Milano, sparatoria in strada: morto Vittorio Boiocchi, capo ultrà dell’Inter


articolo di  Cesare Giuzzi: https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/22_ottobre_29/milano-sparatoria-in-strada-ferito-gravemente-vittorio-boiocchi-capo-ultra-dell-inter-406b4046-761e-463a-8757-1c6d5f26exlk.shtml

L’agguato davanti all’abitazione del 69enne in via Fratelli Zanzottera, al quartiere Figino, nell’estrema periferia Ovest di Milano. Esplosi cinque colpi. Alla notizia della morte di Boiocchi, i tifosi hanno abbandonato la Curva Nord del Meazza

Il capo ultrà dell’Inter Vittorio Boiocchi, 69 anni, è morto dopo una sparatoria a Figino, alla periferia Ovest di Milano. L’uomo, che aveva trascorso in carcere 26 anni complessivi, era sorvegliato speciale. L’agguato è avvenuto alle 19.50 in strada in via Fratelli Zanzottera, non lontano da dove abitava Boiocchi. Sul posto è intervenuto anche l’elisoccorso del 118. 

Il 69enne è morto durante il trasporto all’ospedale San Carlo. Verso di lui sono stati esplosi almeno cinque colpi proprio mentre rientrava a piedi a casapoco prima della partita Inter-Sampdoria allo stadio San Siro. Tre proiettili lo hanno raggiunto al torace e al collo.  Al momento non ci sono testimoni della sparatoria, ma gli abitanti del quartiere hanno raccontato di aver sentito distintamente i colpi d’arma da fuoco. Le indagini sono affidate alla polizia.  

Quando in Curva Nord è rimbalzata la notizia della morte di Boiocchi, i responsabili dei gruppi ultrà hanno immediatamente ritirato tutti gli striscioni esposti. Sugli spalti è calato il silenzio. Poi, dopo il primo tempo della partita, i tifosi hanno abbandonato la Curva.

Corea del Sud, 149 morti alla festa di Halloween: sono stati schiacciati dalla folla. Oltre 150 feriti


articolo di Samuele Finetti: https://www.corriere.it/esteri/22_ottobre_29/corea-sud-almeno-50-persone-arresto-cardiaco-festeggiamenti-halloween-b4a8a156-57a0-11ed-9a55-f49030f49577.shtml

Decine di persone in arresto cardiaco dopo essere state travolte dalla calca. Il bilancio delle vittime è destinato a salire, avvertono le autorità. È successo in una via di Itaewon, uno dei quartieri di Seul più frequentati dai giovani, durante i festeggiamenti di Halloween

Erano in centomila, forse di più. Giovani liberi di incontrarsi lungo le strade e nei locali di Seul senza mascherine per la prima volta dopo due anni. Si sono riversati, molti di loro in costume, nel quartiere di Itaewon, popolare centro della vita notturna della capitale sudcoreana, dove molte strade sono strette. Ma nel pieno della festa di Halloween quelle viuzze si sono trasformate in una trappola mortale.

Quanto fosse grave il disastro avvenuto attorno alle 22.20 locali, le 15.20 italiane, lo si è capito prima ancora delle conferme ufficiali. Quando ancora i Vigili del fuoco parlavano di diverse persone in arresto cardiaco, sui social già circolavano video che mostravano decine di ragazzi stesi a terra, circondati da medici e poliziotti impegnati nel tentativo di rianimarli con il massaggio cardiaco. Poco più in là, sotto gli sguardi sgomenti di chi si è salvato, corpi immobili uno sopra all’altro. continua a leggere

F1, violazione budget cap: Red Bull multata di 7 milioni di dollari


articolo: https://www.repubblica.it/sport/formulauno/2022/10/28/news/red_bull_budget_cap_fia-372128014/?ref=RHVB-BG-I314755747-P3-S1-T1

