L’aereo che doveva portare i rosanero a Roma per la trasferta con l’Ascoli è costretto a fare retromarcia subito dopo il decollo. Tensione e un po’ di panico a bordo
Una trasferta da incubo per il Palermo verso Ascoli Piceno, dove avrebbe dovuto scendere in campo alle ore 14. Il volo programmato per il venerdì sera è decollato per Roma ma subito dopo ha fatto rientro al Falcone e Borsellino per un guasto a un cristallo e la squadra è rimasta a terra in attesa di un altro aereo. Il secondo volo charter, con destinazione Pescara, ha permesso alla squadra di Corini di arrivare ad Ascoli Piceno in nottata. Dopo mille peripezie infatti è stato trovato un volo con decollo alle 3 e arrivo poco prima dell’alba.
RATTATIVE – Già ieri sera sono cominciate immediatamente le trattative serrate con la Lega Be l’Ascoli per posticipare la partita. Nella notte è arrivato il comunicato ufficiale, col match spostato di 24 ore: si giocherà così alle 14 della domenica invece che alle 14 di oggi.
Si è spento in nottata a 79 anni, lunedì i funerali: attualmente era a capo della Lnd Lombardia. Minuto di silenzio in tutte le partite dei campionati nazionali previste per il weekend
Carlo Tavecchio, 79 anni. Ansa
Si è spento a 79 anni Carlo Tavecchio, ex presidente della Federcalcio. Dopo il mancato approdo dell’Italia guidata da Ventura al Mondiale 2018, si dimise dalla sua carica, che ricoprì dall’11 agosto 2014 al 20 novembre 2017 anche se restò al timone della Figc fino alla successiva assemblea elettiva del 29 gennaio 2018. Il 9 gennaio 2021 a 77 anni divenne presidente della LND Lombardia, il comitato regionale dei dilettanti che aveva guidato fino al 1999.
RICOVERO – L’ultima uscita pubblica due settimane fa in occasione dell’assemblea proprio della LND Lombardia, poi alcuni problemi di natura polmonare e l’improvviso peggioramento delle condizioni lo hanno portato lo scorso mercoledì al ricovero in un ospedale brianzolo. I funerali si svolgeranno lunedì 30 gennaio a Ponte Lambro
MINUTO DI SILENZIO – La Figc ha disposto che prima di tutte le partite dei campionati nazionali previste per il weekend (compresi i posticipi di lunedì) venga osservato un minuto di raccoglimento per ricordarlo. In segno di lutto, inoltre, le bandiere del palazzo di Via Allegri – sede della Federazione – e del Centro Tecnico Federale di Coverciano sono tenute a mezz’asta.
Diffuso ieri dalla polizia il video dell’arresto di Tyre Nichols, 29 anni: è stato picchiato a morte dalla polizia che lo ha fermato per eccesso di velocità. Le sue ultime parole: «Mamma, mamma, mamma»
Video of deadly police beating of Tyre Nichols released – CGTN
Pestato a morte da cinque poliziotti, Tyre Nichols, 29 anni, ripeteva: «Che cosa ho fatto?». «Mamma, mamma, mamma» sono state le sue ultime parole, riprese in video dalle bodycam degli agenti e da una telecamera di sorveglianza a 90 metri da casa sua a Memphis, in Tennessee. Una vicenda che ha turbato e indignato le stesse autorità della polizia, che hanno pubblicato il filmato ieri notte su YouTube. Nichols, afroamericano, un figlio di 4 anni, è stato fermato al volante della sua auto sabato7 gennaioalle 8:30, da cinque agenti, anche loro neri. Tadarrius Bean, Demetrius Haley, Emmitt Martin III, Desmond Mills Jr e Justin Smithsono stati licenziati e poi incriminati con accuse che includono omicidio di secondo grado, aggressione aggravata, rapimento aggravato.
Il rapporto degli agenti parla di fermo per eccesso di velocità; ma Cerelyn Davis, la prima donna nera a capo della polizia di Memphis, ha detto che non ci sono prove di alcuna infrazione da parte di Nichols e ha paragonato il suo pestaggio a quello di Rodney King, che scatenò le rivolte del 1992 a Los Angeles. I genitori e le autorità, inclusi il presidente Biden e il ministro della Giustizia Merrick Garland che ha aperto un’inchiesta separata, hanno lanciato molteplici appelli che le proteste siano pacifiche. I cinque poliziotti fanno parte di un’unità chiamata Scorpion (Street Crimes Operation to Restore Peace in Our Neighborhoods), creata nel 2021 per riportare «la pace nei nostri quartieri» dopo un aumento dei crimini e della violenza a Memphis.
Il noto avvocato dei diritti civili Ben Crump, che rappresenta i genitori di Nichols, ne chiede lo scioglimento: «Altri cittadini neri innocenti fermati, picchiati e minacciati in cerca di droga e di armi da quell’unità ne avevano denunciato gli abusi alla polizia ma non sono stati ascoltati». Già quando i cinque agenti fermano Nichols «c’è un livello di aggressione inspiegabile», nota la dirigente della polizia. Lui cerca di scappare a piedie il fatto stesso che lo faccia scatena la rabbia degli agenti. Usano spray al peperoncinoetaserall’inizio, poi dopo averlo catturato lo picchiano per tre minuti di seguito.
Cruciali, più delle riprese delle bodycam, sono state quelle di una telecamera su un palo della lucenel quartiere: mentre sentiamo gli agenti mentire, ad un certo punto, come se parlassero alle loro bodycam affermando che il sospetto aveva cercato di strappare ad uno di loro la pistola, la telecamera dall’alto mostra la brutalità immotivata delle loro azioni. Usano un bastone di metallo estraibile, lo prendono a pugni ripetutamente, «uno lo prende a calci come fosse una palla da football», ha notato il padre Rodney Wells. «La cosa più significativa — per lui — è il fatto che ci sono forse dieci agenti e nessuno cerca di fermare il pestaggio di mio figlio, nemmeno dopo: fumano sigarette, come fosse tutto tranquillo. Lo appoggiano all’auto, lui si accasciae un agente grida: “Siediti, figlio di puttana”, ma è ammanettato. Lo devono tirare su, più di una volta. Ma nessuno gli presta soccorso». continua a leggere
USA, scontri dopo i video di Tyre Nichols ucciso dalla polizia – TeleAmbiente
Afroamericano ucciso, scoppiano proteste in molte città Usa
La diffusione del video che mostra la brutale aggressione a Tyre Nichols, 29 anni, da parte di cinque poliziotti neri ha innescato violenze in tutto il Paese
Proteste sono scoppiate in numerose città degli Stati Uniti a seguito della diffusione dei video sull’ uccisione di Tyre Nicholsda parte di cinque agenti della polizia a Memphis. Nella città del Tennessee — riferiscono i media locali — i manifestanti hanno bloccato il ponte dell’Interstate 55 che attraversa il fiume Mississippi e porta verso l’Arkansas. continua a leggere