli ultimi mesi, Dan e Ryan Friedkin hanno dimostrato totale dedizione nel voler finalizzare questo accordo e nel guidare il club positivamente. Sono certo che saranno dei grandi futuri proprietari per l’As Roma”.  continua a leggere

Coronavirus: Germania, oltre 1000 nuovi contagi


articolo: https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2020/08/06/coronavirus-germania-oltre-1000-nuovi-contagi-_99d9adb0-79a0-4222-a7fc-9ec0fe2c6750.html

Salgono ancora i nuovi contagi da covid-19 in Germania: 1045 nelle ultime 24 ore (erano 740 ieri), secondo i dati riportati dal Robert Koch Institut alla mezzanotte di ieri. Il fattore di riproduzione giornaliero del contagio al 5 agosto è ancora di 0,9 e il fattore di riproduzione sui sette giorni è 0,99. 

Il numero dei nuovi contagi in un giorno per il covid-19 non era così alto da tre mesi, e la soglia delle mille nuove infezioni non veniva superata dall’11 maggio scorso, riferisce Die Welt. Il numero dei casi attivi è di 8.692, un aumento del 26% rispetto alla settimana scorsa e l’87% in più rispetto al punto più basso dell’infezione il 15 luglio scorso, riportano le statistiche del Robert Koch Institut.

Il test da coronavirus per per chi arriva dalle zone a rischio covid-19 sarà introdotto a partire da sabato prossimo in Germania: lo ha reso noto il ministro della Salute Jens Spahn in conferenza stampa. “La pandemia non è andata via” e “c’è il rischio che il virus torni in Germania” con chi rientra dalle vacanze, ha detto il ministro per spiegare la misura .

Francia, scandalo nel pattinaggio artistico: 21 tecnici indagati per abusi sessuali


articolo: https://www.repubblica.it/esteri/2020/08/05/news/francia_scandalo_nel_pattinaggio_artistico_21_tecnici_indagati_per_abusi_sessuali-263795950/?ref=RHPPLF-VE-I257251573-C8-P3-S4.4-T1

Le atlete accusano gli allenatori di molestie, abusi “fisici e verbali”, aggressioni e in alcuni casi anche di stupro

PARIGI, 05 agosto 2020 – – È una storia di silenzi duranti anche anni, e di presunti abusi, quella che il ministero dello Sport ha scritto in un lungo rapporto reso noto martedì e che sta scuotendo il mondo del pattinaggio francese. Ventuno tecnici di pattinaggio artistico sul ghiaccio sono sotto inchiesta per una serie di denunce presentate nei loro confronti da atlete. Le donne accusano gli allenatori di molestie sessuali, abusi “fisici e verbali”, aggressioni e in alcuni casi anche di stupro.   continua a leggere

Addio a Sergio Zavoli, l’intellettuale della televisione


Sergio Zavoli

Sergio Wolmar Zavoli (Ravenna, 21 settembre 1923 – Roma, 4 agosto 2020) è stato un giornalista, scrittore e politico italiano.

articolo: https://www.repubblica.it/politica/2020/08/05/news/addio_a_zavoli_intellettuale_della_televisione-263778946/?ref=RHPPTP-BH-I263791801-C12-P1-S1.12-T1

Giornalista, scrittore e politico, autore de “La notte della Repubblica”, fu presidente della Vigilanza Rai. Si è spento a 96 anni

ROMA – Quasi ogni giorno, alle 7.30, arrivava la telefonata. Federico Fellini chiamava il suo amico Sergio Zavoli, riminese come lui, sia pur d’adozione e, insieme, facevano il bilancio del mondo: “Ci raccontavamo le cose più diverse anche i sogni”, confessava il giornalista che si è spento ieri a Roma a 96 anni.
Levità, ironia, immaginazione, talento. Molto li univa. Anche i sogni, per l’appunto. Quei sogni che, sin da piccolo, popolavano la notte di Zavoli. Erano a colori, tanto che i genitori si preoccuparono: “Mi portarono dal medico. All’epoca, gli altri vedevano in bianco e nero…”. Lui no. Il futuro radiocronista, condirettore del telegiornale, direttore del Gr, presidente della Rai (dall’80 all’86), narratore e inchiestista tra i più raffinati, scrittore e persino poeta, aveva già una mente che straripava di suggestioni e immagini. La televisione nel suo destino: una missione culturale iniziata nel 1948 (complice Vittorio Veltroni, il padre di Walter), un amore mai tradito, anche nell’ultimo periodo, quello della presidenza alla Commissione vigilanza Rai, quando l’amarezza per il degrado dell’ente pubblico e del Paese era tanta ma sempre sussurrata. 

