Lecce, l’arbitro Daniele De Santis ucciso con la sua compagna in casa: caccia all’uomo
Eleonora Manta e Daniele De Santis
Testimoni hanno udito urla e visto fuggire uomo con un coltello: il direttore di gara leccese nel 2017 ha esordito come quarto uomo in serie B. L’altra vittima è Eleonora Manta.
Una uomo e un donna sono stati uccisi Lecce. Le due vittime sono state raggiunte da numerose coltellate. L’uomo, Daniele De Santis, di 33 anni, era un arbitro di calcio e la donna, Eleonora Manta, di 30 anni, era la sua compagna. Il condominio in cui è avvenuto il fatto è quello in cui abitava l’uomo, nel quartiere Rudiae, nei pressi della stazione ferroviaria.
Secondo prime frammentarie informazioni, si sarebbero sentite delle urla e poi alcuni testimoni avrebbero visto fuggire un uomo con un coltello . Sul posto sono intervenuti i carabinieri.
De Santis era conosciuto negli ambienti sportivi per essere un arbitro di calcio ed aver diretto in Lega Pro. Nel 2017 ha esordito in serie B col ruolo di quarto uomo in Pisa-Benevento. Sul posto si è recato il procuratore capo Leonardo Leone De Castris.