Cori e balli sulle note della canzone partigiana
Tanti gli appuntamenti dedicati alla celebrazione della Liberazione da Nord a Sud della penisola. Nelle piazze sono risuonate le note di ‘Bella ciao’: Moni Ovadia ha cantato dal palco di Parma emozionando la folla, mentre Gianni Morandi ha eseguito il brano accompagnandosoi con la chitarra. A Bologna le note hanno accompagnato una coreografia di danza tutta al femminile. Anche i Marlene Kuntz con Skin hanno realizzato una versione di ‘Bella ciao’ nel videoclip girato a Riace.
Marlene Kuntz + Skin – Bella Ciao
Ringraziamo: le famiglie e gli abitanti di Riace, Nicolina Curiale, Teresa Carnà, il Ristorante “Da Nicolina”, Luca Musuraca, Esterina, Erica Rigato, l’Istituto IIS Fermi di Catanzaro.
Bella Ciao è un canto per la libertà, il canto di tutti. Noi invitiamo le persone ad abbracciarsi, non a dividersi, e la libertà è il presupposto principale per avere lo stato d’animo positivo e buono per farlo. Non si tratta di buonismo, e nemmeno di avere soluzioni in tasca a problemi enormi destinati a diventare sempre più complessi, ma di avere la mente predisposta a sentimenti di pace, a comprendere gli altri, a cercare soluzioni umane per tutti, a mantenere la calma. A non perdere il sentimento della compassione, che per noi va rivolto a tutti, dagli italiani a chiunque altro.
“Bella ciao” dunque è l’emblema della resistenza nei confronti di una deriva che consideriamo portatrice di tensioni. E, dal nostro punto di vista, di valori ben poco poetici. E siccome la poesia piace a tutti, facciamo in modo di essere coerenti con questo slancio poetico insito nell’essere umano. continua a leggere

