Il suo portiere perde i sensi e lui, da capitano vero, è il primo a intervenire per evitare il peggio. Protagonista Stefano Manzo: domenica 2 ottobre il centrocampista del Molfetta ha segnato un “gol” molto importante nella partita di calcio contro il Fasano, valida per la quinta giornata del girone H di Serie D e vinta per 3-2 dagli ospiti. Succede tutto al 29’ del primo tempo: Diame, giovane portiere classe 2004 del Molfetta, impatta in maniera violenta con l’avversario Corvino e resta a terra quasi immobile nella sua area di rigore. Momenti di silenzio e paura allo stadio Paolo Poli: Manzo è il primo a comprendere la gravità della situazione. Si accascia vicino al compagno di squadra e ne libera rapidamente le vie respiratorie. Il resto lo fanno i componenti dello staff medico del Molfetta e i volontari del Sermolfetta, presenti a bordocampo. Dopo alcuni secondi il portiere molfettese riprende conoscenza, anche aiutato da acqua e ghiaccio, e alla ripresa dei giochi dopo cinque minuti di stop resterà anche in campo. Di quella domenica ricorderà solo un grande spavento. E il salvataggio del suo capitano