Oltre alla sanzione a carico della scuderia anche il taglio del 10% sui tempi di utilizzo della galleria del vento e delle simulazioni al computer per test aerodinamici del 2023

Una multa di 7 milioni di dollari e un taglio del 10% sui tempi di utilizzo della galleria del vento e delle simulazioni al computer per test aerodinamici del 2023. Sono queste le sanzioni a carico della Red Bull previste dal patteggiamento per aver sforato il budget cap del 2021 e annunciate oggi dalla Fia. Non è prevista, quindi, alcuna penalizzazione in termini di punti per la stagione passata, visto che si è trattato di una violazione minore (lo sforamento sarebbe stato dell’1,6% rispetto al tetto previsto di 145 milioni), e l’olandese Max Verstappen conserva così il titolo di campione del mondo 2021. continua a leggere

Bolletta gas: dai ricambi d’aria alle tende, come gestire il riscaldamento per evitare sprechi e tagliare le spese


L’Agenzia guidata da Gilberto Dialuce ha diffuso una guida che contiene una serie di misure da mettere in campo per allinearsi alla richiesta di taglio dei consumi gas contenuta nel piano approvato dal governo

articolo di Celestina Dominelli – 27 ottobre 2022: https://www.ilsole24ore.com/art/bolletta-gas-ricambi-d-aria-tende-come-gestire-riscaldamento-evitare-sprechi-e-tagliare-spese-AEiQXIBC

A monte c’è il piano approvato nelle scorse settimane dal ministero della Transizione ecologica che contiene delle misure di risparmio da applicare a tutti gli impianti di riscaldamento alimentati a gas. Per consentire ai cittadini di adottare comportamenti corretti in linea con i tagli chiesti dal governo, l’Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha appena pubblicato una guida di una trentina di pagine che contiene indicazioni puntuali sia rispetto alla gestione degli impianti sia rispetto ai necessari accorgimenti da assumere per evitare sprechi e dispersioni di calore all’interno delle abitazioni. Ecco il decalogo diffuso dall’Agenzia guidata da Gilberto Dialuce.

I punti chiave

Ora legale, domani si cambia


Ora legale, domani si cambia: cosa serve sapere su risparmi, luce, abitudini

articolo di Andrea Carli28 ottobre 2022: https://www.ilsole24ore.com/art/ora-legale-domani-si-cambia-cosa-serve-sapere-risparmi-luce-abitudini-AEwCd8BC?refresh_ce=1

Alle 3 del mattino di domenica 30 ottobre si torna all’ora solare, la lancetta dell’orologio andrà spostata un’ora indietro. Pressing di chi chiede l’adozione dell’ora legale tutto l’anno, anche come soluzione contro il caro bollette

Alle 3 del mattino di domenica 30 ottobre la lancetta dell’orologio andrà spostata un’ora indietro. L’ora legale uscirà momentaneamente di scena (tornerà il 27 marzo) e al suo posto arriverà quella solare, che a sua volta abbandonerà il campo il 26 marzo, e così via. Il dibattito sull’opportunità di mantenere questa continua alternanza o se invece mantenere l’ora legale tutto l’anno non è una novità.

Ogni anno viene messo in evidenza il fatto che l’adozione dell’ora legale tutto l’anno eviterebbe lo “stress da cambiamento” legato alla luce, il principale sincronizzatore naturale di tutti i processi dell’organismo, che si manifesta nelle persone con stanchezza, insonnia, irritabilità, mal di testa, sbalzi d’umore, difficoltà a concentrarsi e a mantenere alta l’attenzione. Una sorta di mini-jet lag. L’adozione dell’ora legale tutto l’anno garantirebbe inoltre una maggiore assunzione di vitamina D e attenuerebbe i disturbi del sonno. C’è chi chiede di dire addio all’ora solare in quanto un retaggio di una società contadina mentre ora in un mondo industriale ha più senso che ci sia luce alle 5 della sera che alle 5 del mattino.

I punti chiave