Stagione finita per Neymar, sarà operato alla caviglia


articolo: https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/calcio/2023/03/06/calcio-stagione-finita-per-neymar-sara-operato-alla-caviglia_50125277-5468-4924-9e92-1312ec3efcf4.html

Previsti tre-quattro mesi di stop per l’attaccante del Psg

Stagione finita per Neymar, sarà operato alla caviglia – EPA/MOHAMMED BADRA

Stagione finita per Neymar.

L’attaccante brasiliano del Psg “sarà operato nei prossimi giorni” alla caviglia destra a Doha e resterà lontano dai campi di gioco per un periodo stimato in “tre-quattro mesi“, ha annunciato il club parigino.

Neymar si era infortunato lo scorso 19 febbraio durante il match di Ligue 1 con il Lille, e “ha presentato negli ultimi anni diversi episodi di instabilità della caviglia destra” per cui “lo staff medico del Paris Saint-Germain ha consigliato un intervento di riparazione ai legamenti“, al fine di “evitare un grave rischio di recidiva“, ha precisato il Psg, che stima il periodo di indisponibilita’ in “3-4 mesi“.

Scontro tra aerei a Roma Piloti morti per evitare strage


All’altezza di Guidonia Montecelio, vicino alla capitale. I piloti avrebbero evitato di cadere sui palazzi e così causare molte vittime

Due aerei si sono scontrati all’altezza di Guidonia Montecelio, centro alle porte di Roma.

I due velivoli sono precipitati su un prato non lontano da via Longarina e i piloti che erano a bordo sono deceduti nello schianto.

Sul posto polizia, carabinieri e personale del 118. L’incidente, secondo le prime informazioni, avrebbe coinvolto due aerei militari d’epoca. Dopo lo scontro, uno dei due è finito in un prato, l’altro su una strada.

I due aerei appartenevano al 60esimo Stormo dell’Aeronautica Militare. In base a quanto si apprende uno dei due velivoli, utilizzati per l’addestramento, è precipitato su una auto parcheggiata a poca distanza da alcune abitazioni mentre l’altro mezzo è caduto su un campo. Non risultano altri feriti.

Il pilota ha fatto qualcosa per evitare i palazzi, li ha schivati. Secondo me una manovra per graziarci, perché poteva prendere i palazzi”. E’ quanto raccontano i testimoni oculari dell’incidente tra due ultraleggeri costato la vita a il tenente Colonnello Giuseppe Cipriano e il maggiore Marco Maneghello, i due uomini appartenenti al 60esimo Stormo dell’Aeronauta militare.

Pur essendo in corso i doverosi accertamenti, dalle prime ricostruzioni è ragionevole ipotizzare che il velivolo caduto nella strada di un centro abitato sia stato li direzionato dal pilota per recare il minor danno possibile a cose e persone, tanto che i danni sono stati limitatissimi. Diversamente, una precipitazione sugli edifici ai lati della strada avrebbe causato numerose vittime. Lo afferma in una nota il procuratore di Tivoli, Francesco Menditto in relazione all’incidente di Guidonia. continua a leggere

8 marzo: Giornata internazionale della donna


articolo: https://it.wikipedia.org/wiki/Giornata_internazionale_della_donna

La Giornata internazionale dei diritti della donna ricorre l’8 marzo di ogni anno per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in ogni parte del mondo. Viene associata allGiornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne istituita il 17 dicembre 1999 e che cade ogni anno il 25 novembre. Viene celebrata negli Stati Uniti d’America a partire dal 1909, in alcuni paesi europei dal 1911 e in Italia dal 1922.

Spesso nell’accezione comune, nella stampa e in campo pubblicitario viene erroneamente definita come Festa della donna anche se è più corretto Giornata internazionale della donna poiché la motivazione non è la festa, ma la riflessione.

Fonti ONU invitano a operare affinché nel mondo si possa raggiungere una effettiva parità di genere entro il 2030

Le Origini – Il VII Congresso della II Internazionale socialista si tenne a Stoccarda dal 18 al 24 agosto 1907; vi parteciparono 884 delegati di 25 nazioni. Tra questi vi furono le più importanti personalità marxiste del tempo come i tedeschi Rosa Luxemburg, Clara Zetkin e August Bebel, i russi Lenin e Martov, il francese Jean Jaurès. In quella sede vennero trattati, oltre al problema dell’atteggiamento da tenere in caso di una guerra europea e al tema del colonialismo, anche la questione femminile e la rivendicazione del voto alle donne.

