Calciomercato Napoli, grana rinnovi: da Osimhen a Zielinski. I 5 casi più spinosi


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Da Osimhen a Lozano, passando per Zielinski ed arrivando alla coppia difensiva Meret-Rrahmani: per De Laurentiis sono tante le questioni da risolvere

Napoli, 7 marzo 2023

Dopo l’assoluzione di Aurelio De Laurentiis, che l’ha giudicata una sconfitta per certi versi salutare pur di non abbassare la soglia dell’attenzione, il Napoli può davvero archiviare la parentesi Lazio e pensare a un futuro in cui non mancano i nodi da sciogliere.

Il caso Osimhen – Il primo è quello più lampante sia per l’importanza del giocatore nel progetto azzurro sia perché il diretto interessato non nega una spiccata attrazione verso la Premier League: si parla di Victor Osimhen, legato al club partenopeo fino al 2025 tramite un contratto che, in condizioni normali, non dovrebbe destare tutta quest’ansia. Invece di mezzo c’è il capocannoniere della Serie A e uno degli attaccanti più forti in circolazione ed è quasi ovvio che senza un rinnovo a cifre monstre la situazione si complica: per De Laurentiis, che sarebbe costretto a stretto giro di posta a vendere il suo miglior giocatore senza ricaverne l’incasso auspicato e per lo stesso numero 9, che si troverebbe in un limbo che notoriamente non porta con sé mai buone notizie. Nonostante i paletti fissati dal patron per mantenere sane le finanze del club e nonostante Osimhen, con un ingaggio a salire dai 4,5 ai 5,5 milioni più bonus, sia insieme a Hirving Lozano già il giocatore più pagato della rosa, uno sforzo per preservare il rapporto potrebbe essere fatto da qui all’estate: De Laurentiis potrebbe spingersi fino a uno stipendio da 7 milioni che rappresenterebbe probabilmente l’ultimo tentativo per blindare il bomber di Luciano Spalletti, che questa lunga e difficile partita la sta guardando dalla panchina senza poter fare nulla.

Gli altri 4 nomi – Leggermente più defilate le altre questioni da dirimere. Restando in ambito di giocatori piuttosto esosi per le casse del club partenopeo, comincia a farsi rovente il fronte Piotr Zielinski, che attualmente guadagna 3,5 milioni fino al 2024: tanti anche per un giocatore che nelle ultime settimane ha ritrovato il posto da titolare con buon profitto. Il Napoli vorrebbe trattenere uno dei veterani della rosa, ma solo a patto di abbassare le attuali cifre: discorso che potrebbe essere esteso a Lozano, forse ad oggi l’azzurro più vicino a un’eventuale cessione al termine di questa stagione. C’è invece aria di premio per due colonne della difesa come Amir Rrahmani e Alex Meret, legati al club partenopeo fino al 2024. A favore del friulano, dopo il recente rinnovo-ponte, tuttavia esiste un’opzione per prolungare il sodalizio fino al 2025: per entrambi il vero problema è l’adeguamento di due ingaggi (rispettivamente da 1,8 milioni 1 milione) che non sembrano all’altezza dei rendimenti profusi in campo. Proprio al rettangolo verde va l’attuale focus della società e della squadra, che tengono in egual maniera a campionato e Champions League: all’orizzonte rispettivamente Atalanta ed Eintracht Francoforte, con i tedeschi che per la gara di ritorno dovranno provare a ribaltare il pesantissimo 0-2 dell’andata senza neanche il supporto dei propri tifosi.

Il comunicato ufficiale del Milan sulla volontà di costruire un nuovo stadio


articolo https://www.90min.com di Andrea Gigante: Il comunicato ufficiale del Milan sulla volontà di costruire un nuovo stadio (90min.com)

Il Milan ribadisce la propria volontà di abbandonare San Siro per costruire un nuovo stadio in solitaria, defilandosi dalla sinergia con i cugini dell’Inter. I rossoneri hanno infatti rilasciato un comunicato in cui confermano l’importanza che un impianto avveniristico ha per il futuro del club, portando anche dei dati come garanzia. Di seguito la nota integrale al margine della quale ci sono anche le parole del presidente Paolo Scaroni.

Sull’importanza del nuovo stadio“Avere un nuovo stadio è fondamentale per il futuro del Club, per tornare con continuità nell’élite del calcio mondiale. Dal 2010 al 2020 in Europa sono stati costruiti 153 nuovi stadi, l’Italia ha sfruttato solo una minima parte di questo potenziale, partecipando solo per l’1%a questo investimento”.

Alcuni dati“Nella stagione 2021/22 i migliori 20 club al mondo per ricavi hanno generato una media di 68 milioni di euro di ricavi da stadio, il Milan si è fermato a 32. Considerando i ricavi medi per posto, la Serie A ha guadagnato 591,40 euro contro i 1.310,50 della Premier League”. La risposta alle preoccupazioni dei residenti della zona, basandosi sui dati del nuovo Tottenham (avversario in Champions League) Hotspur Stadium: “Tra il 2014 e il 2019, il valore delle vendite delle proprietà limitrofe al Tottenham Hotspur Stadium è aumentato del 56%. Il nuovo stadio sarà un punto di riferimento per innovazione e sostenibilità. Vogliamo costruire un impianto inserito in una vasta area verde.

Sull’impegno di RedBird e Cardinale“Il Club vuole costruire lo stadio più bello, moderno e funzionale al mondo. Il Club ha dimostrato negli ultimi quattro anni di avere nella costruzione di un nuovo e moderno stadio una sua priorità e RedBird ha grande esperienza in questo campo. La presenza di Gerry Cardinale a Milano a inizio mese per incontrare – assieme all’ad Furlani – il Sindaco Sala a Palazzo Marino e il Presidente Fontana a Palazzo Lombardia testimonia non solo la grande attenzione che il Club riserva a questo tema, ma anche la forte volontà di accelerare i tempi per arrivare il prima possibile a una soluzione che soddisfi tutte le parti in causa”.

Le parole del presidente Scaroni“L’esperienza che si può vivere in uno stadio innovativo come quello del Tottenham, come in molti stadi negli Stati Uniti, ci consente di comprendere le potenzialità e le opportunità che un impianto moderno può offrire a una città, a un club di livello mondiale e a tutti i suoi tifosi. Dobbiamo accelerare sul progetto di nuovo stadio che costituisce un tassello fondamentale nel nostro processo di crescita, indispensabile per potere competere a livello internazionale. Il vecchio San Siro è ricco di ricordi, ma sentiamo la responsabilità di guardare al futuro del nostro Club, per regalare nuovi successi ed esperienze indimenticabili a tutti i nostri tifosi”.