Terremoto di magnitudo 4,4 tra Abruzzo e Lazio. Scossa avvertita anche a Roma e Napoli

Una scossa di terremoto è stata registrata dai sismografi dell’Ingv alle 18.35. La scossa è stata avvertita distintamente a Roma e in molte zone dell’Italia centrale fino a Napoli. E la gente è scesa in strada in alcuni centri della Marsica.
La scossa registrata poco dopo le 18.35 ha avuto una magnitudo di 4.4. Il dato è stato aggiornato dall’Ingv che ha individuato l’epicentro a 5 km a sud est di Balsorano, in provincia de L’Aquila, ad una profondità di 14 chilometri.
Paura a Roma dove la scossa di terremoto è stata avvertita distintamente in diverse zone della città. Decine le chiamate arrivate in pochi minuti al Numero unico di emergenza Nue 112. Al momento non vengono segnalati feriti o danni nella Capitale. Le chiamate stanno arrivando principalmente dal quadrante est. Il terremoto è stato avvertito anche a Rieti e nel Frusinate.
I paesi più vicini all’epicentro sono Balsorano (L’Aquila), Pescosolido, Sora e Campoli Appennino, tutto nel Frusinate. L’evento era stato annunciato da una serie di scosse di lievi entità nella notte che avevano portato la sindaca di Balsorano, Antonella Buffone, a disporre la chiusura delle scuole per oggi a scopo precauzionale. E le scuole resteranno chiuse anche domani. Circa 30 piccoli terremoti (tutte inferiori a magnitudo 3) avevano preceduto la scossa più forte. Quindici le repliche nell’ora successiva (la maggiore di magnitudo 2.2). continua a leggere


