
Il ministro nella fabbrica messa in vendita dalla proprietà turca, Sperlari conferma l’interessa all’acquisto
“Pernigotti deve continuare a esistere qui, con i suoi lavoratori. Sono qui per dire loro che la battaglia continua e che hanno il governo al loro fianco“, dice Luigi Di Maio appena arriva davanti alla fabbrica dolciaria di Novi Ligure. Il ministro del Lavoro e dello Sviluppo è nel paese alessandrino per partecipare a un’assemblea dei dipendenti. In 200 rischiano il posto a causa dell’annuncio del gruppo turco Toksoz, proprietario dell’impresa, che vuole chiudere lo stabilimento. Continuerebbe a commercializzare dolci in Italia che però non sarebbero più prodotti nello stabilimento novese. “Non si può dividere il marchio Pernigotti dai lavoratori che ne hanno fatto la storia e dalla comunità di Novi Ligure”, rimarca Di Maio prima di entrare in fabbrica per incontrare gli operai. continua a leggere

Il ministro Di Maio con i lavoratori Pernigotti a Roma
Di Maio alla Pernigotti: “Con Conte lavoriamo per dare futuro a lavoratori”

