Sabato il difensore senegalese tornerà al Meazza dove lo scorso 26 dicembre fu oggetto di cori razzisti: ”Mi fa piacere essere considerato un simbolo in questa lotta, ma allo stesso tempo mi dispiace, perché nel 2019 non dovrebbe esserci bisogno di un simbolo per questo”
NAPOLI – A San Siro tornerà invece dopo i cori razzisti dello scorso 26 dicembre Kalidou Koulibaly, che ha rilasciato una lunga intervista al sito ufficiale del club azzurro. “Ci sono state molte cose positive, nonostante tutto. La mia famiglia mi è stata vicina e questo mi ha fatto piacere. La famiglia è la cosa più importante di questo mondo. Poi ho ricevuto tanti messaggi di amici o semplicemente conoscenti, che mi hanno scritto sui social. Sono stati venti giorni di sostegno importante. Sono successe cose brutte, ma il sostegno che ho avuto non lo dimenticherò mai. In questo periodo sono maturato molto. Prima non avrei risposto in questo modo”, continua a leggere