Sciopero delle camiciaie di New York

Su quest’ultimo argomento il Congresso votò una risoluzione nella quale si impegnavano i partiti socialisti a lottare energicamente per l’introduzione del suffragio universale delle donne, senza allearsi con le femministe borghesi che reclamavano il diritto di suffragio, ma con i partiti socialisti che lottano per il suffragio delle donne. Due giorni dopo, dal 26 al 27 agosto, fu tenuta una Conferenza internazionale delle donne socialiste, alla presenza di 58 delegate di 13 paesi, nella quale si decise la creazione di un Ufficio di informazione delle donne socialiste: Clara Zetkin fu eletta segretaria e la rivista da lei redatta, Die Gleichheit (L’uguaglianza), divenne l’organo dell’Internazionale delle donne socialiste.

In ItaliaLa mimosa – Nel settembre del 1944, si creò a Roma l’UDI, Unione Donne in Italia, per iniziativa di donne appartenenti al PCI, al PSI, al Partito d’Azione, alla Sinistra Cristiana e alla Democrazia del Lavoro; fu l’UDI a prendere l’iniziativa di celebrare, l’8 marzo 1945, la prima giornata della donna nelle zone dell’Italia libera, mentre a Londra veniva approvata e inviata all’ONU una Carta della donna contenente richieste di parità di diritti e di lavoro. Con la fine della guerra, l’8 marzo 1946 fu celebrato in tutta l’Italia e vide la prima comparsa del suo simbolo: la mimosa, secondo un’idea di Teresa Noce, Rita Montagnana e Teresa Mattei, fiore scelto perché povero e reperibile dappertutto.

La mimosa, simbolo italiano della Giornata internazionale della donna

Nei primi anni cinquanta, anni di guerra fredda e periodo in cui al Viminale c’era Mario Scelba, distribuire in quel giorno la mimosa o diffondere Noi donne, il mensile dell’Unione Donne Italiane (UDI), divenne un gesto «atto a turbare l’ordine pubblico», mentre tenere un banchetto per strada diveniva «occupazione abusiva di suolo pubblico». Nel 1959 le senatrici Luisa Balboni, comunista, Giuseppina Palumbo e Giuliana Nenni, socialiste, presentarono una proposta di legge per rendere la giornata della donna una festa nazionale, ma l’iniziativa cadde nel vuoto.

Il clima politico migliorò nel decennio successivo, ma la ricorrenza continuò a non ottenere udienza nell’opinione pubblica finché, con gli anni settanta, in Italia apparve un fenomeno nuovo: il movimento femminista.

Carica di polizia contro un corteo femminista

Il femminismo – L’8 marzo 1972 la giornata della donna a Roma si tenne in piazza Campo de’ Fiori: vi partecipò anche l’attrice statunitense Jane Fonda, che pronunciò un breve discorso di adesione, mentre un folto reparto di polizia era schierato intorno alla piazza nella quale poche decine di donne manifestavano con cartelli chiedendo la legalizzazione dell’aborto e la liberazione omosessuale. Il matrimonio venne definito prostituzione legalizzata e circolò un volantino che chiedeva che non fossero lo Stato e la Chiesa ma la donna ad avere il diritto di amministrare l’intero processo della maternità. Quelle scritte furono giudicate intollerabili e la polizia caricò e disperse le manifestanti. In molte città d’Italia sono stati intitolati all’8 marzo strade e giardini.

Twitter di nuovo in panne. Musk, piattaforma fragile


articolo: https://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/internet_social/2023/03/06/twitter-di-nuovo-in-panne.-musk-piattaforma-fragile_e9dc40c0-e15c-4fd1-88ec-5d2273ac89b2.html

Blackout di circa 1 ora poi rientrato. Facendo clic sui link visualizzato un messaggio di errore

Twitter ha sperimentato a distanza di pochi giorni da un altro blackout, rallentamenti e interruzioni che hanno interessato molti utenti nel mondo, con ripercussioni soprattutto sul caricamento di contenuti, immagini e video.

Dopo circa 1 ora la situazione è tornata alla normalità, come ha segnalato la società sul profilo Twitter Support.

Things should now be working as normal. (Ora le cose dovrebbero funzionare normalmente)

Thanks for sticking with us! https://t.co/JXTllrv0k0 (Grazie per essere rimasti con noi!)

Il sito downdetector.com ha segnalato un picco di malfunzionamenti a partire dalle 18 ora italiana. Facendo clic sui link era visualizzato un messaggio di errore. “Alcune parti di Twitter potrebbero non funzionare come previsto. Abbiamo apportato una modifica interna che ha avuto alcune conseguenze indesiderate. Stiamo lavorando per irsolvere il problema, condivideremo un aggiornamento quando sarà risolto“, ha scritto Twitter Support. Sulla stessa piattaforma è comparso l’hashtag #TwitterDown.

L’ultimo disservizio della piattaforma, qualche giorno fa, ha attirato critiche su Elon Musk e sugli effetti dei tagli al personale che hanno assottigliato anche i team sicurezza.“Questa piattaforma è così fragile“, ha commentato Musk.