Calcio: serie a 20/21 al via il 19 settembre


articolo: https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/calcio/2020/08/03/calcio-serie-a-2021-al-via-il-19-settembre_a356d3f0-75dd-4d71-aca4-441ee6f46f0c.html

Decisione dopo Consiglio Lega, slitta inizio di una settimana

La Serie A 2020/21 partirà ufficialmente il 19 settembre 2020. È questa la data scelta dalla Lega Serie A al termine del Consiglio di Lega riunitosi oggi. Slitta quindi di una settimana l’inizio del prossimo campionato rispetto alla prima data ipotizzata del 12 settembre.

Usa, gravi incendi in California: le fiamme devastano la Cherry Valley


Cherry Valley Fire in California

articolo e video: https://video.repubblica.it/mondo/usa-gravi-incendi-in-california-le-fiamme-devastano-la-cherry-valley/365042/365595?ref=RHPPTP-BS-I257387636-C12-P10-S1.3-T1

Gli incendi che stanno colpendo la Cherry Valley, in California, ripresi da immagini aeree. I fuochi, che sono scoppiati lo scorso venerdì 31 luglio, si stanno espandendo e hanno già consumato circa 12 mila acri di suolo. La causa degli incendi è ancora da stabilire.

Brush fire burns 12,000 acres in Riverside County, prompting evacuations for thousands I ABC7

Il fuoco a spazzola brucia 12.000 acri nella Contea di Riverside, provocando evacuazioni per migliaia di ABC7

Strage di Bologna: 2 agosto 1980, quel sabato di orrore


02 agosto 1980 – Strage di Bologna: le prime immagini dopo l’esplosione

articolo: https://www.ansa.it/sito/notizie/speciali/editoriali/2020/07/29/strage-di-bologna-2-agosto-1980-quel-sabato-di-orrore_37cc1e8e-e1d3-47ed-bdca-7152b15f622d.html

L’orologio all’esterno della stazione di Bologna, distrutta dall’esplosione della bomba esplosa il 2 agosto 1980, fermo sulle 10.25, l’ora della strage

STRAGE DI BOLOGNA 2 AGOSTO 1980, QUEL SABATO DI ORRORE

Un boato improvviso, lacerante, poi solo urla, singhiozzi, polvere e macerie. L’atrio della stazione centrale di Bologna si riempie di sangue e detriti, sulla pensilina del primo binario l’esplosione investe anche il treno Adria Express 13534 Ancona-Basilea, in ritardo di un’ora sulla tabella di marcia, le grida dei feriti e dei passeggeri incontrano volti annichiliti dallo choc e dall’orrore. Sono fotogrammi della memoria del 2 agosto 1980, un torrido sabato di esodo verso le vacanze.

Alle 10.25 (l’ora della tragedia rimarrà per sempre impressa nelle lancette ferme del grande orologio) l’esplosione squarcia l’ala sinistra della stazione su piazza Medaglie d’Oro: la sala d’aspetto di seconda classe, gli uffici del primo piano, il ristorante. Nel ristorante-bar-self service perdono la vita sei lavoratrici; tra le vittime anche due taxisti in attesa di clienti nel posteggio davanti all’edificio polverizzato dallo scoppio. 85 morti e 200 feriti: la strage più efferata d’Italia cancella storie e persone di ogni età e provenienza. La prima ipotesi circolata sulle cause, l’incidente provocato dallo scoppio di una caldaia, non regge a lungo, anche perché nel punto dell’esplosione non ce ne sono, e in poche ore lascia il passo alla certezza dello scenario più temuto: l’attentato terroristico con una bomba ad alto potenziale. continua a leggere

https://alessandro54.com/2019/08/02/bologna-02-agosto-1980-la-strage/

https://alessandro54.com/2018/08/02/2-agosto-1980-la-strage-alla-stazione-di-bologna/

https://alessandro54.com/2017/08/02/bologna-02-agosto-1980-la-strage-alla-stazione-ferroviaria/

