Allo stadio di San Siro senza auto per partite e concerti: nasce l’isola pedonale, si entrerà solo su prenotazione
Si sblocca il piano per circondare una vasta area intorno allo stadio con 17 telecamere: l’ingresso si prenoterà solo online, pass illimitati per residenti e altre categorie.

Allo stadio in metrò. Con l’accesso ai motori consentito soltanto agli automobilisti che avranno prenotato online un parcheggio. La rivoluzione della mobilità attorno a San Siro, adesso, è pronta a passare dalle carte di un progetto che aleggia almeno da cinque anni ai cantieri che dovranno montare a guardia di un’area ampia un anello di diciassette telecamere. Altrettanti varchi elettronici che si accenderanno solo prima di una partita o di un concerto sostituendo i vigili in carne e ossa che, già ora, tentano di presidiare le strade allentando l’assedio delle auto. Perché è questo, spiega l’assessore Marco Granelli, l’obiettivo di una nuova Zona a traffico limitato che, “entro la metà del 2020” , partirà: “Evitare l’assalto e, continuando a mantenere lo stesso livello di eventi, tutelare i residenti“.
l percorso è partito dal Municipio 7 – poi toccherà all’8 – dove l’assessore alla Mobilità ha spiegato il progetto. In queste settimane inizieranno anche gli incontri con i gestori dei parcheggi privati vicini allo stadio: 1.876 posti, oltre ai 212 spazi riservati ai bus e ad altri 283 gestiti da Atm. Perché tutto il sistema, in fondo, ruoterà attorno a una piattaforma informatica che servirà a prenotare in anticipo la sosta. Solo così, acquistando il ticket e associandolo al numero di targa, si potrà entrare nella zona rossa di San Siro. contiua a leggere

