Choc in Argentina: acqua bollente su una guardalinee donna! “Ho sentito che me la lanciavano sulla schiena…”
Grave episodio di violenza ai danni di Rosana Paz, assistente nella sesta serie argentina: nei minuti finale della partita tra Marquesado e San Martin, la guardalinee ha preso una decisione contro i padroni di casa… che le è costata una brutta ustione!
27 marzo 2019 – Il calcio argentino fa parlare di sé, ma questa volta non ha niente a che vedere coi fenomeni del pallone. In sesta serie, nella sfida tra Marquesado e San Martin, si è registrato un grave attacco alla terna arbitrale: a rimetterci è stata la guardalinee Rosana Paz, aggredita dopo aver sbandierato una decisione contro i padroni di casa sull’1-0. La vittima dell’aggressione è stata trasportata in ospedale dove le è stata diagnosticata una “grave ustione”.
ACQUA BOLLENTE – Secondo quanto riportato ad As, la guardalinee della sfida in programma per la Liga Sanjuanina è stata attaccata con acqua bollente due minuti prima della fine della partita, vinta dai padroni di casa 1-0. I tifosi del Marquesado si sono vendicati nei confronti della Paz “rea” di aver preso una decisione ai loro danni. La vittima dell’aggressione ha spiegato come sono andate le cose: “Ho sentito che mi lanciavano acqua calda sulla schiena. Ho chiamato l’arbitro e ho chiesto che venisse gettata acqua fredda nella zona… Volevano sospendere la partita, ma abbiamo raggiunto un accordo per continuare”. La Paz è stata portata all’ospedale, dove i medici le hanno diagnosticato una “grave ustione”. Nonostante questo la guardalinee non ha intenzione di mollare: “È dura essere una donna nel calcio, ma io voglio andare avanti. Spero di arbitrare nel prossimo fine settimana” continua a leggere