Brucia un capannone in provincia di Bergamo, cittadini costretti a restare a casa


articolo: https://milano.repubblica.it/cronaca/2020/08/01/news/brucia_un_capannone_industriale_in_provincia_di_bergamo_cittadini_costretti_a_restare_a_casa-263443270/

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Un vasto incendio è scoppiato nella notte a Costa di Mezzate, in provincia di Bergamo, all’interno della ditta di trasporto Pezzotta Saul. Il rogo ha provocato una grande nube di fumo e dall’alba i sindaci dell’area stanno invitando i cittadini a tenere in via precauzionale le finestre chiuse e a non uscire. I comuni interessati vanno da Bagnatica a Montello, da Calcinate ad altri situati nella Valle del Lujo. Al momento non si conoscono le cause dell’incendio.
 
L’allarme ambientale ha inoltre costretto tutte le aziende che si trovano nei pressi del capannone distrutto dal rogo a sospendere i turni di lavoro del sabato in via precauzionale a tutela della salute.

Diciannove le squadre dei vigili del fuoco impegnate per domare le fiamme che hanno coinvolto anche i fabbricati industriali adiacenti a quello della ditta trasporti. Il capannone della ditta Pezzotta risulta completamente distrutto come i mezzi che erano dentro. Al lavoro anche i vigili del fuoco di Bergamo, del distaccamento di Orio al Serio, del distaccamento di Dalmine, i volontari di Treviglio, i volontari di Romano di Lombardia, i volontari di Madone, i volontari di Gazzaniga e in supporto anche i pompieri da Brescia, Gorgonzola, Monza e Lecco.

Incendi: bruciano i boschi intorno a L’Aquila, aria irrespirabile in città


articolo: https://www.ansa.it/abruzzo/notizie/2020/08/01/incendi-bruciano-i-boschi-intorno-a-laquila-aria-irrespirabile-in-citta_ceea147d-8bc8-4160-90b3-e60a0201940e.html

Sette canadair, tre elicotteri, 80 Vigili del Fuoco, 40 militari del IX Reggimento Alpini, 70 volontari di protezione civile, 30 dipendenti comunali e 4 pattuglie della Polizia municipale in azione da stamani sui fronti degli incendi che stanno colpendo la zona ovest dell’Aquila e che, pur essendo monitorati e controllati, destano preoccupazione tra operatori e cittadini. A censire le squadre di lavoro sul fronte c’è l’unità di crisi locale dei vigili del fuoco dei comandi di Teramo e L’ Aquila. Il Comune ha censito, attraverso il Coc (Centro operativo Comunale) 13 famiglie a ridosso della linea del fuoco che potrebbero essere spostate in alloggi provvisori in caso di minaccia reale alle abitazioni.

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   A fare il punto della situazione è il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, che ha appena effettuato un primo sopralluogo a Cansatessa, per poi recarsi al comando regionale dei Vigili del Fuoco. “Le energie in campo sono straordinarie e la mobilitazione è ampia e sentita. I dipendenti comunali dalle 6 hanno ripreso a lavorare sulla linea tagliafuoco – spiega il sindaco – mentre abbiamo completato il censimento delle famiglie che risiedono a ridosso dei punti critici nel caso dovesse rendersi necessaria un’evacuazione. Anche in questo caso siamo pronti a intervenire con abitazioni sostitutive.  Lo sforzo è enorme e il contatto con le sale operative di Vigili del Fuoco, Regione e Prefettura è costante. Purtroppo le condizioni climatiche e il territorio impervio non favoriscono l’attenuazione del pericolocontinua a leggere

Allerta caldo oggi, bollino rosso in 14 città


articolo: https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2020/07/31/caldo-salgono-a-14-citta-con-massima-allerta-domani_f44d4dc9-f0e4-4add-8368-287e4669eb8d.html

‘Italia divisa a metà, tra temperature bollenti, nubifragi e smottamenti.

