articolo: https://www.repubblica.it/sport/ciclismo/2020/10/23/news/ciclismo_doping_giro_d_italia-271550601/
Dopo il Covid ecco che spunta il doping: positivo Matteo Spreafico per ostarine
MORBEGNO, 23 ottobre 2020 – Dopo il Covid, ecco il doping. C’è un positivo al Giro d’Italia, si tratta di Matteo Spreafico della Vini Zabù-Brado-Ktm, risultato positivo a due controlli effettuati tra il 15 e il 16 ottobre. La sostanza incriminata è l’ostarine, un anabolizzante utilizzato per il recupero da traumi muscolari, ma nella lista Wada dal 2008. Spreafico, comasco, 27 anni, al quarto anno da professionista, era 127° in classifica e partecipava per la prima volta al Giro. Il team si è difeso facendo riferimento a un integratore acquistato dal corridore senza autorizzazione medica. In attesa delle controanalisi, Spreafico è stato sospeso e naturalmente non ripartirà nella tappa odierna da Morbegno ad Asti. Gli ultimi casi di doping accertati durante un Giro d’Italia risalivano alla partenza della corsa rosa da Alghero, nel 2017, quando vennero trovati positivi ed espulsi dalla corsa Stefano Pirazzi e Nicola Ruffoni.

