articolo di Redazione del 25 Ottobre 2022: https://www.calcioefinanza.it/2022/10/25/juventus-plusvalenze-fittizie-155-milioni/
Ammontano a 155 milioni di euro le presunte plusvalenze fittizie, derivanti da cessione dei diritti dei calciatori, appostate nei bilanci della Juventus fra il 2019 e il 2021. E quanto si ricava dall’avviso di conclusione delle indagini notificato dalla Procura di Torino.
Nel documento sono ipotizzate, fra l’altro, violazioni dei principi di contabilità internazionale relative alla esposizione nel conto economico degli importi derivanti dalle cessioni dei calciatori Emre Can al Borussia Dortmund (14 mln) e Simone Muratore all’Atalanta (3,8 mln). I due atleti non sono indagati.
Inoltre, tra gli addebiti he la procura di Torino muove a carico della società Juventus, chiamata in causa come persona giuridica, attraverso il comportamento dei suoi dirigenti. compaiono anche erosione del capitale sociale nascosta, attività in Borsa proseguita “indebitamente” pur “in presenza di un patrimonio netto negativo”, indicazione di elementi passivi fittizi nelle dichiarazioni Iva tra il 2019 e il 2021 che hanno consentito di “detrarre indebitamente l’imposta per un ammontare complessivo di 409.452 euro”.
Indagine plusvalenze, titolo Juve giù del 5% in Borsa
articolo di Redazione del 25 Ottobre 2022: https://www.calcioefinanza.it/2022/10/25/juventus-borsa-plusvalenze-titolo/
Avvio in rialzo per le Borse europee, mentre sta entrando nel vivo la stagione delle trimestrali. Parigi sale dello 0,6%, Francoforte dello 0,26%, Madrid dello 0,64%, Amsterdam dello 0,75%. Milano, dopo un avvio in progresso dello 0,4%, ha lievemente rallentato il passo, con il FTSE Mib su dello 0,23%, nell’attesa delle parole che pronuncerà il premier Giorgia Meloni, alla Camera per ottenerne la fiducia.
A Piazza Affari Unicredit ha aperto in rialzo dell’1,3%, ma poi ha frenato allo 0,3% nell’attesa della riunione del CdA per l’approvazione della trimestrale. Vanno bene le A2a (+2%) e le Pirelli (+1,5%), battono la fiacca le Saipem (-0,6%). Tra le società minori, Tod’s scivola sotto il prezzo d’opa di 40 euro (-3,3%), nell’ultimo giorno utile per aderire all’operazione lanciata dalla famiglia Della Valle.
La Juventus accusa un calo del 4,7% dopo le decisioni prese dalla Procura di Torino a proposito dell’indagine sui bilanci del club bianconero, legata al tema plusvalenze. Sono 16 gli indagati nell’ambito dell’inchiesta, tra i quali anche il presidente bianconero Andrea Agnelli e il vicepresidente Pavel Nedved.
La Procura di Torino aveva addirittura chiesto al giudice per le indagini preliminari l’applicazione di misure cautelari personali, per alcuni indagati, e reali, come sono definiti il sequestro conservativo o preventivo. Richiesta rigettata dal giudice. Contro l’ordinanza del gip la Procura ha depositato appello.
Juve, 16 indagati per il caso plusvalenze: c’è pure Agnelli
articolo di Redazione del 24 Ottobre 2022: https://www.calcioefinanza.it/2022/10/24/juventus-indagato-agnelli-plusvalenze/
Sono sedici gli indagati legati all’indagine della Procura di Torino sui bilanci della Juventus. Come riportato dall’Ansa, tra questi ci sono anche il presidente Andrea Agnelli e il vicepresidente Pavel Nedved.
Le indagini della Procura di Torino sono state condotte da un pool di magistrati del Gruppo di Diritto Penale dell’Economia, composto dai sostituti procuratori Ciro Santoriello e Mario Bendoni e dal procuratore aggiunto Marco Gianoglio. I bilanci presi in considerazione dagli inquirenti sono tre: il 2018 (approvato il 24 ottobre 2019), il 2019 (approvato il 15 ottobre 2020) e il 2020 (approvato il 29 ottobre).
Secondo gli inquirenti le “operazioni di scambio, che, non generano flussi finanziari di sorta, risultano, concluse a valori stabiliti dalle parti in modo arbitrario e con lo scopo di far fronte alle necessità di bilancio del momento: tali operazioni sono state ritenute fittizie”. Sempre secondo l’accusa “le plusvalenze da queste generate, sono state rivisitate secondo i principi contabili internazionali, cui Juventus Fc, quale società quotata, deve comunque attenersi”. Per gli inquirenti ci fu un ulteriore intervento per alterare i risultati di bilancio attraverso ‘manovre stipendi’, negli anni 2020 e 2021.
“Sussistono concreti elementi per ritenere che i calciatori, in accordo con la società, abbiano rinunciato a percepire, in concomitanza con il periodo pandemico, una sola mensilità e non quattro, come per contro comunicato da Juventus Fc nel marzo 2020”. E le restanti tre mensilità, “non sarebbero oggetto di rinuncia, bensì di differimento ad esercizi successivi. Ad alcuni indagati è stato contestato il reato di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni insistenti.
La Procura di Torino aveva chiesto al giudice per le indagini preliminari l’applicazione di misure cautelari personali, per alcuni indagati, e reali, come sono definiti il sequestro conservativo o preventivo. Richiesta rigettata dal giudice. Contro l’ordinanza del gip la Procura ha depositato appello.
Juve, chiusa indagine plusvalenze. L’accusa: «Alterati i bilanci»
articolo di Redazione del 24 Ottobre 2022: https://www.calcioefinanza.it/2022/10/24/juve-chiusa-indagine-plusvalenze-notifiche-al-cda/
La Procura di Torino ha notificato ai componenti del Consiglio d’amministrazione della Juventus l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, iniziate nel 2021, per i reati di falso nelle comunicazioni sociali e false comunicazioni rivolte al mercato, trattandosi di una società quotata in Borsa. Lo comunica in una nota il procuratore capo di Torino Anna Maria Loreto. Secondo l’accusa sarebbero stato alterati bilanci quale conseguenza “di un anomalo ricorso ad operazioni di scambio dei diritti alle prestazioni sportive di un elevato numero di atleti, operazioni, per altro, nel complesso distoniche nel panorama nazionale”.
Mi piace:
Mi piace Caricamento...