Sul fronte del caldo, bollino rosso e massima allerta sono previsti, per oggi in 14 città italiane, la metà di quelle monitorate e 4 in più rispetto al venerdì bollente. Un fine settimana di fuoco, coincidente con l’esodo per le vacanze, quello descritto dal bollettino quotidiano sulle ondate di calore pubblicato sul portale del ministero della Salute. In particolare, il livello 3 di allerta, corrispondente al bollino rosso, è previsto per domani a

  • Bologna °
  • Bolzano°
  • Brescia °
  • Campobasso °
  • Firenze °
  • Frosinone °
  • Latina °
  • Perugia °
  • Pescara °
  • Rieti °
  • Roma °
  • Torino ° 
  • Verona °
  • Viterbo °

Tra queste, le 4 città che passano dal bollino arancione di ieri al rosso di oggi sono Brescia, Latina, Verona e Viterbo. In Sardegna previsto un record di 45 gradi, dopo i 42 gradi superati a Iglesias, la città più calda. In media il termometro non è mai sceso sotto i 35 gradi in tutta la Sardegna. Da domenica attesa qualche diminuzione.

Coldiretti lancia l’Sos frane con nubifragi su una terra arida. “A rischio 91% dei Comuni“, dice l’organizzazione. A pesare, sottolinea, sono i mutamenti climatici e il consumo del suol con il terreno che non riesce ad assorbire l’acqua aumentando il rischio idrogeologico. Dissesto da maltempo che in Valtellina ha provocato frane. In via precauzionale disposta l’evacuazione di 43 persone in località Pini di Curvalta nel territorio comunale di Valdidentro e di 8 persone a Bormio nella zona della Val Campello. Danni sono stati registrati in Alto Adige dove i pompieri di 35 compagnie, nella notte tra giovedì e venerdì, sono intervenuti per oltre 100 interventi per cantine garage allagati, sottopassi non transitabili e rami caduti. Invece nel Bolognese l’ondata di calore è stata spezzata da vento, grandine con alberi e rami caduti e garage allagati in particolare a Pianoro, Vergato, San Giovanni in Persiceto, Castel San Pietro Terme e Medicina. Infine il rischio incendi particolarmente alto in Sicilia.

F1, Sergio Perez positivo al coronavirus: non correrà il Gp di Silverstone


articolo: https://www.repubblica.it/sport/formulauno/2020/07/30/news/sergio_perez_positivo_coronavirus-263315783/

Il pilota si è messo in auto isolamento. La gara non è a rischio rinvio o cancellazione: a sostituire Perez potrebbe essere il connazionale Gutierrez

Il coronavirus contagia anche il circus della Formula Uno. Sergio Perez, pilota messicano della racing Point, è risultato positivo al Covid 19: una positività emersa dopo un tampone che non aveva dato conferme e successivamente a un secondo test, che ha invece certificato la sua positività. A quel punto Perez ha provveduto a mettersi in auto isolamento, per evitare di estendere il contagio. La conseguenza inevitabile è l’esclusione del corridore di 30 anni dal Gran Premio di Gran Bretagna in programma nel weekend, ma non è a rischio lo svolgimento regolare (per quanto possibile, almeno) della gara di Silverstone: il protocollo – lo sottolineò già qualche tempo fa Ross Brawn – non prevdede il rinvio o la cancellazione dell’appuntamento in caso di pilota contagiato. Saranno però isolate le persone entrate in contatto con Perez, comprese quelle all’interno della Racing Point, da cui si attende la comunicazione su chi dovrà sostituire Perez al volante della monoposto: l’ipotesi più probabile è che sia il connazionale di Perez, Esteban Gutierrez.